Vai al contenuto

Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?


TonyH

Messaggi Raccomandati:

33 minuti fa, loric dice:

la disciplina sui licenziamenti individuali del Jobs Act si applica ai lavoratori assunti successivamente al 7/3/2015. Ripeto: SETTE MARZO DUEMILAQUINDICI.

 

Per essere precisi, si applica ai lavoratori assunti dopo quella data o che hanno avuto un cambio formale del datore di lavoro (es. cambio appalto,  cambio tipologia di contratto...)

 

Salvo che quei due lavoratori rientrino in quest'ultimo caso, negli altri casi l'articolo postato è inesatto, quei licenziamenti non centrano con il job act.

Modificato da bik

"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

"La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" [Miki Biasion]

Seat Leon Copa 1.6Tdi  - Suzuki V-strom 650

Link al commento
Condividi su altri Social

1 minuto fa, bik dice:

 

Per essere precisi, si applica ai lavoratori assunti dopo quella data o che hanno avuto un cambio formale del datore di lavoro (es. cambio appalto, cambio ragione sociale, cambio tipologia di contratto...)

 

Salvo che quei due lavoratori rientrino in quest'ultimo caso, negli altri casi l'articolo postato è inesatto, quei licenziamenti non centrano con il job act.

 

 

Dal puro e semplice cambio della ragione sociale dell'azienda non deriva l'applicazione del contratto a tutele crescenti e, quindi, della disciplina dei licenziamenti da Jobs Act.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Link al commento
Condividi su altri Social

5 minuti fa, loric dice:

 

 

Dal puro e semplice cambio della ragione sociale dell'azienda non deriva l'applicazione del contratto a tutele crescenti e, quindi, della disciplina dei licenziamenti da Jobs Act.

 

Ok, corretto il post.

Modificato da bik
  • Mi Piace 1

"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

"La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" [Miki Biasion]

Seat Leon Copa 1.6Tdi  - Suzuki V-strom 650

Link al commento
Condividi su altri Social

On 6/12/2016 at 12:46, gianmy86 dice:

Ora, però, mi trovo nella situazione opposta. Lavoro in un'azienda dove c'è un gruppo di lavoro molto stimolante, ci sono margini di crescita pazzeschi (con qualche piccolo problema organizzativo da questo scaturito) e siamo alla ricerca costante di nuova forza lavoro da formare, seguire e motivare, insomma rendere produttiva. Il problema sorge nel momento in cui ti trovi a veder formare decine e decine di persone, mostrare loro i risultati certi e costanti di un buon lavoro costantemente fatto da te, e vederli arrendersi alla prima difficoltà, o mettere in dubbio i consigli, le tecniche da applicare, ecc. al punto che ti senti dire: "Non è come dici tu", ma tu riesci perchè "in un'altra zona", e cazzate simili.

Gli stessi che dicono a volte: "purtroppo negli ultimi 2 anni ho cambiato 6 o 7 lavori, non si trova nulla di serio".

Età random tra i 25 e i 40 anni.

 

C'è da riflettere molto su questo. Concordo con TonyH quando dice che sono lo specchio dei propri genitori, nel bene e, molto spesso, nel male. Una volta per persone del genere c'erano svariati ammortizzatori sociali, ma oggi cosa fare per loro? Come cambiare la loro mentalità? E' questo che blocca il Paese, imho. Ce ne sono tantissimi.

Mi mancano ancora svariate pagine da leggere. Qualcosa ho già recuperato, ora conto di andare avanti, ma in tutto questo, a mia modestissima opinione, c'è un grosso(lano) errore di fondo che mi fa parecchio girare le scatole, ed è fondamentalmente questo: non è contemplata la possibilità di essere un "medio" dove per medio non si intende nè lo stakanovista nè quello che non ha voglia di fare nulla.

 

Tony una volta ha scritto che se non ti metti a produrre e non vai al 120% arriverà un altro, magari più giovane e con pari  o superiore qualifica, e ti farà fuori. O verrai fatto fuori dai vertici aziendali per metterci il suddetto.

 

Leggendovi trovo che, comprensibilmente, molti vogliano farsi una posizione per orgoglio personale o per la propria famiglia.

