Manuale vs Automatico

[rickycbrjazz]

il cambio doppia frizione pesa sicuramente di più, il monofrizione robotizzato pure perché gli attuatori e la centralina non sono fatti di antimateria.

Inoltre, hai sicuramente ragione a fare la prova col cronometro. Ma, MA, MA, PERO', la sensazione (roba che non si cronometra) fa pena, poprio pena. Parlo dei cambiacci monofrizione delle utilitarie jappe, eh, non dei DSG austroungarici.

Aggiungo che mi fa pena come viene gestita la situazione di incertezza, tipo partenza e poi subito frenata, ad esempio per precedenze prese all'italiana da parte di altri, o le ripartenze/fermate/ripartenze tipiche delle code. Roba che io sul manuale gestisco "lampo" senza magari nemmeno cambiare marcia, perché il mio piede e la mia mano fanno quello che il mio occhio suggerisce di fare, sul robotizzato non è possibile, perché semplicemente alla centralina mancano delle informazioni. A me certe volte viene il singhiozzo (esagero) a guidare con quei cosi, è una tortura quando sono indecisi.

Per quanto io sia stupido, credo che in numerose situazioni i miei sensori e i miei attuatori biologici siano ancora meglio di quelli elettronici.

il robotizzato ha un attuatore nello spingi disco ma non ha il cavo, l'idraulica e il pedale. quindi a peso siamo uguali.

sul discorso rotonde anche qui avendolo non è vero. a meno che arrivo in rotonda e mi fermo, il robotizzato fa quello che farebbe un normale guidatore, fa lievemente sfrizionare per riprendere da 5 km/h in seconda. non ho nulla da dire sul funzionamento del robotizzato e tanto meno dei dsg che ho potuto provare.

per dire anche sulla neve nessun problema, per quanto magari con la frizione riesci a fare ancora più cose.

[jeby]

il robotizzato ha un attuatore nello spingi disco ma non ha il cavo, l'idraulica e il pedale. quindi a peso siamo uguali.

sul discorso rotonde anche qui avendolo non è vero. a meno che arrivo in rotonda e mi fermo, il robotizzato fa quello che farebbe un normale guidatore, fa lievemente sfrizionare per riprendere da 5 km/h in seconda. non ho nulla da dire sul funzionamento del robotizzato e tanto meno dei dsg che ho potuto provare.

per dire anche sulla neve nessun problema, per quanto magari con la frizione riesci a fare ancora più cose.

si vede che il robotizzato di honda è migliore di quello toyota...

[poliziottesco]

in aggiunta a quanto finora e' stato detto e a dimostrare quanto talvolta il mercato (in questo caso parlo di uk ma credo che sia simile in italia) dell'auto possa essere bizzarro agli occhi di alcuni, faccio il mio esempio:

e' tempo che guarducchio in giro per il potenziale acquisto (usato) di una piccola seg B automatica (essenzialmente da lavoro incluse frequenti code in autostrada) ed una sportiva seria manuale

risultato? le sportive sono quasi sempre automatiche e le segB sono al 99% manuali. Insomma,

l'opzione che dovrebbe essere scelta dal punto di vista utilitaristico non lo e' quasi mai (ovviamente il discorso costi ha il suo impatto)

l'opzione che dovrebbe essere scelta per dare piu' divertimento non lo e' quasi mai (in questo caso e' un fattore moda associato al progresso dei cambi doppia frizione)

[traider]

Cè gente che metterebbe la frizione e il cambio a zeppo anche su un kart , con la scusa che se no non cè divertimento .

[Felis]

Se parliamo di coinvolgimento....i sensori biologici sono SEMPRE superiori.

L'ho già detto....anche trombare è faticoso, pericoloso, dispendioso........ma se elimini il problema facendolo fare qualcun'altro al posto tuo non credo che ci sia qualcuno contento....a meno che non sia un cuckhold :lol:

E per chi ama guidare, la faccenda non è molto simile. Ed è il motivo per cui prendono piede e vengono elogiate le storiche. Perchè sei tu e l'auto, senza filtri, senza intermezzi, senza impiccioni. Conduci te il gioco. Anche se magari le prestazioni assolute sono ridicole (e non è detto che la cosa sia un male dopotutto.....)

Tu che sei neolaureato, perché non ti sei scritto la tesi con la macchina da scirvere?! Vuoi mettere l'emozione di controllare l'abbassamento del tasto e calibrare l'inchiostratura sulla carta? La gioia di correggere le digitazioni errate! Il bisogno di fare prima tutto in minuta e poi fare la bella con la macchina? L'agevole inserimento delle formule matematiche?! :lol:

Uscendo dal faceto, bisogna secondo me distinguere tra emozione ed efficienza e tra cambio che cerca sportività (quindi velocità nella cambiata) e confort (non importa quanto ci mette ma che non dia strattoni).

