Fulvia,TT e Demel...

[caravaggio]

guarda il discorso è molto semplice......

fare un'auto uguale ad un'altra già fatta stà a significare che non c'è futuro....

l'auto è fine a se stessa e destinata ad estinguersi con la fine di quel modello.....

trattasi in effetti di incapacità di progettare.....

io non sono completamente daccordo con quanto affermi. Sicuramente un modello come Fulvia o 500 è fine a se stesso ma gli effetti positivi di simili auto si riflettono poi positivamente su tutto il marchio. Avere un brand forte è fondamentale e aiuta a vendere di piu. E il paragone con Mini non regge. Mini è un marchio unico con un unico modello in produzione. Sarà una bella scommessa mantenere vivo l'interesse una volta che le vendite e l'interesse su questo modello caleranno. Mini non è sicuramente un'auto rimpiazzabile e nel momento in cui ci proveranno bisona vedere se il pubblico reagirà positivamente. Per Lancia e Fiat il discorso è completamente diverso. Sono marchi appannati che hanno bisogno di scrollarsi di dosso un'immagine molto negativa presso la maggioranza dei clienti (te escluso ovviamente). Ben vengano quindi operazioni come questa che inevitabilmente si ripercuoteranno positivamnte su tutta la linea ed una volta che le auto avranno esaurito il loro corso, il lavoro svolto avrà creato un valore aggiunto a beneficio dei nuovi modelli.

[versilian]

comunque datato. Altrimenti, ci sarà comunque qualcuno che dirà "Si, carina, ma è una FIAT", oppure "..ma è la Barchetta, è vecchia!". Questa la mia personale opinione.

Stefano

Quello che dici è vero ma a quanto corrisponde suil pubblico?

Quanti oggi dicono sulla TT "Si, carina, ma è una Golf con ruote posteriori interconnsse"?

forse il 3% di compra automobili.

Quanti oggi dicono sulla Mini "Si, carina, ma è ha un motore brasiliano superato"?

mi ripeto ancora, forse il 3% di compra automobili.

al 97% di ste cose non sa quasi nulla e non se ne interessa e per vendere conta relativamente poco: poi ripeto la Barchetta su strada è tutt'altro che superata da molte auto piu recenti, specie come divertimento.

Guarda, oltre le mie vecchie Lancia, ho un Slk: l'ho presa senza nemmeno sapere (a differenze di quello che so su Fulvia, Lancia in genere) com'era fatta e nemmeno senza averla provata. Su strada è tutt'altro che è un piacere da guidare (solo confortevole e veloce ma niente piu) ma sai che ti dico, che la ricomprerei e tutt'ora non saprei con cosa cambiarla, perchè è una macchina che a me (come a molti quando usci) piace: ne hanno vednute montagne a sovraprezzo e lo stesso accade con Mini e altre, oggi c'è gente che spende 35.000 euro per una A3 e non sa nulla della sua tecnica e cosi per tante altre e lo stesso a ben vedere capita per una 147 (che è una gran macchina anche tecnicamente) e accadra per la Alfa GT: naturalmente mia opinione ma:

se un'auto è bella (e la Fulvia lo è), ha un marchio di valore (e lancia come il nome Fulvia lo sono con pochi eguali) e si pone sul mercato con prestazioni e prezzi concorrenziali, il successo è assicurato: se poi qualcuno vuole la tecnica fine, ripeto: sono i super appassionati di auto e si comprano la vecchia Fulvia o forse una giapponese da prestazioni come altre auto particolari che imho hanno sempre un ristretto mercato; Lancia ha bisogno di creare un'auto che sia un mito per tutti non la solita auto che piace ai lancisti e basta, di cui conoscono anche della piu piccola vite, il diametro e il materiale. Come detto è un'opinione personalee naturalmente fatta "dovendo scegliere" tra queste opzioni, ovvio che se potessi avere una Fulvia con doppio telaio ausiliario, motore V4 ad hoc, trazione integrale a 3 giunti come le deltone, oltre alla bellezza, farei salti di gioia, ma questo credo sia impossibile oggi per Lancia: tutt'alpiu potremmo sperare in un telaio utilizzato da un'Alfa futura che magari in buona parte è derivato da Gm... quindi di che ci preoccupiamo....

