Marchionne: "Senza l'Italia"

[Matteo B.]

Piccolo OT sul gigantesco OT che abbiamo creato (adoro gli ot..)

Problema avvocati: come ogni categoria professionale italiana, soffre del fatto che ce ne siano una marea in giro, cifre n volte maggiori rispetto a tutti i paesi esteri.

In più ha un altro grosso problema, simile imho a quello dei commercialisti: il fatto che il professionista affermato, spesso, non sempre, ovvvio, sia un discreto stronzetto che, a fronte di parcelle spaventose (ne ho vista una che mi ha fatto tremare i polsi, roba di 5 zeri per una consulenza vergognosa, vabbè..) si permette di trattare da schiavo chi lavora sotto di lui. E ho usato il termine sotto apposta.

ma certo..tutte caste di privilegiati...mi pare Bersani avesse eliminato la tariffa minima...apriti o cielo ....la lobby ha lavorato finchè la norma non fu modificata mi sembra con ampi consensi in Parlamento...

notai..parcelle a 5 zeri e il lavoro svolto al 95% dagli impiegati che è gente da 1300 euro al mese...

farmacisti..licenze di farmacie di paese a 1 mln di euro di compravendita e sotto il farmacista titolare un paio di neolaureati in farmacia a 1200 al mese ....ti serve lui e ti serve uno da 200.000 eurozzi l'anno ,ti serve la sua impiegata (servizio uguale) poco più che una commessa.....w la professionalità ,va pagata..ma certo....

[led zeppelin]

eh, ho capito...allora non mettiamoci nemmeno a lavorare se non siamo sicuri di andare in pensione in quel posto....LZ..non ha senso....

nel 95% dei lavori si impara un mestiere, specie oggi che si usano molti macchinari sofisticati anche da operaio.....si può migliorare e CAMBIARE posto , e in più se si lavora bene difficilmente l'imprenditore si libererà di te.....

questa mentalità da posto fisso ULTRASICURO sta facendo AFFONDARE tutta una parte di italiani, che sono sempre più pessimisti ,incazzati e razzisti con chi "gli ruba il lavoro"...ma è gente che si sta fregando con le proprie mani....

nella testa della gente non possono entrare i politici o i datori di lavoro....

e comuque, visto l'andazzo..lo vedi come è "certo" il posto di lavoro in Fiat in Italia...eh, come no......

Matteo, sono io il primo a dire di dover cambiare le leggi sul lavoro in Italia...così com'è ora è uno squilibrio abissale: o hai tutto e più di tutto, o non hai niente. e lo dico per quelli della mia età, che hanno 25 anni, ma ci sono casi di quarantenni, che tra un co.co.pro. e l'altro la pensione non la vedranno mai.

non è un discorso di posto sicuro. è un discorso che in parecchie aziende ti tengono in stage da 3 mesi e poi ti rimandano a casa. e non è che lo fanno finché non trovano quello giusto. lo fanno perché sanno che subito ne troveranno un altro e poi un altro ancora. è semplicemente un'ingiustizia. e allora scusami, ma tra il "tutto e più di tutto" e il "niente", preferisco il tutto e più di tutto, con sindacati imperanti (fino all'era dopo Cristo ).

finché il sistema è questo, almeno...

Piccolo OT sul gigantesco OT che abbiamo creato (adoro gli ot..)

Problema avvocati: come ogni categoria professionale italiana, soffre del fatto che ce ne siano una marea in giro, cifre n volte maggiori rispetto a tutti i paesi esteri.

In più ha un altro grosso problema, simile imho a quello dei commercialisti: il fatto che il professionista affermato, spesso, non sempre, ovvvio, sia un discreto stronzetto che, a fronte di parcelle spaventose (ne ho vista una che mi ha fatto tremare i polsi, roba di 5 zeri per una consulenza vergognosa, vabbè..) si permette di trattare da schiavo chi lavora sotto di lui. E ho usato il termine sotto apposta.

quoto. in Italia abbiamo il maggior numero di avvocati e di controversie legali, per lo più attinenti a risarcimento danni morali perché il cane del vicino mi ha fatto la pipì sulla porta d'ingresso .

e quoto anche sul mondo degli avvocati: non è un gran bel mondo, e avvicinandomi alla conclusione dei miei studi, ti posso garantire che sono tutt'altro che convinto di volerci entrare. è anche vero però che ci sono delle gran belle eccezioni.

