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Il "nuovo corso" Lancia


trovi che l'operazione di rimarchiamento dei prodotti Chrysler da parte si Lancia sia una mossa...  

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  1. 1. trovi che l'operazione di rimarchiamento dei prodotti Chrysler da parte si Lancia sia una mossa...

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ragazzi è inutile parlare di Lancia quando l'intero gruppo è sempre sommerso da critiche sulla qualità

Lancia è un marchio di ''lusso'', come può essere rilanciato o tenuto in considerazione se già per la Maserati Ghibli (e parliamo di Maserati, che per il mondo intero ha un certo blasone) si leggono di difetti di assemblaggio e qualità dei materiali...

Secondo me prima bisogna rilanciare per bene Alfa Romeo e capire se, facendo prodotti di qualità pari ai tedeshi o giapponesi, rimarrà un certo scetticismo sul ''made in italy'', e solo poi, se ci sarà il giusto successo che Alfa merita, si potrà provare a rilanciare anche Lancia.

Comunque, in tutta onestà, in Italia non siamo più capaci di fare auto, ma questa è una mia opinione

Non mi sembra che la Ghibli sia ritenuto un prodotto di qualità scadente o non adeguata.

Personalmente, peraltro, ho sempre ritenuto tutte le giapponesi in cui sono entrato vomitevoli internamente, così come le Volkswagen sono di una freddezza e di una scomodità uniche con i loro sedili durissimi e poco accoglienti.

La rinascita di Lancia non è e non sarà mai un problema qualitativo, ma un problema di fondi per gli investimenti limitati e di scelte da fare su dove indirizzarli per non sbagliare e crescere.

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Sulle nuove Maserati non ho letto critiche in giro...

Comunque il problema per me resta il pregiudizio sulle auto italiane, se si pensa ai diffetti vari che negli ultimi 10 anni hanno afflitto i marchi stranieri: in casa VW il 2.0 TDI 140 cv con la testata che si rompeva, il 2.0 TDI 170 cv con gli iniettori fragili, il TSI con problemi ai cilindri e al volumetrico, BMW e Mini con turbine che saltavano, Mercedes con consumi elevati di olio e problemi di eletronica, l'usura prematura degli interni e delle frizioni sulle auto francesi... però tutto cio non ha scalfito minimamente l'immagine di questi marchi.

Due pesi due misure se un'auto italiana ha un difettino "ecco la solita Fiat sempre rotta" se un'auto straniera ha un grosso difetto come gli esempi riportati sopra "beh dai sono cose che succedono"...

Con queste premesse è impossibile rilanciare un marchio.

Son sicuro che se un gruppo straniero comprasse Lancia riuscirebbe a rilanciarla, ma non perchè son più capaci ma perchè al "grosso pubblico" comoderebbe molto di più una "Lancia Straniera" stessa cosa vale per Alfa.

Questo complici alcuni errori di casa Fiat (tenere per troppo tempo gamme povere di modelli) hanno portato alla situazione attuale.

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leggete le prove sulla Ghibli se ancora non lo avete fatto, poi mi direte....

Tornando a Lancia, mia cugina ha una Ypsilon, 20mila km e il volante sembra che ne abbia almeno 50 o più come usura; lo stemma poi non ne parliamo, sembra di vedere sfocato quando lo si guarda, motore rumoroso sia di scarico che di meccanica (1.2 GPL), freno a mano che si muove a destra e sinistra...... e questi sono solo alcuni piccolissimi difetti.

Come ho detto sui marchi italiani c'è un certo pregiudizio ma che sicuramente ha qualche motivo di esistere e nessuno qui lo può negare.