Ok, comprendo quanto dici, ma ricordati che siamo in Italia, e molti automobilisti sono più o meno esterofili, oltre piuttosto ignoranti in tema di auto. Questo per dirti che, prendendo come campione i miei amici (nell' ordine, me incluso, abbiamo Alfa 156 1.8, Fiat Stilo 1.9 jtd, Opel Zafira, Peugeot 307 SW 2.0 HDI, Volkswagen Golf III GTi), che rappresentano piuttosto in maniera omogenea un campione di auto europee (peraltro, praticamente nessuno, me escluso, si interessa di auto e tecnica). Quelli che possiedono auto estere si baderebbero bene di acquistare un'auto italiana, solo perchè c'è scritto, o perchè la produce, FIAT. Non voglio generalizzare, ma ad esempio, il golfettaro ultimamente ha parlato male della Phedra di suo cugino, che ha avuto dei problemi, però solo io so che pochi mesi fa ha dovuto spendere 1500 Euro e più per sistemare il sistema di raffreddamento della sua Golf (rischiava di fondere il motore...), perchè lui non si scomoda a parlar male del suo acquisto. Acquisto che gode di buona fama, ma di cui nessuno mette in luce i difetti o le carenze (il cugino del mio carrozziere ha dovuto cambiare, ad es. il cambio della sua Golf), ciononostante il prodotto nostrano è sempre preso per i fondelli, appena una lampadina dei fari si fulmina, mentre quello straniero nisba. E questo atteggiamento è tipico del volgo, che, come dici giustamente tu, corrispone al 97% della popolazione. Per questo, ritengo sia giusto aspettare un po' di più per Fulvia, ma col solo scopo di proporre un modello veramente valido, e che possa rilanciare il Marchio Lancia in modo forte, restituendo a Lancia l'immagine tecnologica che ad essa compete.

Cordialmente,

Stefano

[Lanciaboxer]

Ok, comprendo quanto dici, ma ricordati che siamo in Italia, e molti automobilisti sono più o meno esterofili, oltre piuttosto ignoranti in tema di auto. Questo per dirti che, prendendo come campione i miei amici (nell' ordine, me incluso, abbiamo Alfa 156 1.8, Fiat Stilo 1.9 jtd, Opel Zafira, Peugeot 307 SW 2.0 HDI, Volkswagen Golf III GTi), che rappresentano piuttosto in maniera omogenea un campione di auto europee (peraltro, praticamente nessuno, me escluso, si interessa di auto e tecnica). Quelli che possiedono auto estere si baderebbero bene di acquistare un'auto italiana, solo perchè c'è scritto, o perchè la produce, FIAT. Non voglio generalizzare, ma ad esempio, il golfettaro ultimamente ha parlato male della Phedra di suo cugino, che ha avuto dei problemi, però solo io so che pochi mesi fa ha dovuto spendere 1500 Euro e più per sistemare il sistema di raffreddamento della sua Golf (rischiava di fondere il motore...), perchè lui non si scomoda a parlar male del suo acquisto. Acquisto che gode di buona fama, ma di cui nessuno mette in luce i difetti o le carenze (il cugino del mio carrozziere ha dovuto cambiare, ad es. il cambio della sua Golf), ciononostante il prodotto nostrano è sempre preso per i fondelli, appena una lampadina dei fari si fulmina, mentre quello straniero nisba. E questo atteggiamento è tipico del volgo, che, come dici giustamente tu, corrispone al 97% della popolazione. Per questo, ritengo sia giusto aspettare un po' di più per Fulvia, ma col solo scopo di proporre un modello veramente valido, e che possa rilanciare il Marchio Lancia in modo forte, restituendo a Lancia l'immagine tecnologica che ad essa compete.

