La posta perduta di gmail

[Tommitel]

Gmail Backup

- [ Traduci questa pagina ]

Warning: User 'drupal_16www7606.gmail-backup.com' has exceeded the ' max_questions' resource (current value: 10000) query: SELECT CASE WHEN status=1 THEN 0 ...

www.gmail-backup.com/ - Copia cache - Simili

Download

FAQ

Documentation

GMail Backup 0.105

Incremental backup

Reasons to backup

Contacts

GMail Backup 0.107

Altri risultati in gmail-backup.com »

►

<LI id=mbb2 class="g w0 knavi">

Gmail Backup | Safer is better

- [ Traduci questa pagina ] Currently, Gmail Backup supports only [a-zA-Z0-9] characters in your labels ...

www.gmail-backup.com/frontpage - Copia cache

penso che questo qualcosa voglia dire...

Io da utente noob quale sono, e senza grandi necessità, onestamente non capisco nemmeno cosa hai postato...

Però citatndo elmad mi viene il dubbio di aver perso di vista la questione di base.

Qual è il problema?

Che Gmail ha perso per qualche ora le mail dello 0,08 degli utenti?

O il fatto che GMail (o Yahoo o Hotmail) dovesse perdere tutte le mail per sempre... ce la prendiamo nel culo?

[elmad]

Sarà come dite voi ma io continuo a preferire un sistema operativo che autonomamente effettua una copia di sicurezza incrementale dei miei dati ogni ora.

Certo, ma qui il discorso è diverso. Se il tuo sistema operativo fosse online potrebbe fare la stessa cosa. In più però potrebbe avere facilmente a supporto hardware sistemi di dischi in raid e potenza di calcolo per fare compressione-->backup in real-time.

Io personalmente i dati importanti oltre ad averli su hard disk ed eventualmente cd li metterei online, ed è il "supporto" di cui mi fido di più. Se poi i sistemi operativi (il) più diffusi fossero a passo coi tempi dovrebbero offrire un servizio che mi permetta di esportarli automaticamente online. Invece devo farlo a mano o scrivermi un applicativo...

[Net Flier]

Io da utente noob quale sono, e senza grandi necessità, onestamente non capisco nemmeno cosa hai postato...

Però citatndo elmad mi viene il dubbio di aver perso di vista la questione di base.

Qual è il problema?

Che Gmail ha perso per qualche ora le mail dello 0,08 degli utenti?

O il fatto che GMail (o Yahoo o Hotmail) dovesse perdere tutte le mail per sempre... ce la prendiamo nel culo?

il problema è che nessuno garantisce il servizio online. mi pare semplice come questione, ma in fondo non lo è.

tu non hai uno straccio di certezza su se dura come servizio (vedi delicious..come se non fossero mai esistiti i segnalibri), se succede un problema non risponde nessuno, se accade un disservizio entro quanto tempo viene risolto (o stimano di poter risolvere la maggior parte dei disservizi) e tante altre cose.

per carità di dio..è tutto gratis..ma tu affideresti la tua posta dove hai l'estratto conto della tua banca ad un soggetto terzo che non ti restituisce niente? eppure lui legge il tuo estratto conto..

c'è troppa superficialità nell'utilizzo di questi servizi..troppa fiducia a titolo gratuito..quando compriamo le scarpe, se sono marca-del-mercato "sicuramente" faranno venire i duroni, mentre le adidas no..in internet se lo paghi "ti stanno ciulando"..

i sistemi operativi (il) più diffusi fossero a passo coi tempi dovrebbero offrire un servizio che mi permetta di esportarli automaticamente online. Invece devo farlo a mano o scrivermi un applicativo...

mi spieghi come fai a farlo con una banda in upload MASSIMA NON GARANTITA di 128kbit?

[elmad]

mi spieghi come fai a farlo con una banda in upload MASSIMA NON GARANTITA di 128kbit?

Semplice, non in ITALIA .

