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Gran premio di montreal 2011


brothersfan

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Se guardi le riprese dall'alto (o anche dal camera car di Hamilton ) e' sulla sinistra di una buona mezza macchina rispetto alla traiettoria normale. Che i commissari decidano poi a capocchia o secondo opportunità non e' la prima volta, ma noi non prendiamoci in giro... ;)

Non è affatto ovvio come dici.

Sarebbe più facile con la ripresa completa dall'elicottero o un confronto con il giro prima. Video che noi non abbiamo, ma suppongo i commissari ce l'abbiano.

Se guardi le riprese dall'alto e dall'onboard vedi che il contatto avviene quando la macchina di jenson è circa allineata con le piazzole di partenza. La traiettoria ideale più avanti va ben più vicino al muro, come si vede dalla ripresa frontale.

http://www.youtube.com/watch?v=kOz6RqRTcQ0

Sempre dalla ripresa frontale si vede prima rosberg, poi schumi che si allinea alle piazzole circa una piazzola prima rispetto al compagno, ovvero allarga verso il muro prima di Nico. Button sembra passare per quel punto.

Dalla ripresa frontale si vede comunque che Button guarda gli specchietti e cambia leggermente traiettoria (può farlo, sa che H. è dietro) ancora quando Hamilton era praticamente dietro e non aveva scartato per iniziare il sorpasso. Per me hanno deciso entrambi nello stesso momento di scartare dallo stesso lato. Button si aspetta che Hamilton lo affianchi dall'altro lato o che sia ancora in scia e prosegue la sua traiettoria.. e avviene il contatto

Dopodiché può essere benissimo che il cattivone Button ha visto Hamilton e ha deciso di non lasciargli spazio... ma per intenderci non ha fatto una traiettoria à la Vettel Turchia 2010.

Ripeto.. per me incidente di gara...

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Beh mica tanto carrarmati: le ali erano di polistirolo ricoperte di una sottiiiile lamina di alluminio ed il telaio in honeycomb di allumnio era molto meno rigido e robusto di quello in carbonio monoscocca di oggi: infatti nel tragico urto di Villeneuve a Zolder si apri in due come burro (anche se dubito che ne sarebbe uscito vivo anche con una F1 odierna, quel giorno disgraziato Gilles andava veramente troppo forte). Il carbonio ha il difetto di andare in pezzi anziché deformarsi, ma come materiale e' infinitamente più' sicuro di quelli utilizzati nell'82.

Infatti i lutti fortunatamente si sono drasticamente ridotti principalmente per questo.

non sto parlando di sicurezza in caso di incidente, una macchina odierna è n-volte più sicura, però di sicuro c'è la cellula di sopravvivenza, tutto il resto si stacca, trancia, ammacca, esplode in piccoli pezzettini.

Qui stiamo parlando di sportellate. Un'auto tradizionale in acciaio e alluminio si deforma, ma spesso sopravvive alle botte. Un push rod in carbonio ha caratteristiche meccaniche infinitamente superiori, ma alla prima sportellata salta in millemila pezzi, così come tutto il resto della carrozza e del telaio.

Il fatto che siano macchine sicurissime (a volte anche oltre i limiti fisici del corpo umano) non vuol dire che siano macchine robustissime. Anzi spesso è (volutamente) il contrario: auto molto fragili. E questo i piloti lo sanno benissimo, quindi chi le tratta come l'alfetta dell'autoscontro (la più bella imho..) ha la stessa intelligenza tattica di un celenterato.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Domandina

Io non ho ben capito come mai TUTTI si spostassero verso i box nel rettilineo.

Se arrivavano da una curva a sinistra, e poi dovevano farne un'altra a sinistra, non era piu' logico tenersi a destra?

Capisco che cercassero la traiettoria asciutta, ma allora perche' la traiettoria asciutta si era formata da quel lato?

Non capisco proprio.. :pz

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Domandina

Io non ho ben capito come mai TUTTI si spostassero verso i box nel rettilineo.

Se arrivavano da una curva a sinistra, e poi dovevano farne un'altra a sinistra, non era piu' logico tenersi a destra?

Capisco che cercassero la traiettoria asciutta, ma allora perche' la traiettoria asciutta si era formata da quel lato?

Non capisco proprio.. :pz

probabilmente l'asfalto era un po' in pendenza (da qualche parte pende sempre) e lì si accumulava meno acqua

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non sto parlando di sicurezza in caso di incidente, una macchina odierna è n-volte più sicura, però di sicuro c'è la cellula di sopravvivenza, tutto il resto si stacca, trancia, ammacca, esplode in piccoli pezzettini.

Qui stiamo parlando di sportellate. Un'auto tradizionale in acciaio e alluminio si deforma, ma spesso sopravvive alle botte. Un push rod in carbonio ha caratteristiche meccaniche infinitamente superiori, ma alla prima sportellata salta in millemila pezzi, così come tutto il resto della carrozza e del telaio.

Il fatto che siano macchine sicurissime (a volte anche oltre i limiti fisici del corpo umano) non vuol dire che siano macchine robustissime. Anzi spesso è (volutamente) il contrario: auto molto fragili. E questo i piloti lo sanno benissimo, quindi chi le tratta come l'alfetta dell'autoscontro (la più bella imho..) ha la stessa intelligenza tattica di un celenterato.

Quotone;)

Infatti un heidfeld domenica non ha avuto la possibilità di controllare i danni dell'impatto,gli cede l'alettone di colpo e solo per san culo non finisce a fare il poster su un new jersey di cemento:roll:

Forse vi siete scordati della ruota di barrichello che uccise un uomo della cea a monza,anni fa;)

Con una macchina tipo f1 dell'82,se sbattevi morivi, o finivi arrosto,però ti permetteva di continuare pur con gli angoli andati o un alettone penzolante....in caso di contatti lievi..