Cordialmente,Stefano

Ciao, non c'è dubbio che cio che dici corrisponde sicuramente a un comportamento vero di molte persone che conosco anch'io, lo credo quasi naturale negli italiani e spesso non se ne concosce il motivo, cioè diciamo a chiaramente a lettere cubitale che tante schifezze fatte da Fiat in anni passati mentre altri comunque facevano auto di indubbia qualita poi si dovevano pagare ma è anche vero che è (o era?) quasi deivantata moda parlar male di Fiat. Ho pero' l'impressione (forse è solo mia) che le cose stanno cambiando, cioè mi pare che la gente comincia ad accorgersi che comprare una 147 significa comprare un'auto ben fatta, lo stesso dicasi per una nuova Punto, ma meglio di una Ypsilon, di una Idea, di una Phedra come di una Thesis... insomma credo che facendo cose ben fatte (anche senza sapere che tecnica hanno) la gente inzia a cambiare opinione: insomma secondo me gia fra 18 mesi, con con un'auto attraente come è la Fulvia, affiancata da tutte queste auto che sono oggettivamente meglio fatte (e la gente se ne accorge) affiancate anche da valide campagne come garanzia di 5 anni, e da vitalita sui modelli che in passato non vedevamo, la gente si ricredera e dara piu fiducia a Fiat, non solo in Italia: dimentichiamo infatto che si pensa (e lo credo anch'io) che un'auto è cosi sara molto richiesta anche e piu all'estero, anche senza concessionari.... ripeto (per me) l'importante è non sbagliare un paio di cose importanti da un punto di vista estetico/prestazionale e di qualita, e soprattutto entrare sul mercato al piu presto finche c'e "rumore", anche perchè qui c'è un recente passato da far dimenticare al piu presto, Lybra ritradate e mai aggionate, Delta mai sostituite, Kappa da dimenticare e svalutate, sportive e auto giovani mai considerate, Thesis che arrivano tardi... imho, è stando fermi per 3 anni che ho paura che al marchio Lancia la gente non dara piu molto credito,

ciao

[Guest fabvio]

comunque datato. Altrimenti, ci sarà comunque qualcuno che dirà "Si, carina, ma è una FIAT", oppure "..ma è la Barchetta, è vecchia!". Questa la mia personale opinione.

Stefano

Quello che dici è vero ma a quanto corrisponde suil pubblico?

Quanti oggi dicono sulla TT "Si, carina, ma è una Golf con ruote posteriori interconnsse"?

forse il 3% di compra automobili.

Quanti oggi dicono sulla Mini "Si, carina, ma è ha un motore brasiliano superato"?

mi ripeto ancora, forse il 3% di compra automobili.

al 97% di ste cose non sa quasi nulla e non se ne interessa e per vendere conta relativamente poco: poi ripeto la Barchetta su strada è tutt'altro che superata da molte auto piu recenti, specie come divertimento.

Guarda, oltre le mie vecchie Lancia, ho un Slk: l'ho presa senza nemmeno sapere (a differenze di quello che so su Fulvia, Lancia in genere) com'era fatta e nemmeno senza averla provata. Su strada è tutt'altro che è un piacere da guidare (solo confortevole e veloce ma niente piu) ma sai che ti dico, che la ricomprerei e tutt'ora non saprei con cosa cambiarla, perchè è una macchina che a me (come a molti quando usci) piace: ne hanno vednute montagne a sovraprezzo e lo stesso accade con Mini e altre, oggi c'è gente che spende 35.000 euro per una A3 e non sa nulla della sua tecnica e cosi per tante altre e lo stesso a ben vedere capita per una 147 (che è una gran macchina anche tecnicamente) e accadra per la Alfa GT: naturalmente mia opinione ma:

