Fiat Freemont 2011

[Uomo dell'Ovest]

se la media degli automatici è pessima quanto lo è il Nag5 della c220 cdi (mi pare di aver letto sostituito dal 7tronic), preferisco il manuale senza sincronizzatori. imbarazzante

Nel frattempo è stato fatto "qualche" passo avanti, diciamo così Invece nel 2011 siamo ancora a parlare di retro che grattano, di impuntamenti o di mancate selezioni esatte delle marce. Cose che capitano non solo sulle piccole!

[RS6plus]

Nel frattempo è stato fatto "qualche" passo avanti' date=' diciamo così Invece nel 2011 siamo ancora a parlare di retro che grattano, di impuntamenti o di mancate selezioni esatte delle marce. Cose che capitano non solo sulle piccole![/quote']

lo spero per mb, la 220cdi in questione è di maggio 2010 mica del 70

[Uomo dell'Ovest]

Lo so, ma il cambio non c'entra con l'età dell'auto. E' il componente in sè che è vecchio e superato. Stessa cosa che è successa x il GC. Va mica male, ma il cambio mortifica tutto anche se l'auto è nuovissima. Al contrario, su una golf del 2004 il Dsg è qualcosa che fa alzare l'asticella a tutto il contesto. Ma ormai il nag di mercedes (e credo sia lo stesso del GC) è una eccezione. Sarebbe anche ora di eliminarlo!

[poliziottesco]

Beccato in rete, mi scuso se fosse stato gia' postato

Il boom Freemont inguaia la Fiat

luglio 15, 2011 |

Da quando non accadeva? La Fiat oggi ha un modello che non è prodotto quanto la richiesta pretende e sta già diventando un caso: la Freemont. Al lancio la casa torinese per il 2011 aveva previsto 13.000 vetture destinate a diventare a pieno regime 33 mila nel 2012. Ma dopo appena un mese gli ordini sono già a quota 16 mila, tremila in più di quanto previsto, e adesso la Fiat sta facendo pressioni sullo stabilimento di Toluca in Messico per avere altre vetture anche se non sarà per nulla facile riuscirci. Il rischio, è chiaro, è di un ripetersi dei problemi di Kia con la Sportage e Hyundai con la ix35 che hanno grandi ritardi nelle consegne perché la domanda ha ribaltato tutte le previsioni.

La richiesta della Casa torinese è di arrivare a una produzione dedicata di almeno 4 mila veicoli al mese (almeno 45 all’anno), però a Toluca debbono fronteggiare anche la produzione della versione americana, la Journey, che nella sostanza è molto differente dalla Freemont per quello che sta sotto la carrozzeria, dagli interni al motore Multijet oltre che alle sospensioni, e non sarà facile combinare le due esigenze.

Oggi la Freemont vola a numeri che stridono con il precedente della Journey in Italia che un anno fa si era fermata nelle vendite a poco più di 6 mila unità, e sta viaggiando ad un ritmo travolgente anche rispetto all’Ulysse che di fatto va a sostituire, ma ci sono spiegazioni chiare sul perché questo succede.

Prima di tutto c’è allora la rete dei concessionari che in Europa, e in special modo in Italia, è molto più estesa. E poi c’è il prezzo che è a dir poco allettante: di questi tempi 5 mila Euro in meno della concorrenza (lo stesso Ulysse partiva da oltre 30 mila…) fanno gola ad ogni acquirente. Infine c’è la proposta che tocca un tipo di clientela che la Fiat non aveva in casa e che adesso può avvicinare, tanto che dopo i dati del primo mese si è visto che l’80% degli ordini sono di clienti soffiati alla concorrenza, un numero esagerato e assolutamente nuovo per la rete Fiat abituata da sempre agli stessi acquirenti.

