Il "nuovo corso" Lancia

[J-Gian]

Azz... Deve esserci qualche problema nel reset! Sistemeremo tutto!

[J-Gian]

Azz... Deve esserci qualche problema nel reset! Sistemeremo tutto!

Dovremo esserci!

Precedentemente i votanti erano 48, 36 a favore 12 contrari, vediamo di riuscire a replicare il numero di votanti, mi spiacerebbe calasse la partecipazione!

[Quo.Lore]

Dovremo esserci!

Precedentemente i votanti erano 48, 36 a favore 12 contrari, vediamo di riuscire a replicare il numero di votanti, mi spiacerebbe calasse la partecipazione!

Lo spero anch'io, ma io intanto grazie per aver ridato imparzialità al sondaggio.

[F . P i ë c h]

dal momento che ognuno è saldamente fisso sulle proprie posizioni mi limito ad un unico appunto nel caso non fosse risultato chiaro prima....

per "vere" non si intendono di certo "vere Lancia" o "vere chrysler"...nessuno tra i sostenitori della bontà di questo accordo si aspetta un ritorno della vera Lancia.

bensi si parla dei veri modelli figli della fusione Lancia-Chrysler.... e non questi rimarchiamenti spicci di roba già esistente.

veicoli che nasceranno per essere appositamente sia lancia che chrysler, che poi lo stile non sarà quello attuale della Delta mi pare lapalissiano.... ma altrettando vero che, per definizione, non avrà l'effetto disarmonioso e raffazzonato che Voyager, Flavia e in parte anche Thema mostrano

ed è un male che lo stile non sarà al 100% quello della Lancia (attuale)? per me no, visto che non ero il solo qui dentro a riterenere questo stile troppo barcocco e femminile.

Io rimango dell'idea che le Lancia che ci troveremo tra i piedi nei prossimi 6 anni (ciclo di vita di un'auto), saranno Lancia che non passeranno certo alla storia per la qualità e lo stile se non per essere il primo frettoloso prodotto di una fusione discutibile.

I prodotti futuri spero vivamente possano essere studiati per sposarsi meglio con la tradizione italiana, quelli attuali non lo sono.

Rimango anche dell'idea che chi si comperava una Chrysler lo faceva perchè gli piaceva lo stile americano, imponente e che ha trovato la massima espressione nella 300 e che aveva come porta bandiera un nome diventato quasi un marchio, Voyager, chi voleva un'auto di classe, sportiva, ma al contempo sobria (eccezion fatta per le sportive) sceglieva inevitabilmente una Lancia, questo ai bei tempi, ora questi clienti scelgono Audi non esistendo più questa Lancia.

FGA ha annullato questa differenza riducendo il bacino d'utenza... ho una amico che la 300 se la sarebbe comperata, la Thema non la considera neanche.

Il problema più grosso di FGA è che, a differenza di altri gruppi, non sa gestire le differenze esaltandole per dare ai clienti una vastità e varietà di prodotto, non considerano la concorrenza esterna ma quella interna tanto da azzerarla, questa è stata la rovina di un gruppo che ha voluto puntare su Alfa come marchio sportivo privando Lancia e Fiat di modelli che nella storia dei due marchi sono stati importantissimi, una A5 non può avere una naturale rivale in un'Alfa (posto che cmq, pur puntando su questo marchio, non son capaci di gestirne una gamma ben strutturata) ma in una Lancia, Alfa deve essere una sportiva estrema, Lancia è più sobria...

Prendiamo il segmento D, com'è possibile che FGA negli anni non sia riuscita partendo dalla ottima base della 159 a ricarrozzarla per farne una versione Lancia? Possibile fosse così oneroso? Io in questi giorni mi sto guardando attorno e devo dire che di Lancia Ypsilon, Musa, Delta e Phedra ne vedo veramente tante... una D di classe Lancia non avrebbe avuto successo, per lo meno in Italia (ma penso anche su altri mercati se ben fatta e posizionata)? Perchè, sempre sulla stessa base non produrre anche una Croma, ma una Croma vera? Tutto questo per non dar fastidio alla pur bella (a me piace molto) 159 che ha forse una pecca, essere un po' poco Alfa se paragonata alla fenomenale 156?

Oggi ormai parlare di queste sinergie è inutile in quanto, a meno che non cambi il gruppo di testa, la politica è quella che ben sappiamo, certo mi chiedo e proprio non riesco a darmi una risposta, perchè stravolgere l'identità del marchio Lancia con un family feeling che non le appartiene ma che appartiene ad un altro marchio? Se le Lancia tali devono rimanere nell'Europa continentale, perchè un'operazione del genere?