se un'auto è bella (e la Fulvia lo è), ha un marchio di valore (e lancia come il nome Fulvia lo sono con pochi eguali) e si pone sul mercato con prestazioni e prezzi concorrenziali, il successo è assicurato: se poi qualcuno vuole la tecnica fine, ripeto: sono i super appassionati di auto e si comprano la vecchia Fulvia o forse una giapponese da prestazioni come altre auto particolari che imho hanno sempre un ristretto mercato; Lancia ha bisogno di creare un'auto che sia un mito per tutti non la solita auto che piace ai lancisti e basta, di cui conoscono anche della piu piccola vite, il diametro e il materiale. Come detto è un'opinione personalee naturalmente fatta "dovendo scegliere" tra queste opzioni, ovvio che se potessi avere una Fulvia con doppio telaio ausiliario, motore V4 ad hoc, trazione integrale a 3 giunti come le deltone, oltre alla bellezza, farei salti di gioia, ma questo credo sia impossibile oggi per Lancia: tutt'alpiu potremmo sperare in un telaio utilizzato da un'Alfa futura che magari in buona parte è derivato da Gm... quindi di che ci preoccupiamo....

Ok, comprendo quanto dici, ma ricordati che siamo in Italia, e molti automobilisti sono più o meno esterofili, oltre piuttosto ignoranti in tema di auto. Questo per dirti che, prendendo come campione i miei amici (nell' ordine, me incluso, abbiamo Alfa 156 1.8, Fiat Stilo 1.9 jtd, Opel Zafira, Peugeot 307 SW 2.0 HDI, Volkswagen Golf III GTi), che rappresentano piuttosto in maniera omogenea un campione di auto europee (peraltro, praticamente nessuno, me escluso, si interessa di auto e tecnica). Quelli che possiedono auto estere si baderebbero bene di acquistare un'auto italiana, solo perchè c'è scritto, o perchè la produce, FIAT. Non voglio generalizzare, ma ad esempio, il golfettaro ultimamente ha parlato male della Phedra di suo cugino, che ha avuto dei problemi, però solo io so che pochi mesi fa ha dovuto spendere 1500 Euro e più per sistemare il sistema di raffreddamento della sua Golf (rischiava di fondere il motore...), perchè lui non si scomoda a parlar male del suo acquisto. Acquisto che gode di buona fama, ma di cui nessuno mette in luce i difetti o le carenze (il cugino del mio carrozziere ha dovuto cambiare, ad es. il cambio della sua Golf), ciononostante il prodotto nostrano è sempre preso per i fondelli, appena una lampadina dei fari si fulmina, mentre quello straniero nisba. E questo atteggiamento è tipico del volgo, che, come dici giustamente tu, corrispone al 97% della popolazione. Per questo, ritengo sia giusto aspettare un po' di più per Fulvia, ma col solo scopo di proporre un modello veramente valido, e che possa rilanciare il Marchio Lancia in modo forte, restituendo a Lancia l'immagine tecnologica che ad essa compete.

Cordialmente,

Stefano

ma poi lòa fulvia mica sarebbe un modello paragonabile a mini come target......

insomma parliamo di probabili livelli di prezzo tali da avvicinarsi quasi alla thesis

insomma sarebbe veramente improponibile..... o q1uanto meno non da un marchio come lancia

riguardo caravaggio

solo per dire che non mi pare che fiat e lancia siano marchgi appannati..... l'interesse è moltissimo.... insomma qui si usa spesso il rermine.... :"risogere"..... ma non c'è da risorgere... c'è da riqualificxarsi.... almeno per lancia.... fiat nemmeno questo... solo ampliare la gamma

ripeto.... perchè credo ce ne sia bisogno

lancia produce 4 modelli.... ed uno è imminente.....

alfa produce 5 modelli..... di cui solo 2 che tirano

lancia avrebbe le carte per vendere.... + di alfa..... in europa.... e credo che potenzialmente il rapporto 4 a 3 che esiste in italia a favore della lancia sull'alfa sia perfettamente traducibile in europa

quindi c'è da lavorare..... sulla rete commerciale in primis.....

poi il fatto di sapere che lancia abbia una idea chgiara sul proprio futruro.... almeno stilisticamente.... tecnicamente vedremo...... è una ottima cosa...... io intendo fulvia in questo senso..... e auspico che non si abbia fretta ma diligienza

