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Saab: 19/12/2011 presentata istanza di fallimento


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Infatti non fanno bene a diffondere certe notizie, oppure se lo fanno è perchè la fine è più vicina di quello che sospettiamo

se parecchi avessero saputo che Aiazzone era già fallita prima di incominciare il business nel 2010 pensi che parecchi che non hanno ottenuto i mobili ci avrebbero perso rate e anticipo ??? e tu vuoi andare avanti con questa disinformazione ???

Almeno uno se ne guarda... è stata una minkiata che l'abbia rilevata la Spyker che non aha una lira, se invece l'avessero presa i cinesi e fatto come la Volvo e con le stesse intenzioni probabilmente Saab non sarebbe in queste condizioni...

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se parecchi avessero saputo che Aiazzone era già fallita prima di incominciare il business nel 2010 pensi che parecchi che non hanno ottenuto i mobili ci avrebbero perso rate e anticipo ??? e tu vuoi andare avanti con questa disinformazione ???

QUOTE]

E se invece Saab risolve i problemi quali pensi che sarà il boomerang mediatico? Se un domani Saab ricevesse una forte iniezioni di liquidità, magari da un magnate russo, che eco avrebbe sui giornali? Praticamente nulla, mentre il fatto che Saab ha arrestato la produzione ed è in pericolo resterebbe. Nessuna azienda che si rispetti annuncia una gravissima difficoltà mesi prima, pena la perdita di ogni possibilità di recupero. Pensa alla reazione dei creditori, a quella dei fornitori o delle banche. Sarebbe come anticipare il disastro, quando lo fai è perchè è finita. Poi le notizie trapelano comunque ma questa è un'altra storia.

Poi, certo, c'è il problema della tutela dei consumatori ma anche dei risparmiatori ma questo fa parte, con moltissimo cinismo me ne rendo conto, dei giochi.

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Saab is lining up an audacious bid to buy the rights to the outgoing BMW Mini platform, according to sources.

The struggling Swedish car maker is keen to secure the rights to a small-car platform that would allow it to compete in the booming market for premium compact cars, defined by the Mini itself and new models such as the Audi A1.

After securing a deal to buy Mini’s 1.6-litre turbo engine, Saab bosses are said to have their eye on the current Mini platform. BMW will begin to phase out the current Mini R56-generation platform in late 2012, when the all-new Mini 3, codenamed F56, is launched.

The Mini 3 is based on a new front-drive platform developed by BMW in Munich. It will also be used for BMW’s own Audi A1-rivalling small car.

One source suggests that in 2013 BMW’s Oxford plant will be re-equipped with the new production line to build the Mini 3. Saab would then be able to use the R56 for its own 9-1.

Despite these ambitious plans, Saab continues to struggle with its survival. Production of the 9-3 and 9-5 has been halted twice in recent weeks, with suppliers alleging that they have not received payment from Saab.

autocar

A quanto pare saab vorrebbe comprar la piattaforma dell'attuale Mini R56 per la sua "9-1" .

 News al 02/12/2015: Mazda 2.

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se parecchi avessero saputo che Aiazzone era già fallita prima di incominciare il business nel 2010 pensi che parecchi che non hanno ottenuto i mobili ci avrebbero perso rate e anticipo ??? e tu vuoi andare avanti con questa disinformazione ???

QUOTE]

E se invece Saab risolve i problemi quali pensi che sarà il boomerang mediatico? Se un domani Saab ricevesse una forte iniezioni di liquidità, magari da un magnate russo, che eco avrebbe sui giornali? Praticamente nulla, mentre il fatto che Saab ha arrestato la produzione ed è in pericolo resterebbe. Nessuna azienda che si rispetti annuncia una gravissima difficoltà mesi prima, pena la perdita di ogni possibilità di recupero. Pensa alla reazione dei creditori, a quella dei fornitori o delle banche. Sarebbe come anticipare il disastro, quando lo fai è perchè è finita. Poi le notizie trapelano comunque ma questa è un'altra storia.

