Vai al contenuto

Obbligo di sensore di presenza all'interno dell'abitacolo


Messaggi Raccomandati:

è un idea che andrebbe studiata si potrebbe ipotizzare un sensore che apre i finistrini ed emette un cicalino sonoro, se rileva con temperature sopra i 40°c all' interno dell'auto spenta da allmno 15 minuti , la presenza di una persona altra ipotesi potrebbe essere l'azionamento in automatico del clima alle stesse condizioni sopra descritte fino a che la temperatura interna non scende di almeno 15°c in questo modo i finestrini resterebbero chiusi

Non è semplice da studiare, il clima per esempio funziona con motore acceso e le ventole si azionano solo quando almeno il quadro è attivo. Comunque meglio la macchina aperta che un bimbo morto quindi la prima ipotesi di far aprire i finestrini in automatico al raggiungimento di una certa temperatura e col sensore di presenza non mi sembra male.

Nessun vento è favo​revole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare


Alfa Romeo 147 JtdM 120CV Distinctive (2008)

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 20
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

Giorni di maggior attività

I più attivi nella discussione

VOLVO S80, CON SENSORE DI BATTITO CARDIACO - Dalla parte di chi guida

Mi correggo 2006, quindi sono 5 anni.

E' di serie con il PCC

Molto interessante, non ne ero a conoscenza, brava Volvo! Sarebbe ottimo abbinare questo sensore ad un sensore volumetrico. Imho potrebbe essere una soluzione più semplice da realizzare rispetto alla regolazione della temperatura interna con clima e apertura automatica dei finestrini.

"Comunque c'è una grossa verità di cui devi per forza tenere conto[..]: 200 euro è un basso di gamma, ed il basso di gamma Android FA cagare. Non è qualcosa su cui si può discutere, ma un fatto. Un punto fisso nel tempo e nello spazio, come la vagina." - Artemis

 

Toyota Corolla 1.4 d4d '05 (2014-2022)  |  Suzuki Swift Sport 1.6 NZ '16 (2022  )

Link al commento
Condividi su altri Social

Non è semplice da studiare, il clima per esempio funziona con motore acceso e le ventole si azionano solo quando almeno il quadro è attivo. Comunque meglio la macchina aperta che un bimbo morto quindi la prima ipotesi di far aprire i finestrini in automatico al raggiungimento di una certa temperatura e col sensore di presenza non mi sembra male.

Mi ricito :) Come ho scritto questo pomeriggio basterebbe un semplice cicalino di default (di pochi secondi e magari con una spia lampeggiante) che si attiva ogni volta che spegni il motore con gli attacchi isofix in uso.

In questo modo anche i più distratti sarebbero costretti a fare "mente locale"

Senza complicarsi la vita con sensori di presenza e climatizzatori/finestrini elettrici che si attivano...

Link al commento
Condividi su altri Social

vorrei dire una cosa che non c'entra direttamente col topic e che va presa con le pinze:

personalmente non mi fido molto dei giornali, soprattutto quando arrivano le ondate di notizie: mi spiego meglio, avete presente che tutte le notizie di un certo tipo arrivano in alcuni periodo dell'anno e durano 2/3 settimane?

C'è il periodo dei cani che aggrediscono, c'è il periodo dei bambini scappati di casa, c'è il periodo delle overdosi, ecc.ecc.

Ora mi chiedo, proprio in questi 2 giorni tutti si stanno scordando i bimbi in macchina? Mi vorrebbero far credere che da gennaio a oggi non era mai successo?

Mah...

il mio blog www.autocritico.com

Link al commento
Condividi su altri Social

Mi ricito :) Come ho scritto questo pomeriggio basterebbe un semplice cicalino di default (di pochi secondi e magari con una spia lampeggiante) che si attiva ogni volta che spegni il motore con gli attacchi isofix in uso.

In questo modo anche i più distratti sarebbero costretti a fare "mente locale"

Senza complicarsi la vita con sensori di presenza e climatizzatori/finestrini elettrici che si attivano...

Non credo che risolva il problema, fai mente locale quando senti il "bip", ma poi preso dai ritmi frenetici e dai problemi che si susseguono potresti comunque scordarti ...

Nessun vento è favo​revole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare


Alfa Romeo 147 JtdM 120CV Distinctive (2008)

Link al commento
Condividi su altri Social

Se uno non ci ha la testa, non c'è cicalino che tenga.

Mi spiace per le povere creature, però cazzo tenevano la testa questi qua guidando? :|

Non stavano pensando minimamente a quello che facevano, erano delle mine vaganti. Se tiravano sotto un pedone? un ciclista? un motociclista? "eh, ma dovete scusarlo...la vita è frenetica"...vorrei vedere se con la testa nel pallone fosse un chirurgo o un pilota dell'aereo....

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

Non ci piove, però non sarebbe male trovare un ausilio per tentare di evitare questi fatti.

