Scoop: la nuova Bmw K 1200 RS

[Guest DESMO16]

Per l'aggiornamento della propria sport-tourer a 4 cilindri, BMW punta sulla massima tecnologia applicata a geometrie di motore e ciclistica finora inedite. Con un peso inferiore ai 250 kg in ordine di marcia ed una potenza prossima ai 170 CV, la sfida a Suzuki Hayabusa, Kawasaki ZZR e Honda CBR1100XX sta per essere lanciata.

La vedremo quasi sicuramente al prossimo Intermot, il Salone della motocicletta che con cadenza biennale si svolge a Monaco di Baviera.

La nuova K1300RS non avrà praticamente nulla in comune con l'attuale K1200RS, se non il fatto di appartenere alla serie "K", cioè quella delle BMW equipaggiate con i 4 cilindri in linea. Fine delle analogie, perché anche l'architettura sarà diversa: dalla disposizione a "sogliola" si passa alla disposizione frontemarcia, oltretutto molto differente da quella adottata dai propulsori giapponesi perché i cilindri sono inclinati in avanti di ben 70°.

Con una cilindrata compresa fra i 1200 e i 1300 cc, la nuova sport-tourer BMW avrà una potenza di circa 170 CV, valore che la proietta a pieno titolo nell'olimpo delle moto più veloci del mondo, amena "località" frequentata dalle varie Hayabusa, ZZR e CBR-XX.

Questa nuova architettura è stata scelta in funzione di una più favorevole distribuzione dei pesi, "sbilanciata" verso l'avantreno per migliorare maneggevolezza, guidabilità ed abbassare il baricentro. Un motore "basso", inoltre, libera parecchio spazio nella parte alta della moto, facendo spazio all'airbox e di conseguenza migliorando la respirazione del motore. Anche le caratteristiche dell'alimentazione ne beneficiano perché permette di disegnare condotti di aspirazione rettilinei e lunghi, caratteristica importante per le doti di allungo ed elasticità del motore.

Ci sono novità anche all'interno del propulsore. La distribuzione è comandata da una catena laterale che aziona la ruota dentata dell'albero a camme di scarico; coassialmente a questa è montato l'ingranaggio che aziona la ruota dentata dell'albero a camme di aspirazione. Questa soluzione è stata scelta per ridurre gli ingombri del motore nella zona in cui sono posizionate le staffe di ancoraggio al telaio. Quest'ultimo è una struttura in alluminio, bitrave ad andamento orizzontale, unita ad un'ampia porzione posteriore fusa con motore ancorato nella zona inferiore. Il motore è poi "appeso" a due bretelle all'altezza dei cilindri.

E' tutto nuovo anche il cambio. Abbandonata la disposizione longitudinale è stato adottato un più tradizionale cambio trasversale e di conseguenza il cardano passa dal lato destro al lato sinistro e viceversa la frizione che sarà nella tradizionale posizione sul lato destro. Il cardano è contenuto all'interno di un forcellone monobraccio molto lungo, per migliorare la trazione, abbinato ad un monoammortizzatore collegato a leveraggi progressivi. La coppia conica finale, di nuovo disegno, adotta lo stesso disegno della R1200GS.

Il motore così "lungo" ha però un difetto: impedisce l'adozione di una forcella tradizionale perché nella fase di affondamento la ruota andrebbe a toccare la testata. Ecco allora che BMW ovvia all'inconveniente con una soluzione di ciclistica fuori dal coro: la forcella a parallelogramma, la cui geometria di funzionamento è tale da impedire l'eccessivo arretramento della ruota nella fase di compressione.

Le immagini che potete vedere a lato sono relative al prototipo sorpreso dal fotografo in fase di collaudo. Si notano le ruote a dieci razze, i dischi freno di grande diametro (ci sarà sicuramente l'impianto ABS), il grosso silenziatore di scarico sul lato destro e l'imponente carenatura molto protettiva. Nella nostra ricostruzione grafica, la trasparenza della carenatura permette di apprezzare il layout del motore all'interno del telaio.

Rivoluzione quindi, più che evoluzione, per la serie K, che dal 2005 arriverà a dare uno scossone al segmento un po' trascurato dalle Case, delle sport-tourer ad altissime prestazioni.

http://www.motociclismo.it/edisport/moto/Notizie.nsf/AllDocID/I4D5E5017AA6DC318C1256E2700615207?OpenDocument