Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?

[mariola]

Vi racconto un piccolo fatto di scarso interesse, ma mi ha fatto riflettere.

Allora, per lavoro ho a che fare con impiantisti vari che hanno sofferto le pene dell'inferno negli ultimi anni, ma che ultimamente stanno rifiatando parecchio grazie allo sblocco di molti investimenti e a condizioni generali più favorevoli.

La ripresa (in certi settori) c'è, è il comune sentire di molti dei miei clienti.

Ora, mi ha colpito le storie che mi hanno raccontato 2 clienti diversi. In pratica, per far fronte all'aumento abbastanza consolidato del lavoro entrambi hanno bisogno di persone in produzione (dove per produzione si intendono frigoristi, elettricisti, etc., non catena di montaggio), possibilmente giovani, che vogliano "imparare il mestiere" che alla fin fine per certi aspetti è anche un pò un'arte. Ovviamente disposti ad assumere, e seriamente anche dal punto di vista della remunerazione.

Niente da fare.

Per fare lavori di ufficio c'è la coda, anche per contratti miserrimi e precari.. per andare ad imparare un mestiere che molto probabilmente un giorno potrai anche rivenderti bene, nada.

Ora, lungi da me sindacare sulle aspettative di ognuno, ma queste cose mi hanno fatto riflettere. Io stesso non so cosa sceglierei di fronte alle due alternative, ma è possibile che per 10 persone che trovano attraente stare seduti in ufficio 8 ore al giorno non ce ne sia una che abbia voglia di imparare a fare un lavoro manuale?

Concordo in parte con Fonzino, ma io considererei di più un altro aspetto.

Ormai moltissimi ragazzi crescono senza mai avere fatto nulla di manuale che vada al di là di uno sport; io stesso ho preso in mano un cacciavite solo da adulto, fino a trent'anni non sapevo attaccare una spina a un filo elettrico, tuttora non ho mai dato una mano di bianco a una parete, ecc... (io sono di una generazione precedente, ero una relativa eccezione all'epoca, ma i ragazzi under 25-30 che vedo sono quasi tutti così).

Per moltissimi giovani, direi per una netta maggioranza di giovani un lavoro manuale è qualcosa di mai visto, non saprebbero da che parte incominciare, è proprio al di fuori delle loro prospettive, non per snobismo, ma perchè non hanno mai fatto nulla del genere.

[TORRE]

Io di ore di straordinario al mese ne faccio anche 40 ma...non mi lamento, anzi.

Alcuni miei amici fanno 20 ore di straordinario al mese.

Da sempre. Al motto "o cosi' o pomi' ".

E' vero, sono a due passi da casa.

Ma onestamente preferisco fare 8 ore di lavoro e 3 di treno, che 9 di lavoro (che mi sa di presa per i fondelli) e 15min di auto.

Volevo raccontarvelo ma poi mi avreste dato del sindacalista e allora ho evitato

[TurboGimmo]

Io di ore di straordinario al mese ne faccio anche 40 ma...non mi lamento, anzi.

Mode sindacalista on

A me 40 ore di stra-ordinario sembrano piu ordinarie che Strà.

Due persone come te che fanno 80ore al mese potrebbero non farle e lasciare spazio a un part time.

In linea puramente teorica, tu ti arricchisci meno, ma un disoccupato potrebbe passare da 0 a qualcosa.

Parlando piu prosaicamente, io al lavoro ho firmato per 40ore settimanali, ed esco alle 17.45.

Vuol dire che posso mettere in agenda impegni alle 18 (nel mio caso canottaggio, per cui pago, e incontri culturali al teatro, per cui pago).

I giorni liberi sto coi nipotini o faccio spesa, o faccio benzina.

E posso farlo perché preventivando X ore di lavoro, mi regolo.

Se le X diventano X*(1+0,1) posso capire, se diventano X*(1+0,25) o me lo dici prima, e mi regolo di conseguenza, o ciao.

Sono punti di vista, del resto

[Sandro]

Io di ore di straordinario al mese ne faccio anche 40 ma...non mi lamento, anzi.

Suppongo tu non abbia figli in età scolare, oppure hai la moglie casalinga che può sobbarcarsi tutti gli impegni extra lavorativi

Mode sindacalista on

A me 40 ore di stra-ordinario sembrano piu ordinarie che Strà.

Due persone come te che fanno 80ore al mese potrebbero non farle e lasciare spazio a un part time.

In linea puramente teorica, tu ti arricchisci meno, ma un disoccupato potrebbe passare da 0 a qualcosa.