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Hai ragione, a me ha dato molto fastidio sulla nostra delta il fatto dei loghi... ma possiamo considerarlo heritage, perchè anche sulla 1300 dell'81 il logo smaltato aveva fatto la stessa fine :D

"Ci sono persone che amano circondarsi di cose il cui valore concreto si esprime anche nel valore formale. Molto probabilmente una Lancia fa parte del loro mondo."

dsarygf.jpg

"Il successo non si improvvisa, ma al contrario è sempre frutto di fantasia, applicazione, dedizione e tenacia." (Vittorio Ghidella)

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io sono un accanito sostenitore di tutto ciò che è italiano, propio per questo non mi astengo dal criticarlo, sperando che una voce diventi un coro e che chi ascolta cerchi di migliorare

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Hai ragione, a me ha dato molto fastidio sulla nostra delta il fatto dei loghi... ma possiamo considerarlo heritage, perchè anche sulla 1300 dell'81 il logo smaltato aveva fatto la stessa fine :D

appunto, non si può sorvolare su queste cose, il marchio, per qualsiasi prodotto è tutto, è come un biglietto da visita. Se questo è ''sbiadito'', fatto male, allora anche il prodotto che rappresenta forse lo è...

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leggete le prove sulla Ghibli se ancora non lo avete fatto, poi mi direte....

Tornando a Lancia, mia cugina ha una Ypsilon, 20mila km e il volante sembra che ne abbia almeno 50 o più come usura; lo stemma poi non ne parliamo, sembra di vedere sfocato quando lo si guarda, motore rumoroso sia di scarico che di meccanica (1.2 GPL), freno a mano che si muove a destra e sinistra...... e questi sono solo alcuni piccolissimi difetti.

Come ho detto sui marchi italiani c'è un certo pregiudizio ma che sicuramente ha qualche motivo di esistere e nessuno qui lo può negare.

Ognuno ha le proprie esperienze, ma non cadiamo in generalizzazioni assolutistiche.

Ad esempio la mia (nostra) Ypsilonna millequattro gasata rosaciparia ha 5 anni e cinquantamilachilometri (non certo comodi, tra l'altro, con vari attraversamernti dello Stivale a pieno carico): va come un orologio e, dopo ogni visita dal lavauto, è equiparabile al nuovo pure all'interno, nonostante i maltrattamenti.

Il pregiudizio ha radici lontane, ad oggi la mia esperienza mi porta a pensare che molto sia dovuto a quanto accadeva lustri fa con l'italica disattenzione per il dettagli, mentre ora (in famiglia ben riponemmo fiducia nel Gruppozzo negli ultimi anni a corroborare l'ipotesi) credo che la differenza con i migliori sia prescindibile e (tranne per certe giapponesi) in caso assolutamente non proporzionale al delta di listino.

Ciò detto,per ritornare in tema,

solo posso augurarmi che un giorno, quando- nell'idillio che mi fingo- il "fatto in Itialia" sarà sinonimo d'eccellenza stilistica e qualitativa pur nell'Automobile,

FCA avrà bisogno di usare un antico Marchio del passato per la sue nuove vetture di lusso classico (in contrapposizione al lusso sportivo Alfa),

e che si ripolveri per l'occasione un veccio scudetto blu.

Sognar non costa.

Modificato da johnpollame
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Sulle nuove Maserati non ho letto critiche in giro...

Sicuro? :pen:

Comunque il problema per me resta il pregiudizio sulle auto italiane, se si pensa ai diffetti vari che negli ultimi 10 anni hanno afflitto i marchi stranieri: in casa VW il 2.0 TDI 140 cv con la testata che si rompeva, il 2.0 TDI 170 cv con gli iniettori fragili, il TSI con problemi ai cilindri e al volumetrico, BMW e Mini con turbine che saltavano, Mercedes con consumi elevati di olio e problemi di eletronica, l'usura prematura degli interni e delle frizioni sulle auto francesi... però tutto cio non ha scalfito minimamente l'immagine di questi marchi.

Sicuro? :|

Due pesi due misure se un'auto italiana ha un difettino "ecco la solita Fiat sempre rotta" se un'auto straniera ha un grosso difetto come gli esempi riportati sopra "beh dai sono cose che succedono"...