[Guest fabvio]

Ok, comprendo quanto dici, ma ricordati che siamo in Italia, e molti automobilisti sono più o meno esterofili, oltre piuttosto ignoranti in tema di auto. Questo per dirti che, prendendo come campione i miei amici (nell' ordine, me incluso, abbiamo Alfa 156 1.8, Fiat Stilo 1.9 jtd, Opel Zafira, Peugeot 307 SW 2.0 HDI, Volkswagen Golf III GTi), che rappresentano piuttosto in maniera omogenea un campione di auto europee (peraltro, praticamente nessuno, me escluso, si interessa di auto e tecnica). Quelli che possiedono auto estere si baderebbero bene di acquistare un'auto italiana, solo perchè c'è scritto, o perchè la produce, FIAT. Non voglio generalizzare, ma ad esempio, il golfettaro ultimamente ha parlato male della Phedra di suo cugino, che ha avuto dei problemi, però solo io so che pochi mesi fa ha dovuto spendere 1500 Euro e più per sistemare il sistema di raffreddamento della sua Golf (rischiava di fondere il motore...), perchè lui non si scomoda a parlar male del suo acquisto. Acquisto che gode di buona fama, ma di cui nessuno mette in luce i difetti o le carenze (il cugino del mio carrozziere ha dovuto cambiare, ad es. il cambio della sua Golf), ciononostante il prodotto nostrano è sempre preso per i fondelli, appena una lampadina dei fari si fulmina, mentre quello straniero nisba. E questo atteggiamento è tipico del volgo, che, come dici giustamente tu, corrispone al 97% della popolazione. Per questo, ritengo sia giusto aspettare un po' di più per Fulvia, ma col solo scopo di proporre un modello veramente valido, e che possa rilanciare il Marchio Lancia in modo forte, restituendo a Lancia l'immagine tecnologica che ad essa compete.

Cordialmente,Stefano

Ciao, non c'è dubbio che cio che dici corrisponde sicuramente a un comportamento vero di molte persone che conosco anch'io, lo credo quasi naturale negli italiani e spesso non se ne concosce il motivo, cioè diciamo a chiaramente a lettere cubitale che tante schifezze fatte da Fiat in anni passati mentre altri comunque facevano auto di indubbia qualita poi si dovevano pagare ma è anche vero che è (o era?) quasi deivantata moda parlar male di Fiat. Ho pero' l'impressione (forse è solo mia) che le cose stanno cambiando, cioè mi pare che la gente comincia ad accorgersi che comprare una 147 significa comprare un'auto ben fatta, lo stesso dicasi per una nuova Punto, ma meglio di una Ypsilon, di una Idea, di una Phedra come di una Thesis... insomma credo che facendo cose ben fatte (anche senza sapere che tecnica hanno) la gente inzia a cambiare opinione: insomma secondo me gia fra 18 mesi, con con un'auto attraente come è la Fulvia, affiancata da tutte queste auto che sono oggettivamente meglio fatte (e la gente se ne accorge) affiancate anche da valide campagne come garanzia di 5 anni, e da vitalita sui modelli che in passato non vedevamo, la gente si ricredera e dara piu fiducia a Fiat, non solo in Italia: dimentichiamo infatto che si pensa (e lo credo anch'io) che un'auto è cosi sara molto richiesta anche e piu all'estero, anche senza concessionari.... ripeto (per me) l'importante è non sbagliare un paio di cose importanti da un punto di vista estetico/prestazionale e di qualita, e soprattutto entrare sul mercato al piu presto finche c'e "rumore", anche perchè qui c'è un recente passato da far dimenticare al piu presto, Lybra ritradate e mai aggionate, Delta mai sostituite, Kappa da dimenticare e svalutate, sportive e auto giovani mai considerate, Thesis che arrivano tardi... imho, è stando fermi per 3 anni che ho paura che al marchio Lancia la gente non dara piu molto credito,

ciao

ma che dici???

qui non si parla di stare fermi tre anni.....

qui sio parla di fare una macchina non di vestirne un'altra vecchia

e si parla del tempo a ciò necessario

poi che significa stare fermi??

con la ypsilon ti sembra che si sia data l'impressione di stare fermi..... e poi con la mpv che ancora non hai visto???

la vitalità di lancia in questo momento è notevole

[blueyes]

Ragazzi quotate un po di piu altrimenti le 8 pagine diventano 19 in 2 secondi!!!

