Vai al contenuto

TRE D Dukic - La verità sui FAP e DPF? O trovata commerciale / promozionale?


Messaggi Raccomandati:

La richiesta truffaldina della direzione centrale di Roma ( che non ha titolo per opporsi al verbale di Conformità rilasciato dal CPA di BAri ) è stata posta in essere SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per ritardare il più possibile il rilascio del numero di omologazione.

La richiesta di presentare i risultati di tutte le prove previste io la definirei legittima, non certo truffaldina.

E, sempre in quanto legittima, l'interpretazione che lei ne, da di essere solo un tentativo di ritardare la chiusura della pratica, la ritengo errata.

Perchè la richiesta prova di durabilità non è stata effettuata o non è stata presentata tra i risultati?

E' una domanda che non ha ancora una risposta che non sia un semplice (e smentibile) "non doveva essere fatta".

Link al commento
Condividi su altri Social

La richiesta di presentare i risultati di tutte le prove previste io la definirei legittima, non certo truffaldina.

E, sempre in quanto legittima, l'interpretazione che lei ne, da di essere solo un tentativo di ritardare la chiusura della pratica, la ritengo errata.

Perchè la richiesta prova di durabilità non è stata effettuata o non è stata presentata tra i risultati?

E' una domanda che non ha ancora una risposta che non sia un semplice (e smentibile) "non doveva essere fatta".

Senta ma Lei mi sta prendendo in giro?????

O lo vuole fare?????

Ho appena descritto sopra come si svolgono i test e chi decide come!!!

Il CPA di Bari ha DECISO che il test della " Prova di Durabilità ai fini dell'accumulo della massa di particolato " si può eseguire solo ed esclusivamente per i Filtri Antiparticolato ( per le quali caratteristiche sono stati scritti i d.m. 39 e 42 ) che producono accumulo di polveri e che devono dimostrare dopo 50.ooo di filtrare ancora l'80% del 99.5% iniziale.

Il ns sistema lavora a monte e NON produce polveri e quindi CHI DECIDE E PUO' DECIDERE E RILASCIA I VERBALI DI CONFORMITA', ha deciso che questo test per un prodotto come il ns che lavora a monte NON si PUO' e NON si DEVE effettuare.

I giudici decideranno in base al lavoro del CPA e non certamente in base alle Sue rispettabili opinioni!!!!

M.C.

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277

Veramente è il Ministero dei Trasporti, in accordo con quello dell'Ambiente ed ottemprando alle disposizioni della Comunità Europea a decidere come devono essere svolte le procedure d'omologazione dei dispositivi anti-inquinamento.

Di fatto la norma prevede che i dispositivi anti-inquinamento debbano fare una prima prova e poi, al fine di verificarne l'affidabilità nel tempo, ripeterla dopo 50'000 chilometri. Pertanto se il CPA di Bari ha deciso che il Vostro dispositivo non doveva svolgere tale prova di durata, allora ha violato le disposizioni ministeriali invalidando la procedura d'omologazione.

Confidando nel fatto che se il Vostro dispositivo funziona, non avrà problemi a superare tale prova, Vi invito a ripetere la procedura d'omologazione. E' una procedura sicuramente più rapida ed economica che procedere per vie legali.

P.S. Se lavorassi per il Ministero non starei progettando lo scarico di un'auto da competizione e la mia competenza a riguardo è legata al fatto che in passato mi sono occupato delle procedure d'omologazione dei motori della Piaggio.

P.P.S. La invito inoltre ad adottare dei toni più pacati poiché, come Le è già stato spiegato, la nostra insistenza è sia indice d'interesse verso il Vostro prodotto che conseguenza delle Sue spiegazioni non esaurienti. Pertanto Le rinnovo il mio precedente invito: Ci aiuti a diradare la coltre di disinformazione che avvolge il Vostro dispositivo dandoci delle risposte esaurienti.

Glielo chiedo con tutto il cuore.

Modificato da EC2277
Link al commento
Condividi su altri Social

Veramente è il Ministero dei Trasporti, in accordo con quello dell'Ambiente ed ottemprando alle disposizioni della Comunità Europea a decidere come devono essere svolte le procedure d'omologazione dei dispositivi anti-inquinamento.

Di fatto la norma prevede che i dispositivi anti-inquinamento debbano fare una prima prova e poi, al fine di verificarne l'affidabilità nel tempo, ripeterla dopo 50'000 chilometri. Pertanto se il CPA di Bari ha deciso che il Vostro dispositivo non doveva svolgere tale prova di durata, allora ha violato le disposizioni ministeriali invalidando la procedura d'omologazione.