Insomma, la Fiat che paventa crisi di prodotto sorprende assai. Si parla di un solo modello e nemmeno di larga diffusione (ma di buoni margini per la rete…), però in tempi di crisi nera del mercato in tutta Europa, Germania compresa, è una sprazzo di luce. Beneaugurante.

fonte: Via Mazzocchi 2.0 | il blog del direttore Carlo Cavicchi

[Regazzoni]

Notizia di una settimana fa. http://www.autopareri.com/forum/fiat/47093-fiat-freemont-topic-ufficiale-112.html#post27744319

Riproposta in chiave un tantino troppo polemicheggiante, su questo articolo.

A conti fatti, la Freemont è già da più di un mese a regime di produzione aumentato a 4000 pezzi al mese, sfruttando lo straordinario del personale. L'unica "preoccupazione" di Fiat è quella di rivedere i regimi produttivi per produrre il surplus necessario nelle normali ore lavorative.

Ad avercene di questi problemi.

[poliziottesco]

Si, in effetti qui si da' un taglio che vuole profetizzare situazioni alla "Sportage".

Tornando al cambio automatico, leggo che dovrebbe trattarsi si classico a convertitore di coppia, quello che si addice a questa vettura. Sperando che non esponenzializzi i consumi come accadeva con l'aisin su 159/brera

[LucioFire]

Si, in effetti qui si da' un taglio che vuole profetizzare situazioni alla "Sportage".

Tornando al cambio automatico, leggo che dovrebbe trattarsi si classico a convertitore di coppia, quello che si addice a questa vettura. Sperando che non esponenzializzi i consumi come accadeva con l'aisin su 159/brera

mi ricordo che con 500,ma anche con 16 ci furono ritardi nelle consegne

edit.scusa se t'ho quotato...volevo rispondere normalmente

[TonyH]

Cioè, quando si aspettava 12 mesi una Golf o una Polo diesel era "normale"....e il successo del Freemont che POTREBBE far allungare i tempi di consegna è uno scandalo?

Ma perchè bisogna cercare le magagne anche dove non ci sono.....

[andryx]

Tornando al cambio automatico, leggo che dovrebbe trattarsi si classico a convertitore di coppia, quello che si addice a questa vettura. Sperando che non esponenzializzi i consumi come accadeva con l'aisin su 159/brera

(Cambio Automatico) La trasmissione dovrebbe essere la stessa come il journey a 6 marce con controllo elettronico AutoStick ®

una specie di DSG. Praticamente entrano 2 marce conteporaneamente in funzione.

poi si legge sempre dei molti cambiamenti che fiat ha fatto... forse sul motore ma gli interni sono gli stessi del journey:

Dodge - 2011 Journey - Design - Interior Styling

Dodge - 2011 Journey - Photos

Ma voi lo sapete che in america la Dodge journey versione R/T cioé tipo Urban in piú

-Motore da 283 cv

-cerchi da 19"

-Navigatore da 8,4"

-amplificatore audio da 368w

-Retro-Camera

-DVD Player

e ancora altro viene venduta per la cifra di 28.445 $

che in euro sono circa 20.000 €

Allora, chi ci guadagna qui?

Modificato 19 Luglio 2011 da andryx

[J-Gian]

(Cambio Automatico) La trasmissione dovrebbe essere la stessa come il journey a 6 marce con controllo elettronico AutoStick ®

una specie di DSG. Praticamente entrano 2 marce conteporaneamente in funzione.

Che mi risulti non sarà un DSG (lo era sul 2.0 TDI che non so se sia più in commercio sul Dodge) ma un 6 marce con convertitore, proprio come diceva poliziottesco

AutoStick® dovrebbe essere il modo in cui le auto del gruppo Chrysler chiamano la tipologia di comando dei loro cambi automatici. Tra le logiche di gestione dell'AutoStick c'è la possibilità di selezionare manualmente le marce (sequenziale) la possibilità di partire con marce differenti dalla 1a per le auto più potenti, il freno motore in discesa, ecc.