Primo test per la Quattroporte

[Omphalos]

Dal sito Quattroruote (copio & incollo):

Un "cuore" supersportivo su un "corpo" superelegante. Innestare un motore da 294 kW-400 CV su una berlina di più di cinque metri con caratteristiche da ammiraglia poteva sembrare un'operazione impossibile, perché è difficile conciliare la gestione di tanta potenza con le doti di confort richieste a questo tipo di vetture

La prima impressione di guida della "Quattroporte" del Tridente conferma però che l'esperimento è riuscito e che l'ammiraglia della Casa modenese ha le qualità per farsi largo nel dorato mondo delle supercar. Più di duecento chilometri lungo le tortuose strade della Toscana, da Castelfiorentino a Poggibonsi, da San Giminiano a Castellina in Chianti passando per Greve e poi su su fino a Firenze, sono serviti a mettere alla prova le doti stradistiche della "Quattroporte".

Il motore è straordinario non solo per la potenza, ma anche per la prontezza delle risposte fin dai bassi regimi. Il V8 aspirato di 4.2 litri è eccezionale in accelerazione (secondo il costruttore, da 0 a 100 in 5,2 secondi) e nelle punte massime di velocità (275 km/h, sempre dichiarati dalla Casa), ma è l'handling, cioè la guidabilità, a offrire la sorpresa più piacevole. Probabilmente è l'architettura transaxle (motore arretrato e gruppo del cambio posteriore) che ottimizzando la distribuzione dei pesi (53% sul posteriore, 47% all'anteriore) trasforma questa berlina dalle dimensioni imponenti in un mezzo sempre attaccato al terreno anche quando si spinge a fondo sull'acceleratore.

Linea elegante uscita dalla matita di Pininfarina, abitacolo spazioso con poltrone in pelle Frau, legno pregiato (a scelta tra mogano, radica di noce e palissandro), regolazioni elettriche dei sedili anteriori e posteriori, elettronica di entertainment di alta qualità (Bose), multi media system Bosch-Blaupunkt (navigatore, Tv e Dvd), portabagagli spazioso capace di ospitare fino a quattro valigie nella configurazione priva di ruotino di scorta dal momento che in alternativa ai Pirelli P Zero Rosso (245/45 18 all’anteriore e 285/40 18 al posteriore) si possono adottare pneumatici "Pax System" che consentono di proseguire il viaggio a bassa velocità per altri 200 km anche se sgonfi. Sono queste le caratteristiche della vettura superlusso con "sartorialità" made in Italy che si pone in concorrenza con Mercedes "classe S", BMW "Serie 7", Jaguar "XJ" e Audi "A8".

Ciò che questa "Quattroporte" offre in più è un motore Maserati doc che ha una capacità unica di suscitare emozioni ed entusiasmo. Lunga 5,052 metri, larga 1,895, alta 1,438, con un passo di 3,064 metri, l'ammiraglia del Tridente ha scocca in acciaio con alcune parti in alluminio, ammortizzatori a taratura variabile, controllo di trazione e di stabilità, cambio elettroattuato a 6 marce di nuova generazione. Si parte in modalità automatica (la meno adatta alle caratteristiche di potenza del propulsore) e premendo un tasto sul cruscotto si passa alla cambiata al volante (la più divertente) attraverso la pressione sulle palette come avviene sulle Ferrari. Il fuorigiri parte da quota 7500 mentre la coppia dichiarata è di 451 Nm a 4500 giri.

Il prezzo di questo gioiello è di 103.600 euro e alla Maserati sono talmente convinti del successo della "Quattroporte" (in commercio in Italia da febbraio con consegne a partire da marzo) da annunciare per quest'anno la produzione di duemila unità, che saliranno a 3500 nel 2005.