Ma cosa succede a Rossi-Ducati??

[GTVeloce 71]

Le percentuali le ho sparate ma non sono quello il succo, leggi meglio

Il concetto è che pochi guardano veramente all'applicazione di tecnologie usate nei gp sulle moto di serie.

Perchè?

Perchè parte degli acquirenti se ne frega, compra la Ducati per stile,immagine, passione.

Questi si accontentano del fascino della moto in se, quindi basta che la moto sia vincente e veloce, se poi ha lo scatolato in alluminio o il delta box o salcazzo d'altro poco importa.

I restanti sono quelli che la moto la vivono sportivamente, io sono uno di questi.

A me pilota della domenica poco importa se vale utilizza un telaio con una data rigidità perchè in carbonio o il motore portante.

Io mi trovo bene con soluzioni che mi facciano a sentire a mio agio, voglio una moto che si adatti a me, non adatta ad un astronauta con la tuta in pelle Dainese.

Voglio che quella moto provata in pista si adatti al meglio al mio stile, se non mi piace la lascio in conce e vado a vedere l'Aprilia.

Poi che si simpatizzi per un marchio o un altro è un conto, ma non sacrifico il mio piacere di guida (o il tempo) perchè in Ducati portano avanti una "tradizione".

[Guest EC2277]

Scusate ma non potreste aprire una discussione sulla filosofia costruttiva delle Ducati oppure sulle ricadute tecnologiche che le competizioni hanno sulle vetture in commercio?

Faccio inoltre notare una cosa: state discutendo del nulla.

Infatti tutto questa discussione che avete messo su è basata sull'ipostesi non verificata che la Ducati abbia un telaio in alluminio e se anche fosse così non è stato scritto da nessuna parte che si tratti di un telaio perimetrale. La teoria più accreditata è che si tratti di un monoscocca in alluminio nella quale il motore è ancora portante, percui si tratterebbe di una soluzione totalmente diversa rispetto alle giapponesi.

Modificato 9 Settembre 2011 da EC2277

[GTVeloce 71]

La guzzi di oggi è come la lancia di oggi rispetto al suo glorioso passato

E comunque sembra non abbiano girato malissimo ieri

Con la differenza che la Lancia è solo un marchio, mentre la Guzzi è un'azienda tutta intera, che fa le moto a modo suo e le vende ai suoi clienti. Avranno entrambe rinnegato il passato, ma la Lancia non ha trovato un presente come azienda indipendente, la Guzzi sì.

Tornando a Rossi, sì, pare che la nuova GP12 abbia girato come la pole di Stoner, che è un bell'andare. Ma ovviamente non basta, perché l'anno prossimo Stoner girerà da mezzo secondo a un secondo più basso del tempo di quest'anno, con la 1000. So che alcuni credono che non ci sarà tanta differenza con le 800, ma io penso che sulle piste lunghe e veloci come il Mugello i tempi scenderanno di quasi un secondo. I cavalli contano ancora;) La Ducati deve lavorare ancora tanto.

[GTVeloce 71]

Scusate ma non potreste aprire una discussione sulla filosofia costruttiva delle Ducati oppure sulle ricadute tecnologiche che le competizioni hanno sulle vetture in commercio?

Hai ragione, siamo OT. Scusate.

[kat]

Ma tu non sei un "ducatista", sei uno sportivo che non si affeziona ad un marchio e sceglie la moto più efficace per girare in pista. Ducati con te non rischia e non spera, né in un senso né nell'altro, tu comprerai la 1198 o la RSV o la F4 o qualcosa di giapponese perché in quel momento ti si confanno. Ma la clientela affezionata è affezionata alle soluzioni tecniche. I clienti Ducati sono affezionati alle peculiarità Ducati. Non sono solo, ti assicuro, a cercare "quel" modo di fare le moto. Per il motociclista che sono, ti dirò, ormai Ducati è quasi un marchio sbagliato, perché io uso la moto per strada, tutto l'anno, in città e in viaggio, col sole e con la pioggia. Molti mi dicono che per il tipo di uso che faccio, dovrei diventare un solido cliente Bmw. Razionalmente è vero. Però resto affezionato a Ducati per le ragioni di cui sopra. E, ripeto, siamo tanti. Secondo me, mollarci per strada puntando su quelli che non guardano da dove viene il telaio "deltabox o salcazzo" porta sfortuna (alla Ducati). Guarda, non è questione di motore portante o meno. E' questione che adesso il telaio lo sta decidendo Rossi e la Marlboro, non Preziosi. Questo è grave, questo è disastroso per l'immagine, giusto per restare ad un tema che secondo te è così determinante. Allora, il cliente tutta moda cui ti riferisci, che ne penserà di una moto decisa da un produttore di sigarette? Che ne penserà di uno staff tecnico e di una tradizione progettuale buttati nel cesso perché a VR46 non piacevano? E quando lui andrà via? Ho sempre sentito dire che è meglio tenersi un cliente vecchio che cercarne uno nuovo, se devi perdere il vecchio. Secondo me, questo è il problema. I "ducatisti". Un po' come gli "alfisti", dirà qualcuno:mrgreen:. Ma non voglio andare OT. Comunque, partiamo da premesse differenti, ok. Capisco le tue ragioni. Credo che siano esattamente quelle su cui ha puntato il management Ducati quando ha avviato l'operazione Valentino Rossi.

