Vai al contenuto

Il "nuovo corso" Lancia


trovi che l'operazione di rimarchiamento dei prodotti Chrysler da parte si Lancia sia una mossa...  

227 voti

  1. 1. trovi che l'operazione di rimarchiamento dei prodotti Chrysler da parte si Lancia sia una mossa...

    • indovinata
      111
    • sbagliata
      123


Messaggi Raccomandati:

è vero...il ragionamento di base è giusto.

con tutto il rispetto però parliamo di un marchio italiano (che lavora in Italia) e uno tedesco (che lavora in Germania).

ovvio che possono essere presi come la metafora di due Paesi con storie economiche diverse negli ultimi 30 anni.

francamente le colpe al managment ci stanno (eccome), ma ripeto, lavrare qua e lavorare là è stata una cosa completamente diversa.

Si ma non è che in italia non si può fare azienda, guarda Ferrari, brembo, technogym, piaggio ecc...

Alla fine se l'azionista ci crede e tu manager (cantarella e robertson in primis) sbagli completamente posizionamento di marchio e prodotto... Alla fine il rubinetto viene chiuso...

Quelli bravi che potevano tirare su il marchio sono stati de meo e Manzoni che con 2 lire hanno mandato avanti la baracca con ypsilon e musa, ma era già troppo tardi... Delta 3 e' stato un altro prodotto sbagliato, troppo lunga per una C e troppo corta e strana per essere una D. Gli ultimi re badge sono stati il canto del cigno.

Io da consumatore e lancista (mio padre vecchio themista) ho preso una nuova ypsilon alla moglie ma sinceramente per me prima sono andato di serie 3 poi l'attuale 5. Sono andato anche a vedere new Thema ma non ho avuto il coraggio.

Garda a caso anche mio babbo uscita di produzione la Thema restyling, e con l'avvento della kappa, era passato in BMW. Evidentemente il primo errore del management è stato quello di posizionare lancia come marchio da vecchi rimbambiti che si spaventano davanti ad un auto sportiva. Non era proprio così.

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 2,6k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

beh, dai..Ferrari è un'altro discorso (Lamborghini intanto è diventata "loro) e gli altri sono realtà piccole e spesso lavorano "per loro".

quando mi citi correttamente il dualisimo Audi-Lancia mi parli di concorrenza piena.

in quell' ambito (a livello industriale) su dieci battaglie con la Germania ne abbiamo perse 8.

Link al commento
Condividi su altri Social

ora ho capito perche i tedeschi erano così furiosi ed incazzati nel idea di vedere l'Opel sotto le mani di questo signore e preferivano di regalarla agli amici del zar Putin. Meno male per loro...:§

Sostengo che questa decisione sia la piu saggia dell era marchionniana.

La chiusura e mille volte piu dignitosa dalle barzellette di eco chic e la farsa di cattivo gusto dei rimarchiamenti. Dall altra parte e una decisione coraggiosa perche si tratta di una confessione, questa volta pubblica, dell incapacita di dirigere, di mancanza di voglia e di totale assenza di lungimiranza.

E veramente triste il fatto che il marchio che rappresentava la storia del automobile va a finire come un qualsiasi Innocenti, ma la cosa piu tragica e il fatto che l'industria automobilistica italiana, una volta il pilone della cultura automobilistica europea, si restringe ad un misero costruttore di vetturette di segmento A.

Complimentoni.

Ho comprato le macchine del gruppo da piu di un quarto del secolo, ma come vanno le cose,per me non esiste piu ragione di comprare da loro...... neanche un bullone.

Modificato da Tipo116
Link al commento
Condividi su altri Social

beh, dai..Ferrari è un'altro discorso (Lamborghini intanto è diventata "loro) e gli altri sono realtà piccole e spesso lavorano "per loro".

quando mi citi correttamente il dualisimo Audi-Lancia mi parli di concorrenza piena.

in quell' ambito (a livello industriale) su dieci battaglie con la Germania ne abbiamo perse 8.

