Mercato immobiliare: la corsa di prezzi e affitti nelle grandi città

[TurboGimmo]

Porto l'esempio folle: vicino a casa mia hanno restrutturato una palazzina: via pochissimo frequentata, vista lago, parcheggio, giardinetto.

Bilocale al secondo piano: 170ooo euri.

E' lì che aspetta un compratore. Dal 2001..

[owluca]

E' lì che aspetta un compratore. Dal 2001..

evidentemente gli EREDI non hanno fretta di realizzare.

Non sto scherzando, una buona parte del problema e' proprio questa:

di base c'e' il fatto che l'aumento sconsiderato degli ultimi 10 anni ha "bloccato" il mercato,

perche' uno normale per cambiare casa deve vendere che quella ha e aggiungere la differenza ,

trovando solo case molto costose , alle volte a nemmeno parita' di salario, e' obbligato ad alzare il prezzo

della sua in proporzione, ma non riesce a venderla perche' il potenziale acquirente a sua volta

avra' lo stesso problema e quindi si e' creato un circolo vizioso.

poi oltretutto ci si mettono gli EREDI ? ..., come sappiamo la popolazione italiana sta invecchiando

ovvero: vengono a mancare i genitori di 80+ anni e i figli sulla cinquantina che hanno gia' un appartamento,

e quindi non hanno necessita' immediate, immaginano invece di dare una svolta alla loro vita

e cercano quindi di intascare una quantita' di soldi pari alla eredita' dello "zio d'america"

e non si arrendono nemmeno dopo anni di evidenza.

nel precollina a Torino ad es. e' ormai evidente che per un appartamento sui 130 mq reali (naturalmente spacciato per almeno 180)

puntano dritti dritti al Milione di euro (potrei citare anche un nome molto noto di erede sabaudo)

p.s. poi uno ha kiulo e capita che quelli del piano di sopra siano in 5 e vogliano realizzare

Modificato 30 Aprile 2011 da owluca

[TonyH]

nel precollina a Torino ad es. e' ormai evidente che per un appartamento sui 130 mq reali (naturalmente spacciato per almeno 180)

puntano dritti dritti al Milione di euro (potrei citare anche un nome molto noto di erede sabaudo)

Non mi stupisco. La casa della mia fidanzata (una villetta a Rivoli) pretendevano di valutarla uguale....raddoppiandone il valore in 5 anni

Idem casa dei miei. Più del doppio in 10 anni.

I mutui bassi e gli affitti alti hanno dopato il mercato in modo non sostenibile. E la cosa peggiore - come detto prima - è che piuttosto che scendere di prezzo e arrivare quindi a un incrocio domanda-offerta (come in TUTTI i mercati, per quale ragione quello immobiliare debba essere monotono crescente è un mistero che spiegherà Giacobbo) li lasciano invenduti. Brontolando.

[owluca]

Non mi stupisco. La casa della mia fidanzata (una villetta a Rivoli) pretendevano di valutarla uguale....raddoppiandone il valore in 5 anni

Idem casa dei miei. Più del doppio in 10 anni.

Ti assicuro che i prezzi di mercato sono raddoppiati dal 2000, e ripeto va gia' bene se i metri sono rimasti gli stessi di dieci anni fa'

e che invece non cercano di contarti l'anticamera del vicino in quel che ti vendono in modo da diluire il prezzo al metro quadrato.

I mutui bassi e gli affitti alti hanno dopato il mercato in modo non sostenibile.

No: i mutui facili concessi a tanti/troppi hanno creato il problema:(r

non si possono concedere mutui per il 90e + % del valore o mutui da 200.000 euro a persone che non se lo possono permettere.

se non li avessero concessi fra il "2002-2005", la gente invece di rovinarsi letteralmente la vita con mutui decennali,

sarebbe stata costretta ad aspettare magari 12/18 mesi, forse spendendo di piu' in affitto nel frattempo,

ma poi avrebbe potuto comprare a prezzi ragionevoli senza interessi esorbitanti...e senza mettere nei casini tutti noi facendo alzare i prezzi in modo anomalo.

E la cosa peggiore - come detto prima - è che piuttosto che scendere di prezzo e arrivare quindi a un incrocio domanda-offerta (come in TUTTI i mercati, per quale ragione quello immobiliare debba essere monotono crescente è un mistero che spiegherà Giacobbo) li lasciano invenduti. Brontolando.

e meno male altrimenti si creerebbe l'effetto las vegas

LAS VEGAS, NEVADA

La Sin City del Nevada è stata ribattezzata di recente da The Economist "la capitale americana dei pignoramenti". Secondo la società RealtyTrac, nello scorso anno sono state pignorate un decimo delle case nella città, una quantità cinque volte superiore alla media nazionale. Addirittura, nei quartieri più poveri a nord di Las Vegas si arriva a una casa pignorata ogni cinque. I prezzi delle abitazioni sono precipitati del 60% rispetto al picco raggiunto nel 2006, e ora il 70% delle persone che aveva recentemente comprato casa si ritrova con un mutuo di gran lunga superiore al valore della proprietà. I segni di questa crisi sono tangibili in tutta la città. Interi quartieri appaiono deserti con poche auto per la strada e scarse luci alle finestre. Numerosi sono invece i cartelli di vendita che sventolano tristemente nel vento del deserto, davanti alle case. C'è anche chi prova ad affittare: ora bastano 150 dollari al mese per un intero appartamento.

