Il "nuovo corso" Lancia

[Teknos]

Io non ho mai votato al quesito di questo topic... semplicemente perché dipende COSA si rimarchia.

Stendiamo un velo peloso sulla 200c cabrio 2.4 benzina aspirata... ma anche modelli validi come Voyager e 300c hanno poco senso in europa. E mi sto convincendo che fosse stato meglio provare a venderli con il marchio originale Chrysler: avrebbero avuto più senso e APPEAL.

Discorso diverso per auto come la nuova 200c: ha una linea fresca, riuscita e "globale" adatta anche al marchio Lancia, con un 2.0 Mj avrebbe avuto più possibilità di Thema-flaviaCC-Voyager.

O meglio ancora un crossover medio... o una 100c (Delta)....

Domanda: se Lancia sarà solo Y secondo voi ci saranno possibilità del ritorno del marchio Chrysler anche da noi?

[Marko80]

L'alleanza con Crysler si doveva usare per rimarchiare Suv americani con marchi italiani ma non ogni singolo modello.

Lancia Flavia a me piace molto, e se avesse avuto un 1.4 TB o un 2.0 TD a quest'ora avrebbe fatto discreti numeri secondo me, come ci si poteva aspettare di venderla solo con un 2.4 aspirato?

[duetto80]

Non ne sono convinto: se Maglione voleva dimostrare ad Obama che poteva vendere cassoni americani in Europa, bastava venderli in Europa, con il marchio Chrysler... come succedeva già da prima.

Ed ho pure l'intima convinzione che avrebbero piazzato più 300 e Voyager, con il marchio Chrysler che con il marchio Lancia.

E' quello che continuo a dire. I cassoni americani hanno una certa fascia di appassionati anche da noi (vedi 300 precedente), ma la passione è anche legata al marchio esotico. Se ci metti il Marchio Lancia (identificato dai più come FIAT al 100%) perdi una fascia di snob, di quelli che "io una FIAT mai".

Se poi la fascia di appassionati non è sufficiente a far divenire profittevole un marchio yankeeeee in I. Lo chiudi e stop. Like GM

Hanno portato Voyager 300c e 200 Cabrio perchè per accordi con Obama (ri)Marchionne doveva dimostrare di poter vendere prodotti Chrysler al di fuori degli Usa-Canada, così come doveva dimostrare di produrre auto con motori ecologici in USA (e da li il flop Dart 1,4).

Ora che il gruppo Chrysler è stato assorbito la scusa di vendere prodotti USA fuori dagli USA non serve più e Lancia finirà nei libri di storia come Rover e Autobianchi.

Ciao Ciao

Ma non capisco perché non farsene una ragione.

Il medico Legale (Marchionne) ha emesso la dichiarazione definitiva di morte (tra l'altro uccisa dalla medesima azienda di cui lui è AD e che gli paga lo stipendio, ma qui si aprono altre pagine dal '69 ad oggi).

Facciamocene una ragione. NON C'E' PIU'!!

Non capisco il continuare a fantasticare su rimarchiamenti presenti o futuri più o meno folli.

Nel gruppo ci sono 3 marchi Lusso/sportivi: Maserati, Alfa, Lancia.

Uno (se non due) son di troppo. Stop.

Rilanciarli tutti e tre è impossibile.

Si è partiti con uno, si partirà (si dice) col secondo, ma è folle pensare che ci siano spazi e finanze per il terzo.

Ma siccome FIAT i marchi non li vende, ma li uccide (è sempre stato cosi) inutile sperare nel Russo, nel Cinese, nell'emiro Arabo.

Quelli se si comprano Lancia, si comprano una B24.

Penso che tu abbia centrato la questione. Era troppo palese che il rimarchiamento di 300C e 200/Sebring/Cabrio fosse un'operazione con un secondo fine. Anche perchè qualche 300/Thema, a fatica l'hanno piazzata, ma trovare una 200 Cabrio è quasi impossibile...era chiaro che una macchina equipaggiata solo con un 2.4 a benzina sarebbe risultata invendibile...

Diverso è il caso della Journey/Freemont: in questo caso il rimarchiamento ha giovato molto alle vendite e sicuramente non è stato un caso.

Posso solo aggiungere che è davvero un peccato che sia andata a finire così.

Ma è chiaro che è stata una pura speculazione Politico/Finanziaria.

Ma poteva esserci qualche uomo di prodotto dalla mente sana che avrebbe potuto scommettere un cent. sul fatto che i vecchi Lancisti scendevano da Audi (o MB O BMW) per salire su Thema????

Il problema è che han fatto scendere da 300 C anche chi già l'aveva.....

Adesso auguri a chi avrà bisogno dei pezzi di ricambio..........quindi soprattutto a tutti noi Italiani visto che molte Thema (in rapporto ai numeri ovvio) sono state acquistate della PA (e dopo i Massif che giaciono inutilizzati nei cortili mettiamoci pure queste. Tanto paga Pantalone......)

Io non ho mai votato al quesito di questo topic... semplicemente perché dipende COSA si rimarchia.

Stendiamo un velo peloso sulla 200c cabrio 2.4 benzina aspirata... ma anche modelli validi come Voyager e 300c hanno poco senso in europa. E mi sto convincendo che fosse stato meglio provare a venderli con il marchio originale Chrysler: avrebbero avuto più senso e APPEAL.

Discorso diverso per auto come la nuova 200c: ha una linea fresca, riuscita e "globale" adatta anche al marchio Lancia, con un 2.0 Mj avrebbe avuto più possibilità di Thema-flaviaCC-Voyager.

O meglio ancora un crossover medio... o una 100c (Delta)....

Domanda: se Lancia sarà solo Y secondo voi ci saranno possibilità del ritorno del marchio Chrysler anche da noi?