Sarò ripetitivo ma quello che forse non è chiaro è che posso anche accettare modelli di transizioni, ormai si vive di quelli, ma non posso accettare che il marchio che vorrei poter scegliere per acquistare una nuova macchina non abbia l'identità che mi aspetto... un modello sportivo, sempre nello stile del marchio, sarebbe il massimo, sono spiderista ed una spider Lancia me la posso sognare ma almeno una coupè bella, elegante e sportiva (Fulvia dice nulla?)... invece che mi compero visto che non posso neanche sperare in una spider che sostituisca degnamente la mia (Fiat)?? Un'Alfa? no grazie, anche per ripicca, piuttosto compero straniero, e mi girano parecchio!!

Il discorso di vendere i marchi nostrani a gruppi stranieri fa paura ma è anche vero che se andiamo a guardare, in mani tedesce, un marchio come Lamborghini porcherie non ne sta mica facendo... anzi...

se mi dicessero che Lancia è stata acquistata da VAG (utopia poichè, come detto, hanno Audi che è l'alter ego teutonico), forse forse ne gioirei...

un brand ormai non è fatto dal luogo in cui si produce ma da chi lo gestisce quando riesce a portare avanti una tradizione, quando come in questo caso c'è, offrendo modelli di qualità stilistica e di materiali.

Ad economia insegnano termini come benchmark, customer satisfaction, teorie come il "think global, act local".. se guardo al mercato mi chiedo se quanto ho studiato ha senso, nella realtà dei fatti non si guarda ai punti di riferimenti del mercato per prenderne spunto, non si considera quello che sono i desideri dei clienti e tantomeno si ragiona in termini globali per agire localmente, per lo meno, non nel rispetto dei gusti locali di cui al secondo punto.

Ovvio, bisogna fare i conti con le finanze, ma se gli investimenti fossero stati fatti a dovere probabilmente il ritorno monetario avrebbe consentito la possibilità di nuovi investimenti, prodotti scadenti significano scarse vendite e scarso cash flow, di conseguenza crisi di liquidità da investire su nuovi progetti.

Parlando di Lancia, appurato che uno dei problemi della Thesis era un muso che attraeva poco forse avrebbero potuto investire un po' di euro per modificarla per renderla più appetibile, o forse, sarebbe bastato, ancor prima di produrla, chiedersi se linee così barocche sarebbero state apprezzate dal pubblico Lancia, che ancora sognava la Thema 2.0 turbo 16v... agli antipodi di quanto è stato prodotto.

Possibile che con i bravi designer che abbiamo non siano stati in grado di produrre un'auto emozionale come ci si aspetta? Un'auto bella vende, se è fatta bene (e FGA ha migliorato ma ha margini molto ampi di ulteriore miglioramento se paragonata a VAG) ha un successo quasi assicurato se i servizi accessori fanno eco a questa situazione.

Cerco che se si producono auto in cui non si crede, su cui non si investe per uno sviluppo e ci si limita, per farne un nuovo modello, a dargli due colori differenti... beh, siamo un po' lontani dal saper costruire auto di qualità.

spero di non aver urtato nessuno ed esser riuscito a spiegare meglio il mio pensiero.

Modificato 10 Marzo 2011 da F . P i ë c h

[_hainz]

Condivido pienamente il tuo discorso, stavo giusto scrivendo un articolo al riguardo e molti punti sono comuni....

[JackSEWing]

supercut

[Motron]

Prendiamo il segmento D, com'è possibile che FGA negli anni non sia riuscita partendo dalla ottima base della 159 a ricarrozzarla per farne una versione Lancia? Possibile fosse così oneroso? Io in questi giorni mi sto guardando attorno e devo dire che di Lancia Ypsilon, Musa, Delta e Phedra ne vedo veramente tante... una D di classe Lancia non avrebbe avuto successo, per lo meno in Italia (ma penso anche su altri mercati se ben fatta e posizionata)? Perchè, sempre sulla stessa base non produrre anche una Croma, ma una Croma vera? Tutto questo per non dar fastidio alla pur bella (a me piace molto) 159 che ha forse una pecca, essere un po' poco Alfa se paragonata alla fenomenale 156?

Non è una questione di dar fastidio, ma come ben sappiamo il pianale premium è nato in un momento confusionale in FGA ed è stato, dal punto di vista economico, totalmente uno sbaglio (costato la bellezza di 1.3 miliardi di €). Di fatti lo hanno fatto fuori il prima possibile, non hanno tirato fuori neanche una variante cross della 159, figuriamoci altre auto

Il concetto che esprimi te sarà invece ripreso con le nuove piattaforme che ruotano attorno al C-evo, pianale nato appositamente per questo scopo, ovvero dare i natali a tante più macchine possibile.

