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Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?


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Inviato
14 minuti fa, ILM4rcio scrive:

Ti ringrazio, diciamo che quello che mi dispiace di più è che la persona che ho davanti ha creduto in me e si era instaurato un rapporto che andava oltre a quello lavorativo e mi sento di averne tradito la fiducia. Nel lavoro però, forse sarò diventato cinico, ho imparato che la pelle è la tua ed agli altri importa poco alla resa dei conti.

Purtroppo i colleghi non sono amici, triste da dire ma è così 😔 tu non demordere, mai! 

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Inviato

A meno che non gli hai ciulato qualche interesse amoroso o fregato qualche grosso affare, non appena sarà nella mierda non si farà troppi problemi a richiamarti.

Comunque congratulazioni per la tua nuova posizione lavorativa. ;-) 

Inviato

Grazie ragazzi, nella vita ho cambiato tante volte, per scelta mia o di altri, tante volte mi sono tappato il naso, ho fatto salti nel vuoto non sapendo dove sarei caduto, ho lasciato amicizie, affetti e famiglia per provare nuove esperienze, questa volta però è stata davvero dura, spero solo che le cose migliorino perché 45 giorni on lui davanti non sarà facile.

 

Speriamo riuscirò a dare il meglio che è quello che spero veramente.

 

Grazie ancora.

 

 

p.s. comunque in Italia se si ha pazienza e si sa cercare il lavoro si trova, almeno nel mio non posso dire di aver fatto fatica in questi ultimi due anni, anzi.

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Inviato

Non so dirti se hai fatto bene o male, ma ti faccio i miei migliori auguri per il tuo futuro. 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Inviato
2 ore fa, ILM4rcio scrive:

spero di aver preso la scelta giusta.

 

 

Mi sembra di capire che alla fine andrai a fare quello che senti maggiormente "il tuo lavoro", quindi credo tu abbia fatto bene.

 

 

 

Poi, diciamocela tutta, brand di lusso, auto aziendale...ti avranno convinto con questa! 😂😂😂

 

 

ds9-e-tense_44_1.jpg

  • Ahah! 3

- '13 Toyota Auris Hybrid TS Lounge (dal 2024)

-'03 Ford StreetKa 1.6 Leather  (dal 2022)

 

My wife said to get things done. You'd better don't mess with Autopareri.com

 

Inviato
4 minuti fa, gianmy86 scrive:

 

Mi sembra di capire che alla fine andrai a fare quello che senti maggiormente "il tuo lavoro", quindi credo tu abbia fatto bene.

 

 

 

Poi, diciamocela tutta, brand di lusso, auto aziendale...ti avranno convinto con questa! 😂😂😂

 

 

ds9-e-tense_44_1.jpg

ahahahha, no no, dove andrò non è "di lusso" è dove lavoravo prima che avevo a che fare con la moda di lusso.

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Inviato

Se dove sei ora ti è così "confidente" come dici, capirà la tua scelta.

 

Che va bene l'ambiente di lavoro piacevole, è importante. Ma tutti abbiamo il fine mese e magari dei progetti e un +50% in più aiuta a realizzarli.

 

Se si incazza, si capisce che la confidenza magari era di facciata.

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[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Inviato
14 minuti fa, TonyH scrive:

Se dove sei ora ti è così "confidente" come dici, capirà la tua scelta.

 

Che va bene l'ambiente di lavoro piacevole, è importante. Ma tutti abbiamo il fine mese e magari dei progetti e un +50% in più aiuta a realizzarli.

 

Se si incazza, si capisce che la confidenza magari era di facciata.

Sicuramente ci è rimasto male perché ha speso delle parole quando son tornato, gli avevo detto che sarei rimasto a lungo e dopo tre mesi invece vado via di nuovo, per poco più non sarei mai andato via, quello che mi ha portato alla scelta, oltre che alla parte economica (che ovviamente ha avuto la capacità di darmi la spinta) è l'idea di poter cercare di dare il meglio e provare a costruire qualcosa che sta nascendo in questi mesi.

