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Gran Premio di Monaco: Montecarlo


Tommitel

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La regola è che se il tuo avversario inizia la frenata quando tu non gli sei manco all'altezza del retrotreno,lasci perdere,se vuoi evitare problemi a te e a lui.

Oltretutto li non c'è proprio modo di allargare la traiettoria,altrimenti finisci nelle barriere...mica hanno lo steer lock di una stradale

Eppure mi pareva di averlo postato il filmato del sorpasso di Hamilton su Schumy... :roll:

Ad ogni modo, colpa o non colpa, se Maldonado avesse visto Hamilton negli specchietti cosa avrebbe fatto? stretto ugualmente la traiettoria perchè "tanto se ci tocchiamo ho ragione io"..... oppure conscio dell'imminente pericolo avrebbe allargato la traiettoria per evitare il contatto??? in fondo credo che chiunque preferisca perdere una posizione... che scontrarsi sicuramente con l'avversario.

Mi pare che qualsiasi persona sensata risponderà: la prima!!!

Quindi... mi pare un pelino eccessivo penalizzare un pilota per una manovra (senza ombra di dubbio azzardata, come qualsiasi sorpasso, specialmente a Monaco) che por porta ad un contatto che l'avversario avrebbe potuto evitare semplicemente guardando gli specchietti.

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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Eppure mi pareva di averlo postato il filmato del sorpasso di Hamilton su Schumy... :roll:

Ad ogni modo, colpa o non colpa, se Maldonado avesse visto Hamilton negli specchietti cosa avrebbe fatto? stretto ugualmente la traiettoria perchè "tanto se ci tocchiamo ho ragione io"..... oppure conscio dell'imminente pericolo avrebbe allargato la traiettoria per evitare il contatto??? in fondo credo che chiunque preferisca perdere una posizione... che scontrarsi sicuramente con l'avversario.

Mi pare che qualsiasi persona sensata risponderà: la prima!!!

Quindi... mi pare un pelino eccessivo penalizzare un pilota per una manovra (senza ombra di dubbio azzardata, come qualsiasi sorpasso, specialmente a Monaco) che por porta ad un contatto che l'avversario avrebbe potuto evitare semplicemente guardando gli specchietti.

scusa, ma in gara a montecarlo perchè un pilota, in un posto pure un po' perdosetto a 200 all'ora, deve essere obbligato a guardare gli specchietti se magari qualcuno in quel momento sta tentando un sorpasso azzardato? Magari non può farsi una porzione o due di cazzi suoi tentando di andare forte, come comunque stava facendo il povero maldonado?

La prossima gara sul crusscotto togliamo il magnete di san cristoforo e gli mettiamo una foto del cioccolatino con scritto, "guarda dietro: sto arrivando" :mrgreen:

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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scusa, ma in gara a montecarlo perchè un pilota, in un posto pure un po' perdosetto a 200 all'ora, deve essere obbligato a guardare gli specchietti se magari qualcuno in quel momento sta tentando un sorpasso azzardato? Magari non può farsi una porzione o due di cazzi suoi tentando di andare forte, come comunque stava facendo il povero maldonado?

La prossima gara sul crusscotto togliamo il magnete di san cristoforo e gli mettiamo una foto del cioccolatino con scritto, "guarda dietro: sto arrivando" :mrgreen:

Chiariamo una cosa: non voglio far passare Maldonato per il colpevole dell'incidente.

Comunque se un pilota, alla ripartenza dopo la SC (e quindi consapevole di avere uno o più piloti in scia), alla prima staccata non controlla gli specchietti... foooorse è meglio se va a correre altrove.

Altrimenti, in quali occasioni dovrebbero essere guardati gli specchietti??? :roll::roll:

Il contatto è stato un incidente di gara: Hamilton ha provato ad infilarsi e Maldonato gli ha "sbattuto la porta addosso".

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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Hamilton: "Ho imparato la lezione"

"Come una brutta giornata in ufficio"

09/06/11

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Lewis Hamilton dice di aver riflettuto molto sul suo comportamento in gara, dopo il GP di Monaco, spiegandosi nella conferenza stampa del GP del Canada: "Dopo la gara di Montecarlo mi sono sentito come chi ha avuto una brutta giornata in ufficio. Ho scritto una lettera alla FIA per scusarmi e spiegarmi con alcuni piloti (Maldonado e Massa. ndr). Credo che sia il modo migliore per lasciarsi tutto alle spalle. Ho imparato la lezione".

Hamilton vuole girare pagina alla svelta, dopo gli episodi che l'hanno visto protagonista di una guida sicuramente spettacolare, ma forse troppo aggressiva in pista: "Qui in Canada voglio essere competitivo perché è l'obiettivo del nostro sport. Ma in gara non è facile superare e ogni manovra è discutibile: a volte è quella giusta, altre volte no. E' inevitabile. Comunque i commissari stanno facendo un ottimo lavoro e da quando sono in F1 il mio obiettivo è migliorarmi sempre. Quindi cercherò di fare del mio meglio in tutte le situazioni. Certo preferirei non continuare ad andare in Direzione Gara...".

L'inglese della McLaren conclude: "Ho anche chiamato Massa e ci siamo spiegati. Abbiamo un buon rapporto fin dai tempi della F3 e GP2, mentre ho fatto i complimenti a Maldonado perché sta facendo un ottimo lavoro ed è veloce. E io non sono qui per buttare fuori la gente durante la gara. Quindi visto che la nostra macchina è veloce, mi concentrerò molto per fare una bella gara domenica".

Proprio Felipe Massa ha confermato che il caso è chiuso. "Tutto ciò che ho detto su Lewis dopo la gara di Monaco era quello che provavo in quel momento. Successivamente mi ha chiamato e mi ha chiesto scusa. La cosa più importante è che ha capito quanto aveva fatto in pista. La questione è chiusa", ha spiegato il brasiliano della Ferrari.

Tgcom.it

Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

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