Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?

[Cosimo]

appunto.. ce se ne sbatte i coglioni e poi si piange.

Stamattina vado in cantiere e becco due operai che per pigrizia mentale e perchè son cazzoni, han deciso di spostare una struttura in acciaio prefabbricata da 600kg. Il problema è che la struttura è al secondo piano e son due giorni che studiamo come farla per evitare ogni rischio.

Mi sono incazzato, loro han capito (ci conosciamo bene e quando vogliono ragionano) e abbiamo sistemato la cosa. Tra l'altro con meno fatica e con meno tempo rispetto al troiaio che avevano intenzione di fare. Il problema è che stamattina io in caontiere non dovevo andarci...

Fosse successo un incidente io sarei finito sotto processo e rovinato, loro all'ospedale se non peggio e ci sarebbe stata la coda di giornalisti a commentare il dramma dello schiavismo del secondo millennio.. per cui diciamo che a me sta storia del padrone cattivo (non io, io facevo d.l. e coordinatore) e dell'operaio sfruttato in certe situazioni sta un po' sui coglioni.

Detto questo, fossi in quei poveracci dei parenti delle vittime della Thyssen, valuterei la possibilità di denunciare che i controlli non li ha fatti in sede civile. Magari non si arriva a niente, ma chi non ha controllato (colleghi delle vittime comprese.. si fa sciopero per delle cazzate, lo si deve fare anche per le cose serie, i responsabili della sicurezza si nonminano apposta e hanno sia diritti che doveri) responsabilità ne ha.

[Matteo B.]

appunto.. ce se ne sbatte i coglioni e poi si piange.

Non è una priorità ,Cosimo....te ne sbatti di una cosa di cui non ti importa. lo fanno regolarmente MILIONI di persone tutti i gg. (compreso l'amm del di T-K).

[Autodelta85]

Parliamoci chiaro: oggi il 18% dei molti dipendenti di uffici di Roma si è preso un permesso per una profezia datata 1924 (tra l'altro mai fatta ,pare).

rendiamoci conto...il LAVORO qui in Italia NON E' una priorità per un pacco di gente (a tutti i livelli)

Hai sentito anche tu "la versione di Oscar" ?

Più che non essere una priorità mi spaice dirlo ma quel 18% di romani non merita di avere un'occupazione

[Cosimo]

lo so, io sono il primo a farlo, però ci sono dei limiti a tutto. A torino al tempo han tirato troppo la corda. Stessa cosa del processo eternit, altro disastro che rischia di falcidiare due generazioni di persone in certi paesi, a partire da Casale.

[Matteo B.]

Più che non essere una priorità mi spaice dirlo ma quel 18% di romani non merita di avere un'occupazione

han preso un permesso, sono nelle regole al 100%....

è l'atteggiamento che si appalesa....

FREGA UN CAZZO...

[Matteo B.]

lo so, io sono il primo a farlo, però ci sono dei limiti a tutto. A torino al tempo han tirato troppo la corda. Stessa cosa del processo eternit, altro disastro che rischia di falcidiare due generazioni di persone in certi paesi, a partire da Casale.

ma infatti poi alla cuspide dell'azienda la galera la puoi anche rischiare. a livelli più bassi non si rischia quasi un cazzo.

[Motron]

Anche la condanna in primo grado, che a me da profano del diritto sembra alta (che non è sinonimo di esagerata eh), mi è parsa più l'ennesima ricerca del sensazionalismo che altro..

Un po' come imputare per sfruttamento della prostituzione emilio fede e sbattersene (perchè questo si fà) delle migliaia di schiave, spesso minorenni, che abbiamo sotto casa nostra a battere...

A me sembra comunque una buffonata, un'operazione di facciata che fà contenti tutti e non scontenta quasi nessuno, perchè mi gioco tutto quello che volete ma l'AD thyssen non si farà neanche un quarto d'ora di galera..

PS

Temo di aver infranto il regolamento.. me ne scuso preventivamente

Modificato 11 Maggio 2011 da Motron

[stev66]

Della sicurezza per la 626 e successive risponde in sede penale solo l' AD delle aziende .