Inviato
4 ore fa, ILM4rcio scrive:

Ciao a tutti, sono qui a scrivere perché oggi sto passando una giornata non proprio bellissima, vi riassumo brevemente qui sotto la mia storia recente:

 

Premetto che ho 38 anni abbondanti e nella mia vita ho svolto diversi lavori (sono architetto) ed ho vissuto parecchio all'estero (Svizzera francese, tedesca, Londra, Iran, India, Emirati Arabi)  e sono rientrato per motivi familiari a Settembre 2022  in Italia dopo 4 anni passati a Dubai, da allora ho cambiato lavoro almeno cinque volte, vuoi perché non mi sono trovato, vuoi perché ho ricevuto offerte migliori quando ad Agosto 2023 approdai nell'azienda dove sono attualmente, base francese, sede italiana con solo me ed il capo, si occupa di logistica quando io vengo da anni di retail di lusso per cui ho dovuto imparare da subito e devo dire che mi son sempre trovato bene con loro, lavoro poco stressante, tanto tempo libero, libertà di gestirmi ecc... A Giugno 2024 però ricevetti un'offerta per un brand del Lusso in Italia, occasione che non mi feci scappare visto che era il mio obiettivo fin da quando approdai a Dubai nel 2019, purtroppo però le cose non sono andate bene e, vuoi anche le telefonate da parte della precedente azienda, mi decisi a rientrare a Settembre convinto al 100% che ci sarei rimasto almeno per 2 anni venendo anche da un 2024 pieno di problemi personali, affettivi e familiari, avevo bisogno di tranquillità insomma.

 

Venendo al dunque, qualche settimana fa vengo contattato dall'HR di una multinazionale enorme, un paio di settimane prima avevo cestinato la loro e-mail, che mi convince a fare un colloquio e, breve storia, nonostante io non ci abbia messo il minimo impegno, alla fine mi offrono il lavoro, lavoro che non penso di accettare finché non arrivano con l'offerta economica e professionale che è di circa il 50% più alta di quello che prendo adesso (che non è per nulla male comunque ma vivendo a Milano è una bella spesa), auto personale e assicurazione medica.... Ci ho pensato parecchio ma alla fine ho accettato, sia perché si tratta di essere fra i primi nella sede italiana, sia perché c'è da costruire e lavorare parecchio considerando anche che io sto usufruendo dello sconto fiscale che però avrò solo per altri due anni; ovviamente oggi ho dovuto dirlo al mio capo che comprensibilmente l'ha presa parecchio male e lo comprendo benissimo, però sarà anche per le esperienze di palta avute in passate, ho cominciato a pensare un po' più a me stesso che agli altri anche se il dubbio continuo ad avercelo, diciamo che ho pesato un potenziale di crescita molto alto con uno magari più basso e comunque legato al cambio di casacca (in una piccola azienda non è che si possa crescere poi tanto).

 

La posizione che andrò a ricoprire è molto più simile a quello che ho fatto nei 4 anni a Dubai come consulente e nei due mesi nel brand qui a Milano per cui so a cosa andrò in contro e so già che all'inizio sarà veramente dura però boh, spero di aver preso la scelta giusta.

 

Certo è che queste cose ci fosse una santa volta che succedano nei tempi giusti, ormai ci ho rinunciato, sempre nel momento sbagliato....

 

 

Non rimuginarci troppo, se era quello che ti sentivi hai fatto la scelta giusta.

Per quella che è la mia esperienza, il momento perfetto per cambiare non arriva mai, puoi solo decidere se giocarti l'opportunità o meno ed essere più trasparente possibile nel momento in cui decidi. Capisco il dispiacere per il rapporto umano che si era creato, ma non puoi farci niente, non gli hai mancato di rispetto, se l'altra persona ha davvero lo spessore che credi magari avrà piacere di mantenere un rapporto anche fuori dal lavoro.

 

Buona fortuna per la nuova esperienza 💪🏻

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Inviato
20 ore fa, ILM4rcio scrive:

Ti ringrazio, diciamo che quello che mi dispiace di più è che la persona che ho davanti ha creduto in me e si era instaurato un rapporto che andava oltre a quello lavorativo e mi sento di averne tradito la fiducia. Nel lavoro però, forse sarò diventato cinico, ho imparato che la pelle è la tua ed agli altri importa poco alla resa dei conti.


È l’eterno dilemma dei rapporti di lavoro: la fedeltà verso un datore di lavoro/socio che ti ha sempre dimostrato lealtà e generosità, contro l’opportunità di ulteriore realizzazione personale e lavorativa. Due sentimenti contrastanti e sacrosanti, non è questione di cinismo o egoismo.

Cinismo è sfruttare la lealtà altrui per tornaconto personale.
 

Non esiste una risposta giusta se non la voce della propria coscienza. Anche rifiutare l’occasione della vita e poi pentirsene non fa un favore a nessuno, alla lunga.

Un buon datore di lavoro, se è tale, dopo la comprensibilissima rabbia e delusione, si mette nei tuoi panni e capisce. Un lavoro non è un matrimonio.

 

Detto ciò, in bocca al lupo per la nuova esperienza 👍

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