Poi, certo, c'è il problema della tutela dei consumatori ma anche dei risparmiatori ma questo fa parte, con moltissimo cinismo me ne rendo conto, dei giochi.

Io ho solo visto che uno che ha 7 concessionarie, bmw, opel, toyota, nissan ecc.. ha voluto due anni fa a tutti i costi la concessionaria SAAB. Da quando ha riperto la SAAB ha tolto le insegne anche dall'officina, pare che non voglia rischiare di dovere assistere di tasca sua le auto ancora in garanzia in caso di fallimento.

Una iniezione di liquidità ai tempi di oggi può garantire di proseguire l'attività per un anno...

PS: ma i motori MJ sono quelli prodotti a Pratola Serra o sono gli alter-ego prodotti da Opel in Germania ???

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STOCKHOLM -- Sweden has given conditional backing for a deal to free up much-needed cash for ailing carmaker Saab, giving it a lifeline out of its current crisis.

But Sweden has made no decision on a bid by Russian financier Vladimir Antonov to return as a Saab shareholder after he was blocked from the original rescue of the car maker by Dutch group Spyker Cars NV last year.

"We have decided to allow the Debt Office to conclude an agreement with Saab," Swedish Enterprise Minister Maud Olofsson told a news conference after a government meeting on Friday.

The deal aims to rescue Saab after a shortfall in 2010 sales meant it hit a cash-crunch this year. That led to unpaid bills to suppliers and a production stop that has lasted for two weeks.

The government has agreed to a proposal from the Debt Office to allow Saab to sell real estate, including its production plant in Trollhatten, to Antonov and then lease it back.

She said the deal would initially bring 30 million euros to Saab, though the real estate was worth much more than that.

Ownership question

Spyker Chief Executive Victor Muller, whose company bought Saab from General Motors last year, said the Swedish conditional support was "a very big step in the good direction" but more work on a solution was still needed.

"With the approval of the Swedish state the financial situation is not solved at once but we will study the Swedish government standpoint," Muller told ANP-Reuters.

The outcome of the property sale discussions was still not certain and subject to the approval of the European Investment Bank, Spyker said in a statement.

Sweden had to agree to the deal as the real estate was held as collateral for a 400 million euro loan from the European Investment Bank (EIB) to Saab, which the Debt Office guaranteed.

Olofsson said the agreement to release the collateral meant the size of the EIB loan would fall to 280 million euros.

"This means, in practice, that the exposure of taxpayers falls as the size of the loan falls," she added.

She said the government had set conditions. These were that Saab had to a get a market price for the property and had to have access to the production facilities and that questions surrounding the buyer, Antonov, were cleared up.

Payment for the purchase also had to take place through a European bank without links to the buyer, she said.

Antonov was blocked from the original rescue deal after Swedish media raised questions about links to money laundering and organized crime. He has said he has cleared his name.

In a sign the government was still worried about such issues, Olofsson said having a European bank involved in the process was to check the money that would be used to make the purchase and to make sure the buyer was serious.

"There is a European regulatory framework for banks. The aim is to have mechanisms to check that one can prevent money laundering," she added.

As well as helping solve Saab's cash crunch, Antonov wants to become a shareholder in the company, but Olfosson said the Debt Office was still carrying out checks on his proposal.

She said the government, Debt Office, GM and the EIB had to give the all clear to an ownership change.

Money-losing Saab sold just 30,000 cars in 2010 compared with almost 95,000 in 2008, but hopes new models and its entry in new markets will boost sales and help it return to profitability next year.

Source: Reuters

Read more: http://www.autonews.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20110415/ANE/304159739/1193#ixzz1Js9MB9Oy

la Svezia da il via libera per la vendita immobiliare saab, che fruttta 30ml di € (compreso il sito dell'impianto, cifra piuttosto esigua rispetto al valore), che gli ritornano "affitto".

