Marchionne: "Senza l'Italia"

[duetto80]

ma se è un "world lead model" della Suzuki, un modello chiave per il suo lineup.... Fiat si è attaccata al predellino fornendo il diesel....

Suzuki Auto

USA

india

Marutisx4 Men Are back

Japan

?????? ????????

poi mi son stufato di cercare siti suzuki...

Ma per il mercato Italiano (l'unico mercato FIAT è inutile giraci intorno) non poteva andare un fuoristrada col bagagliaio cosi piccolo.

I suv in italia hanno sostituito (i grossi) le berlinone e i monovolume, mentre quelli più piccoli i monovolume medi e i seg. D (ora comineciano anche sui C)

La gente voleva spazio e 16 non lo dava, se no per quale altro motivo è stato un buco?

[nucarote]

A parte che il 16 costa quanto un calcio nelle gengive senza avere un motore da utilitaria (cosa che il gemello Suzu ha) e non è nemmeno bello bello dentro e fuori...

[duetto80]

o la rivolti come un calzino* (con di mezzo gli USA) o fai i cioccolatini Fiat come prodotto di default..esatto....giusto.

*costi industriali

Ma che vendi al mercato??

Il massif :lol:

Se il gruppo perde ogni giorno percentuali, se Lancia non ha raggiunto le 300.000 vetture :lol: e alfa idem :lol:

di chi è la colpa??

Di chi mette in produzione il Massif anzichè Kamal, poi ci saranno i problemi dell'Italia ecc. ecc. ma 4 balestre nel 2010 non puoi venderle nemmeno se hai sede a Montecarlo e produci nel Mali.

[Matteo B.]

Ma per il mercato Italiano (l'unico mercato FIAT è inutile giraci intorno)

perchè Alfa e Lancia avrebbero fatto meglio.....Duetto ti sei speigato da solo sulla carenza di SUV....

[duetto80]

perchè Alfa e Lancia avrebbero fatto meglio.....Duetto ti sei speigato da solo sulla carenza di SUV....

Va beh che ti devo dire TUTTI hanno tirato fuori SUV e hanno fatto i $$ (a parte renault)

FIAT ha tirato fuori Massif come unico modello fuoristrada e ha toppato.

Saranno tutti scemi e Marchionne lungimirante, ad oggi i mercati mondiali li danno torto.

Io guardo i numeri e la situazione non è questa.

Marchionne non affronta i problemi, li evita, Marchionne non fa prodotti e gli altri si.

Questi sono i fatti.

[duetto80]

A parte che il 16 costa quanto un calcio nelle gengive senza avere un motore da utilitaria (cosa che il gemello Suzu ha) e non è nemmeno bello bello dentro e fuori...

Si aggiugiamoci anche questo, già rispetto al corrispondente Suzu ti costa di più, rispetto la concorrenza idem, se aggiungi un bagagliaio da 270 dichiarati (ferrari 458 Italia ne dichiara 230 ..a momenti la supera :lol: )

Pretendi di vendere un 4 balestre a prezzi superiori (non di poco) ai maestri GB o ai JAP.

......e poi tiri fuori che è un segmento che non va. :pz:pz

...e non diamo la colpa alla burocrazia Italiana e alle infrastrutture perfavore, qui è chi concepisce e delibera certi prodotti da crocifiggere (e per non sbagliare adesso non li deliberano nemmeno più )

[RS6plus]

se avete i dati sugli utili del modello X o Y postateli perchè interessano anche me, diversamente occhio a dare per certo che il modello Y è in passivo.

Lo sviluppo (non paritetico con suzuki) del 16 a fiat costò 100milioni (o 150milioni non ricordo, parole del tanto rimpianto De Meo), una cifra che al massimo ci progetti una stufa a pallet. Tanto per dare un indice, se avvesse solo 2000€ di margine con 70mila pezzi cumulati (71mila dal 2006 al 2009), avrebbe generato utili per 140milioni

Con buona probabilità 16 ha recuperato l'invstimento e portato utili, quindi questo fa capire che per decretare il successo o meno del modello si dovrebbero conoscere più paramentri non solo quello del volume di vendita, cose che se va bene conosciamo di fiat, difficilmente di altri

[Matteo B.]