[led zeppelin]

ma certo..tutte caste di privilegiati...mi pare Bersani avesse eliminato la tariffa minima...apriti o cielo ....la lobby ha lavorato finchè la norma non fu modificata mi sembra con ampi consensi in Parlamento...

notai..parcelle a 5 zeri e il lavoro svolto al 95% dagli impiegati che è gente da 1300 euro al mese...

farmacisti..licenze di farmacie di paese a 1 mln di euro di compravendita e sotto il farmacista titolare un paio di neolaureati in farmacia a 1200 al mese ....ti serve lui e ti serve uno da 200.000 eurozzi l'anno ,ti serve la sua impiegata (servizio uguale) poco più che una commessa.....w la professionalità ,va pagata..ma certo....

dove gli avvocati sono credo il ceto professionale più rappresentato...la politica centra eccome Matteo, non si può dire di no.

sono scelte politiche tutte queste: scegliere se farti stare a scuola fino a 24 anni o fino a 21. se liberalizzare le professioni o no. tenere il mondo del lavoro separato in due universi paralleli o guardare in faccia la realtà e crearne uno unico per tutti, con meno privilegi per alcuni, ma più diritti e certezze per altri. se tenere l'età della pensione come è adesso, o guardare in faccia la realtà e chiedersi se non sia il caso di allungarla magari di un pò.

se non è politica questa, che cos'è? e non parlo di destra o sinistra o centro, ma semplicemente di assumere delle decisioni e la relativa responsabilità.

[Regazzoni]

eh, ho capito...allora non mettiamoci nemmeno a lavorare se non siamo sicuri di andare in pensione in quel posto....LZ..non ha senso....

"andare in pensione" e "in quel posto".

Due concetti che ritengo sempre più strettamente collegati, sopratutto per chi ha iniziato a lavorare da pochi anni.

[V6 Busso]

dove gli avvocati sono credo il ceto professionale più rappresentato...la politica centra eccome Matteo, non si può dire di no.

sono scelte politiche tutte queste: scegliere se farti stare a scuola fino a 24 anni o fino a 21. se liberalizzare le professioni o no. tenere il mondo del lavoro separato in due universi paralleli o guardare in faccia la realtà e crearne uno unico per tutti, con meno privilegi per alcuni, ma più diritti e certezze per altri. se tenere l'età della pensione come è adesso, o guardare in faccia la realtà e chiedersi se non sia il caso di allungarla magari di un pò.

se non è politica questa, che cos'è? e non parlo di destra o sinistra o centro, ma semplicemente di assumere delle decisioni e la relativa responsabilità.

"andare in pensione" e "in quel posto".

Due concetti che ritengo sempre più strettamente collegati, sopratutto per chi ha iniziato a lavorare da pochi anni.

2 post da incorniciare :clap:clap

[Autodelta85]

Teo ha ragione.

Qui in Italia siamo bloccati su due visioni: o laureato con mega-carrierona (che in realtà non accade più) oppure operaio metalmeccanico minchia ce ne passa di roba in mezzo e c'è gente che anche se è senza lavoro si intestardisce nel suo settore e magari sta 3 anni fermo senza fare nulla.Prendere in considerazione l'idea di fare dell'altro fa così schifo ? Idem per i laureati...se dopo 5/6 anni vai avanti a stage o contratti di 6 mesi c'è qualcosa che non va prendere in considerazione di fare dell'altro? Non è "buttare all'aria gli studi di una vita" è sol oche una via d'uscita va trovata

Ieri sul CorSera sono usciti le figure professionali vacanti: panettieri,pasticceri,pastai e installatori di porte/finestre posti che neanche gli immigrati vogliono fare...tutti posti che obbligano a "stare in piedi" e dove non c'è una scrivania guarda caso non li vuole fare veramente nessuno.

Io però al panettiere un pensierino sempre più serio ce lo sto facendo e non ho vergogna a dirlo e nemmeno a pensarlo.

Il sistema fa parecchio schifo...ma quando sento qualcuno che si lamenta e dice "accetterei di tutto" pardon ma non ci credo poi molto

[TEngine]

...e c'è gente che anche se è senza lavoro si intestardisce nel suo settore e magari sta 3 anni fermo senza fare nulla.Prendere in considerazione l'idea di fare dell'altro fa così schifo ? Idem per i laureati...se dopo 5/6 anni vai avanti a stage o contratti di 6 mesi c'è qualcosa che non va prendere in considerazione di fare dell'altro?.....

Facile a dirsi, ma tutt'altro a farsi...