Confidando nel fatto che se il Vostro dispositivo funziona, non avrà problemi a superare tale prova, Vi invito a ripetere la procedura d'omologazione. E' una procedura sicuramente più rapida ed economica che procedere per vie legali.

P.S. Se lavorassi per il Ministero non starei progettando lo scarico di un'auto da competizione e la mia competenza a riguardo è legata al fatto che in passato mi sono occupato delle procedure d'omologazione dei motori della Piaggio.

P.P.S. La invito inoltre ad adottare dei toni più pacati poiché, come Le è già stato spiegato, la nostra insistenza è sia indice d'interesse verso il Vostro prodotto che conseguenza delle Sue spiegazioni non esaurienti. Pertanto Le rinnovo il mio precedente invito: Ci aiuti a diradare la coltre di disinformazione che avvolge il Vostro dispositivo dandoci delle risposte esaurienti.

Glielo chiedo con tutto il cuore.

Mi scusi ma lei è giudice di Cassazione a Roma od ancora meglio è Presidente del Tar Lazio???

Bastava dirlo subito ed avremmo evitato tanto inchiostro, emetta una sentenza che condanna il CPA di Bari e che ci costringe ad effettuare questa benedetta prova ( magari speigando come sia possibile realizzarla ) ed abbiamo risolto ogni problema. Peccato che anche le maestranze del CPA di Bari al pari nostro e a difesa del proprio operato, abbiano già preso pesanti provvedimenti contro Roma.

Per maggiore precisione di dati, il dm.39 e 42 è a tripla firma ( Trasporti-Ambiente-Sanità )

M.C.

Link al commento
Condividi su altri Social

Mi scusi ma lei è giudice di Cassazione a Roma od ancora meglio è Presidente del Tar Lazio???

Bastava dirlo subito ed avremmo evitato tanto inchiostro, emetta una sentenza che condanna il CPA di Bari e che ci costringe ad effettuare questa benedetta prova ( magari speigando come sia possibile realizzarla ) ed abbiamo risolto ogni problema. Peccato che anche le maestranze del CPA di Bari al pari nostro e a difesa del proprio operato, abbiano già preso pesanti provvedimenti contro Roma.

Per maggiore precisione di dati, il dm.39 e 42 è a tripla firma ( Trasporti-Ambiente-Sanità )

M.C.

Link al commento
Condividi su altri Social

E abbiam mandato a puttane pure sto 3D :mrgreen:

Tornando seri, un appello al signor Presidente DDD

Il fatto che Le pongano numerose domande, è un segno di interesse, non un tentativo di scoprire magagne.

Fino a prova contraria, si cerca solo di capire se la cosa funziona, Lei dice di si e credo che la maggior parte degli utenti non potrebbe che esserne contenta, visto che i filtri anti particolato stanno facendo dannare molte persone. Sinceramente non mi interessa nemmeno sapere per filo e per segno il suo funzionamento, mi pasta l'idea generale e i risultati.

Quindi, non capisco il tono da adolescente bellicoso con cui scrive i suoi post. Un atteggiamento più rilassato e collaborativo credo aiuterebbe a far capire meglio molte cose. E' logico che Lei possa tener nascosti particolari del funzionamento, lo capisco benissimo, ma non si può invitare una persona all'"atto di fede" e al contempo insultarla o accusarla di essere un ignorante.

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277
Mi scusi ma lei è giudice di Cassazione a Roma od ancora meglio è Presidente del Tar Lazio???

Bastava dirlo subito ed avremmo evitato tanto inchiostro, emetta una sentenza che condanna il CPA di Bari e che ci costringe ad effettuare questa benedetta prova ( magari speigando come sia possibile realizzarla ) ed abbiamo risolto ogni problema. Peccato che anche le maestranze del CPA di Bari al pari nostro e a difesa del proprio operato, abbiano già preso pesanti provvedimenti contro Roma.

Per maggiore precisione di dati, il dm.39 e 42 è a tripla firma ( Trasporti-Ambiente-Sanità )

M.C.

Mi dispiace di averLa infastidita ma il testo del Decreto Ministeriale 39/2008 è consultabile a quest'indirizzo: http://www.arpa.emr.it/cms3/documenti/liberiamolaria/DM39_2008.pdf e riporta testualmente:

"Visto l'articolo 71 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 che stabilisce la competenza del Ministro dei trasporti ad emanare decreti, di concerto con il Ministro dell'ambiente e con il Ministro della sanità, in materia di norme costruttive e funzionali dei veicoli a motore e dei loro rimorchi.

...

Visto il decreto del Ministero dei trasporti e della navigazione 2 maggio 2001, n. 277, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 luglio 2001, n. 160, con cui è stato adottato il regolamento recante «Disposizioni concernenti le procedure di omologazione dei veicoli a motore, dei rimorchi, delle macchine agricole, delle macchine operatrici e dei loro sistemi, componenti ed entità tecniche», e successive modifiche ed integrazioni."