Parlando piu prosaicamente, io al lavoro ho firmato per 40ore settimanali, ed esco alle 17.45.

Vuol dire che posso mettere in agenda impegni alle 18 (nel mio caso canottaggio, per cui pago, e incontri culturali al teatro, per cui pago).

I giorni liberi sto coi nipotini o faccio spesa, o faccio benzina.

E posso farlo perché preventivando X ore di lavoro, mi regolo.

Se le X diventano X*(1+0,1) posso capire, se diventano X*(1+0,25) o me lo dici prima, e mi regolo di conseguenza, o ciao.

Sono punti di vista, del resto

Anche perché, come indica Gimmo, la vita non è solo lavoro.

La famiglia, la burocrazia, la casa da mantenere... altrimenti finiamo come i cinesi che dormono sulla branda a fianco della macchina su cui lavorano e perdonami Torre, un ritorno agli orari di lavoro del XIX secolo non mi sembra un grande passo avanti per l'umanità.

Poi, per contraltare, vedi i servizi di Striscia la Notizia con certi dipendenti che timbrano l'ingresso e poi vanno a farsi i fatti propri

[Waterland]

Io, sinceramente, per quanto riguarda gli straordinari, cerco di stare al di sotto delle 15 ore mensili.

Sicuramente sarà controproducente, ma se mi viene chiesto più di quello che posso dare e, conseguentemente, dovrei fare le maratone in straordinario, mi scuso e declino la richiesta (se posso).

Come già scritto da qualcuno, mi pare assurdo che la volontà di ridurre gli straordinari all'osso (o non farli proprio) debba essere motivo di biasimo.

[Wilhem275]

A me va bene tutto, basta che non si impongano le scelte anche agli altri. Del tipo: che non finisca che, per evitare che qualcuno sia costretto a fare dello straordinario che non vuole fare, non lo possa più fare quello che invece avrebbe voluto.

Quand'ero in ufficio lo facevo abbastanza regolarmente (le 40 ore/mese furono una punta), ma mica rompevo perché altri andavano via alle 17:29, e viceversa.

[TORRE]

Al momento sono single che più single non si può, non lavoro nella mia città di origine ergo a casa la sera non mi aspetta nessuno/a nel bene e nel male. A ciò si aggiunga che adoro il mio lavoro... gli straordinari poi non mi sono mai stati imposti dall'azienda e sono una libera scelta dovuta anche al tipo di attività che mi trovo a fare. A ciò si aggiunga che venendo dalla libera professione ho una forma mentis diversa (credo) che mi porta a pensare che se devo chiudere una pratica...si fa anche la notte. Punti di vista, naturalmente.

[Sandro]

Al momento sono single che più single non si può, non lavoro nella mia città di origine ergo a casa la sera non mi aspetta nessuno/a nel bene e nel male. A ciò si aggiunga che adoro il mio lavoro... gli straordinari poi non mi sono mai stati imposti dall'azienda e sono una libera scelta dovuta anche al tipo di attività che mi trovo a fare. A ciò si aggiunga che venendo dalla libera professione ho una forma mentis diversa (credo) che mi porta a pensare che se devo chiudere una pratica...si fa anche la notte. Punti di vista, naturalmente.

Tutto assolutamente condivisibile.

Io invece ho 40 anni, moglie 2 figli casa giardino varie ed eventuali, un lavoro (che fortunatamente mi piace) che m'imporrebbe di lavorare quando gli altri lavorano e lavorare quando gli altri non lavorano.

Solo che (sarà la gioventù che avanza), mi rendo conto che i miei tempi di recupero non son più quelli di 15 anni fa e lavorare alla Stakanov perché questo imporrebbe il mio lavoro con l'attuale numero di persone che lo fanno (siamo in 2 su 200 dipendenti) ti fa capire che qualcosa che non quadra c'è.

[loric]

Mode sindacalista on

A me 40 ore di stra-ordinario sembrano piu ordinarie che Strà.

Due persone come te che fanno 80ore al mese potrebbero non farle e lasciare spazio a un part time.

In linea puramente teorica, tu ti arricchisci meno, ma un disoccupato potrebbe passare da 0 a qualcosa.

Non è così. La tesi "Tizio fa x ore di straordinario, quindi toglie x ore di lavoro potenziale ad una risorsa aggiuntiva" la può sostenere solo chi, con rispetto parlando, non ha ben chiaro come funziona un'azienda.

[erriquezz]

[MOD. MASOCHISTA ON]

Io a Maggio ho fatto oltre cinquanta ore di straordinari (aggratis)

[MOD. MASOCHISTA OFF]