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ADAC


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a quanto par ele riviste italiane girano il coltello nella piaga tedesca...

guardate il titolo di pagia 60...

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E' la prima auto al mondo con motore a 6 cilindri a V di 60 gradi e con frizione, cambio e differenziale in un unico blocco sull'asse posteriore, transaxle, ..., è il 1950 e lei è l'Aurelia. (www.lancia.it)

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Chiaro che se prendi solo uno dei 7 temi ["peso" 10%] per stilare il rapporto annuale ADAC e lo decontestualizzi, sembra che :lol::lol:

Basterebbe andare a fondo delle cose e non soffermarsi al primo "specchietto" :wink:

Presumo si riferisca al "customer satisfaczion" tanto strombazzato giorni addietro sulla stampa italiana ...

Vi indico l'indagine completa dell' ADAC e, invece, guardanod tra pagina 30 e 38 di questo documento (sempre dell'ADAC, sono le modalità per arrivare al risultato finale) si dovrebbe ritrovare la "classifica" parziale tanto strombazzata :wink:

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... e personalmente sono 11 anni ;)

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Automobilismo, esterofilo com'è, non direbbe mai che le auto tedesche non sono delle buone a nulla! Lo si capisce già dalla copertina: come vedete non ha mai e poi mai dedicato la copertina ad un modello italiano. Quando la nuova Panda debuttò, nei numeri delle riviste di Settembre e altre di Ottobre avevano la copertina dedicata al piccolo modello Fiat. Ebbene, Automobilsimo non ci piazzò un modello così vincente e rigoroso di un attuale successo in tutt'Europa, bensì l'immagine raffigurava una Peugeot 206 RC... non ha dedicato nemmeno all'Alfa ROmeo Gt, alla Lancia Ypsilon, neanche alla Fiat Idea!!

Non credo che il mito tedesco sia mai esistito. Diciamo che gli anni in cui le auto tedesche andavano alla grande era quando la gente esigeva nei prodotti la qualità e la robustezza che sono le tedesche hanno e che tutti imitarono, tant'è che oggi, invece, le tedesche non sanno più rinnovarsi e la concorrenza è arrivata allo stesso livello, o persino sono state sorpassate. Il problema è che le tedesche hanno odiernamente anche il problema dei design. La VW propone modelli anonimi, con poca fantasia e tristi proprio in un periodo (e chissà se ciò durerà per sempre...) in cui la gente vuole un'auto personale, originale e che sapesse suscitare qualche emozione a guardarla. Tutto il gruppo VW, a parte Seat, sta soffrendo di questo. La Bmw sta lanciando modelli che non sono d'accordo coi gusti: la serie 7, ovvero la prima a lanciare il nuovo design, è stata subito rigettata fuori dai propri gusti stilistici, e altri modelli come la serie 3 compact non hanno avuto il gradimento sperato. La Mercedes riesce a cambiare solo i fari e nient'altro. La Porshe, a detta di molti, si sta allargando un po' troppo in nuovi segmenti lanciando una SUV che stilisticamente non è un granchè (sinceramente a me piace di più della Touareg).

Inoltre, dopo aver discusso del design, i tedesche si fanno equivalere o sono persino peggiori in termini di qualità costruttiva e finiture da altre concorrenti che fino a poco tempo fa erano un po' più deboli per un certo periodo. E' il caso della Lancia Thesis (prima vi era la Kappa che nelle finiture non era ancora allo stesso livello delle tedesche), la quale oggi batte la concorrenza tedesca in fatto di materiali usati, finiture e confort, oppure l'Alfa Romeo 156 che, grazia al restyling, è ancora migliorata rispetto alla Bmw serie 3, la Fiat Stilo e l'Alfa Romeo 147 sono riuscite a farsi equivalere alle tedesche A3 e Golf nella qualità (quest'ultima peggiorata!)... trovatemi altri esempi, coraggio.

Fino ad oggi è stato più che altro il momento delle francesi, ovvero Peugeot 206 e 307, Citroen C2 e C3, Renault Megane e Scenic... ma bisogna ammettere che l'Italia sta risorgendo se oggi è in grado di vendere modelli che stanno riscuotendo moltissimo successo in tutt'Europa!