Marchionne non affronta i problemi, li evita,

mi sa che è invece il contrario visto che:

non fa più le alfa a pomigliano (dopo 40 anni di Alfa malfatte)...mezza parola spesa? non pervenuta

vuole incidere sui costi e la qualità degli impianti italici (palla al piede del gruppo).

i problemi si affrontano così, non con un SUV in più o una D con le sospensioni apposta (che non vendi perchè sono fatte col culo comunque)

[JackSEWing]

Quello che non si è capito, è che a me dell'andamento della Fiat interessa fino a ....lì....con lì molto vicino. Mi interessa ben di più del paese Italia. E la scarsa competitività riguarda TUTTI. Ignorarla dicendo "ah, ma marchionne è un coglione, a me non tange" è il classico uomo che si taglia il pisello per far dispetto alla moglie. A meno che il nostro desiderio non sia diventare un paese di invalidi (falsi), statali, cassaintegrati.......

Di sicuro risolvendo i problemi dell'Italia Fiat automaticamente non sfornerebbe milioni di modelli.

Altrettando di sicuro, risolvendo i problemi del sistema Italia della Fiat ci interesserebbe ben meno....visto che ci sarebbero aziende straniere che prenderebbero il suo posto (mentre oggi, frode Di Risio a parte, non vedo la fila a impiantare nuovi siti produttivi nel belpaese).

E tra un listino su 4R pieno di modelli e un paese florido.....io scelgo la seconda....e fanculo se devo girare in Kia per essere nazionalista

Quindi, marchionne affronterà i prolemi di SUA competenza e verrà giudicato per questo, ma è ora che anche gli altri tirino su le chiappone dalle sedie per affrontare i loro problemi (che sono i NOSTRI problemi) anzichè fare le donnicciole offese.....

Tony sono d'accordissimo su quanto hai scritto, decisamente prioritario rendere nuovamente competitivo il sistema economico Italiano, poi e solo poi, vengono eventuali gamme FIAT eccelse.

Marchionne in questo senso può essere visto come una sorta di strumento del cambiamento (del resto ama definirsi così), andando a martellare e a picconare dove le debolezze sono più evidenti, burocrazia e costo del lavoro in primis. E anzi, se lo scopo finale sarà uno svecchiamento del nostro zoppicante sistema, ben vengano i ricatti e le frasi dure... la gente potrà anche commentare indispettita ma non può non accusare il colpo e non rendersi conto di quanto effettivamente tutti i torti non li abbia.

E fa benissimo a fare leva sull'occupazione, ha un'arma potente in mano e il consenso è l'unica cosa che importa davvero ad un politico, indi ben vengano frasi ciniche del tipo "O fai come dico o me ne vado e i 20.000 disoccupati li gestisci tu" se lo scopo finale è muovere le acque e creare interesse sul tema.

almeno che se ne parli insomma....

E una volta che l'economia sarà nuovamente competitiva, con aziende non più strangolate, capitali esteri in afflusso, migliori stipendi e migliori condizioni per l'iniziativa di impresa... chissene se saremmo tutti motorizzati Toyota, VAG o PSA.... e questo signori non è uno scenario da marmotta che confeziona la cioccolata ma un'ipotesi plausibile e perfettamente in linea con gli altri paesi UE

[stev66]

Io credo che il discorso si debbia sdoppiare:

1) Problemi del sistema Italia e qui io sono d'accordissimo con TonyH e gli altri , che Sergione fa da sasso nello stagno : i problemi ci sono, vanno affrontati e possibilmente risolti senza fare macelleria sociale. E questo è compito nostro, come cittadini, tramite i politici che eleggiamo, a cui diamo mandato , senza distinzione di colore, di farlo.

2) Problemi del gruppozzo: e qui secondo me è la strategia Sergionica ad essere sbagliata.

2.1) I modelli fino ad ora fatti sotto sua egida più o meno diretta hanno fallito, alcuni non prevedibili, altri fallimento annunciato ( Massiff )

2.2) La pianificazione: d'ora in avanti si fa presidiando in Europa le sole fasce sicuramente redditizie ( A, B e compagnia ), tranquillamente producibili all'ESt abbandonando di fatto gli altri segmenti ( con conseguente chiusura degli stabilimenti 9, anche quelli potenzialmente molto remunerativi ( SUV ) e concentrando tutte le risorse in America del Nord e del Sud ( Brasile )

ed essendo tale strategia pericolosa politicamente, SM si sta procurando un'alibi di ferro, concentrando le critiche ( sia pur giuste ) sul sistema Paese.