Fino a metà anni 90 eravamo più bravi noi anche in quel campo... Poi loro hanno messo il turbo e noi come paese ci siamo rincoglioniti anno dopo anno... Ma siamo ot....

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

ora ho capito perche i tedeschi erano così furiosi ed incazzati nel idea di vedere l'Opel sotto le mani di questo signore e preferivano di regalarla agli amici del zar Putin. Meno male per loro...:§

Sostengo che questa decisione sia la piu saggia dell era marchionniana.

La chiusura e mille volte piu dignitosa dalle barzellette di eco chic e la farsa di cattivo gusto dei rimarchiamenti. Dall altra parte e una decisione coraggiosa perche si tratta di una confessione, questa volta pubblica, dell incapacita di dirigere, di mancanza di voglia e di totale assenza di lungimiranza.

E veramente triste il fatto che il marchio che rappresentava la storia del automobile va a finire come un qualsiasi Innocenti, ma la cosa piu tragica e il fatto che l'industria automobilistica italiana, una volta il pilone della cultura automobilistica europea, si restringe ad un misero costruttore di vetturette di segmento A.

Complimentoni.

Ho comprato le macchine del gruppo da piu di un quarto del secolo, ma come vanno le cose,per me non esiste piu ragione di comprare da loro...... neanche un bullone.

Diciamo che il problema vero e' che il marchio Fiat si riduce a panda e 500...

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

Link al commento
Condividi su altri Social

Fino a metà anni 90 eravamo più bravi noi anche in quel campo... Poi loro hanno messo il turbo e noi come paese ci siamo rincoglioniti anno dopo anno... Ma siamo ot....

si... siamo OT, comunque di base non è solo "Lancia" la sconfitta di questo paese e non è che un virus ci ha contagiato nei 90', chiudo l'OT ma come Paese non abbiamo ancora fatto bene i conti sulle CAUSE VERE del disastro attuale (di cui Lancia è una piccola parte)

Link al commento
Condividi su altri Social

Concordo con Matteo B. quando dice che ci sono troppi marchi in giro, per carità può essere un vantaggio per il cliente perchè rende spietata la concorrenza e da maggiore possibilità di scelta ma questo comporta problemi alle case.

Negli ultimi anni i coreani hanno invaso il mercato sfornando modelli di qualità quasi di livello europeo.

Se io fossi VW forse chiuderei Seat che da sempre è solo una rimarchiatura di auto straniere (prima Fiat adesso VW) e investirei su Skoda che sta facendo bei numeri.

Adesso Dacia sta cercando di farsi spazio e tra poco ci saranno auto indiane e cinesi...

Sul discorso Italia-Germania è una situazione che non è nata oggi, ma che si è creata negli ultimi 30 anni, i tedeschi hanno avuto molta lungimiranza sopratutto con Audi e Skoda mentre in Italia non si è mai fatto un grande progetto a lungo termine e adesso con la crisi il problema si è aggravato.

Il "sacrificio" di Lancia potrebbe significare il rilancio di Alfa che ha un potenziale enorme per via di una clientela di riferimento che per quanto variegata sia è piuttosto numerosa, mentre Lancia no...

Link al commento
Condividi su altri Social

Il "sacrificio" di Lancia potrebbe significare il rilancio di Alfa che ha un potenziale enorme per via di una clientela di riferimento che per quanto variegata sia è piuttosto numerosa, mentre Lancia no...

:|

Credo sia più corretto dire che l'Alfa Romeo ha avuto una gamma ed un impiego agonistico, che le hanno consentito di non perdere completamente la propria identità e di mantenere una certa riconoscibilità all'estero. Pertanto mettendola al "rimorchio della Maserati" è meno difficile farla riaffermare nel contesto internazionale.

