Vai al contenuto

Vittorio Ghidella ottantenne! Un tuffo al cuore


Messaggi Raccomandati:

Vabbè, capisco che a certe auto si rimanga affezionati per legami affettivi, ma da qui a beatificare la Tipo ne passa... Quella del portellone che non chiudeva parcheggiando sul marciapiede è un fatto vita vissuta, non una barzelletta, così come ad altri si crepò il parabrezza.

Io tutta questa nostalgia per i fantastici prodotti di Ghidella non ce l'ho, anzi, avendo vissuto anche l'epoca precedente (purtroppo... :D) posso dire che se possibile la tendenza al risparmio selvaggio non subì inversione di tendenza nella sua reggenza, anzi si acuì.

Non credo che sia stata la sua cacciata a cambiare drasticamente in peggio le cose, il vero motivo è ed era strutturale, in Fiat si è sempre stati italocentrici, ed una volta caduta la fortezza Italia c'è stato il rompete le righe e la tentazione di dargliela su.

Applausi a scena aperta ad Isogrifo, di cui mi sento di condividere in toto l'intervento.

Non era mia intenzione beatificarla. Per quello ho scritto che non intendevo mica dire che fosse l'auto siesa dal zielo.

Però spesso si esagera in maniera opposta, spesso i discorsi dei più sono del genere "quel cesso della Tipo".

Beh per me la Tipo era un buon progetto che se ha avuto carenze ciò è accaduto per la solita "anda" Fiat nel fare le cose (e non è questione di fare sempre i soliti discorsi, è così, era così e lo sappiamo tutti) e nel seguirle dopo che sono cominciate. (e anche qui siamo a parlare di cose che per certi versi non sono cambiate di una virgola in 20 anni e passa).

Aveva doti che la coeva Golf non aveva, la quale ne aveva altre che non aveva Tipo. Un mix fra le due auto, prendendo il meglio di entrambe, in quel periodo poteva essere la segmento C definitiva.

Quindi, d'accordo che non fosse il top, maaa... c'era tanto meglio in giro all'epoca? Chiedo, perchè se c'era, io non l'ho visto.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 67
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

una domanda... per voi è meglio:

-una gamma abbastanza completa con una difettosità superiore alla media

-una gamma piu' ridotta con una difettosità uguale o inferiore alla media?

non ditemi che sono pazzo,ma credo che OGGI fiat abbia molta piu' immagine di 30anni fa.....oggi io non sento dire da nessuno che panda/punto/new bravo/doblo'/delta/159/croma ecc siano fatte con i piedi......qualche anno fa invece era sulla bocca di tutti che tipo/tempra/dedra/155/cinquecento ecc erano di cartapesta...

quindi adesso non so che ruolo avesse ghidella nel settore qualità del gruppo,ma che sotto di lui si facevano 700modelli ,ma inaffidabili,non lo fa diventare meglio del contestato marchionne o di cantarella....

vi ricordate che thema e croma hanno venduto a palate,ma non vi ricordate le loro crepature della testata iso Rover 200/400 a benzina,e la distruzione dei tendicinghia dei2.0 16v ....

Modificato da brothersfan

[sIGPIC][/sIGPIC]

Link al commento
Condividi su altri Social

La Lancia Thema fu un ottimo risultato, ma fu un episodio, perché dopo lo sviluppo andò ad urtare contro carenze, anche economiche, di una struttura industriale di un paese che non avrebbe consentito la produzione di macchine di quel segmento"

La Thema ho letto proprio su questo foro che è stato in pratica l'ultimo progetto su cui ha lavorato la direzione tecnica Lancia, quella "original" ; sarà stato per quello che il risultato è stato buono ?

Della Tipo mi ricordo la versione Digit e gli interni non mi sembravano affatto male; oltre alla strumentazione scenografica, c'erano per esempio pannelli porta ben fatti ( ragionando sempre in proporzione alla categoria della vettura ), ricoperti di panno, con i pulsantini degli alzacristalli, sul bracciolo, illuminati. Anche l'esterno mi dava una buona sensazione di compattezza ( non so se mi spiego, è quella stessa che danno oggi le Audi ), forse anche perché non era affetta dall'assetto SUV delle ultime Fiat.

