Torino

[ilmioalterego]

Apro questa discussione in generale sui problemi della mobilità di Torino e dintorni.

Iniziamo dalla tangenziale: chi la frequenta sa che la situazione è ormai praticamente insostenibile. Nelle ore di punta si viaggia a passo d'uomo tra la Falchera e Bruere (tang. Nord) e tra Sito e Corso Francia (tang. Sud). Non che negli altri orari la situazione sia tanto migliore, ma almeno è tollerabile. Alternative? La famosa quanto discussa Tangenziale Est: semmai la faranno, decongestionerà il traffico pesante e quello di attraversamento Nord-Sud (e viceversa). Su wikipedia e Skyscrapercity si trova un po'di materiale, ma per ora l'unica opera costruita è propedeutica: la bretella A4-SS11-ex-SS590 con annesso ponte sul Po.

Capitolo circolazione urbana: i nodi più critici sono, gira e rigira, sempre gli stessi: Piazza Rebaudengo, Piazza Derna, Corso Regina, Corso Vittorio e la Rotonda Maroncelli (questi i più critici, per tutti gli altri non basterebbe l'intero forum). Anche qui, di alternative vere ce ne sono ben poche. L'apertura del futuro viale dell Spina permetterà di creare un asse portante Nord-Sud, che interconnettendosi senza soluzione di continuità con la superstrada di Caselle permetta un deflusso rapido anche dalla tangenziale in ingresso-uscita. Per quanto riguarda Piazza Derna, è allo studio un progetto di sottopasso lungo l'asse di Corso Giulio Cesare, per fluidificare il transito lungo l'asse di Via Botticelli. Corso Regina e Corso Vittorio, invece, sono le vittime innocenti della ZTL, quindi purtroppo così è, così rimarrà; mentre la Rotonda Maroncelli sarà a breve oggetto di un robusto restyling, che permetta di creare un asse diretto Sud-Nord che non intersechi i flussi della rotonda, per liberarla dal carico più importante. Anche in questo caso, opera in via di definizione, staremo a vedere come verrà realizzata.

[fxtech]

hai tutta la mia solidarieta... ..aspetto anche io la tangenziale est

[Giacomo_1982]

Purtroppo negli ultimi 3-4 anni la situazione è peggiorata drasticamente e imho peggiorerà ancora grazie all'incività della gente.

Il passante e la metro hanno trasformato mezza Torino in un sobborgo di Bagdad e la chiusura del sottopassaggio di Corso Regina ha dato il colpo di grazia alla già precaria viabilità della zona nord.

I parcheggi in doppia fila, sprecie in corrispondenza dei bar , continuano imperterriti nonostante i roboanti annunci della municipale.

Personalmente ho rinunciato ad immettermi a Venaria in tangenziate o percorrere corso Lecce/Trapani/Siracusa per raggiungere il Lingotto dove lavoro. Tangenziale assolutamente impraticabile negli orari di punta i corsi ridotti ad una corsia per lavori.

Fino all'anno scorso sull asse nord/sud si salvava ancora Via Pietro Cossa/ De Santis/ Guido Reni ora grazie ai lavori del teleriscaldamento siamo fermi pure dilà

[AndreaB]

Piazza Derna: io continuo a pensare che chi l'ha pensata com'è adesso sia inabile ad essere considerato Homo Sapiens............

[Frengo]

il problema secondo me riguarda anche la struttura dei semafori...

voglio dire su Corso Lecce/Trapani/Siracusa cosi' come su altri corsi esiste l'onda verde e più o meno il traffico risulta scorrevole...

per attraversare Corso Vittorio ci vogliono tra i 20 e i 30 minuti cosi' come tutta la zona centro e periferia "centro"..

per il traffico esterno sulla tangenziale l'unica soluzione è creare la Tangenziale Est..

per quello interno fino a quando ci saranno persone che per prendere il giornale,il pane o per andare a lavoro (magari distante 2-3 Km, o magari zona centro)

prendono la macchina il traffico sara' sempre congestionato...

il futuro della mobilita' di Torino secondo me passa per la linea 2 del metrò, il proseguimento della linea 1 fino a Rivoli e fino a Nichelino, e la Tangenziale Est...

parallelamente pero' si dovrebbe far capire alla gente che i mezzi pubblici non sono solo di bellezza e che farsi due passi la mattina puo' aiutare anche la salute...

[Wilhem275]

Io penso tutto il male possibile della mobilità stradale torinese. Senza riserve la peggiore città del nord, e con parecchie lunghezze di vantaggio.

Da un lato insulto chi gestisce l'infrastruttura, in particolar modo per la condizione antidiluviana di molti impianti semaforici (rosso fisso + frecce verdi di svolta... sveglia, il 1974 è passato da un po'!) e la progettazione dei flussi d'incrocio fatta a caspio di cane.

La città a pianta ortogonale è il sogno di ogni progettista, eppure a Torino è pienamente sprecata, con specializzazione delle strade pari a zero (sensi unici, vie solo per TPL, ciclabili... una mazza). Bus e tram sono mollati alla mercé del traffico privato, che è pure aggressivo nei loro confronti. Zero protezione, zero percorsi riservati, zero progettazione.

E quei cazzo di controviali!

Dall'altro lato insulto pesantemente il guidator medio, perché un cane. Milano e Genova saranno pure un casino, ma un casino organizzato; a Torino vige l'anarchia totale.

Irrispetto delle preferenziali, fermata al semaforo completamente oltre la linea di arresto (se possibile direttamente sulle strisce), parcheggi in mezzo ai piedi sono lo STANDARD. Non quel 5-10% di buzzurri, ma praticamente TUTTI lo fanno.

E' anche regolare vedere auto parcheggiate al centro della strada e gente che concepisce un semaforo rosso come un segnale di dare precedenza e di sera c'è pure una discreta percentuale di auto ad anabbaglianti spenti, se non pure senza il resto...

Sono felice di non averci mai guidato, e spero di non doverlo mai fare!

[owluca]

considerato che l'attuale assessore al traffico e' donna:muto: e sopratutto sprovvista di patente :mirror:uno si spiega anche il perche'.

A milano e genova e' il traffico che e' un casino, qui invece il problema sono i patrioti per strada che rispettano solo i colori della bandiera, ma non quelli uguali del semaforo:(r

p.s. negli anni 90 sopra al tetto del poli erano installati alcuni semafori: noi per anni abbiamo ipotizzato un sistema rivoluzionario di gestione del traffico8-),

salvo poi renderci conto che stavano solo provando la resistenza dell'apparato semaforico alle intemperie:muro:

[Wilhem275]

Rivoluzionario

E ci aggiungo che gran parte del casino è provocato dal fatto che anche se l'incrocio è pieno tutti ci si infilano, tappandolo definitivamente... così vedi masse di auto arrivare da una via anche se quel flusso ha il rosso da due cicli prima... e ovviamente quelli che hanno il verde mica aspettano a partire, anche se di fronte hanno un muro immobile

[owluca]

nell'85 arrivando a torino fummo stupiti alla vista dell'endemico : tamarrus firzionae slittans.

colui che si ferma al semaforo ma al successivo verde si ritrova non si sa' bene come in mezzo all'incrocio.

essendo avanzato impercettibilmente ma inesorabilmente oltre la linea di arresto:

impossibilitato a vedere il verde rimane fermo bloccando il resto del traffico.

[Wilhem275]

E' vero, succede regolarmente anche quello

Probabilmente a Torino vendono le auto con la frizione invertita: attacchi abbassando il pedale. Al semaforo poco a poco il piede scende e...