In poche parole il mito tedesco non c'è mai stato, ma il "momento" (ovvero quando le tedesce vendevano alla grande e avevano caratteristiche incomparabili fra cui affidabilità, qualità e robustezza), oggi è già tramontato da quando le francesi hanno saputo dimostrare le loro intenzioni... percui adesso è la Germania e non più l'italia che deve cominciare a preoccuparsi seriamente!

Fiat Grande Punto 1.3 Multijet 90 cv 5 porte Emotion. Bella rossa fiammante!!!

Mia, ti voglio tanto bene!

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Giulio ma credi realmente in quello che hai scritto?

Io provo a dari un consiglio, poi sta a te se lo vuoi seguire o meno.

Mi sembri giovane e pieno di voglia di dare giudizi e fare analisi. Queste è una cosa ottima e ti distingue dal plurifrazionato, ma facendo questo a volte sembri realmente perdere il senso della realtà.

E ovvio che spinto dal tuo amore verso le auto italiane tendi a dare giudizi positivi per queste, ma questo non dovrebbe farti scordare quanto di buono viene progettato e prodotto da tedeschi, giapponesi, francesi, ecc.!

Insomma mi sembra ovvio che se oggi il gruppo Fiat è sceso a questi livelli di vendita in europa (fino a pochi anni fa eravamo ancora i leader) sono state fatte scelte sbagliate in termini di prodotto.

Oggi si cerca di uscira da questa crisi con buoni propositi e qualche buon prodotto, ma nel frattempo gli altri non stanno a guardare e quindi è inutile nascondersi dietro a frasi tipo "il mito tedesco non è mai esistito" o a giudizi veramente troppo pesanti verso la produzione tedesca in generale.

Giulio continua a coltivare la tua passione, ma cerca di farlo sempre con un certo spirito critico, ti servirà senz'aòtro anche per discutere di altre cose oltre che di macchine!!!

Scusami se mi sono permesso di darti questi consigli. Ovviamente potresti pensare che non mi devo intromettere, ma penso che un forum come questo possa permettere a tutti noi di imparare cose utili :wink:

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Automobilismo, esterofilo com'è, non direbbe mai che le auto tedesche non sono delle buone a nulla! Lo si capisce già dalla copertina: come vedete non ha mai e poi mai dedicato la copertina ad un modello italiano. Quando la nuova Panda debuttò, nei numeri delle riviste di Settembre e altre di Ottobre avevano la copertina dedicata al piccolo modello Fiat. Ebbene, Automobilsimo non ci piazzò un modello così vincente e rigoroso di un attuale successo in tutt'Europa, bensì l'immagine raffigurava una Peugeot 206 RC... non ha dedicato nemmeno all'Alfa ROmeo Gt, alla Lancia Ypsilon, neanche alla Fiat Idea!!

Non credo che il mito tedesco sia mai esistito. Diciamo che gli anni in cui le auto tedesche andavano alla grande era quando la gente esigeva nei prodotti la qualità e la robustezza che sono le tedesche hanno e che tutti imitarono, tant'è che oggi, invece, le tedesche non sanno più rinnovarsi e la concorrenza è arrivata allo stesso livello, o persino sono state sorpassate. Il problema è che le tedesche hanno odiernamente anche il problema dei design. La VW propone modelli anonimi, con poca fantasia e tristi proprio in un periodo (e chissà se ciò durerà per sempre...) in cui la gente vuole un'auto personale, originale e che sapesse suscitare qualche emozione a guardarla. Tutto il gruppo VW, a parte Seat, sta soffrendo di questo. La Bmw sta lanciando modelli che non sono d'accordo coi gusti: la serie 7, ovvero la prima a lanciare il nuovo design, è stata subito rigettata fuori dai propri gusti stilistici, e altri modelli come la serie 3 compact non hanno avuto il gradimento sperato. La Mercedes riesce a cambiare solo i fari e nient'altro. La Porshe, a detta di molti, si sta allargando un po' troppo in nuovi segmenti lanciando una SUV che stilisticamente non è un granchè (sinceramente a me piace di più della Touareg).