Se hai esperienza solo in un certa posizione, soprattutto tecnica, non è per niente facile cambiare. Ti sentiresti rispondere un sacco di volte "mi spiace, ma lei non ha esperienza in questa posizione, non posso prenderla", oppure "con questo cv come posso metterla in questa posizione". E questo non per sentito dire, ma per esperienza diretta, ed ero laureato con un anno di esperienza....

[Autodelta85]

Facile a dirsi, ma tutt'altro a farsi...

Se hai esperienza solo in un certa posizione, soprattutto tecnica, non è per niente facile cambiare. Ti sentiresti rispondere un sacco di volte "mi spiace, ma lei non ha esperienza in questa posizione, non posso prenderla", oppure "con questo cv come posso metterla in questa posizione". E questo non per sentito dire, ma per esperienza diretta, ed ero laureato con un anno di esperienza....

Io parlo di cambiare ancora di più. Ovvio che continuare a saltare di azienda in azienda non si risolverà mai nulla perchè a meno di non trovare un datore di lavoro buon samaritano ci sarà sempre poco da fare

Accanto a me in campagna è sorta una piccola azienda agricola biologica-biodinamica e sai chi sono i proprietari?Un informatico e la moglie laureata in biotecnologie stufi di essere vessati da aziende che li trattavano come cassieri del CRAI e pagare cifre astronomiche per vivere in quella topaia sporca che è Milano.Sono scemi?Hanno buttato via la loro vita? Secondo me hanno fatto un affare ma la cosa è soggettiva, di certo l'unica via non è solo ed unicamente attico in centro+SUV+managgggger

Io ribadisco che piuttosto di stare a piedi e girare a zonzo forse bisogna avere il coraggio di rimettersi in gioco e re-inventarsi completamente il mio gelataio sotto casa fino a 6 mesi fa era un'agente immobiliare ha perso il lavoro,è uscito dal giro e si è rimesso in gioco Scemo? Anche qui secondo me no, anche perchè in una Estate ha già 2 dipendenti.Molta altra gente starebbe lì a crepare di ulcera per "rientrare nel giro" solo perchè noi italiani abbiamo questa visione che "questo abbiamo iniziato e questo faremo tutta la vita".Non che gli USA siano un esempio da seguire per forza, ma loro questa visione ottusa non ce l'hanno

[Guest EC2277]

Sottoscrivo e lo dice uno che negli anni è stato operaio alla Piaggio, bagnino, lavapiatti ed in futuro barista, istruttore di acquagym, guardia del corpo?

Non lo so ma se non trovo lavoro in un campo lo cerco in un altro.

[TEngine]

Io parlo di cambiare ancora di più. Ovvio che continuare a saltare di azienda in azienda non si risolverà mai nulla perchè a meno di non trovare un datore di lavoro buon samaritano ci sarà sempre poco da fare

Accanto a me in campagna è sorta una piccola azienda agricola biologica-biodinamica e sai chi sono i proprietari?Un informatico e la moglie laureata in biotecnologie stufi di essere vessati da aziende che li trattavano come cassieri del CRAI e pagare cifre astronomiche per vivere in quella topaia sporca che è Milano.Sono scemi?Hanno buttato via la loro vita? Secondo me hanno fatto un affare ma la cosa è soggettiva, di certo l'unica via non è solo ed unicamente attico in centro+SUV+managgggger

Io ribadisco che piuttosto di stare a piedi e girare a zonzo forse bisogna avere il coraggio di rimettersi in gioco e re-inventarsi completamente il mio gelataio sotto casa fino a 6 mesi fa era un'agente immobiliare ha perso il lavoro,è uscito dal giro e si è rimesso in gioco Scemo? Anche qui secondo me no, anche perchè in una Estate ha già 2 dipendenti.Molta altra gente starebbe lì a crepare di ulcera per "rientrare nel giro" solo perchè noi italiani abbiamo questa visione che "questo abbiamo iniziato e questo faremo tutta la vita".Non che gli USA siano un esempio da seguire per forza, ma loro questa visione ottusa non ce l'hanno

Per reinventarsi come in questi esempi non bastano coraggio e inventiva, serve anche un minimo di disponibilità economica e la maggior parte delle persone che ha perso il lavoro non ce l'ha.

Detto questo è comunque vero che in generale in Italia è diffusa l'idea, che non piace neanche a me sia chiaro, di partire con un lavoro e farlo tutta la vita, ma a meno che non ti metta in proprio, cambiare posizione o settore se si è specializzati, imho non è affatto facile.