Non sarà certamente un'operazione economica e veloce, ma è assai meno improba del ricostruire il marchio Lancia.

Link al commento
Condividi su altri Social

Lo diceva anche Ghidella, appena entrato in Fiat: "Lancia fuori dall'Italia faticherà sempre". Ciò non toglie che ebbe l'intuito e le capacità di dare vita a un rilancio senza precedenti. E' vero che negli anni '70-'80 Fiat era molto più pesante nel mercato italiano, per cui un simile investimento, e relativa scommessa, avevano probabilità di ritorno maggiori di oggi.

Ma è anche vero che oggi la condivisione con Chrysler avrebbe risolto grandissima parte dei problemi.

Il problema è che Lancia è un marchio che richiede tempo, soldi, rischio, passione. Ovvero: capitalismo. Un mago della finanza come Marchionne non entrerà mai in quest'ordine di idee.

Non dimentichiamoci che non è solo Lancia -secondo loro- a non avere appeal. Siamo al paradosso che lo stesso marchio Fiat è scarso, e bisogna utilizzare solo i nomi 500 e Panda. Significa avere una visione restrittiva del proprio potenziale, che non so quanto bene si sposi con le velleità premium ribadite nell'intervista a Marchionne.

Entro in un discorso prettamente soggettivo: prepariamoci a un gruppo che macinerà utili e quote di mercato (e io ci metto trenta firme sotto, ovviamente), ma scordiamoci la Fiat pioniera di Valletta e Giacosa, che ha inventato la 500 (ora al massimo inventano la 500L). Ci si limiterà a seguire fedelmente le indicazioni ipersicure dei responsabili mktg o le orme della concorrenza (vedi il brand Mini, i suv, i crossover come Nissan Qashqai che resterà sempre il vorrei ma non posso di Fiat, ecc...).

Se la prospettiva sarà realmente questa, allora sì, Lancia è semplicemente un vecchio monumento da abbattere per far posto a Eataly.

Si tratta solo di come interpretare le migliaia di appassionati e collezionisti del marchio in tutto il mondo: come vecchi nostalgici danarosi o come potenziale clientela.

Fine OT.

Senza_titolo_3.jpg

Link al commento
Condividi su altri Social

prepariamoci a un gruppo che macinerà utili e quote di mercato (e io ci metto trenta firme sotto, ovviamente)

Notare la posizione delle mani di John Elkann:

1elk15johnelkannlt7.jpg

ma scordiamoci la Fiat pioniera di Valletta e Giacosa, che ha inventato la 500 (ora al massimo inventano la 500L). Ci si limiterà a seguire fedelmente le indicazioni ipersicure dei responsabili mktg o le orme della concorrenza

La FIAT di Giacosa e Valletta non è mai stata pioniera, ma ha sempre fatto automobili che garantissero le maggiori quote di mercato con il minor investimento possibile.

Link al commento
Condividi su altri Social

Mah.. riassunto delle cose dette qua,

sulla Fulvia, di cui leggo paragoni assurdi con Brera... li l'appeal era 100 volte a favore di Lancia (e soprattutto x il posizionamento ...ma si puo pargonare l'attrazione che ha su un pubblico il remake di una Mini con la Adam??), mi sembra si abbia pochissima memoria storica, le reazioni (piaccia o no il concept) furono incredibiili, non solo a Francoforte e ovunque portata ma in tutto il mondo, con riviste e pure si sapeva di nr ordini gia ricevuti. Li' in quel periodo ci fu in chiaro ordine per cui Lancia NON doveva fare ancora una sportiva. e in pratica contemporaneamente si davano gli ok a 8C restling di varie Alfa tra cui le gtv spider 166 156 e gli OK a Brera oltreche famiglia 159 ma soprattutto ad ALFA GT

NON SI POTEVA fare la Fulvia sul pianale vecchio Bachetta? certo (a parte che in piccola serie so benissimo da Manzoni ecc. che avevano fatto un calcolo che anche una piccola serie limitata si sarebbe venduta senza perdite) ma qualcuno mi puo dire perche un'Alfa GT SI e Fulvia non si poteva fare anch'essa per es. su quel pianale, allora?? e che dire sul successivo GPunto che ØØØ stava Nascendo? una Mito l'hanno fatta no?