Sicuro? :roll:

Son sicuro che se un gruppo straniero comprasse Lancia riuscirebbe a rilanciarla, ma non perchè son più capaci ma perchè al "grosso pubblico" comoderebbe molto di più una "Lancia Straniera" stessa cosa vale per Alfa.

Sicuro?? :asp:

Questo complici alcuni errori di casa Fiat (tenere per troppo tempo gamme povere di modelli) hanno portato alla situazione attuale.

Sicuro? :muto:

Io penso che "la situazione attuale" sia interamente causa di errori di casa Fiat. Tra cui, pescando a caso tra gli ultimi quarant'anni, modelli sbagliati o inadeguati, affidabilità carente, incapacità di gestire più marchi contemporaneamente, avvicendamenti di manager inetti, clamorosi sbagli commerciali e comunicativi all'estero, e via discorrendo, oltre che, appunto, mancanza di modelli.

Da quando c'è Marchionne il 90% di questi problemi è stato progressivamente debellato, ma Roma non s'è fatta in un giorno.

Anzi, altro che pregiudizio sulle Fiat: dati Unrae alla mano, gli italiani hanno sempre dimostrato ampio apprezzamento per i modelli del gruppo, anche quelli più controversi.

Finalmente in Fiat si sono messi a lavorare seriamente (discorso Lancia a parte, ma vediamo il product plan di maggio), e sicuramente i frutti arriveranno. Ma non si può raccogliere se non si è prima seminato, né stupirsi se chi ha seminato per decenni ora la fa (quasi sempre) da padrone ;)

Senza_titolo_3.jpg

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Sicuro? :pen:

Sicuro? :|

Sicuro? :roll:

Sicuro?? :asp:

Sicuro? :muto:

Io penso che "la situazione attuale" sia interamente causa di errori di casa Fiat. Tra cui, pescando a caso tra gli ultimi quarant'anni, modelli sbagliati o inadeguati, affidabilità carente, incapacità di gestire più marchi contemporaneamente, avvicendamenti di manager inetti, clamorosi sbagli commerciali e comunicativi all'estero, e via discorrendo, oltre che, appunto, mancanza di modelli.

Da quando c'è Marchionne il 90% di questi problemi è stato progressivamente debellato, ma Roma non s'è fatta in un giorno.

Anzi, altro che pregiudizio sulle Fiat: dati Unrae alla mano, gli italiani hanno sempre dimostrato ampio apprezzamento per i modelli del gruppo, anche quelli più controversi.

Finalmente in Fiat si sono messi a lavorare seriamente (discorso Lancia a parte, ma vediamo il product plan di maggio), e sicuramente i frutti arriveranno. Ma non si può raccogliere se non si è prima seminato, né stupirsi se chi ha seminato per decenni ora la fa (quasi sempre) da padrone ;)

Le vendite delle auto tedesche non sono calate nonostante i vari difetti.

Il pregiudizio che hanno gli italiani verso le auto italiane è confermato dal pregiudizio che spesso hanno di molti altri prodotti.

Le auto italiane di 20/30 anni fa avevano qualche pecca nell'assemblaggio ma per il resto erano ok, anzi i motori sono sempre stati ottimi.

Poi se ci metti il pregiudizio degli stranieri....

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Cinesi o no, Lancia oggi è soltanto uno stemma conosciuto in Italia e (poco) nei paesi limitrofi.

Nessun cinese potrà resuscitare questo dead brand walking, visto che non ci sono riusciti neanche con Saab (che aveva uno stabilimento, un mercato mondiale e qualche tecnologia).

RIP Lancia.

P.S: trovo assurdo vantarsi di auto che non hanno avuto problemi facendo 50mila km in 5 anni, per percorrenze così ridotte dovrebbe essere più che normale che non si rompa nulla.

1983 Citroen 2CV6 Charleston bordeaux/nera

2024 Alfa Romeo Tonale 1,5 160cv Sprint

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