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Energia nucleare: pro e contro


V6 Busso

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Perchè le cose devono essere mutuamente escludenti? :)

Se in futuro vogliamo diventare meno dipendenti dai combustibili fossili, ad esempio per la trazione, pur con feroci politiche di contenimento dei consumi alla meglio non aumenteremo il nostro bisogno di elettricità.

Che già ora non riusciamo sempre a soddisfare.

E dubito che si riesca a fare con eolico e fotovoltaico, su cui le valutazioni sono IMHO figlie di una buona dose di "wishful thinking" che di dati reali.

L'alternativa è una drastica diminuzione di consumi attraverso anche una drastica riduzione del nostro tenore di vita.

Onestamente, quale percentuale di fabbisogno elettrico pensi che possa venire dalle "ipotetiche" 3 o 4 centrali nucleari previste in italia nel 2025-30?

Ad oggi non dipendiamo dal nucleare francese o dal nucleare tedesco (in fase di smantellamento).

FUEL MIX DISCLOSURE: DETERMINAZIONE DEL MIX MEDIO ENERGETICO NAZIONALE PER GLI ANNI 2008-2009

L'energia nucleare ha comunque ,al momento ed in una situazione favorevole per relativa abbondanza di minerali dell'uranio sul mercato,un costo kwh non particolarmente competitivo (se non drogato dallo scarico dei costi di futura dismissione delle centrali obsolete e dello smaltimento scorie sulle spalle dello stato+apposite voci in bolletta), direi che è l'investimento peggiore per un ipotetico gestore che volesse guadagnare vendendo l'energia prodotta (e non solo addebitando il costo di costruzione delle centrali).

Se è solo un investimento strategico per guadagnarsi una certa autonomia, non è certo l'1-2% di produzione nucleare a ripagare l'enorme investimento.

Che poi non dovrebbero essere cose da decidersi con referendum popolari è vero, ma di certo chi sta decidendo ragiona a brevissimo termine considerando solo impatto sull'economia e guadagni derivanti dai cantieri di centrali e infrastrutture (guadagni immediati, debiti a pagarsi per le prossime generazioni). L'energia è l'ultima cosa considerata nel piano.

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I più attivi nella discussione

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Peccato che io conosco, per ragioni professionali, chi lavora nel gruppo (ad alti livelli) nel settore infrastrutture ed è gente con le palle quadre. Poi vatti a leggere bene cosa hanno realizzato in giro per il mondo, puoi dire quello che ti pare ma non che sono cioccolatai.

Che poi abbiano pestato delle merde non lo metto in dubbio (vedi FIBE Campania) ed è il motivo per cui sono convinto che in Italia oggi il nucleare è meglio non farlo.

Anche Hitler e Stalin avevano le palle quadre, ma purtroppo l'etica dei personaggi lasciava molto a desiderare ;).

Fatte le debite proporzioni stiamo parlando di un'azienda nel cui curriculum figurano opere faraoniche e disastri ambientali, nonchè una collezione di reati impressionante.

I loro "fallimenti" mi sembrano cercati e voluti, non dovuti ad incapacità.

Smettiamola di considerare Wikipedia Italia una fonte attendibile perchè altrimenti nemmeno mi ci metto a ragionare ;) c'è pieno di cagate in ogni settore :roll:

Anche io potrei andare a modificare una pagina come meglio credo e poi spacciarvela per verità assoluta :roll: E' uno strumento utile ma sicuramente NON quella italiana e sicuramente é da prendere sempre con le dovute precauzioni

Allora suggerisco di consultare le cancellerie dei tribunali... Gavio padre e Ligresti hanno dato un bel contributo ;).

"Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti."  Frank Zappa

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Onestamente, quale percentuale di fabbisogno elettrico pensi che possa venire dalle "ipotetiche" 3 o 4 centrali nucleari previste in italia nel 2025-30?

Ad oggi non dipendiamo dal nucleare francese o dal nucleare tedesco (in fase di smantellamento).

FUEL MIX DISCLOSURE: DETERMINAZIONE DEL MIX MEDIO ENERGETICO NAZIONALE PER GLI ANNI 2008-2009

L'energia nucleare ha comunque ,al momento ed in una situazione favorevole per relativa abbondanza di minerali dell'uranio sul mercato,un costo kwh non particolarmente competitivo (se non drogato dallo scarico dei costi di futura dismissione delle centrali obsolete e dello smaltimento scorie sulle spalle dello stato+apposite voci in bolletta), direi che è l'investimento peggiore per un ipotetico gestore che volesse guadagnare vendendo l'energia prodotta (e non solo addebitando il costo di costruzione delle centrali).

Se è solo un investimento strategico per guadagnarsi una certa autonomia, non è certo l'1-2% di produzione nucleare a ripagare l'enorme investimento.