Certo il problema è piu grosso, senza una gamma prodotto a fianco a Fulvia e senza aver ancora capito se tenerlo aperto (gia allora..) poteva sembrare una specie di piccola cattedrale nel deserto, pero' ripeto dando poi degli ok a Ypsilon, a Musa e pure a Delta.. beh.. una Fulvia schifo non faceva in listino e qualcuno nelle concessionarie, soprattutto all'estero, l'avrebbe portato.

c mq ora parliamo di aria fritta inutile, quello che non posso accettare è che anche qua si parli di "Non aappeal" del marchio basandosi su cosa sto marchio HA DOVUTO propinare al mercato in sti 20 anni! Non è cosi che si valuta!

Fai un vero modello competitivo nei segmenti importanti oggi, che non deve chinare il capo a coprire non si sa che segmenti, privo di un minimo di dinamismo/sportivita che non si deve chinare a quello che "Sant'alfa pigliatutto" dovra essere o è.. come accaduto sinora e vediamo se il marchio ha o non ha appeal!

MA quale marchio puo avere appeal con i modelli visti in sti 20 anni??

E se oggi dell'appeal lo conosce persino Skoda e Seat o Hyunday e KIA.. vuol dire CHE SE SI VUOLE l'appeal lo possono avere TUTTI, LANCIA inclusa!

Diciamo semplicemente che dall'acquisizione di alfa il piano era di non occuparsi e chiudere Lancia, in 20 e piu anni ci sono riusciti,

bene,

bravi,

da domani avro' meno "remore" a comprare una Bmw o chi altro merita e che ha lavorato per creare un'appeal senza avere tutto il blasone che avrebbe Lancia di cui mi auguro a sto punto compaia un cinese, un indiano o chi altro per portarselo via solo per far vedere un domani a chiunque se Lancia ha o non ha appeal...

siccome ho detto che Lancia, al giorno d'oggi, non ha appeal mi sento in dovere di rispondere a questo intervento :)

non è che Lancia non abbia un passato prestigioso, anzi, ma come giustamente hai detto tu, siccome in 20 anni hanno presentato prodotti che potevano essere buoni ma di certo non erano all'altezza di quello che doveva essere Lancia, il risultato di questa politica scalcinata è stato l'annientamento dell'appeal del marchio che, ammesso esista ancora, esso esiste quasi esclusivamente in Italia.

e mi pare chiaro a tutti che con la sola Italia non ci mangi

Inoltre la situazione di Lancia non è paragonabile a quella di Alfa Romeo, sebbene abbiano lavorato male pure sul marchio del biscione, i prodotti in linea con la sua filosofia non sono mancati, neanche negli anni più bui.... è il risultato di ciò è che Alfa Romeo magari non sarà in cima ai desideri dell'acquirente medio mondiale, ma quanto meno è conosciuto come brand... e non è cosa da poco.

questa purtroppo è la situazione attuale

anche io ritengo che chiudere il marchio sia un errore... perchè Lancia potrebbe partire come un ottimo brand near premium come Volvo o VW rimarchiando i prodotti chrysler di nuova generazione (come la nuova 200) e poi, mano a mano che le vendite e la diffusione del marchio aumenta, alzare l'asticella...ovviamente ypsilon, cosi come è ora, deve sparire se vuoi proporre una vettura Lancia da più di 50.000 euro

l'alternativa potrebbe essere il signor Tata che acquisisca Lancia per proporre la versione near premium di Jaguar

ma anche qui.. se nessuno si fa avanti, secondo te come mai?

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.