Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?

[bik]

4 minuti fa, mikisnow dice:

....

P.S. Poi penso a chi sta peggio, ed allora mi chiedo "perché non farlo star meglio nel suo paese di origine"? ....non conviene a tutti?

 

Il problema è quello, a qualcuno non sta bene che viva una vita dignitosa nel proprio paese, altrimenti non usurperebbero le loro terre, che li fanno vivere da una vita, per coltivare a basso costo.

 

la situazione di Steinbeck con "Furore" è stata globalizzata...

Modificato 7 Dicembre 2016 da bik

[stev66]

28 minuti fa, kire_06 dice:

E quindi per risolvere i problemi demografici e per uscire dalla crisi perenne di quest'Europa ormai stanca l'idea migliore venuta ai nostri politicanti da strapazzo è quella di importare milioni di 20enni coloured?  Al posto di cercare di capire COME MAI i giovani non fanno più figli hanno deciso per la "sostituzione". Wow davvero complimenti! (in senso ironico ovviamente)

 

non credo che ai politici nostri ed esteri sia mai venuto in mente alcunché , perché l'emigrazione selvaggia è il classico epifenomeno non gestibile né cavalcabile ( tra l'altro che ha come origine la distruzione di Weltanschauung millenarie, ma transeat ).

Semplicemente affermo che se la nostra economia fosse un minimo migliore l'arrivo di  ventenni sani senza famiglia ( no costi di welfare ) sani perché giovani ( no costi sanitari ), acculturati quanto basta  ( no costi istruzione superiore ) e motivati ( visto le spese ed i rischi corsi ) sarebbero una benedizione piuttosto che un problema.

[TurboGimmo]

Si ma cavolo stev parla come mangi, o mangi crauti??

 

Weltanschauung = ????

 

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Weltanschauung

Modificato 7 Dicembre 2016 da TurboGimmo

[stev66]

3 minuti fa, TurboGimmo dice:

Si ma cavolo stev parla come mangi, o mangi crauti??

 

Weltanschauung = ????

 

= visione del mondo, ma è una traduzione ahimè imperfetta e incompleta

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Weltanschauung

 

In ogni caso fa usarla fa sempre colpo sulle tipe intellettuali

 

 

 

[owluca]

3 ore fa, lord amarant dice:

 

perdonami ma ti ho perso(probabilmente sono rinco per la febbre )

 

ammesso e tutt'altro che concesso , che il ciofane sia il gran pezzo di genio che ritiene di essere..... e nel 99% dei casi non è così.

 

le aziende italiane e le multinazionali in italia (almeno) non cercano affato geGNi,

 

 

ma gente diposta a stare al call center per un tozzo di pane.

Modificato 7 Dicembre 2016 da owluca

[lord amarant]

47 minuti fa, stev66 dice:

 

non credo che ai politici nostri ed esteri sia mai venuto in mente alcunché , perché l'emigrazione selvaggia è il classico epifenomeno non gestibile né cavalcabile ( tra l'altro che ha come origine la distruzione di Weltanschauung millenarie, ma transeat ).

Semplicemente affermo che se la nostra economia fosse un minimo migliore l'arrivo di  ventenni sani senza famiglia ( no costi di welfare ) sani perché giovani ( no costi sanitari ), acculturati quanto basta  ( no costi istruzione superiore ) e motivati ( visto le spese ed i rischi corsi ) sarebbero una benedizione piuttosto che un problema.

sani ni=stanno tornando una marea di malattie da noi scomparse
acculturati =ni, molti non hanno la licenza media e comunque la preparazione non è al livello della nostrana

sarebbe utile un'immigrazione di qualità, non ti quantità

il problema è che noi esportiamo eccellenza e importiamo mediocrità

 

4 minuti fa, owluca dice:

 

ammesso e tutt'altro che concesso , che il ciofane sia il gran pezzo di genio che ritiene di essere..... e nel 99% dei casi non è così.

 

le aziende italiane e le multinazionali in italia (almeno) non cercano affato geGNi,

 

 

ma gente diposta a stare al call center per un tozzo di pane.

 

ok avevo inteso bene allora.

il problema non è l'erede di buffon, ma che non abbiamo la nazionale da far giocare

Modificato 7 Dicembre 2016 da lord amarant

[owluca]

forse ella speranza che voti  come piace a qualcuno ?

 

p.s. comunque il 95% di questi non viene per rimanere in italia.

 

p.p.s poi quando si rende conto che qui può fare quello che vuole un pernsierino magari ce lo fà

 

 

[stev66]

infatti le considerazioni  sull'immigrazione era un concetto generale europeo, non propriamente italiano*.

Per le malattie ed istruzione : ovviamente discorso in media. Il concetto è che in un'economia matura ed in crescita ma con popolazione anziana un giovane che arriva produce più ricchezza di quanta ne consumi .

 

Il problema del bilancio import / export è più dovuto al nanismo ed al taglio delle imprese italiane ( dove c'è sempre maggior richiesta di figure di basso profilo ed a quelle ad alto profilo non viene in media riconosciuto un plus dovuto al profilo stesso ).

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato 7 Dicembre 2016 da stev66

[owluca]

15 minuti fa, lord amarant dice:

 

il problema non è l'erede di buffon, ma che non abbiamo la nazionale da far giocare

ma ormai non abbiamo più nemmeno il campionato:

 

cioè ai miei tempi: SI AI MIEI TEMPI: già si diceva occhio se fai legge o archeittura rischi di non trovare

 

oggi rischi di non trovare comunque.

 

quindi è opportuno protestare per riavere il campionato e sostenere chi cercadi andare in quella diezione.

 

poi fate voi.

 

[stev66]

anche qui inzomma:

 

Riporto la citazione.

 

La stima dei laureati di

I livello che hanno

conseguito il titolo nel

2011 e che nel 2015

lavorano e pari al

72,8%; all'80,3% per i

laureati di II livello a

ciclo unico e all'84,5%

per i laureati specialistici

biennali di II livello,

valori stabili

rispetto all'indagine

sulla coorte dei laureati

nel 2007. Lo comunica

l'Istat. Si

riduce il gap di genere

nelle quote di occupati:

il divario e maggiore

nel caso dei

laureati di II livello, piu

contenuto

per quelli di I livello.

Nel 2015, i livelli piu

elevati di occupazione

(superiori al

93%) si riscontrano tra

i laureati di II livello

nei gruppi Difesa e sicurezza,

Medico e Ingegneria

(99,4%,

96,5% e 93,9%). L'inserimento

nel mercato

del lavoro e piu difficile

per i laureati, sia

di I che di II livello, nei

gruppi Letterario (lavora

il 61,7% dei laureati

di I livello e il

73,4% di quelli di II livello)

e Geobiologico

(58,6% dei laureati di I

livello e 76,5% di II livello).

Critica e anche

la situazione dei laureati

di I livello nel

gruppo Psicologico

(54,4% di occupati) e

dei laureati di II livello

nel gruppo Giuridico

(67,6%). Fra i laureati

di I livello, oltre uno su

due (52,8%) lavora a

tempo determinato

oppure con contratti di

collaborazione coordinata

e continuativa o

di prestazione d'opera

occasionale o con

borse di studio/lavoro.

Il lavoro "non stabile"

coinvolge inve

ce il 41,9%

dei laureati di

II livello (33,8% per gli

uomini).

I laureati di II livello

che provengono dai

gruppi Difesa e sicurezza,

Medico e Ingegneria

percepiscono

anche retribuzioni mediane

mensili piu elevate

(superiori a 1.600

euro).