Detto questo, la legge permette o dovrebbe fare, di discernere gl incidenti avvenuti per errore del lavoratore e per responsabilita' del responsabile della sicurezza.

Nel caso di cosimo, se il R d S. emette il POS di lavorazione, e poi i lavoratori non lo seguono, la colpa e' loro ( con tutti i distinguo del caso, obviously )

[loric]

Della sicurezza per la 626 e successive risponde in sede penale solo l' AD delle aziende .

Detto questo, la legge permette o dovrebbe fare, di discernere gl incidenti avvenuti per errore del lavoratore e per responsabilita' del responsabile della sicurezza.

Nel caso di cosimo, se il R d S. emette il POS di lavorazione, e poi i lavoratori non lo seguono, la colpa e' loro ( con tutti i distinguo del caso, obviously )

No, non è così semplice.

Risponde il datore di lavoro, rispondono i dirigenti e preposti, rispondono le figure del sistema della sicurezza. In teoria dovrebbero rispondere anche i singoli lavoratori, il T.U. sicurezza contiene specifiche sanzioni anche a loro carico, ma le loro eventuali cazzate vengono imputate automagicamente, e senza sbattersi troppo ad indagare, alla mancata/insufficiente formazione/informazione ricevuta e, di conseguenza ricadono di nuovo sul datore di lavoro.

Questo però non ha nulla a che vedere con la vicenda ThyssenKrupp, il cui disastro è da addebitarsi non a qualche lavoratore distratto o particolarmente negligente, ma alla mancata adozione degli strumenti tecnici ed organizzativi utili a prevenire un disastro che non era semplicemente un rischio astratto.

Aggiungo, per completezza, che la Procura di Torino ha già aperto un fascicolo di indagine per la mancata vigilanza da parte dell'AUSL (che pure le sue verifiche le aveva fatte ma non aveva riscontrato problemi). Conoscendo Guariniello (per fama) sono ragionevolmente sicuro che non si metterà a fare sconti neanche su quel filone della vicenda.

[Cosimo]

No, non è così semplice.

Risponde il datore di lavoro, rispondono i dirigenti e preposti, rispondono le figure del sistema della sicurezza. In teoria dovrebbero rispondere anche i singoli lavoratori, il T.U. sicurezza contiene specifiche sanzioni anche a loro carico, ma le loro eventuali cazzate vengono imputate automagicamente, e senza sbattersi troppo ad indagare, alla mancata/insufficiente formazione/informazione ricevuta e, di conseguenza ricadono di nuovo sul datore di lavoro.

Questo però non ha nulla a che vedere con la vicenda ThyssenKrupp, il cui disastro è da addebitarsi non a qualche lavoratore distratto o particolarmente negligente, ma alla mancata adozione degli strumenti tecnici ed organizzativi utili a prevenire un disastro che non era semplicemente un rischio astratto.

Aggiungo, per completezza, che la Procura di Torino ha già aperto un fascicolo di indagine per la mancata vigilanza da parte dell'AUSL (che pure le sue verifiche le aveva fatte ma non aveva riscontrato problemi). Conoscendo Guariniello (per fama) sono ragionevolmente sicuro che non si metterà a fare sconti neanche su quel filone della vicenda.

concordo su tutta la linea. Ben contento che Guariniello abbia aperto fascicoli anche sullo spresal, in fondo quando ispezionano i luoghi di lavoro sono pubblici ufficiali con tutti gli annessi e connessi del caso. E, visto che, mediamente sono gente preparata, io sarò malizioso, ma penso male.

Dalle mie parti cominciano a comportarsi in questo modo: controlli presso i cantieri messi mediamente bene, non rilevano grossi rischi ma magari riescono ad elevare qualche sanzione perchè la cazzata la si trova sempre. Nei cantieri "sensibili" non ci si mette piede. Per "sensibili" intendo imprese ammanicate oppure troppo chiacchierate...