BMW i3 - Prj. i01 (Spy da Pag.4)

[jeby]

ma... avrei qualche dubbio...

Pure io ma se non sbaglio avevano ventilato tale ipotesi proprio i capoccia di BMW

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[Minosse]

Pure io ma se non sbaglio avevano ventilato tale ipotesi proprio i capoccia di BMW

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A me pare facciano sul serio

da Start der CFK-Bauteilserienfertigung für das BMW-Elektroauto i3

[jeby]

A me pare facciano sul serio

da Start der CFK-Bauteilserienfertigung für das BMW-Elektroauto i3

Modificato 4 Settembre 2012 da jeby

[blando]

che facciano pure, io sono e sarò scettico fino a quando non ne vedrò una in strada e finché non ci saranno statistiche sulla difettosità a lungo termine.

Diciamo che ad oggi, a parte cantonate madornali (per fortuna rarissimissime) io della scocca della mia auto non devo proprio preoccuparmi, la tecnologia è più che assodata, sia dal punto di vista metallurgico, sia per quanto riguarda le tecniche di formatura e giunzione, e anche per la protezione dagli agenti atmosferici e da eventuali urti.

Sui compositi in grafite è tutto un punto di domanda: fatica? boh, metti su più strati e più resina. Igroscopia? Boh, spennelliamoci qualcosa, teniamo le auto all'asciutto! Comportamento in caso di urti? Mah! In aeronautica ci sono ispezioni, anche con raggi X o ultrasuoni, periodiche... in campo automobilistico che fanno? Abbondano col materiale per avere vita infinita? Tanto valeva fare in acciaio...

La fibra di carbonio, insomma, è altra roba rispetto al metallo, già difficile da trattare quando si affrontano produzione piccole, qui si cerca di spacciarla su larga scala. La tecnologia del RTM va sicuramente benissimo per fare frigoriferi o paraurti in GFRP, mi viene un po' di pelle d'oca a pensare che con quella tecnologia vogliono farci tanti pezzetti e pezzettoni da giuntare insieme (come?) per fare una scocca completa che duri anche nel tempo.

Aggiungo anche: della scocca a fine vita che te ne fai? Smaltire il composito non è come pressare una vettura con scocca in acciaio o alluminio. Ricicli poco e, soprattutto, devi mettere in atto sistemi di smaltimento più complessi (le fibrille di carbonio se sparse in aria e respirate sono cancerogene)

Rincaro: coi soldi per progettare e mettere in produzione un'astronave del genere, probabilmente ci veniva fuori un'ottimizzazione della tecnologia applicata all'altoresistenziale, sia dal punto di vista metallurgico, sia dal punto di vista della progettazione delle sezioni e delle giunzioni.

Probabilmente, per il solito concetto che non ci sono materiali maggggici, alla fine ti veniva fuori un'auto che pesava più o meno uguale, senza gli svantaggi pesanti della composito, e col vantaggio di poter applicare i risultati di questa ottimizzazione a tutta la produzione e non solo alle specialities.

Però il carbonio fa figo e fa tanto innovazione.

P.S.: ripeto, mi ricorda tanto serie 7 ad idrogeno: è il futuro, ventordicimillemila dobloni di investimenti, ci sono andato a fare la spesa per una settimana, l'idrogeno è figo... poi vabbè...

Tutto ciò che dici ci può stare, ed è difficilissimo non essere d'accordo, ma pensandola così l'innovazione morirebbe.

Se nessuno ha il coraggio di osare cose nuove, a partire ad esempio da Ford, con il modello T, o per la prima scocca portante, oggi saremo ancora alla preistoria.

Il cambiamento fa sempre paura, ed è difficile abbandonare tecnologie ormai consolidate per altre completamente nuove, ma pe rfortuna esiste ancora chi vuole scommettere o chi può ancora permetterselo.

[kat]

Tutto ciò che dici ci può stare, ed è difficilissimo non essere d'accordo, ma pensandola così l'innovazione morirebbe.