 

Trovo molto meno comprensibile che questo possa essere fatto pestando per bene sopra la propria sfera personale ed extralavorativa.

 

Parlando di me, io credo di avere le capacità per, eventualmente, scalare delle posizioni. Avendo visto, tuttavia, il sacrificio che questo è costato ad alcuni miei colleghi che, per fare le maratone a lavoro, vedono poco e male i loro cari e hanno pochi e malcurati interessi fuori dall'ufficio, me ne tengo ben lontano.

 

Non è la vita che vorrei per me.

E non mi vergogno a dire,ad esempio, che non vorrei lavorare il sabato, se questa cosa diventasse una regola inizierei a guardarmi intorno.  Questo perchè la mia filosofia prevede il farsi il culo nei tempi consoni ma tenersi rigidamente degli spazi personali. Per cui, ribadisco, se lo straordinario o il lavoro nel weekend diventa sistematico o vengono fatte pressioni per renderlo tale, me ne andrei.

 

Secondo molti di voi qui dentro, sarei un choosy o un pigro che MERITA di essere trombato dall'arrivista di turno.

 

E' questo che trovo pazzesco, ben più di tante altre cose.

  • Mi Piace 5

Al conformismo l'ironia fa più paura d'ogni argomentato ragionamento.

Link al commento
Condividi su altri Social

On 7/12/2016 at 17:20, lord amarant dice:

E poi dovremmo toglierci dalla mente il concetto del "fare quello che mi piace per vivere", ma dovremmo imparare ad amare quello che facciamo.

che è ben diverso.

Dissento in toto.

Non è che una supposta assume un'attrattiva particolare se ci spargi sopra un velo di zucchero.

Ho estremizzato un po', riconosco che in alcuni casi "borderline" (ma solo quelli) quell'idea può funzionare ma per la maggiore rischi di avere risultati mediocri.

Io sono figlio di un matematico e di una contabile e ho sempre odiato la materia con tutto me stesso (fino a non molti anni fa pensavo perchè ho avuto diversi professori "cani" ma adesso, pur provando a capire qualche regoletta noto che è proprio la "forma mentis" logico -matematica a mancarmi totalmente), seguendo la logica avrei dovuto arrabattarmi con il rischio di diventare un mediocrissimo studente/lavoratore nel ramo pur essendomi indorato la pillola?

 

Sono dell'idea che se uno è portato e ama (di solito le due cose vanno di pari passo) la matematica resta nel ramo.

Se ama la grafica e il disegno rimane nel ramo.

Se ama le lingue studia lingue e le sfrutta nel lavoro.

 

Ecc ecc.

  • Mi Piace 1

Al conformismo l'ironia fa più paura d'ogni argomentato ragionamento.

Link al commento
Condividi su altri Social

23 minuti fa, Waterland dice:

Mi mancano ancora svariate pagine da leggere. Qualcosa ho già recuperato, ora conto di andare avanti, ma in tutto questo, a mia modestissima opinione, c'è un grosso(lano) errore di fondo che mi fa parecchio girare le scatole, ed è fondamentalmente questo: non è contemplata la possibilità di essere un "medio" dove per medio non si intende nè lo stakanovista nè quello che non ha voglia di fare nulla.

 

Tony una volta ha scritto che se non ti metti a produrre e non vai al 120% arriverà un altro, magari più giovane e con pari  o superiore qualifica, e ti farà fuori. O verrai fatto fuori dai vertici aziendali per metterci il suddetto.

 

Leggendovi trovo che, comprensibilmente, molti vogliano farsi una posizione per orgoglio personale o per la propria famiglia.

 

Trovo molto meno comprensibile che questo possa essere fatto pestando per bene sopra la propria sfera personale ed extralavorativa.

 

Parlando di me, io credo di avere le capacità per, eventualmente, scalare delle posizioni. Avendo visto, tuttavia, il sacrificio che questo è costato ad alcuni miei colleghi che, per fare le maratone a lavoro, vedono poco e male i loro cari e hanno pochi e malcurati interessi fuori dall'ufficio, me ne tengo ben lontano.