E comunque Optional

Seriamente comunque, Consumer/Business sono due cose diverse, quindi o parliamo dell'uno o dell'altro. Per quanto riguarda gmail per esempio, per l'utenza business c'è google apps a 40€ all'anno. E ti sono andato a cercare la pagina sulla http://www.google.com/apps/intl/it/business/infrastructure_security.html] sicurezza

Perché Google Apps è sicuro?

Google gestisce una delle più grandi reti di datacenter distribuiti in tutto il mondo. Ci impegniamo al massimo per proteggere la proprietà intellettuale e i dati su questi server. Queste strutture sono protette 24 ore su 24 e abbiamo dei team che si occupano specificamente della sicurezza dei dati. I controlli, i processi e i criteri con cui vengono protetti tali dati hanno ottenuto certificazione SAS 70 Tipo II. Le nostre procedure di protezione si basano su tre componenti principali:

• Persone – Google dispone di un team di persone che si occupano a tempo pieno della protezione dei dati, nel quale figurano alcuni dei principali esperti a livello mondiale nel settore della sicurezza delle informazioni, delle reti e delle applicazioni. Il team è responsabile dei sistemi di difesa perimetrali dell'azienda, dei processi di analisi della sicurezza e dell'infrastruttura di sicurezza personalizzata, nonché dello sviluppo, della documentazione e dell'implementazione degli standard e dei criteri di sicurezza di Google.
  
• Processi – La sicurezza fa parte del DNA di Google. Ciascuna applicazione viene realizzata sempre tenendo in conto la sicurezza. Tutte le applicazioni Google sono sottoposte a numerosi test, come parte delle normali operazioni di sviluppo. L'ambiente di sviluppo dell'applicazione è ristretto e attentamente monitorato per garantirne la massima protezione. Controlli esterni vengono condotti regolarmente per offrire ulteriori garanzie.
  
• Tecnologia – I dati di Google Apps vengono suddivisi e offuscati su più server e dischi, rendendoli illeggibili dalle persone. I dati vengono replicati in più data center per garantire una ridondanza e una disponibilità costanti. Per ridurre i rischi di exploit, ciascun server Google è costruito su misura con i componenti software strettamente necessari.
  

o faq su sicurezza e privacy .

Insomma, se vuoi le garanzie, nero su bianco ti leggi il contratto e se ti sta bene paghi. Ad un prezzo irrisorio tra l'altro se pensi quanto dovresti spendere in hardware per avere la stessa sicurezza. Il futuro è cloud, c'è poco da fare.

Modificato 28 Febbraio 2011 da elmad
1) orrore ortografico 2)Ci rinuncio a sistemare quel link

[Guest EC2277]

Peccato che io vivo in Italia percui, tra affidarmi a terzi per avere un servizio non garantito e fare tutto da solo, opto per la seconda.

[Tommitel]

Ok ma Net... ma allora la tua preoccupazione non riguarda Gmail.

Ma riguarda semplicemente il concetto di Posta Elettronica....

L'alternativa che tu proponi all'uomo comune, come il sottoscritto, qual è?

[Guest EC2277]

No, se non ho frainteso il suo pensiero, riguarda l'affidare alla rete la conservazione dei propri dati (di tutti i tipi di dati) e, come capita con Chrome OS, anche degli applicativi; che tra l'altro è anche la mia preoccupazione.

Modificato 28 Febbraio 2011 da EC2277

[elmad]

Ma non è che l'uno deve escludere l'altro. Certo che in Italia, adesso, per quanto riguarda la produttività non ti puoi affidare solamente al lavoro online, devi avere soluzioni backup.

Ma per quanto riguarda l'archiviazione dei dati, tutti i dati, si fa come si è fatto sempre. Se li vuoi anche su supporto fisico ce li metti.

Peccato che io vivo in Italia percui, tra affidarmi a terzi per avere un servizio non garantito e fare tutto da solo, opto per la seconda.

Però distinguiamo:

Se tu paghi per un servizio, come google apps dato che eravamo in tema di gmail, il servizio è garantito.