Cicciohamilol ste cose dovrebbe cominciare a capirle,vedasi l'ala penzolante di montecarlo...magari lui esce senza un graffio,ma i pezzi persi per strada possono arrivare anche a gente che non indossa casco o protezioni:roll::roll:

Poi che genzon non si sia comportato in maniera esemplare con lui e non è manco la prima volta quest anno,forse forse è il caso che whitmarsh parli ad entrambi...aldilà delle dichiarazioni ufficiali a nessuna scuderia piace vedere le macchine distrutte o ritirate..;)

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Ma a mio parere Gigino il capolavoro l'ha compiuto prima con Webber, solo che non essedosi danneggiato nè lui nè l'altro la cosa è passata inosservata.

A mio parere in F1 non si può correre coltello tra i denti come vorrebbe Mr. H.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Ma a mio parere Gigino il capolavoro l'ha compiuto prima con Webber, solo che non essedosi danneggiato nè lui nè l'altro la cosa è passata inosservata.

Quello io l'ho considerato implicito nel mio discorso di ieri.

Due manovre da "mi butto e vediamo se ne usciamo interi" nel giro di pochi minuti sono una prova evidente dello stile di guida (inaccettabile IMHO) da autoscontri/gameboy di Hamilton.

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non sto parlando di sicurezza in caso di incidente, una macchina odierna è n-volte più sicura, però di sicuro c'è la cellula di sopravvivenza, tutto il resto si stacca, trancia, ammacca, esplode in piccoli pezzettini.

Qui stiamo parlando di sportellate. Un'auto tradizionale in acciaio e alluminio si deforma, ma spesso sopravvive alle botte. Un push rod in carbonio ha caratteristiche meccaniche infinitamente superiori, ma alla prima sportellata salta in millemila pezzi, così come tutto il resto della carrozza e del telaio.

Il fatto che siano macchine sicurissime (a volte anche oltre i limiti fisici del corpo umano) non vuol dire che siano macchine robustissime. Anzi spesso è (volutamente) il contrario: auto molto fragili. E questo i piloti lo sanno benissimo, quindi chi le tratta come l'alfetta dell'autoscontro (la più bella imho..) ha la stessa intelligenza tattica di un celenterato.

L'unica cosa sono le sospensioni in carbonio ad essere piu' fragili (con qualche riserva, ho visto talvolta assorbire delle botte alle sospensioni lateralmente, evidentemente con un angolo di impatto favorevole alle caratteristiche del carbonio, che negli anni d'oro le avrebbero frantumate, tipo Alonso anno scorso, ma li saranno stati gli occhi da mastino... ;)), ma carrozzeria (vetroresina contro carbonio) ed ali (polistirolo contro carbonio) proprio no.

Purtroppo negli anni abbiamo assistito all'introduzione di enormi alettoni anteriori e di ogni sorta di alette ed alettine di contorno, per ovviare ai limiti cronici di guidabilità' di questi attrezzi, con il risultato che ogni contatto e' diventato a rischio. Se si tornasse ad appendici più' ragionevoli e si obbligasse le sospensioni ad avere un'anima metallica (ammesso che già non la abbiano), si potrebbe avere anche qualche innocua toccatina senza problemi.

Modificato da wolfie05
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Volevo aggiungere una riflessione sull'uso della safety car in caso di pioggia pesante: imho possiamo "ringraziare" la stupida rigidità della regola del parco chiuso che di fatto costringe le vetture a correre sul bagnato con l'assetto da asciutto con tutte le conseguenze del caso, acquaplaning in primis (perchè sulle f1 il galleggiamento è dovuto alla pancia della vettura più che alle gomme, non per niente l'assetto da bagnato è più alto).

Non potrebbero permettere la revisione degli assetti nel caso in cui venga dichiarata wet race?

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L'unica cosa sono le sospensioni in carbonio ad essere piu' fragili (con qualche riserva, ho visto talvolta assorbire delle botte alle sospensioni lateralmente, evidentemente con un angolo di impatto favorevole alle caratteristiche del carbonio, che negli anni d'oro le avrebbero frantumate, tipo Alonso anno scorso, ma li saranno stati gli occhi da mastino... ;)), ma carrozzeria (vetroresina contro carbonio) ed ali (polistirolo contro carbonio) proprio no.

Purtroppo negli anni abbiamo assistito all'introduzione di enormi alettoni anteriori per ovviare ai limiti cronici di guidabilità' di questi attrezzi, con il risultato che ogni contatto e' diventato a rischio. Se si tornasse ad appendici più' ragionevoli e si obbligasse le sospensioni ad avere un'anima metallica (ammesso che già non la abbiano), si potrebbe avere anche qualche innocua toccatina senza problemi.

No non sono d'accordo .

Per capirci ti faccio un esempio più calzante di quanto possa sembrare: hai presente gli aerei militari a elica? Infinitamente più gracili di un aereo moderno, alcuni avevano ancora il rivestimento del telaio in tela, nella migliore delle ipotesi in avional, nessuna blindatura, ma anche se colpiti spesso portavano a casa l'equipaggio. I caccia moderni sono infinitamente più sicuri e prestazionali, ma sono anche naturalmente instabili e spesso un danno relativamente modesto li può mettere fuori uso.

Le attuali F1 a livello di materiali e ricerca aerodinamica hanno filosofie simili.

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