[copco]

Continuo ad essere convinto che la serie limitata permetterebbe, magari appoggiandosi ad un carrozziere esterno di partire anche prima dei fatidici 18 mesi: l'auto e' qui ora ha fatto scalpore ma tra 36 mesi chissa' da quali novita' potrebbe essere superata. Averla ora, anche su un telaio vecchio ( ma ancora valido ) e con un motore si' in fase di dismissione ma, che visto la piccola serie, potrebbe essere rivisto ad hoc per la versione con elaborazioni meccanico/elettroniche improponibili per i grossi numeri ma possibili per le 3000/5000 unita', permetterebbe di far seguire allo scalpore il prodotto. I 36 mesi successivi sono, visti anche le nuove modalita' di progetto automobilistico a modelli numerici, piu' che sufficienti per aggiornare una linea ai nuovi inevitabili stilemi che si imporranno e per customizzare e sgrossare il pianale 148 ridotto. Poi, perche' fermarci qui ? Con un pianale unico e la carrozzeria "space frame" si possono avere molti modelli simili per contenuti ma caratterizzati per marca, per es. una Fiat "barchetta" III serie, e/o una piccola ma spintissima sportiva Abarth integrale. L'importante e' muoversi con un piano, e non perdere l'occasione dell'impressione che l'auto ha dato.

Condivido in pieno.

Sull'onda della novità e delle positive emozioni che suscita occorre far seguire subito il prodotto.

La piccola produzione non richiede gli investimenti megagalattici della produzione di serie, ma costa poco e l'assemblaggio può anche essere affidato all'esterno.

Nel caso si decidesse di passare poi ad una produzione di serie si porrebbe però un problema di deontologia che impedirebbe di far seguire una produzione di serie dello stesso modello precedentemente costruito in serie limitata, ma come hai giustamente detto basterebbe modificare il modello in modo da distinguerlo dal precedente senza però demolirne il fascino e la carica emozionale.

L'importante è portare quanto prima sul mercato il prodotto che il mercato richiede.

[Guest fabvio]

Continuo ad essere convinto che la serie limitata permetterebbe, magari appoggiandosi ad un carrozziere esterno di partire anche prima dei fatidici 18 mesi: l'auto e' qui ora ha fatto scalpore ma tra 36 mesi chissa' da quali novita' potrebbe essere superata. Averla ora, anche su un telaio vecchio ( ma ancora valido ) e con un motore si' in fase di dismissione ma, che visto la piccola serie, potrebbe essere rivisto ad hoc per la versione con elaborazioni meccanico/elettroniche improponibili per i grossi numeri ma possibili per le 3000/5000 unita', permetterebbe di far seguire allo scalpore il prodotto. I 36 mesi successivi sono, visti anche le nuove modalita' di progetto automobilistico a modelli numerici, piu' che sufficienti per aggiornare una linea ai nuovi inevitabili stilemi che si imporranno e per customizzare e sgrossare il pianale 148 ridotto. Poi, perche' fermarci qui ? Con un pianale unico e la carrozzeria "space frame" si possono avere molti modelli simili per contenuti ma caratterizzati per marca, per es. una Fiat "barchetta" III serie, e/o una piccola ma spintissima sportiva Abarth integrale. L'importante e' muoversi con un piano, e non perdere l'occasione dell'impressione che l'auto ha dato.

Condivido in pieno.

Sull'onda della novità e delle positive emozioni che suscita occorre far seguire subito il prodotto.

