Sono finalmente diventato Lancista!!!

[effe131]

e ma sulla prisma prima serie non sono corretti storicamente ... e chi im conosce lo a che sulle storiche io prediligo l'orginalità

[Mazinga76]

E' assolutamente giusto, condivido pienamente. Anche la Delta LX di mio padre monta quelli col solco e non si sognerebbe mai di cambiarglieli con il modello successivo.

[Nick for Speed]

Baaaah bisogna innovare people Reinventare il passato!!!

[Y10LX1.1i.e.]

Io volevo fare il contrario... montare quelli con il solco che mi piacciono tantissimo.

[Nick for Speed]

Tipo codesta insomma

[rommel]

Mi presento: sono Rommel, mi sono riscritto di nuovo nel forum.

Permettetemi di dissentire: una volta, molti anni fa, essere Lancisti significava possedere o aspirare a possedere un' auto interamente progettata e costruita dalla Lancia di Vincenzo Lancia, questo perchè, sia nella meccanica che nella carrrozzeria, tali vetture erano completamente differenti dalle altre. Con l' assorbimento da parte della Fiat del marchio Lancia, si è persa questa prerogativa, le macchine costruite dopo la Fulvia e la Flavia, altro non sono che macchine Fiat con un vestito differente e, nello specifico, la Prisma è un derivato della Fiat regata. Un Lancista verace avrebbe anelato trovare un' Appia 1°-2° o 3° serie, oppure una versione della Fulvia, coupè - berlina - Zagato ecc, o meglio ancora di una Flavia o in un plus ultra di libidine una Flaminia. Questo ve lo dice uno che ha posseduto un' Ardea 5 marce, un' Appia 3° serie, una Fulvietta e che a fatto il fanatico prima con un camion Lancia Esadelta, poi con un maestoso Lancia Esagamma E e, in tempi recenti ha restaurato per terzi una Flaminia.:lol:

Comunque la Prisma in questione è splenditamente tenuta, com' è d' uopo per i lancisti, complimenti per il colpaccio e auguri per il futuro.

[roberto.c]

Mi presento: sono Rommel, mi sono riscritto di nuovo nel forum.

[...] altro non sono che macchine Fiat con un vestito differente e, nello specifico, la Prisma è un derivato della Fiat regata. [...]

Ciao e benvenuto rommel, mi spiace contraddirti, ma, come a suo tempo già più volte dissertato in questo forum, quella tua asserzione sulle "FIAT con un vestito differente" e sulla derivazione della Prisma è una leggenda metropolitana da anti-Lancisti assolutamente priva di conoscenze storiche. Almeno sino alla Thema compresa.

Non ho avuto tempo di rintracciare i relativi treads, ma, se vuoi, appena ho un po' di tempo te ne ripeto il contenuto.

Modificato 25 Gennaio 2011 da roberto.c
Completamento e precisazione

[Mazinga76]

Ciao Rommel e bentornato nel forum. Sono tiepidamente d'accordo con te nell'impostazione generale del tuo discorso, mi trovo invece in disaccordo nello specifico di alcune tue affermazioni.

Se parliamo di Lancia vera, quella indipendente, quella che ha partorito tanti capolavori della storia automobilistica italiana, sfondi una porta aperta. Mio padre aveva una Appia II serie di cui ancora oggi non può chiudere bocca nel tesserne le lodi; mio nonno, che Dio l'abbia in gloria, ebbe due Ardea, una 4 marce ed una 5 marce, ed un'Appia III serie. Non c'è dubbio che le Lancia vere erano il non plus ultra del fascino, dell'eleganza, dell'aristocrazia, dell'avanguardia tecnologica e chi più ne ha più ne metta. Non ti dico se poi parliamo dei segmenti più elitari in cui Lancia stupiva il mondo con le sue favolose Aurelia, Flaminia e tutte le meravigliose derivate sportive che hanno contribuito a far sì che questo marchio entrasse a far parte della nobiltà automobilistica mondiale. Tuttavia non condivido, o perlomeno non pienamente, la tua tesi per la quale la Lancia di epoca FIAT abbia perso il suo spirito, la sua ragione d'esistere e la sua classe soltanto perchè ormai la sua meccanica è in condivisione con FIAT. Mio padre possiede tutt'oggi una Delta LX del '90, in condizioni immacolate, da pochi mesi iscritta ASI, di cui è orgogliosissimo. Quando la comprò l'alternativa FIAT era la Tipo, certamente più spaziosa più moderna, più in linea con le esigenze di una famiglia media, eppure ancora lontana anni luce dalla piacevolezza, dall'eleganza sia esterna che interna, dalla sensazione di appagamento nello stare seduti in una Delta piuttosto che in una Tipo o prima ancora in una Ritmo. No rommel, andare in Lancia regalava ancora sensazioni ben diverse da FIAT, discorso che secondo me, sotto certi aspetti, vale anche per le ALFA di gestione FIAT, nonostante siano in gran parte disconosciute dagli alfisti intransigenti.

Dunque, se vale il discorso del non doversi più sentire orgogliosi di essere lancisti in quanto ormai non più indipendente come marchio, lo stesso discorso dovrebbe valere per gli "audisti" tanto è pur sempre una VW con un altro vestito; oppure per i citroenisti, tanto è pur sempre una Peugeot oramai; o ancora per i "jaguaristi" che ormai sono addirittura finiti in mani indiane e così via, i casi da citare sarebbero ancora tanti.

Poi scusa, perchè Prisma dovrebbe essere un derivato di Regata? Cronologicamente mi pare che la prima sia dell''82, mentre la seconda è dell''83.

[stev66]

E come già detti n-mila volte tra Ritmo/Regata e Delta/Prisma c'era un monte di differenza meccanica ed estetica.

Tanto è vero che i ricambi in comune sono pochissimi se non nessuno.

[Maggio80]

E come già detti n-mila volte tra Ritmo/Regata e Delta/Prisma c'era un monte di differenza meccanica ed estetica.

Tanto è vero che i ricambi in comune sono pochissimi se non nessuno.

Riassumendo moltissimo (e correggetemi se sbaglio) Delta/Prisma con Ritmo/Regata in comune avevano solo i motori (per altro con profilature alberi e camme e tarature carburatori diverse e di conseguenza potenze diverse) tealisticamente le prime erano parenti strette della Beta, le seconde erano discendenti di 128...