 

Non è la vita che vorrei per me.

E non mi vergogno a dire,ad esempio, che non vorrei lavorare il sabato, se questa cosa diventasse una regola inizierei a guardarmi intorno.  Questo perchè la mia filosofia prevede il farsi il culo nei tempi consoni ma tenersi rigidamente degli spazi personali. Per cui, ribadisco, se lo straordinario o il lavoro nel weekend diventa sistematico o vengono fatte pressioni per renderlo tale, me ne andrei.

 

Secondo molti di voi qui dentro, sarei un choosy o un pigro che MERITA di essere trombato dall'arrivista di turno.

 

E' questo che trovo pazzesco, ben più di tante altre cose.

 

Qui c'è da fare un distinguo importante, in quanto molto dipende dal tipo di lavoro che fai.

Da autonomo sono portato a dire che contano i risultati: come e quando li porti sta a te, basta che li porti: ma dalla parte dell'azienda, se io portassi gli stessi risultati attuali ma in soli due giorni di lavoro, e oziassi/facessi altro nei restanti, ovvio che l'azienda mi forzerebbe a continuare a lavorare. Forzerebbe, essendo autonomo, costringerebbe, fossi un dipendente con busta-paga.

 

Non credo che ci sia qualcuno quassù che ti prenda per pigro: ma a volte gli straordinari, soprattutto ad inizio carriera, per emergere e ambire ad un maggior sicurezza di carriera e soddisfazione economica diventano necessari, quando c'è troppa concorrenza. E così mi starebbe anche bene.

Il problema è quando diventano ambiti i lavori a 500 €/mese senza alcuna tutela, nè diritto, nè orario, e il padroncino di turno ne approfitta.

  • Mi Piace 1

- '13 Toyota Auris Hybrid TS Lounge (dal 2024)

-'03 Ford StreetKa 1.6 Leather  (dal 2022)

 

My wife said to get things done. You'd better don't mess with Autopareri.com

 

Link al commento
Condividi su altri Social

Si ma se cominci ora a far straordinari per farti bello

a - i colleghi che vanno via alle 17:30 cominciano a guardarti male

b - il capo ti chiama in ufficio alle 17:35 quando in teoria tu dovresti poter essere in piscina/supermercato/zoccole/famiglia etc

c - dopo il primo anno a far straordinari cosa fai, all'improvviso dici "da oggi esco alle 17?" Imho no, e finisci col fare la fine di quello che fa 40 ore di straordinari al mese. Tanto lui poi arriva a casa che la moglie gli ha preparato la cena, mangia e si butta sul divano. Bella vita oh, figata.

 

Basterebbe che la gente facesse a gara a chi lavora meglio, non a chi lavora di piu.

 

Che senso ha che se per fare 12 documenti di calcolo lo stakanovista fa 12 fogli excel, e stampa a mano, restando dentro due ore di piu, quando io faccio lo stesso con una macro in 8 ore invece di 10?

Alla fine io avrò reso di più ma mi troverò 20 euro in meno in tasca.

Poi questo e' il mio vissuto (e ho anche visto gente cazzeggiare fino alle 16.55 e lavorare dalle 17 alle 19, mandando mail alle 18:50 per far vedere che lavora).

 

Auguri.

 

  • Mi Piace 3

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

Link al commento
Condividi su altri Social

State generalizzando senza tener conto del fatto che ogni contesto lavorativo fa storia a sé.
In ogni caso, leccare le terga del diretto responsabile è la tecnica che funziona meglio per avanzare. Tanto di solito non capisce un fico secco del tuo lavoro e giudicherà il rendimento in base alla simpatia o all'impressione.

☏ T8-PLUS ☏

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

17 ore fa, Martin Venator dice:

Effettivamente i due esempi non c'entrano, ma è così per tutto il 28% di aumenti? Se fai l'avvocato del lavoro o qualcosa di simile, magari hai altri dati. 

cioè questi se ne vanno da l posto di lavoro e basta ?

tutti che trovano lavoro senza problemi ?

tutti cervelli in fuga ?

 

 

Modificato da owluca
Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.