Tassa sulla benzina per finanziare la cultura

[JackSEWing]

mettetemi un'accisa sul mantenimento dei musei e del patrimonio artistico nazionale se volete promuovere la cultura ma per favore non fatelo per finanziare il cinema italiota di sesto livello :roll:

[TonyH]

Pareva brutto oltre che l'euro sul biglietto del cinema anche un bel rincaro dei Musei ? Provate ad entrare a Versailles minimo minimo 30€ vi partono e ci sono code anche di 4h per entrare alla faccia di quegli emeriti babbuini ignoranti "la cultura deve essere accessibile a tutti" ma che si fott.....

Ma se noi i musei li affolliamo così solo quando sono gratis

EDIT: e faccio una bella polemica anche contro gli artisti. Vi lamentate dei soldi che mancano, ma morire se prevedete cartelloni più lunghi. La lirica poi è l'apoteosi del masochismo da questo punto di vista. A Londra le produzioni di successo vanno avanti per ANNI tutte le sere.

Qua? Opere come la Traviata se arrivano a dieci repliche in una stagione c'è da far festa

L'anno scorso i biglietti per il Barbiere di Siviglia li hanno bruciati IN UNA MATTINA. La Boheme pure (erano rimasti solo gli sgabelli nei posti sfigati).

Perchè non le tengono più a lungo in cartellone?

Modificato 24 Marzo 2011 da TonyH

[Giò]

questi finanziamenti spesso vengono erogati per produzioni che hanno l'unico fine di accedere al finanziamento

spesso non arrivano neanche mai nelle sale, ma non c'è il minimo interesse che suceda. Lo stesso per alcuni spettacoli etc.

Il mondo del cinema ormai è diventato l'arte della conoscenza delle persone che ti possono aiutare ad arrivare al finanziamento.

[Matteo B.]

secondo me una buona fetta di quei soldi vanno agli allestimenti di Opera lirica, costano un pacco di soldi e effettivamente il pubblico pagante è poco..

però se molliamo anche su quello allora tanto vale mollare su tutto, l'Opera è italiana al 95%.

cmq il metodo dlla benzina è da criminali.

Modificato 24 Marzo 2011 da Matteo B.

[alettone75]

secondo me una buona fetta di quei soldi vanno agli allestimenti di Opera lirica, costano un pacco di soldi e effettivamente il pubblico pagante è poco..

però se molliamo anche su quello allora tanto vale mollare su tutto, l'Opera è italiana al 95%.

anche spaghetti e mandolino sono italiani

[Matteo B.]

anche spaghetti e mandolino sono italiani

si parla di cultura e di quello che ci fa conoscere nel mondo.

[itr83]

La mia idea sulla cosa l'avevo già detto sul post del "superbollo". Per il resto come al solito tra 2 giorni già gli italiani si saranno dimenticati di tutto...

per inciso parlando adesso come una amica mi fa (dopo avermi visto incazzato ieri sera su facebook): bè ma cosa vuoi che siano 1-2 centesimi in più

..se questo è l'italiano medio, ben venga la spennata

Probabilmente la tua amica non usa la macchina e scrocca i passaggi agli amici...

Il mitico detto di Enrique Balbontin "son tutti f...... col culo degli altri" vale sempre ed esempi ce ne sono tantissimi, uno a caso:

tempo fa qui a Torino hanno aumentato il costo del permesso di parcheggio annuale in zona blu per i residenti da 8 a 40 euro in un colpo solo e mia madre se ne lamentava col salumiere, ad un certo punto interviene una vecchia che dice: "eh ma 8 euro erano proprio pochi"....

Certo! tanto mica li paghi tu!

L'italiano medio si indigna solo per le tasse che colpiscono lui, gli altri possono pure essere spennati ed è giusto che paghino!

[Autodelta85]

L'italiano medio si indigna solo per le tasse che colpiscono lui, gli altri possono pure essere spennati ed è giusto che paghino!

Verissimissimo...io per prima in questi giorni sto gongolando e vado in giro a sfottere perchè vado a metano

Scherzi a parte io ritengo che per troppo tempo gli italiani siano stati abituati ad accedere a determinati servizi con prezzi troppo bassi o addirittura non pagando, per cerità per certi versi è anche un bene ma alla fine prima o poi il conto si presenta da pagare e bene o male ci stiamo allineando al resto del mondo dove qualsiasi cosa tu voglia fare paghi...e la paghi salata dal treno agli autobus passando per i parcheggi a pagamento.

Quello che fa indiavolare però è se pago...e ho ugualmente un servizio di emrda perchè qualcuno si intasca o isoldi oppure se ne sbatte e non fa il suo lavoro quello si che fa dannare

[loric]

questi finanziamenti spesso vengono erogati per produzioni che hanno l'unico fine di accedere al finanziamento

spesso non arrivano neanche mai nelle sale, ma non c'è il minimo interesse che suceda. Lo stesso per alcuni spettacoli etc.

Il mondo del cinema ormai è diventato l'arte della conoscenza delle persone che ti possono aiutare ad arrivare al finanziamento.

Basta vedere come si finanziano i giornali. Alcuni non arrivano neanche in edicola però il loro bel finanziamento pubblico lo incassano comunque.

Comunque i finanziamenti pubblici al cinema non sono un male di per sé, a condizione che le cose si facciano bene.

In Nuova Zelanda il cinema è finanziato abbondantemente in un'ottica di sviluppo industriale. Sono stati creati centri di eccellenza che oggi arrivano a rivaleggiare con gli USA, tant'è che una fetta non trascurabile di case di produzione di Hollywood trova economicamente conveniente produrre film e serie TV in Nuova Zelanda, con (alcuni) attori e manodopera del luogo.

Comunque ritorno alla mia domanda iniziale: qualcuno può confermare che i finanziamenti pubblici sono andati ad un film con Sara Tommasi?

[nucarote]

Questa è una lista ovviamente parziale dei film ritenuti d'importanza culturale.

I FINANZIAMENTI AL CINEMA: PRIVILEGI E SPRECHI - il Davinotti

Ad ogni modo, concordo pienamente sull'accisa sulle sigarette e gioco e al limite anche per cinema/teatri/musei, ad ogni modo da cittadino preferirei che si desse maggior priorità ai beni culturali e agli scavi (Pompei docet) che sono la vera risorsa strategica per il nostro paese, eppoi lirica & cinema a seguire, e ovviamente (cosa che la politica non farà mai) una serie di meccanismi di controllo sull'utilizzo dei fondi erogati, che IMHO è la cosa più importante da fare più del reperimento dei fondo.