Detroit, Las Vegas, Phoenix e le grandi città americane svuotate dalla crisi dei subprime - Gallery - Il Sole 24 ORE

fortuntamente qui da noi i casi di insolvenza sono limitati e invece ci pensano gli "eredi" a mantenere alte le quotazioni.

cmq se qualcuno avesse contemporaneamente offerto degli investimenti azionari decenti invece che bond argentini (a mia nonna) , cirio, parmalat,etc

magari io non mi sarei stufato di tenere i miei soldi "sul conto corrente" e avrei investito diversamente:muto:

(almeno una parte perche' "i soci di minoranza" sono sempre in tre e reclamano spazio )

[TonyH]

fortuntamente qui da noi i casi di insolvenza sono limitati e invece ci pensano gli "eredi" a mantenere alte le quotazioni.

Occhio che io non sono per i mutui a cani e porci (anzi, il denaro non deve essere gratis, deve avere un valore e non deve essere facile ottenerlo ), sono per far entrare in certe capocce che il prezzo degli immobili così come sale....può anche scendere esattamente come tutti gli altri investimenti.

Non vendi a 500.000€? Anzichè brontolare...prova a trattare a 400.000€...tanto se l'hai comprato prima dell'euro l'avrai pagato 200-250.000 al massimo. Ti porti a casa lo stesso una plusvalenza pazzesca. Invece no. Non ci accontentiamo di guadagnare, vogliamo sempre STRA-guadagnare. E accecati dall'avidità poi ci si becca la - meritata - inculata

cmq se qualcuno avesse contemporaneamente offerto degli investimenti azionari decenti invece che bond argentini (a mia nonna) , cirio, parmalat,etc

magari io non mi sarei stufato di tenere i miei soldi "sul conto corrente" e avrei investito diversamente:muto:

(almeno una parte perche' "i soci di minoranza" sono sempre in tre e reclamano spazio )

Lillo....lo sai che se vuoi una consulenza SERIA (quindi niente di quelle porcate da te elencate) basta che mi fai un fischio

Se stai bravo ti faccio anche provare l'auto da tassinaro

[Motron]

Lasciare una casa sfitta non è una cosa che non costa, letteralmente si viene spolpati da tasse e costi non indifferenti, al punto che anche affitandola non è immediato il guadagno. Es:

Casa in eredità (che non si eredità gratis, ca 5000€), si decide di affittarla e dopo 2 mesi l'assemblea delibera 20mila€ (a famiglia) di lavori straordinari. Inutile dire che prima di 4 o 5 anni non si vedrà un utile, nel frattempo l'affitto è tassato regolarmente e l'iinalzamento del reddito fà perdere una marea di detrazioni.

Investimento remunerativo solo a lunghissimo termine, molto meglio un btp

Modificato 1 Maggio 2011 da Motron

[lantanio]

Situazione simile anche in piccoli paesi di provincia.....

Io e la moglie stiamo cercando casa vicino ai rispettivi luoghi di lavoro, stiamo guardando nella zona dell'alto vicentino (Schio-Thiene e limitrofi) e ci sono un sacco di appartamenti e case invendute o semplicemente chiuse (offerta latente la chiamo io) e prezzi, che non tendono a scendere. Anche per gli affitti chiedono 450-500 euro per un tricamere non nuovo....

Siamo dibattuti anche noi se andare in affitto per un paio di anni, o fare il passo di comprare qualcosa oggi per vederlo deprezzato domani.....

[stev66]

Qui a Genova c'e' un pò di dicotomia: i prezzi sono altissimi , anche in periferia ( non parliamo di Centro o lungo mare ) gl iaffitti invece sono abbastanza stabili in tutta la città ( ma rigorosamente in nero )

Esempio un 2 camere + cucina abitabile a Nervi ( a due passi dal mare ) 750 euro/mese.

Stessa casa in collina: 600/700.

comunque anche qui c'e' una grande quantità di case di eredi prezzate troppo alte.

[roberto.c]

Dei prezzi di Roma preferisco non parlarne ... basta navigare un po' nei siti delle agenzie immobiliari (che si moltiplicano ed espandono in continuazione) per averne un'idea.

Dico solo che nella mia zona (Aurelio/Gregorio VII) il grande "salto in alto" si è avuto per il Giubileo del 2000 con prezzi di affitti e compravendita schizzati su anche del 20% ed oltre nell'arco di poco tempo.

Per consentire a mia figlia nel 2004 di acquistare casa con un mutuo accettabile abbiamo dovuto raschiare il fondo del barile dei risparmi e dell'anticipo sul TFR

[Roy De Rome]

E non parliamo nemmeno degli affitti nella capitale:qui a Monteverde un seminterrato di nemmeno 50 mq. con la stanza da letto che ha la "finestra" in alto di circa 20x 50 cm. si può prendere "per meno di 1000€".......un affare!