[TonyH]

Tu che sei neolaureato, perché non ti sei scritto la tesi con la macchina da scirvere?! Vuoi mettere l'emozione di controllare l'abbassamento del tasto e calibrare l'inchiostratura sulla carta? La gioia di correggere le digitazioni errate! Il bisogno di fare prima tutto in minuta e poi fare la bella con la macchina? L'agevole inserimento delle formule matematiche?! :lol:

Scrivere non è un'attività che ho a cuore, non mi provoca emozione alcuna. Quindi uso la cosa più comoda.

Mentre - esulando dal contesto auto - ODIO il caffè in cialda anche se comodo e veloce. Moka Bialetti e miscela giusta Perchè il caffè è un piacere, se non è buono che piacere è?

Ed è la stessa cosa che tentiamo di spiegare qua. Che non sempre "più comodo e veloce" va a braccetto con "più emozionante" (anzi, ditelo alla vostra fidanzata che la velocità è un pregio ). E che saper far le cose di prima mano per un appassionato (in qualsiasi campo) è sempre qualcosa di più gratificante e appagante

[Felis]

Scrivere non è un'attività che ho a cuore, non mi provoca emozione alcuna. Quindi uso la cosa più comoda.

Mentre - esulando dal contesto auto - ODIO il caffè in cialda anche se comodo e veloce. Moka Bialetti e miscela giusta Perchè il caffè è un piacere, se non è buono che piacere è?

Ed è la stessa cosa che tentiamo di spiegare qua. Che non sempre "più comodo e veloce" va a braccetto con "più emozionante" (anzi, ditelo alla vostra fidanzata che la velocità è un pregio ). E che saper far le cose di prima mano per un appassionato (in qualsiasi campo) è sempre qualcosa di più gratificante e appagante

Non sono completamente d'accordo nell'eventualità che in pista (perché di questo stiamo parlando mi pare, no?) ti metti a "prendere i tempi sul giro", in quel caso ti devi mettere nelle migliori condizioni possibili affinché la pratica venga svolta al meglio. E pensa che te lo dice uno che si occupa di arte! :lol: Le migliorie, quando effettivamente apportano miglioramenti atti allo scopo da raggiungere, benvengano!

[margravio]

Io vado controcorrente... preferirei un'auto con il cambio manuale in strada (possibilmente senza ingorghi ) e in pista un doppiafrizione a palette. Perché? Perché per strada poco me ne frega di non dare il 100% di prestazioni, molte volte con la mazdina vado lento ma godo come un riccio a gestire le cambiate quindi se perdo quel mezzo secondo nel cambiare non muoio e se sto andando troppo forte amen, rallento un po'. In pista invece mi pare tutto troppo veloce quindi ci penserei 2 volte prima di staccare la mano dal volante per cambiare . Io come pista sono andato solo sui kart: ebbene, a momenti manco in rettilineo stacco una mano dal volante che rischia di traballare tutto

Ma chi va in pista su un Catheram come fa a non farsela sotto appena molla con una mano lo sterzo, magari in uscita in accelerazione da una curva?

[TonyH]

Non sono completamente d'accordo nell'eventualità che in pista (perché di questo stiamo parlando mi pare, no?) ti metti a "prendere i tempi sul giro", in quel caso ti devi mettere nelle migliori condizioni possibili affinché la pratica venga svolta al meglio. E pensa che te lo dice uno che si occupa di arte! :lol: Le migliorie, quando effettivamente apportano miglioramenti atti allo scopo da raggiungere, benvengano!

I tempi sul giro eccome se li prendo ma la sfida è sempre contro me stesso... Sono io a voler fare la differenza...non un microchip

Quindi ben vengano i miglioramenti che mi aiutano come gomme e freni migliori, non mi piacciono quelli che mi sostituiscono....anche se potrei essere più veloce.

La soddisfazione di infilare qualcuno grazie al manico è impagabile:mrgreen:

[jeby]

Scrivere non è un'attività che ho a cuore, non mi provoca emozione alcuna. Quindi uso la cosa più comoda.

ma poi dipende cosa devi scrivere. Per tesi/relazioni/report (poco tempo, tante informazioni, immagini, è un dovere e non un piacere) scrivo col MacBook Pro. Per altre cose io uso il vecchio Macintosh Classic del 90, perché ha la QZERTY invece che la QWERTY e allora devo stare mille volte più attento e mi piace proprio spendere tempo a scrivere su quel coso. Per altre cose ho addirittura una vecchia antares 20 di mio nonno. Non la uso più tanto perché ho finito il nastro e non so dove comprarlo.

Mentre - esulando dal contesto auto - ODIO il caffè in cialda anche se comodo e veloce. Moka Bialetti e miscela giusta Perchè il caffè è un piacere, se non è buono che piacere è?

esatto!!! e poi va fatto salire leeeeeeentamente...

Ed è la stessa cosa che tentiamo di spiegare qua. Che non sempre "più comodo e veloce" va a braccetto con "più emozionante" (anzi, ditelo alla vostra fidanzata che la velocità è un pregio ). E che saper far le cose di prima mano per un appassionato (in qualsiasi campo) è sempre qualcosa di più gratificante e appagante