Se nessuno ha il coraggio di osare cose nuove, a partire ad esempio da Ford, con il modello T, o per la prima scocca portante, oggi saremo ancora alla preistoria.

Il cambiamento fa sempre paura, ed è difficile abbandonare tecnologie ormai consolidate per altre completamente nuove, ma pe rfortuna esiste ancora chi vuole scommettere o chi può ancora permetterselo.

Hai ragione, però bisogna distinguere tra vero spirito d'innovazione ed un evoluzione sterile, dettata da scelte aziendali di marketing.

Poi se questa i3 appartenga alla prima o alla seconda categoria sarà il tempo a stabilirlo.

[Caronte89]

Tutto ciò che dici ci può stare, ed è difficilissimo non essere d'accordo, ma pensandola così l'innovazione morirebbe.

Se nessuno ha il coraggio di osare cose nuove, a partire ad esempio da Ford, con il modello T, o per la prima scocca portante, oggi saremo ancora alla preistoria.

Il cambiamento fa sempre paura, ed è difficile abbandonare tecnologie ormai consolidate per altre completamente nuove, ma pe rfortuna esiste ancora chi vuole scommettere o chi può ancora permetterselo.

[Giò]

Boh come laboratorio esperienze lo capisco questo progetto come prodotto che arriva in fondo

molto meno. Mi sembra la candela con stoppino in carbonio e cera all'adamantio, no ci sarà

la lampadina e non sarà sta cosa qua.

[jeby]

Tutto ciò che dici ci può stare, ed è difficilissimo non essere d'accordo, ma pensandola così l'innovazione morirebbe.

Se nessuno ha il coraggio di osare cose nuove, a partire ad esempio da Ford, con il modello T, o per la prima scocca portante, oggi saremo ancora alla preistoria.

Il cambiamento fa sempre paura, ed è difficile abbandonare tecnologie ormai consolidate per altre completamente nuove, ma pe rfortuna esiste ancora chi vuole scommettere o chi può ancora permetterselo.

[blando]

Sono d'accordo con tutti voi, ma non riesco a condividere il fatto che voi diate già per sconfitta questa strada. Dobbiamo dare solo al tempo l'aria sentenza. Semplicemente io per indole credo nelle sfide, e mi piace progettare cose nuove, e per farlo occorre necessariamente non curarsi dei pregiudizi.

Sia chiaro il vostro scetticismo è ampliamento condiviso anche da me, e non voglio creare astio.

L'audi A2, che si era rivelato un vero Flop, era la stessa identica sfida, se viene traslata negli anni. La sfida era rendere di massa una tecnologia, che tutti conosciamo, utilizzata nelle auto di prestigio e più costose.

Oggi, cambia il materiale, il discorso è lo stesso, e la probabilità di essere un ennesimo flop, in questo caso ancora più alta, ma sono una persona che inventa e progetta e non posso non amare questi esercizi.

Naturalmente di quanto si deve spostare l'ago della bilancia dell'innovazione è una scala del tutto soggettiva, ed è per questo motivo che stiamo vivendo un periodo piatto dal punto di vista dei nuovi contenuti nelle auto. Semplicemente chi spende soldoni per le auto nuove sono i "grandi" che mai vorranno un tuch screen al posto della console centrale, o un auto social, o intelligente o connessa ad internet. Tutto questo è pronto, mail mondo dell'auto aspetta che noi giovani invecchiamo e per cultura abbiamo già assimilato tutto questo.

I timidi accenni che stiamo vedendo adesso, di wify integrato, o internet o altro, è solo la punta Dell iceberg della tecnologia pronta, e se volete un piccolo esempio, la Tesla Model S lo è.

Ps: Scusate gli errori ma sono in auto

Modificato 4 Settembre 2012 da blando

[jeby]

la differenza sta nel fatto che il composito in carbonio, in altri ambiti in cui è da molto più tempo che si usa e in cui le risorse economiche sono enormemente maggiori, è stata una promessa non mantenuta

poi se ce la fanno: bravi! io resto scetticissimo.