Questo è possibile anche perchè finalmente si ha la possibilità di spalmare i pezzi su un po' di numeri proprio grazie all'alleanza americana.

Condivido l'amore e l'amarezza per i marchi italiani, ma purtroppo non bisogna dimenticare come oggi, grazie alle bestemmie fatte negli anni 90 e 00, si debba ripartire da zero.

PS

Mi ricordo che qualche anno fà ben 2 amici erano interessati alla 300 (SW), uno è scappato in audi appena ha visto gli interni (si vede che la differenza consistente di prezzo non era un problema), uno l'ha aveva presa pagandola se non sbaglio qualcosa tipo 36mila € con il v6 diesel

[_hainz]

Io ricordo che il progetto Premium+159+Brera/Spider costò tale cifra, perciò di tale costo bisogna ripartirlo anche a Pininfarina che progettò e realizzò le linee di Brera/Spider.

Comunque il vero problema è il fatto che questo pianale è stato usato per una sola auto, in più si sono voluti togliere dei contenuti (in parti rimessi con il model year) che permettevano di avere una guida migliore grazie alla maggior leggerezza. Non bisogna trascurare che il progetto subì un'accelerazione notevole perché si rischiava di andare a gambe all'aria. Probabilmente se si fosse pensato a sviluppare tutta una serie di veicoli come il Suv, la Crosswagon, un segmeto C grande e berline/station Lancia forse oggi non avrebbe dei costi così esorbitanti.

Purtroppo, poi, non possiamo tornare indietro a modificare gli eventi e a scegliere soluzioni tecniche differenti...

[fuzz77]

è un discorso molto bello e condivisibile il tuo...

tuttavia non posso fare a meno di notare che, tra tutte le SPLENDIDE auto da te postate in foto, la più giovane è la versione sportiva di una vettura nata nel 1979... e questo purtroppo ha un significato.

Non si sta passando dalla Fulvia HF, dall'Aurelia, dalla 037 alla New Thema 300C... ci sono stati dei passaggi in mezzo, 25 anni circa di passaggi TRAGICI che hanno causato la completa sparizione del marchio Lancia dall'immaginario collettivo.

Lancia in Europa non vende nulla..... delle 110k unità vendute nel 2010 (o 2009 non ricordo) più di 90K sono state vendute in Italia.... un marchio che fa il 90% delle proprie vendite in un unico paese ha qualcosa che non va.

quello che era la Lancia prima dell'accordo con Chrysler è lontano anni luce dalla Lancia che hai in mente tu... molto ma molto più lontana dell'attuale LanciaChrysler.

Davvero una gamma composta da autobianchi imbellettate e incipriate è molto più vicino alla stratos, alla Delta HF, alla Flaminia ecc rispetto alla nuova Thema? ma davvero mi volete far credere che la Ypsilon e la Delta attuali sono più vicine allo spirito Lancia rispetto ad un berlinone ricco di contenuti tecnici e all'avanguardia dal punto di vista motoristico?

[V6 Busso]

è un discorso molto bello e condivisibile il tuo...

tuttavia non posso fare a meno di notare che, tra tutte le SPLENDIDE auto da te postate in foto, la più giovane è la versione sportiva di una vettura nata nel 1979... e questo purtroppo ha un significato.

Non si sta passando dalla Fulvia HF, dall'Aurelia, dalla 037 alla New Thema 300C... ci sono stati dei passaggi in mezzo, 25 anni circa di passaggi TRAGICI che hanno causato la completa sparizione del marchio Lancia dall'immaginario collettivo.

Lancia in Europa non vende nulla..... delle 110k unità vendute nel 2010 (o 2009 non ricordo) più di 90K sono state vendute in Italia.... un marchio che fa il 90% delle proprie vendite in un unico paese ha qualcosa che non va.

quello che era la Lancia prima dell'accordo con Chrysler è lontano anni luce dalla Lancia che hai in mente tu... molto ma molto più lontana dell'attuale LanciaChrysler.

Davvero una gamma composta da autobianchi imbellettate e incipriate è molto più vicino alla stratos, alla Delta HF, alla Flaminia ecc rispetto alla nuova Thema? ma davvero mi volete far credere che la Ypsilon e la Delta attuali sono più vicine allo spirito Lancia rispetto ad un berlinone ricco di contenuti tecnici e all'avanguardia dal punto di vista motoristico?