Mercato del lavoro o mercato delle prese per il sedere?

[Dodicicilindri]

7 ore fa, Shingo scrive:

Approfitto del topic per sfogarmi dopo aver fatto diversi colloqui che ho ritenuto essere surreali.

Scusami se non riporto per intero il tuo post, volevo solo dirti che hai ragione da vendere su tutta la linea. Io ci sono passato qualche anno fa, ed e' davvero un terno al lotto passare colloqui di questo genere, spesso per nulla attinenti a quello che una persona ha studiato e/o al lavoro per il quale ci si candida. Se sono un nerd e voglio lavorare a Google, non e' mica detto che debba mettermi nei panni del manager/amministratore delegato, cosa per la quale potrei essere una capra.

Purtroppo c'e' un bel business intorno a queste selezioni, incentivate dalle maree umane che si presentano, purtroppo. C'e' una grande penuria di lavoro in Italia, nonostante cio' che ci viene detto, e diventa sempre piu' umiliante.

Detto questo, ti auguro buona fortuna per il tuo nuovo lavoro.

[gianmy86]

15 ore fa, Shingo scrive:

diversi colloqui che ho ritenuto essere surreali.


 

Ci sono passato pure io in un paio di occasioni, qualche anno fa, nel 2015, quando decisi di lasciare dopo 7 anni il settore della cosmesi. Test del genere, che definirli colloqui è assurdo, mi capitarono anche a me solo con società esterne pur essendo le posizioni aperte ben diverse tra loro (una era per rappresentanza di NeroGiardini calzature, quindi commerciale puro, l'altra per merchandiser Samsung, in pratica una figura che supervisiona esposizione e andamento vendite presso ogni corner di ogni grande negozio di elettronica/supermercato, ecc.)
In entrambi i casi passai prima e seconda scrematura in giornata, per poi sentirmi dire telefonicamente che la mia candidatura si fermava lì.

 

Diciamo che almeno avrei preferito sapere in cosa risultavo deficitario, in modo magari da correggere il tiro in caso di successivi test simili. Ma figurati...

[jameson]

Ecco perché l'Italia va allo sfascio e le aziende finiscono in mani straniere.

Da me comunque (siamo una quarantina di persone) i colloqui per le possibili nuove leve in campo tecnico li facciamo in tre o quattro persone. Gli chiediamo cosa hai studiato, cosa sai fare e cosa vorresti fare, in maniera colloquiale per capire se si può trovare bene a fare quello che dovrà fare. Niente cazzate come quelle.

[Matteo B.]

Ma che lavoro era? @Shingo

 

Mi piace pensare che fosse il primo livello di selezione per entrare nel  Team che ha dato il benvenuto a Kashoggi all'ambasciata a Istanbul

 

?

 

Modificato 24 Ottobre 2018 da Matteo B.

[stev66]

quando facevo colloqui , le domande erano fondamentalmente due

 

1) un problema reale che avevamo al momento, non tanto perché il candidato lo risolvesse, ma per capire come ci si approcciava

 

2) LE motivazioni per cui voleva lavorare con noi* .

 

 

 

* questa fatta dopo avergli descritto il lavoro e le ampie ( eufemismo ) possibilità di carriera .

 

 

 

 

[Uomo dell'Ovest]

Ma che lavoro era? [mention=34253]Shingo[/mention]
 
Mi piace pensare che fosse il primo livello di selezione per entrare nel  Team che ha dato il benvenuto a Kashoggi all'ambasciata a Istanbul
 

 

La descrizione combacia molto con le selezioni per fare il magazziniere all Esselunga, cui ho partecipato quando studiavo.
Assurdo.
Dopo qualche ora volevo andarmene, ma ero curioso di vedere come si sarebbe messa la situazione.



☏ iPhone ☏

[Damynavy]

Quando feci il colloquio (psicologo) con ALITALIA, dopo 12 anni come pilota militare (congedato Ten. Col. ci tengo...?), mi chiesero: perchè vuole fare il pilota???

 

 

Risposi: ha letto il mio Cv?

 

Non mi "presero".

Modificato 24 Ottobre 2018 da Damynavy

[skid32]

i colloqui di gruppo sono americanate introdotte molti anni fa...ne feci uno in ac o una simile a milano tipo 19 anni fa...stesse cagate..lo scopo dei colloqui di gruppo non è risolvere i problemi (sono sempre diversi e inutili) ma solo capire chi ha la personalità piu' forte.

la paga poi era miserabile specie per milano...il lavoro era fare programmi per i risponditori automatici dei call center ...cercavano ingegneri...alla faccia della consulenza...poi per fortuna sono stato selezionato per un master e in quella occasione ho fatto uno stage nella azienda per cui lavoro da allora

 

[Ario_]

Un colloquio di quel genere l'ho fatto in FCA Bank, prima ancora di sapere per quale posizione precisamente concorressi.

Il massimo della follia, IMO, è stato il test Big Five per fare un tirocinio formativo di un mese in un'azienda composta da 10 persone (di cui una psicologa).

[jameson]

7 minuti fa, Ario_ scrive:

Un colloquio di quel genere l'ho fatto in FCA Bank, prima ancora di sapere per quale posizione precisamente concorressi.

Adesso ho capito perché hanno un sito talmente idiota che permette solo di scegliere il modello da finanziare e non di personalizzarlo con accessori, sconti, ecc. costringendoti a simulare il finanziamento con una cifra irrealistica.