"Bene non va, comunque non mi fermo".

( Tazio Nuvolari )

Link al commento
Condividi su altri Social

non ditemi che sono pazzo,ma credo che OGGI fiat abbia molta piu' immagine di 30anni fa.....oggi io non sento dire da nessuno che panda/punto/new bravo/doblo'/delta/159/croma ecc siano fatte con i piedi......qualche anno fa invece era sulla bocca di tutti che tipo/tempra/dedra/155/cinquecento ecc erano di cartapesta...

Questo secondo me è verissimo.. Da panda e G.punto c'è stata un'inversione di tendenza spinta con decisione dalla successiva 500...

E' anche vero che al giorno d'oggi ormai queste qualità sono il minimo che uno deve avere..

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

Link al commento
Condividi su altri Social

...

Imho migliore delle sue sostitute Bravo&Brava

..mah.... io le ho avute/ho tutte e due (Tipo e Bravo) e quest'ultima la ritengo inferiore alla "madre" solo per quel che riguarda l'abitabilità interna........ Per quanto riguarda la tenuta c'è da dire che la Tipo, nonostante avesse una buonissima tenuta rispetto alle concorrenti, aveva il difetto di molte auto dell'epoca.. cioè, guidata "alla morte" (abbondantemente sopra i limiti del C.d.S.) non dava una precisa percezione del proprio limite se non dopo che lo si era superato.. per carità.. molto meno di tante altre auto dell'epoca (205 e Uno con motori un po' "sprintosi" x es.), ma le mancava una "sincerità" che invece ho trovato subito nella Bravo (182).... tutto ovviamente IMHO.

P.S.: io non ho mai avuto problemi ad aprire/chiudere il portellone tranne quella volta che un conoscente cercò di aprirlo usando la chiave e mi ruppe la serratura (aveva una Golf: non era abituato alle chiusure centrallizzate... :lol: )

AlfaRomeoAlfasud_QuadrifoglioOro.jpg.54d8d4789689b7fed7bdcf7d3b003ec7.jpg 

Link al commento
Condividi su altri Social

imho.. i progetti (e l'efficacia su strada e di praticità d'uso nonche per l'offerta di versioni) di un po tutte quelle auto dell'era Ghidella per ognuno dei loro segmenti erano pressochè (o tra) il meglio che si potesse avere sul mercato vs qualsivoglia concorrente e da qui il loro grande successo. Purtroppo l'esecuzione qualitativa e dei materiali era invece "all'italiana" e se allora la differenza con i concorrenti si notava relativamente praticamente solo con i migliori tedeschi, poi negli anni successivi quel divario divenne ancora maggiore, in aggiunta al fatto che cmq la nomea rimasta nella gente dei precedenti modelli in questi aspetti non era delle migliori.

Aggiungo poi una nota al design, a me Giugiaro non è mai piaciuto e l'Idea ancora meno: al primo pero' do il (solo) plauso di aver interpretato al meglio l'essenziale ricercato negli anni 80; all'Idea neanche quello nei successivi 90... Questo pero' non vuol dire che Giugiaro avrebbe fatto meglio se avesse continuato lui le varie eredi di quei modelli (basti vedere la Croma di oggi...) anzi, ricordo un po i suoi progetti alternativi a Idea ed erano anche peggio.

Certo a me oggi come allora mi rimane il quesito sul perchè in Fiat si intestardirono tanto a non voler piu andare da altri designer anche interni come si era fatto in precedenza: non c'è dubbio che forse a parte la Dedra, Bravo e qualcos'altro di nicchia (penso a Barchetta, Fiat Coupè ecc guardacaso non a firma nè di Idea nè di Giugiaro) tutta la produzione italiana tra la fine anni 80 e metà '90 era stilisticamente perlomeno insignificante (cosa contro la sua storia..) se non proprio Brutta (penso alle 146, 155, Tempra, Kappa, Delta2 ecc): e se ad un'auto italiana togli il design, dopo aver tolto la varietà d'offerta (tecnica e di nicchia stilistica/segmento), hai tolto una bella fetta dei motivi per cui anche all'estero si comprava italiano...

poi certo le mode da paese di conquista hanno fatto il resto anche all'interno del paese anche oltre i demeriti.... (ma questo vale per tanti altri prodotti italiani, dalle scarpe al turismo.. sempre considerati di serieB da noi anche quando non lo sono)

Modificato da Lanciaboxer
Link al commento
Condividi su altri Social

Quello che ha citato Lanciaboxer è un concetto importante secondo me, quindi lo quoto.