Il discorso della banda garantita riguarda le infrastrutture e gli isp. In Italia siamo fermi, ma nel resto del mondo si mette fibra, si sperimenta il wimax, il 4g, la Ue consiglia di usare le frequenza televisive abbandonate con lo switch-off per la banda larga per i telefonini, ect...

Ad esempio Google sta mettendo la fibra come isp, in alcune città degli US in sperimentazione, perchè sta puntando sul cloud office. Microsoft con Office sta ibridando con i prodotti online dato che aveva l'enorme base di mercato tradizionale ed il mercato ancora non è pronto.

Insomma, dipende di cosa si parla.

Modificato 28 Febbraio 2011 da elmad

[Tommitel]

No, se non ho frainteso il suo pensiero, riguarda l'affidare alla rete la conservazione dei propri dati (di tutti i dati) e, come capita con Chrome OS, anche degli applicativi; che tra l'altro è anche la mia preoccupazione.

Chiaro che se affidi tutti i tuoi dati alla rete... senza conservare una copia "a casa" un po' scemotto lo sei...

Io non salverei mai online qualcosa di IMPORTANTE...senza avere un backup fisico, ma allo stesso tempo mi sono accorto che sono addirittura più tranquillo se quel file xyz a cui tengo particolarmente tanto ha una sua copia anche sulle cloud, che spesso imho è addirittura più sicura della copia casalinga.

A me sembra che stiate esagerando un pochino...

Nella mia casella di posta personale, Gmail, gestisco tutto sul browser... e onestamente non mi preoccupo di perdere mail:

1) perché è più facile che Google recuperi una mail cancellata (vedi topic).... che la recuperi io da un mio errore

2) perché in ogni caso... 99 volte su 100 le mail che ricevo non sono importanti, e per quanto mi possa dispiacere perderle... non ci farei una malattia.

In ufficio utilizziamo un altro provider, personalizzato, e scarichiamo sempre la posta sul Pc, con tanto di server centrale che fa il backup giornaliero di ogni PC... ma tutto sommato abbiamo avuto più problemi con il server che con il gestore della posta :lol:. Oggi però internet non andava... (Black out di zona).. quindi cloud o non cloud.... la posta non ancora ricevuta non era leggibile...

E soprattutto la posta che dovevamo spedire oggi....:roll:

Personalmente credo che i tempi per il full-cloud siano ancora immaturi... soprattutto perché mancano le infrastrutture per avere un continuo e sicuro accesso a internet, ma personalmente non sono affatto contrario. Anzi.. ben venga la possibilità di avere ANCHE nel cloud le informazioni che poi ci teniamo sul PC.

Chrome OS poi è un altro discorso ancora, che andrebbe affrontato nel topic relativo... Comunque:

1) la stragrande maggioranza dei programmi di Chrome OS funzioneranno anche offline.

2) credo che anche google si sia già resa conto che è un progetto morto, nato imho perché non credevano in Android, e che presto o tardi confluirà in Android stesso.

Detto questo... credo che, visto che parliamo sostanzialmente di CLOUD e non di posta elettronica, si potrebbe spostare tutto all'interno del vecchio TOPIC dedicato al Cloud... o quantomeno rinominare questo topic.

EDIT: per sicurezza, di questo mio intervento ho fatto una copia sul HD del PC, sull'HD esterno, una su di un DVD, una su di una SD-WORM, e adesso nel dubbio mi accingo a copiare il testo a mano su di una pergamena.... :mrgreen:

EDIT 2: nel dubbio anche una copia sulla dropbox pubblica. Chi volesse averne una copia... questo l'url

http://dl.dropbox.com/u/1126539/intervento%20AP.txt

:mrgreen:

Modificato 28 Febbraio 2011 da Tommitel

[elmad]

Tommitel ho editato il mio messaggio mentre tu rispondevi. Sostanzialmente dicevo le stesse cose, lo potete saltare