E' morto Bearzot

[Roy De Rome]

Sentendo oggi la notizia la mente m'è volata piacevolmente indietro a quelli anni...ero un pischello&i festeggiamenti in quel caldissimo inizio d'estate '82 resteranno per sempre impressi nella memoria:in due settimane una squadra a dir poco mediocre crebbe magicamente all'inverosimile fino a darci quel sogno finale. Quando ero a Beirut,mi pare o Aprile o Maggio'83 gli Azzurri,col loro "vecio" vennero a visitare il nostro contingente militare e fu (neanche a dirlo) un'apoteosi! Io,però quel giorno ero di servizio&non avrei potuto andare a vederli,mentre un amico libero per farlo ci andò,solo che (piccolo particolare:§) mi aveva chiesto in prestito il cappellino militare già dal giorno prima. La sera,al ritorno in tenda,lui tutto contento mi fà vedere il "suo" cappellino firmato dagli Azzurri,fra cui anche Bearzot,ed io rigraziando di cuore me lo ripresi ricordandogli che il giorno prima me l'aveva chietso in prestito! Ricordo ancora oggi la sua faccia quando me lo ripresi,tra le risate di tutti! Poi adesso non ricordo che fine abbia fatto,mi sembra che lo persi un giorno che ero di servizio all'aeroporto,ma per tutto il tempo che rimasi in Libano me lo indossavo ogni giorno tutto tronfio fino a che gli autografi sotto il sole mediorientale stavano pian piano scomparendo.

[OverBoost]

Sto rivedendo in questo momento Italia - Brasile del 82 su La7 ( curiosità: nelle sovraimpressioni esce sempre "Orialli" con due elle ).

Mi ricordo ancora quel pomeriggio, anche perché la vidi alla tele, a casa mia, in compagnia di un amico che purtroppo non è più tra noi da parecchi anni ed anche per questo penso il ricordo sia più vivo.

Al momento del terzo gol di Rossi stavo aprendo il cancello di casa ( non era ancora automatico a quei tempi ) a mio padre che stava rientrando dal lavoro con l'Audi 100 con pochi giorni di vita; uscì di casa il mio amico esultando per il gol ed io mollai una delle due battute del cancello che stavo per spalancare, rischiando il bozzo sulla carrozzeria .

Ti dico anche io Mandi, mitico Bearzot.

[duetto80]

Poi, per me che sono solito legare l'inizio o la fine di un'Epoca ad un evento, quella calda serata del 11/7/82 segna l'inizo degli anni '80.

Se gli anni '70, a mio avviso, si erano chiusi con la marcia dei 40.000 qualche anno prima; mettendo fine ad oltre un decennio di lotte sociali, impegni politici, violenze, assassini, del primo ministro rapito, ucciso, bombe, malessere, domeniche senza auto (ma li non era ecologia) e crisi perpetua.

Dopo un certo periodo di Limbo, l'Italia stava cambiando, anche politicamente.

Sul colle più alto già da tempo non abitava più un democristiano, era stato spazzato via dagli scandali da un pò.

Ma la cosa più strana e "rivoluzionaria" che nel 1982 nemmeno a Palazzo Chigi abitava più uno che veniva da: "Quella morta gora che è la DC" (cit. Gianni Mazzocchi, editoriale di quel periodo).

Per la prima volta dal dopoguerra c'era un laico, oggi può sembrar normale allora era un segno epocale.

Che fu infatti preludio all'inizio della fine della DC, che pochi mesi dopo (giugno '83) con DeMita prese una scoppola storica (-6%) a favore di Missini, Laici e Socialisti (che andarono a Palazzo Chigi).

Era un'Italia che cambiava quella del 11/7/82, per la prima volta il Paese si ricopri di Tricolori e cantò l'Inno di Mameli a voce unica.

Lo so oggi è normale, ma allora erano Simboli che dal dopoguerra che erano relegati nelle sezioni del MSI.

Era un'Italia che voleva divertirsi e cominciò quel giorno, continuò nei programmi del Drive-in, lo fece dalle Thema con AutoCapital sottobraccio, e le canzoni dei Duran Duran, attraversando la Milano da Bere.

Quella sera non fu solo una vittoria Mundial, fu l'inizio di un decennio, di un 'epoca di divertimenti, di lussi e di benessere (vero o falso che fosse), un'epoca che tra Bomber e Timberland, tra Testarossa e 164 ebbe il suo canto del cigno - guarda caso - con un altro Mondiale, quello di Italia '90.

Poi dopo pochi giorni, il due agosto '90 ci svegliammo; prima di andare in spiaggia accendemmo la radio e sentimmo che tale Sadam aveva invaso il Kuwait.

Tutto cambiò, la benzina raggiuse prezzi indicibili e da li a poco sarebbe tornato l'assalto agli alimentari nei supermercati vuoti, era così la gente aveva paura della guerra, cominciava il decennio delle guerre alle porte e delle crisi finanziarie, della liretta e dei prelievi dai conti correnti la notte.

.......ed alla Thema successe la K

Ma se c'è uno che ha dato il Via agli anni '80 fu Enzo Berazot con i suoi senatori.

[V6 Busso]

Un altro grande che scompare .

Mandi Enzo, riposa in pace e grazie di tutto!!

[Roy De Rome]

Tutto cambiò, la benzina raggiuse prezzi indicibili e da li a poco sarebbe tornato l'assalto agli alimentari nei supermercati vuoti, era così la gente aveva paura della guerra, cominciava il decennio delle guerre alle porte e delle crisi finanziarie, della liretta e dei prelievi dai conti correnti la notte.

.......ed alla Thema successe la K

Ma se c'è uno che ha dato il Via agli anni '80 fu Enzo Berazot con i suoi senatori.

.....non ci avrei mai pensato a "catalogare" un decennio con un inizio&una fine legata a determinati eventi,cosa dirti se non .Non avresti potuto descrivere meglio quel decennio!

[Autodelta85]

Per favore lasciamo stare l' MSI la DC e altri riferimenti ai partiti politici capisco voler contestualizzare ma non vorrei che partisse un OT spaventoso su basi politiche/revisioniste che ovviamente sono vietate su AP