Che poi non dovrebbero essere cose da decidersi con referendum popolari è vero, ma di certo chi sta decidendo ragiona a brevissimo termine considerando solo impatto sull'economia e guadagni derivanti dai cantieri di centrali e infrastrutture (guadagni immediati, debiti a pagarsi per le prossime generazioni). L'energia è l'ultima cosa considerata nel piano.

Quel link dice che il 70% dell'energia importata finisce sotto la voce di "energie rinnovabili" :| Un po' opaca la cosa.

Per quanto mi aspetto dal nucleare da un piano energetico serio...direi tra il 15 e il 20% del fabbisogno....ovvio che magari servono più di 4 centrali.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Anche Hitler e Stalin avevano le palle quadre, ma purtroppo l'etica dei personaggi lasciava molto a desiderare ;).

Sì, vabbe', ho capito. A volte fai cascare le palle.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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Ragazzi mi raccomando con le parole... :no:

Comunque vorrei capire una cosa, eccetto il Giappone, tutte queste voci o presunti piani di rinuncia al nucleare che stanno andando di moda nell'ultimo periodo, sono propositi credibili frutto di analisi e stime serie con valutazione di alternative realmente utili, o sono solo "mosse" per assicurarsi eventuali risultati delle elezioni successive? :pen: Io temo un contro-retrofront antieconomico e doloroso.

No perché vorrei capire... Visto che in futuro per diverse ragioni sarà necessario ridurre la produzione di energia ricavata dal "fossile", siamo sicuri che il "rinnovabile" ed altre possibili attenzioni per ridurre gli sprechi basteranno?

Tutti sembrano essere in grado di fare calcoli accurati sulla non convenienza del nucleare e sulle tempistiche fuori tempo, ma invece stime sui tempi di conversione al "pulito" ce ne sono?

E stime sulle "rinunce" a cui dovremmo andare incontro? :pen:

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Quel link dice che il 70% dell'energia importata finisce sotto la voce di "energie rinnovabili" :| Un po' opaca la cosa.

Per quanto mi aspetto dal nucleare da un piano energetico serio...direi tra il 15 e il 20% del fabbisogno....ovvio che magari servono più di 4 centrali.

si è un po' alta quella percentuale, ma viene 'garantita' dal GSE e da organi europei e quelli sono i dati ufficiali.

se siamo scettici su quelli, figuriamoci quanto lo dovremmo essere su una s.p.a. che dice "tranquillo, ti costruisco la centrale nucleare qui vicino con tutte le sicurezze del caso".

"Io non ce l'ho co' te, ma co' quello che te sta vicino e nun te butta de sotto!"

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Ma magari parlando di robe con date di consegna a 20/30 anni, forse bisognerebbe anche tener conto che la ricerca sulle fonti energetiche non è che stà alla finestra guardare..... e se lo dice il capo scienzato della NASA di Lengley..... mica Rossi o pizza e fichi....

http://www.autopareri.com/forum/scienze-tecnologie/48176-energy-catalyzer-fusione-freddo-italiana-7.html#post27731208

Intervista a Dennis Bushnell, scienziato capo del Langley Research Center della NASA, ospite di J. William Moore

BUSHNELL: Al momento le più interessanti e promettenti, a lungo termine ma forse non così lontane, sono le LENR (reazioni nucleari a bassa energia).

In 22 anni c'è stata gente in grado di produrre energia senza sapere come, noi pensiamo di conoscere la teoria alla base di ciò. Vengono prodotti decadimenti beta e calore senza radiazioni. La ricerca su questi fenomeni è molto promettente e se dovesse avere successo, risolverebbe letteralmente sia i nostriproblemi ambientali che quelli energetici.

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Ragazzi mi raccomando con le parole...

Chedo scusa, ma è colpa della legge di Godwin.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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argomento spinoso di questi tempi:mrgreen: ,e si devono fare delle scelte

:mirror:evitiamo la politica:muto: qua ho letto argomenti che mi hanno schiarito le idee grazie:razz:

Spalanca nel vento la botola,

assumi la forma di un angelo

e via pel tuo nuovo destin.

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Ma magari parlando di robe con date di consegna a 20/30 anni, forse bisognerebbe anche tener conto che la ricerca sulle fonti energetiche non è che stà alla finestra guardare..... e se lo dice il capo scienzato della NASA di Lengley..... mica Rossi o pizza e fichi....

http://www.autopareri.com/forum/scienze-tecnologie/48176-energy-catalyzer-fusione-freddo-italiana-7.html#post27731208

Tra l'altro le ultime news di Roy Virgilio dicono che Piantelli e il suo gruppo sono ormai molto vicini a risultati importanti (si parla di settimane).

Io capisco che molti possano essere scettici sulle LENR, daltronde se ne parla da molto tempo e di risultati pratici per i comuni mortali ancora non se ne vedono, ma state in campana perchè la pera inizia ad essere molto matura e prevedo che a breve cadrà dritta sulla testa di qualcuno...

niente da dichiarare...

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