Inoltre, dopo aver discusso del design, i tedesche si fanno equivalere o sono persino peggiori in termini di qualità costruttiva e finiture da altre concorrenti che fino a poco tempo fa erano un po' più deboli per un certo periodo. E' il caso della Lancia Thesis (prima vi era la Kappa che nelle finiture non era ancora allo stesso livello delle tedesche), la quale oggi batte la concorrenza tedesca in fatto di materiali usati, finiture e confort, oppure l'Alfa Romeo 156 che, grazia al restyling, è ancora migliorata rispetto alla Bmw serie 3, la Fiat Stilo e l'Alfa Romeo 147 sono riuscite a farsi equivalere alle tedesche A3 e Golf nella qualità (quest'ultima peggiorata!)... trovatemi altri esempi, coraggio.

Fino ad oggi è stato più che altro il momento delle francesi, ovvero Peugeot 206 e 307, Citroen C2 e C3, Renault Megane e Scenic... ma bisogna ammettere che l'Italia sta risorgendo se oggi è in grado di vendere modelli che stanno riscuotendo moltissimo successo in tutt'Europa!

In poche parole il mito tedesco non c'è mai stato, ma il "momento" (ovvero quando le tedesce vendevano alla grande e avevano caratteristiche incomparabili fra cui affidabilità, qualità e robustezza), oggi è già tramontato da quando le francesi hanno saputo dimostrare le loro intenzioni... percui adesso è la Germania e non più l'italia che deve cominciare a preoccuparsi seriamente!

Mi sembri un tantinello esagerato.

Per prima cosa tutto puoi dire tranne che automobilismo sia esterofilo, forse sei troppo piccolo per ricordarlo ma 3 anni fa la redazione di automobilismo è stata "epurata" dopo il cambio di propietari della testata. Sai perchè? erano troppo critici nei confornti della Fiat! ti lascio immaginare chi è arrivato al comando che idee avesse.

Inoltre, per finire, ti ricordo che in crisi (economica) c'è la Vw, mentre Bmw, Porsche e Mercedes stanno più che bene e il fatto che presentino modelli che a te non garbano non significa che un domani debbano fallire.

Fiat 125 Special '71 "Gommone" con topi di serie

Fiat GPunto 1.3 '07 Biancotaxi "MultiJettamiappenapuoi" rumorini di ultima generazione

Honda Civic 1.6 Vti '93 Spoon Style

Opel Speedster Turbo '06 Drunk car

Vw Bulli '65 "Man'docazzt'hotrovat"

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Qualcuno può riportare la classifica ADAC sull'affidabilità delle marche?

E' vero che nelle prime sette posizioni ci sono solo giapponesi e che le tedesche sono messe molto male? E' vero che le italiane ne escono bene?

Nei 2000 Km che ho percorso nei giorni intorno a natale su strade ed autostrade ho visto solo 4 auto in panne, tutte tedesche, due Audi A4, una BMW Serie 5 ed una Opel Astra.

Di italiane ho avvistato solo una 155 della polizia col cofano aperto ed i poliziotti che scutavano nel vano motore.

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Secondo l'ultima ricerca dell'Adac (l'automobil club tedesco, uno dei più importanti del mondo) sulla "customer satisfaction" condotta su un campione di 38.500 guidatori sono Mercedes e Volkswagen a deludere maggiormente i consumatori in Germania. E sempre secondo la stessa inchiesta le prime sette posizioni in classifica sono occupate tutte da costruttori giapponesi, con la Toyota in testa. Al 31° posto (penultimo) c'è la Mercedes, poi Volkswagen (30), Opel (27), Audi (26). Molto meglio Bmw (11) e Porsche (8 ). Più o meno gli stessi risultati arrivano dalla nuova indagine sull'affidabilità delle auto condotta da "Altroconsumo" su 22.000 guidatori europei. Impianto elettrico, elettronica del motore e accensione hanno fatto disperare circa un quarto degli automobilisti intervistati.

Repubblica.

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