Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?

[Ospite]

7 minuti fa, GL91 scrive:

Grazie mille per la risposta, in generale capisco il discorso e sono d'accordo con te, ho sempre cercato di fare qualcosa che mi piacesse per lo stesso motivo che citi tu, ovvero perchè alla fine uno al lavoro ci passa la maggior parte del tempo, però ormai era da un po' che trovavo solo proposte del genere, che finora avevo sempre rifiutato proprio perchè so che non fanno per me, e cominciavo a chiedermi se non mi ero fatto un'idea troppo lontana dalla realtà di quello che è il mondo del lavoro, e se non mi aspettassi di trovare delle cose che non avrei trovato in nessun ambiente lavorativo, da qui la richiesta di conoscere le esperienze di altri.

Per quel poco che contano le esperienze altrui, visto che ciascuno di noi vive un contesto unico di capacità/opportunità/vincoli/etc., io ci ho messo 10 anni ad arrivare ad avere l'occupazione che desideravo. Ho fatto anche lavori che non mi piacevano ma funzionali a farmi arrivare quanto più possibile vicino all'obiettivo. Poi per carità ci vuole sempre la botta di culo, ma l'importante è avere una risposta solida alla classica domanda: dove mi vedo fra 5/10 anni?

[Damynavy]

"Il lavoro" è una m***a...

Sono arrivato a questa conclusione.

 

https://purpletude.com/migliorare/il-problema-non-e-bilanciare-vita-e-lavoro-il-problema-e-il-lavoro/

[GL91]

15 ore fa, Coaster scrive:

Ho fatto anche lavori che non mi piacevano ma funzionali a farmi arrivare quanto più possibile vicino all'obiettivo. Poi per carità ci vuole sempre la botta di culo, ma l'importante è avere una risposta solida alla classica domanda: dove mi vedo fra 5/10 anni?

Sicuramente fra 5/10 anni non mi vedo a fare questo stesso lavoro, nè sono convinto che ci possano essere in futuro delle possibilità di avanzamento di carriera. Vediamo, qualche idea per il futuro ovviamente ce l'ho, devo cercare di bilanciare necessità economica e possibilità di investire del tempo per migliorare le mie competenze.

 

Comunque grazie a tutti per le risposte, mi conforta vedere che comunque le esperienze sono abbastanza positive, dopo diversi mesi in cui trovavo poche opportunità (spesso di me**a) cominciavo un po' a perdere l'orientamento.

[AngeloUPugliis]

Buongiorno, volevo chiedervi un consiglio: poiché negli ultimi anni ho svolto la professione di NCC alle dipendenze di alcune aziende, con salario annuo netto di circa 12.000 euro ( 6 mesi l’anno con media di 2000 euro mensili per 14 ore di lavoro al giorno con 30gg/30 lavorati dal 1 maggio al 30 settembre ) e purtroppo causa covid il lavoro si è ridotto drasticamente, pensavo, con qualche risparmio messo da parte, di prendere patente c+e, cqc e ADR per ambire ad un lavoro o di autista scarrabile ( camion nettezza urbana i cui stipendi medi sono di 1500 euro mensili con 14 mensilità ) oppure di camion cisterna con ADR ( 1750 euro stipendio medio con però la lontanza da casa che per me non è un problema ). Arrivato alla soglia dei 30 anni cercavo un lavoro stabile che mi desse l’opportunità di lavorare tutto l’anno senza dover ogni 6 mesi ricorrere alla disoccupazione e senza avere la certezza, l’anno successivo, di trovare lavoro. Cosa ne pensate? Grazie. 

[stev66]

Non è una cattiva idea, più certificazioni sono comunque più frecce al proprio arco.

[AngeloUPugliis]

1 ora fa, stev66 scrive:

Non è una cattiva idea, più certificazioni sono comunque più frecce al proprio arco.

Grazie 🙏. Non prenderei la D perché avendo già lavorato come autista trasporto persone, sono provato da un’esperienza gratificante sotto molti aspetti ( mance, inviti a cena da clienti, regali ) ma anche frustrante ( persone ubriache che minacciano, bambini maleducati che mettono mani e piedi dappertutto con genitori accondiscendenti ) pertanto preferirei trasporto cose. Con cqc e ce potrei anche all’occorrenza fare qualche extra come autista carro attrezzi con contratto a chiamata, confermi? 

[kire_06]

On 28/8/2020 at 11:57, AngeloUPuglis scrive:

Buongiorno, volevo chiedervi un consiglio: poiché negli ultimi anni ho svolto la professione di NCC alle dipendenze di alcune aziende, con salario annuo netto di circa 12.000 euro ( 6 mesi l’anno con media di 2000 euro mensili per 14 ore di lavoro al giorno con 30gg/30 lavorati dal 1 maggio al 30 settembre ) e purtroppo causa covid il lavoro si è ridotto drasticamente, pensavo, con qualche risparmio messo da parte, di prendere patente c+e, cqc e ADR per ambire ad un lavoro o di autista scarrabile ( camion nettezza urbana i cui stipendi medi sono di 1500 euro mensili con 14 mensilità ) oppure di camion cisterna con ADR ( 1750 euro stipendio medio con però la lontanza da casa che per me non è un problema ). Arrivato alla soglia dei 30 anni cercavo un lavoro stabile che mi desse l’opportunità di lavorare tutto l’anno senza dover ogni 6 mesi ricorrere alla disoccupazione e senza avere la certezza, l’anno successivo, di trovare lavoro. Cosa ne pensate? Grazie. 

 

io ti dico solo il mio parere. Se avessi avuto 45-50 anni poteva essere una buona idea. ma tu devi cercare qualcosa che ti possa dare lavoro per i prossimi 30 anni circa. e con la guida autonoma alle porte (10-15 anni) rischi di investire tempo e risorse su un binario morto.

[Dodicicilindri]

22 minuti fa, kire_06 scrive:

 

io ti dico solo il mio parere. Se avessi avuto 45-50 anni poteva essere una buona idea. ma tu devi cercare qualcosa che ti possa dare lavoro per i prossimi 30 anni circa. e con la guida autonoma alle porte (10-15 anni) rischi di investire tempo e risorse su un binario morto.

 

Non credo davvero alla guida autonoma, persino sugli aerei, sulle navi e nelle ferrovie non ci siamo ancora arrivati, figuriamoci su strada.

E poi se uno sa guidare e basta (detto in senso neutro non offensivo) che investimento deve fare?

Studiare neurochirurgia?

Non starei troppo a preoccuparmi del futuro da qui a 10/15 anni, anche perche' per come sta andando il mondo certezze non ne vedo per niente e per quasi nessuno.

Modificato 30 Agosto 2020 da Dodicicilindri

[TonyH]

Lui però parlava di specifica ADR, merci pericolose.

lì l’umano almeno in affiancamento ci sarà ancora a lungo.

[Damynavy]

10 ore fa, tonyx scrive:

in realtà navi, aerei e treni sarebbero praticamente 100% a prova di guida autonoma ora come ora, ma te le immagini le lobby dei piloti di aerei? il loro stipendio base è sui 10 mila al mese, ma in passato erano comuni anche sui 200 mila lordi al anno, euro.

 

 

 

 

 

Un paio d'anni  fa anche di più...

https://www.italiaoggi.it/news/air-france-a-99-piloti-300-mila-euro-l-anno-2299256

 

Adesso elemosinano. 

 

La maggior parte dei passeggeri, non salirebbe su un aeromobile senza piloti.