Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?

[Wilhem275]

a sto punto la mia domanda è, c'è qualcuno che fa il pendolare?

Un amico fa da anni il pendolare BS-MI usando l'abbonamento regionale + un'integrazione che gli permette di usare gli IC (circa 15' in meno di viaggio). Funziona, anche se a volte c'è un po' di casino a rispettare l'orario perché il nodo di Milano è la bestia nera della ferrovia italiana.

Poi dipende da che zona di Milano, ad esempio lui è comodo rispetto a Centrale.

[lord amarant]

ic= intercity?

ci sono ancora?

[el Nino]

Durante il mio periodo da pendolare (Varese-Milano, la peggiore come percentuale di puntualità, pulizia treni ed età dei convogli), ho letto una quantità industriale di libri e romanzi, alternadoli a pennichelle pazzesche! Ero arrivato al punto di svegliarmi esattamente la stazione prima della mia fermata. Se al mattino la questione del posto era abbastanza semplice da risolvere, salendo quasi al capolinea, al ritorno mi capitava di stare in piedi fino a metà tragitto. L'unica alternativa era quella di usare la metro per arrivare al capolinea di Milano. Il consiglio che ti do è di fare qualche prova, perchè a me capitava spesso di dover prendere un treno prima per evitare i cronici ritardi della linea. Se invece avevo un appuntamento, preferivo la macchina. Maggiori spese e levataccia identica, ma almeno arrivavo rilassato e senza l'odore tipico del vicino che è allergico al sapone...

el Nino

[Wilhem275]

ic= intercity?

ci sono ancora?

Frecciabianca

[lord amarant]

essendo 2 aziende diverse non pensavo si potesse fare abbonamento unico.

meglio, se non troppo esoso credo propenderei per quello nel caso. più che per il tempo in meno per il posto "più sicuro"

[Wilhem275]

La Lombardia è uno dei pochi posti davvero avanti per quanto riguarda la bigliettazione integrata Però il posto non è così tanto garantito, il gioco di usare un abbonamento su un treno a prenotazione obbligatoria è sempre stato un incastro strano.

Dovrei farti parlare direttamente con questo... se hai tempo da perdere, iscriviti al forum di ferrovie.it e poi vi metto in contatto

Comunque, in che zona sarebbe la sede? Perché magari si scopre che ci arrivi meglio con altre soluzioni...

[lord amarant]

ma è ferroviere?

che magari lo conosco anche di nome che il mio babbo lavora in ferrovia

per il posto non mi hanno ancora detto bene, si parla di un ventaglio di 2-3 possibilità

[Wilhem275]

No, semplice appassionato

[TonyH]

La Stampa - Garanzia Giovani, il portale sul web è un labirinto ?Nove offerte su 10 non in linea col programma?

Chissà se il prossimo politico o sindacalista (magari di quelli che hanno fatto il glorioso sessantotto e son rimasti là) la prossima volta che apre la ciabatta su giovani e lavoro si ricorderà di questo.

Profili medio-bassi

tempo determinato.

E poi ci si indigna di quelli che vanno all'estero.

[erriquezz]

Recentemente mi è capitato di adocchiare un paio di offerte interessanti sul suolo italico, sempre in ambito automotive.

Lungi dal mendicare nulla, dato che l'esperienza all'estero mi sta dando tanto da tutti i punti di vista.

Non ho particolari problemi qui, anzi , ma non mi dispiacerebbe tornare in Italia, pensare di allargare la famiglia e vedere i miei figli crescere nel paese dei genitori.

Chiamatelo patriottismo, chiamatelo "richiamo delle radici", un po' come vi pare.

Come dicevo, inserzioni interessanti e - non per immodestia, ma per competenze sia pregresse che acquisite da queste parti - assolutamente abbordabili.

Primo colloquio per prima inserzione. Mi intervista qualcuno di HR. Mezz'ora di colloquio spesa a chiedermi "perché vuoi tornare in Italia", seguita da un'altra mezz'ora con pretese di chiarimenti "in parole povere" su quale fosse il mio ruolo.

Per inciso, è difficile spiegarlo ai senior/chief engineers, figuriamoci ad una responsabile HR non competente in materia.

Conclude con il classico "le faremo sapere".

Secondo colloquio per seconda inserzione fotocopia del primo, ma con un buon 80% del tempo speso sulla domanda "perché vuoi tornare in Italia".

Il vaffa dopo aver chiuso skype è stato quasi liberatorio. Credo che, se ad un terzo eventuale colloquio si proporrà la stessa situazione, il vaffa si sentirà prima della chiusura di skype.

In due colloqui non mi è stata posta nessuna domanda "tecnica", giusto un "riassunto" (cazzo, è scritto sul CV, sono 5 righe iniziali) e dopodiché stress analysis su "perché vuoi tornare in Italia"?

Quando ebbi i colloqui per venire qui, l'unico contatto con HR è stato via mail, poi via di colloqui tecnici con i vari team leader/department leader etc, tutto via telefono/WebEx e contratto firmato online.

Due domande:

1) è mai possibile che in Italia si debba passare dalle forche caudine di HR, che effettuano la scrematura in stile "abile/riformato", anziché avere il primo colloquio conoscitivo con un tecnico? Ché se dal punto di vista tecnico faccio schifo ok, lo accetto, ma almeno si dia la possibilità di parlare con persone competenti.

2) è mai possibile che sia così difficile rientrare anche dopo un'esperienza di un paio di anni all'estero, non esattamente da "Tony's garage Ltd."?

Ché a me, in fondo, di continuare a pagare le tasse a Sua Maestà mica mi fa problema...

Modificato 26 Settembre 2014 da erriquezz