La piccola produzione non richiede gli investimenti megagalattici della produzione di serie, ma costa poco e l'assemblaggio può anche essere affidato all'esterno.

Nel caso si decidesse di passare poi ad una produzione di serie si porrebbe però un problema di deontologia che impedirebbe di far seguire una produzione di serie dello stesso modello precedentemente costruito in serie limitata, ma come hai giustamente detto basterebbe modificare il modello in modo da distinguerlo dal precedente senza però demolirne il fascino e la carica emozionale.

L'importante è portare quanto prima sul mercato il prodotto che il mercato richiede.

il mercato è fin troppo viziato..... prima voleva la brera..... oggi l'ha dimenticata.... poi ora vuole la fulvia..... la dimenticherà .... perchè ripeto che la vettura + bella..... ed il design o il concetto + bello è quello che deve venire..... mentre il mercato crede nella irripetibilità degli eventi

sbaglia

((((

[copco]

Tu dici?

Io no.

[versilian]

diciamo a chiaramente a lettere cubitale che tante schifezze fatte da Fiat in anni passati mentre altri comunque facevano auto di indubbia qualita poi si dovevano pagare ma è anche vero che è (o era?) quasi deivantata moda parlar male di Fiat....

verissimo, niente da eccepire a quanto affermi;

...Ho pero' l'impressione (forse è solo mia) che le cose stanno cambiando, cioè mi pare che la gente comincia ad accorgersi che comprare una 147 significa comprare un'auto ben fatta, lo stesso dicasi per una nuova Punto, ma meglio di una Ypsilon, di una Idea, di una Phedra come di una Thesis...

anche su questo punto concordo, comunque ciò sta avvenendo lentamente, coerentemente con il discorso che facevi prima sulle "schifezze" prodotte da Fiat nel passato recente;

si pensa (e lo credo anch'io) che un'auto è cosi sara molto richiesta anche e piu all'estero, anche senza concessionari.... ripeto (per me) l'importante è non sbagliare un paio di cose importanti da un punto di vista estetico/prestazionale e di qualita, e soprattutto entrare sul mercato al piu presto finche c'e "rumore", anche perchè qui c'è un recente passato da far dimenticare al piu presto, Lybra ritradate e mai aggionate, Delta mai sostituite, Kappa da dimenticare e svalutate, sportive e auto giovani mai considerate, Thesis che arrivano tardi... imho, è stando fermi per 3 anni che ho paura che al marchio Lancia la gente non dara piu molto credito,

ciao

anche qui mi sento inaccordo, seppure parziale, nel senso che, appunto perchè tale prodotto potrebbe essere molto appetibile sui mercati esterni (oltre che su quello patrio) personalmente preferirei lanciare un'auto tra tre anni, ma con la certezza (o quasi) di presentare un modello al top delle prestazioni e dell'appeal, nonchè della qualità, come risultato di scelte concettuali moderne e ponderate. In effetti, capisco bene che il "buco" enorme della produzione Lancia va colmato al più presto, per recuperarne quanto prima la dignità ed il prestigio, però è anche vero che un ritorno studiato e fatto con tutti i crismi (ed anche quindi col minimo rischio) potrebbe giovare, e molto, all'immagine del marchio. Comunque, questo è il mio parere personale, rispetto il tuo e mi dispiaccio da una parte che nè tu nè io, ognuno a modo suo, non siamo nella posizione delicata di chi deve prendere una decisione su questo argomento. Trovo molto bello confrontarsi in questo modi, e ti ringrazio dell'opportunità che mi hai dato (e che il forum ci dà).

ma poi lòa fulvia mica sarebbe un modello paragonabile a mini come target......

insomma parliamo di probabili livelli di prezzo tali da avvicinarsi quasi alla thesis

insomma sarebbe veramente improponibile..... o q1uanto meno non da un marchio come lancia

d'accordo, ma quello della Mini era solo un esempio per illustrare un caso di successo, il cui prototipo è stato presentato la prima volta diversi anni prima.

Stefano