Sui piloti d'aereo

MILANO - Ci sarebbe una serie di errori da parte dei piloti all'origine dell'incidente aereo sul volo dell'Air France AF 447 Rio de Janeiro-Parigi precipitato due anni fa e costato la vita a 228 persone. A rivelarlo è il [I]Wall Street Journal[/I], citando fonti vicine alle analisi preliminari condotte sui dati contenuti nelle scatole nere. 
[B]«DISTRATTI» - [/B]Secondo quanto riporta il quotidiano americano, l'equipaggio fu «apparentemente distratto dal malfunzionamento di alcuni indicatori di velocità e non reagì correttamente per far fronte ad altri elementi cruciali, come l'aggiustamento della spinta del velivolo». Negli ultimi momenti a bordo della cabina di pilotaggio dell'Airbus 330, i piloti furono messi in guardia dagli allarmi ricevuti da molti sistemi automatici di controllo, che si misero a suonare simultaneamente quando l'aereo entrò in una zona di turbolenza. Nel numero pubblicato nel fine settimana, il settimanale tedesco [I]Spiegel[/I] ha reso noto - citando fonti vicine all'inchiesta - che il comandante non era nella cabina di pilotaggio quando i primi sistemi di allarme entrarono in funzione. È dai dati contenuti nelle scatole nere che sarebbe stato possibile ricostruire gli ultimi momenti, con il pilota che «urla - scrive lo [I]Spiegel[/I] - delle istruzioni ai suoi due copiloti».

Il Wsj e il volo Rio-Parigi «I piloti fecero una serie di errori» - Corriere della Sera

Non parliamo dei chirurghi che dimenticano le pinze nella "panza" dei pazienti(cito Elio):shock:

Modificato da Mansell82

Nessun vento è favo​revole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare


Alfa Romeo 147 JtdM 120CV Distinctive (2008)

Link al commento
Condividi su altri Social

C'era Bertolino e Max Giusti in cabina o Leslie Nielsen...

Scopo di un forum...

-se io do una cosa a te e tu dai una cosa a me alla fine avremo una cosa per uno...

-se invece io dò un'informazione utile a te e tu ne dai una utile a me alla fine tutti e due avremo due informazioni....

Link al commento
Condividi su altri Social

personalmente non mi fido molto dei giornali, soprattutto quando arrivano le ondate di notizie: mi spiego meglio, avete presente che tutte le notizie di un certo tipo arrivano in alcuni periodo dell'anno e durano 2/3 settimane?

..la ringrazio per la domanda :

Madre e figlio di 2 anni RISCHIANO di MORIRE in auto sotto il sole cocente, salvati dai vigili - Riviera24.it

Sabato 28 Maggio 2011 | Ultimo aggiornamento 20:59

IN PIAZZA EROI A SANREMO

Madre e figlio di 2 anni RISCHIANO di MORIRE in auto sotto il sole cocente, salvati dai vigili

Sanremo - Tutto ha avuto inizio, quando il marito della donna, una ragazza di circa vent’anni, di nazionalita’ francese, ha posteggiato l’auto, una Volkswagen Passat noleggiata in Francia, in divieto di sosta, pare per andare al vicino mercato.

fabri6_431115.jpg

Madre e figlio hanno rischiato di morire asfissiati, in auto, sotto il sole cocente, stamani, verso le 11, in piazza Eroi, a Sanremo e sono stati gli agenti della polizia municipale a salvarli, spaccando un vetro della vettura, una Volkswagen Passat, noleggiata in Francia.

Tutto ha avuto inizio, quando il marito della donna,. una francese di circa vent'anni, ha posteggiato l’auto, in divieto di sosta, a quanto pare per recarsi al vicino mercato. E’ uscito ed ha premuto il tasto della chiusura centralizzata. Passano i minuti e il caldo inizia a farsi sentire, tenendo presente che fuori c'erano circa trenta gradi.

L'interno della vettura e’ presto diventato una fornace. La donna prova ad aprire, ma non ci riesce. Evidentemente, il dispositivo si e’ incantato o c’e’ stato un guasto. Il bimbo si mette a piangere e la giovane, presa dal panico, comincia a sferrare dei pugni contro il vetro posteriore della vettura, richiamando l’attenzione di alcuni passanti che, a loro volta, allertano alcuni vigili in servizio.

Gli agenti dicono alla mamma di coprire il bimbo con un cuscino e, subito dopo, infrangono il cristallo, mettendo in salvo entrambi. Disperato il marito che e' sopraggiunto, pochi minuti dopo.

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

Link al commento
Condividi su altri Social

Attenzione che molte crucche fanno in modo che, chiusa l'auto da fuori con il telecomando, non sia possibile aprirla dall'interno. Altroché malfunzionamento, come dice l'articolo precedente...:shock:

BMW M135i xDrive 306 cv

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.