Imprescindibile il via libera del governo che aveva fatto da garante per il prestito di 400ml della BEI, proprio con garanzia sugli immobili

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la Svezia da il via libera per la vendita immobiliare saab, che fruttta 30ml di € (compreso il sito dell'impianto, cifra piuttosto esigua rispetto al valore), che gli ritornano "affitto".

Imprescindibile il via libera del governo che aveva fatto da garante per il prestito di 400ml della BEI, proprio con garanzia sugli immobili

con Antonov a battere cassa

   

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  • 2 settimane fa...
Around the same time that Ake Jonsson stepped down as chief executive of Saab, the Swedish automaker announced its expansion into the Russian and Chinese markets – a vital move if Saab is to increase its global market share. But it's not just the cars that Saab and its parent company Spyker are interested in selling in these two giant markets. It's also looking to offload shares in an effort to raise much-needed capital.

The first address is Vladimir Antonov, a man who shares a considerable history with Spyker. The Russian banker and multimillionaire oligarch was once the company's largest single shareholder and acted as its chairman, and is also the owner of CPP Manufacturing, to which Spyker sold its own sportscar business. After investigations alleged ties to organized crime, however, General Motors stipulated that Antonov had to leave the company before it would transfer ownership of Saab. Those allegations have apparently now been either disproven or swept under the rug as Antonov has now been cleared by both GM and the Swedish National Debt Office to invest as much as 30 million euros in Saab for a 30-percent stake in the company.

Following that revelation, Saab is also said to be closing in on a deal with a major Chinese carmaker, following a similar path that led crosstown rival Volvo to align itself with Geely following its sale by Ford. Among the manufacturers with which Spyker is reportedly undergoing discussions are the Great Wall Motor Co., China Youngman Automobile Group and Jiangsu Yueda Group, all relatively small players even in China's domestic market. Even so, they could provide the capital Saab needs to continue operating, and if they can, Saab's certainly in no position to pick and choose.

Autoblog.com

Non solo viene dato il via libera ad Antonov, ma c'è anche la possibilità di un investimento cinese.

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

Spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché.

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Ed infatti, eccolo qua l'accordo coi cinesi:

Spyker e Saab hanno ufficialmente annunciato la sigla di un accordo con la cinese Hawtai Motor Group: si tratta di una joint venture su produzione, tecnologia e distribuzione, nonché accordi di sottoscrizione per un importo complessivo di 150 milioni di euro. Di questi 120 saranno ricavati dalla cessione del 29,9% delle azioni Saab in possesso di Spyker. Altri 30 milioni faranno parte di un prestito convertibile con scadenza a sei mesi ad un tasso del 7% annuo.

La manovra è ora al vaglio di diverse agenzie del Governo Cinese, della Banca Europea per gli Investimenti e dello Swedish National Debt Office.Con questa alleanza Saab entrerebbe concretamente nel florido mercato cinese. Un’occasione d’oro per uscire dalla crisi del primo trimestre 2011: perdite per 72 milioni di euro e ribasso degli obiettivi commerciali per il 2011 fissati ad 80.000 auto prodotte.

Spyker aveva inoltre fermato da quasi 40 giorni le linee di assemblaggio Saab per l’impossibilita’ di ottenere componenti dai fornitori a causa dei ritardi nei pagamenti. ”La partnership Saab Hawtai permette da un lato di continuare a eseguire il piano d’impresa che e’ stato riavviato con i finanziamenti a medio termine - ha dichiarato Victor Muller, CEO di Spyker e presidente di Saab Automobile - dall’altro permette a Saab di entrare nel mercato cinese dell’auto e stabilire una partnership tecnologica con un forte produttore cinese”.

Autoblog.it

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

Spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché.

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Sembra che l'europa ed in particolare gli operai possano dare il proprio addio a Saab.

strano che in Europa non si trovi un gruppo che voglia prendersi Saab...

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