Visto lo sviluppo della gamma centrata sulla piccola sciccosa 500 sei sicuro che ci sia futuro per un modello che viene venduto solo in Italia ? (mercato del quale frega una cippa a tutti)

L'alleanza con Crysler si doveva usare per rimarchiare Suv americani con marchi italiani ma non ogni singolo modello.

Lancia Flavia a me piace molto, e se avesse avuto un 1.4 TB o un 2.0 TD a quest'ora avrebbe fatto discreti numeri secondo me, come ci si poteva aspettare di venderla solo con un 2.4 aspirato?

Eh no, qui non ti seguo. Una volta che hai in casa il marchio Eccellenza dei Fuoristrada (insieme a Land) come Jeep (se poi queste eccellenze siano meritate dal punto di vista qualitativo per entrambe si può scrivere un libro, ma vabbè) che fai rimarchi Wrangler e GC con un marchio di cui all'estero non ricordano nemmeno l'esistenza (o pensano che abbia chiuso con Delta Integrale) che ha una storia nei fuoristrada pari a 0 ? (penso sia unico caso al Mondo o perlomeno in Europa di un marchio che non ha mai prodotto fuoristrada dalla sua nascita).

Sinceramente un Wrangler Lancia sarebbe uno strazio per Lancia, per Wrangler e per la storia dell'Auto (a chi interessa).

[RiRino]

L'alleanza con Crysler si doveva usare per rimarchiare Suv americani con marchi italiani ma non ogni singolo modello.

Lancia Flavia a me piace molto, e se avesse avuto un 1.4 TB o un 2.0 TD a quest'ora avrebbe fatto discreti numeri secondo me, come ci si poteva aspettare di venderla solo con un 2.4 aspirato?

Non ne sono tanto sicuro,è proprio il concetto di auto,una cabrio 4 posti grossa quasi 5m e pesante a non funzionare tanto da noi...

Secondo me Thema e Voyager comunque qualcosa hanno venduto da noi(di Lancia Voyager ultimamente ne stò vedendo più di qualcuna nella mia città sorprendentemente e Thema ricordo la classifica vendite delle berline e non sembrava messa male rispetto alle concorrenti),imho più delle vecchie a marchio Chry,in EU non sò...molto avrà fatto per quelle date alla PA,ma sempre meglio che una BMW o Audi a caso imho.

Poi era ovvio che fosse una soluzione tampone aspettando le nuove vetture fatte in simbiosi con Chry(e non semplici rimarchiamenti,io ricordo dichiarazioni simili dell'anno scorso),la bomba è arrivata con le ultime dichiarazioni imho.

[gpat]

Anche io penso che con motori più umani le Chrysler rimarchiate avrebbero potuto fare i loro discreti numeri.

Andiamo, la Flavia a parità di accessori a KM0 costa meno di una 500C, ma siamo in un mercato dove un'auto se non è offerta con un motore sotto i 2000cc è invendibile.

A parità di prezzo, se avessero messo un Multiair o Tjet convertito a GPL (già che c'è il marketing Ecochic) avrebbe venduto dieci volte tanto.

Comunque se ci si mettono d'impegno, credo che Lancia possa essere tenuta in vita come marchio value for money, rimarchiando le Chrysler con costi di produzione già ammortizzati, associando a un prezzo conveniente la qualità delle finiture e l'immagine a cui siamo abituati.

Un po' come Skoda nel gruppo VW, che guarda caso nel suo passato ha alternato qualche successo sportivo a una storia di auto mirate al comfort.

Modificato 16 Gennaio 2014 da gpat

[TonyH]

I vecchi lancisti, non pensano a Audi....oramai la loro indecisione è tra badante e casa di riposo....

[Guest EC2277]

Lanciaboxer ha già deciso:

[nucarote]

Capisco il risentimento e la frustrazione dell'assenza di programmi per il marchio Lancia, ma per cerchiamo di non farci sopraffare da tali sentimenti arrivando ad ipotizzare la mancanza di ricambi per le Lanchrysler fin'ora vendute.

[duetto80]

Capisco il risentimento e la frustrazione dell'assenza di programmi per il marchio Lancia, ma per cerchiamo di non farci sopraffare da tali sentimenti arrivando ad ipotizzare la mancanza di ricambi per le Lanchrysler fin'ora vendute.

Ti assicuro che non è un'ipotesi

Ma già OGGI per alcuni particolari (in particolare per Flavia) ci sono difficoltà di approvvigionamento.

Tra 3 - 4 anni non penso che migliori...........

Anche perché la politica del gruppo non è mai stata molto forte sulla fornitura di pezzi di ricambio di modello fuori produzione.

....se qualcuno ha nel suo box alette parasole di 147 (ribadisco 147, prodotta fino a ieri in 1000 e 1000 esemplari) ha un tesoro (da oltre 18 mesi......)

[Nostalgico88]

e se, per follia, si facessero solo vetture ''fuori serie'' giusto per non abbandonare il marchio?

ad esempio io farei una serie limitata della Nuova Fulvia, giusto perchè è ancora bella dopo tanti anni, e perchè non penso sia uno svenamento economico produrla; in questo modo si accontenta un pò tutti, poi che so, magari su telaio della 4C una nuova 037 o Beta Montecarlo o... una S4.....

Le serie limitate tanto ormai l'anno capito tutti che si comprano tutte e non rimangono gli invenduti quindi non sarebbero flop e qualche soldino la fiat lo guadagnerebbe sempre e si rifà un nome anche la Lancia e chissà, magari tra 10 anni, se l'unione con Crysler darà i suoi frutti, si potrà rilanciare con una produzione in serie

Modificato 16 Gennaio 2014 da Nostalgico88