Il design che hanno avuto le principali protagoniste italiane degli anni 80 (parlo solo di questa decade).

Secondo me ci fu la capacità, in Fiat-Lancia e poi Fiat-Alfa-Lancia di fare sempre le scelte "furbe" in fatto di design.

La Panda è un caso a sè, Giugi la fa di suo da un foglio bianco e viene presa, basta. La sua storia la conosciamo tutti.

Ci fu l'intuizione del capire che la Uno migliore sarebbe stata quella di Giugiaro.

Ci fu la capacità dello stesso di realizzare una Thema ad hoc, seguita dal "si" della Casa per produrla così. Idem per Croma.

Ci fu l'intuizione del capire che la Tipo così come era nata dal Giugi e dal CS "non era il caso" e che la migliore fra le proposte (sia piaciuta a tutti o meno... comunque piacque) era quella di I.De.A.

Fu ottima la scelta della 164 di Pinin scartando la Cressoni che comunque era arrivata ad essere adeguata al nuovo telaio, e onestamente possono dirmi fin che vogliono che alla fine fu difficile scegliere... ma io non ci credo. Pinin batte CS 10 a 0.

Altrettanto ottima la scelta della Dedra di I.De.A a confronto con quella preparata da Giugiaro.

Nell'ambito di tutto ciò che venne proposto, furono sempre pescate le cose migliori. Non le migliori in assoluto a livello intergalattico, forse, ma il meglio che c'era fra quel che... c'era. Poi le cose andarono scemando, non so se già in mano a Ghidella o dopo la sua partenza (155 è già meno felice ma secondo me non è tutta da buttare, addobbata e "curata" meglio ci poteva anche stare; parere personale, il suo più grosso problema non è mai stato l'estetica: piuttosto la povertà e la faciloneria con cui venne "confezionata", incrociati con il peso che aveva sulle spalle, molto più elevato di quelle che si ritrovarono le sorelle del progettone visto cosa dovevano sostituire... una Tipo stava benissimo dopo una Ritmo, come concetto di auto, idem una Dedra dopo una Prisma o una Tempra dopo una Regata... una 155 dopo l'auto scesa dal cielo... vabbè non affrontiamo il solito argomento :D).

In tempi molto più recenti è venuta a mancare questa capacità di vedere "avanti" e capire cosa sarebbe piaciuto. Penso alle Stilo MW e 5p, alla K, e via dicendo, il solito bla bla di modelli insomma, che tocchiamo quasi ogni giorno su AP :D.

In quegli anni, parlando di design, secondo me c'è stata una visione migliore. Poi... le auto come eran fatte lo ricordiamo tutti, ed è giusto quello che cita brothersfan. Però vendettero (e fu un tradimento quando si comportarono male in mano agli utenti) perchè piacquero.

Fossero state fatte benissimo ma brutte o poco acchiappose? Non so se saremmo qui a parlare di una decade di grandi vendite.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

Link al commento
Condividi su altri Social

Da proprietario di Fiat, che ha guidato altre Fiat per lavoro, i cui parenti stretti hanno o Fiat o Alfiat, o in passato Lanciafiat, devo dire che molti dei discorsi sulla qualità costruttiva e meccanica e sull'affidabilità delle stesse sono delle dicerie. E io detesto la Fiat, e non solo come propietaria di Alfa Romeo.

Che poi si facciano spesso scelte discutibili in sede di progetto è un altro discorso (scelte stilistiche o di materiali, con particolare riferimento agli interni).

già Zarathustra

"la 4C sarà un trabiccolo per incompetenti" (Ipse dixit)

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.