Percui, pur non essendo un magistrato, sono costretto a dissentire da quanto ha esposto.

Link al commento
Condividi su altri Social

Le chiedo, come già fatto da altri, di abbassare i toni e di rivolgersi in modo rispettoso agli altri utenti, come essi stanno facendo con lei.

Con l'aggressione verbale e gli insulti più o meno espliciti non si arriva da nessuna parte se non fuori dal forum.

Questo è un avvertimento ufficiale. La prego di rispettare il Regolamento che ha sottoscritto iscrivendosi qui.

Erg.

credo di avere una certa età, nonchè professionalità ed etica morale per poterle rispondere che io non ho usato nessun tono particolare, ne offese, ne minaccie ne quanto altro di simile e comunque se pensate di poter gestire questo vs personale forum come ritenete e con chi volete siete liberi di fare!

Quanto al tono rispettoso, faccio notare che in questo forum ed in questa discussine , il rispetto debba venire innanzitutto dai moderatori, che unilateralmente decidono che il CPA di Bari ( Con supponenza inaccettabile ) ha sbagliato il suo operato ( certo non spetta a Lui deciderlo ) invitando insistentemente la ns azienda ad eseguire test che sono ineseguibili.

Io esprimo un opinione al massimo e non una ordinanza da giudice che stabilisce cosa e come devono fare gli altri , perchè non ne ho i titoli.

Tanto Vi dovevo.

La questione per quanto mi riguarda è chiusa e buon lavoro

Saluti

Michele Campostrini

Mi dispiace di averLa infastidita ma il testo del Decreto Ministeriale 39/2008 è consultabile a quest'indirizzo: http://www.arpa.emr.it/cms3/documenti/liberiamolaria/DM39_2008.pdf e riporta testualmente:

"Visto l'articolo 71 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 che stabilisce la competenza del Ministro dei trasporti ad emanare decreti, di concerto con il Ministro dell'ambiente e con il Ministro della sanità, in materia di norme costruttive e funzionali dei veicoli a motore e dei loro rimorchi.

...

Visto il decreto del Ministero dei trasporti e della navigazione 2 maggio 2001, n. 277, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 luglio 2001, n. 160, con cui è stato adottato il regolamento recante «Disposizioni concernenti le procedure di omologazione dei veicoli a motore, dei rimorchi, delle macchine agricole, delle macchine operatrici e dei loro sistemi, componenti ed entità tecniche», e successive modifiche ed integrazioni."

Percui, pur non essendo un magistrato, sono costretto a dissentire da quanto ha esposto.

La questione è al vaglio della magistratura che saprà dare risposte esaurienti!

saluti

M.C.

Modificato da sarge
Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277

Si, ma se quel Decreto prescrive di fare una prova di durata del dispositivo e nell'Allegato E spiega anche come deve essere svolta, perché non l'avete sostenuta?

O meglio: per quale motivo il CPA di Bari ha deciso di non farvela fare?

Con la conseguenza che il Ministero ha potuto invalidarla.

Link al commento
Condividi su altri Social

Mi sono letto le 28 pagine di topic e trovo piuttosto frustrante che in 275 messaggi non si sia riuscita ad ottenere una spiegazione scientifica meno grossolana di quella che la maggior parte dei partecipanti al topic aveva ricavato fin dai primi post.

Nel corso del topic, a legittime richieste di delucidazioni non si è fatto altro che riportare articoli sulle procedure di omologazione e andare ad aggrapparsi alla solita teoria complottistica "esiste una facile soluzione al problema, ma una manciata di multinazionali che controlla il mondo cerca di tenerla nascosta"... e questo anche da parte di chi apparentemente non avrebbe alcun tipo di relazione con la DDD (salvo essersi iscritto su AP appositamente per provare l'efficacia del dispositivo a suon di presunti rilevamenti fai da te).

L'impressione che questo topic mi ha dato della DDD è di un azienda con un eccellente ufficio di comunicazione, qualche buon aggancio politico, un paio di buoni meccanici da officina ed un discreto team di avvocati, ma nessun know how tecnico o prodotto competitivo.

Mi riservo di cambiare idea quando vedrò il dispositivo applicato dalle Case Costruttrici.

P.S.

Intanto mi stavo leggendo questo articolo sul Cavitation-induced oil cracking, che a prima vista mi sembra pertinente con quello che abbiamo chiamato "cracking freddo".

http://www.quantum-vortex.com/Cavitation%20Hydrocarbon%20Cracking.pdf

Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir TB 135 CV TCT Distinctive, 2012

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.