Parlo da ignorante in quanto non sono mai nemmeno salito su una Ducati sportiva, ho una r850r per la strada e un Husqvarna per il fuoristrada, perdonami se tecnicamente dico qualche eresia.

Sono d'accordo con te, Ducati non può competere ad armi pari con le Jap in termini di vendita, deve puntare su un "esclusività" tecnica, il problema è se questa esclusività tecnica porta problemi o meno.

Chiaramente la situazione è nevrotica in casa Ducati, sono stati fatti degli investimenti importanti (v. rossi) che si possono rivoltare contro la società stessa in modo negativo, non penso che sia facile per loro visto che dopo i soldi spesi avere una moto non vincente è un danno a livello economico.

Non penso nemmeno io che la strada sia l'omologazione con le giapponesi (moto che peraltro odio pur essendo quelle a me più congeniali) ma il provare nuove soluzioni tecniche imho è la via per salvare capra e cavoli, io non voglio una fotocopia di una m1, cercare un evoluzione magari controcorrente ad alcune scelte prese in precedenza non mi pare un eresia, anche perchè dovremmo avere un telaio a traliccio facendo i puntigliosi!

chiaramente il desmo non si tocca

PS:Se vuoi in Husqvarna più o meno lo stesso problema, buona moto per l'amatore ma scarsa per il pilota da mondiale e la moto stenta a vendere,tant'è che vogliono far tabula rasa di un progetto relativamente nuovo e moderno anche se profondamente fuori le righe per la tradizione della casa!

Modificato 9 Settembre 2011 da kat

[boygrunge]

Scusate ma non potreste aprire una discussione sulla filosofia costruttiva delle Ducati oppure sulle ricadute tecnologiche che le competizioni hanno sulle vetture in commercio?

Faccio inoltre notare una cosa: state discutendo del nulla.

Infatti tutto questa discussione che avete messo su è basata sull'ipostesi non verificata che la Ducati abbia un telaio in alluminio e se anche fosse così non è stato scritto da nessuna parte che si tratti di un telaio perimetrale. La teoria più accreditata è che si tratti di un monoscocca in alluminio nella quale il motore è ancora portante, percui si tratterebbe di una soluzione totalmente diversa rispetto alle giapponesi.

figata leggere le autoflagellazioni sui topic Ducati come in quelli Alfa..

e soprattutto..flagellazioni preventive..

imho VR46 era meglio se cercava una moto giappa.. nessuno è profeta in patria..

[Guest EC2277]

Battuto sul tempo da Ragazzolercio.

Modificato 9 Settembre 2011 da EC2277

[LucioFire]

Con la differenza che la Lancia è solo un marchio, mentre la Guzzi è un'azienda tutta intera, che fa le moto a modo suo e le vende ai suoi clienti. Avranno entrambe rinnegato il passato, ma la Lancia non ha trovato un presente come azienda indipendente, la Guzzi sì.

Tornando a Rossi, sì, pare che la nuova GP12 abbia girato come la pole di Stoner, che è un bell'andare. Ma ovviamente non basta, perché l'anno prossimo Stoner girerà da mezzo secondo a un secondo più basso del tempo di quest'anno, con la 1000. So che alcuni credono che non ci sarà tanta differenza con le 800, ma io penso che sulle piste lunghe e veloci come il Mugello i tempi scenderanno di quasi un secondo. I cavalli contano ancora;) La Ducati deve lavorare ancora tanto.

si però la nuova d16 è alla prima uscita...e rossi non è stoner come velocità di adattamento...credo che un attimino ci voglia per accordare i ltutto

[TonyH]

Scusate ma non potreste aprire una discussione sulla filosofia costruttiva delle Ducati oppure sulle ricadute tecnologiche che le competizioni hanno sulle vetture in commercio?

Faccio inoltre notare una cosa: state discutendo del nulla.

Infatti tutto questa discussione che avete messo su è basata sull'ipostesi non verificata che la Ducati abbia un telaio in alluminio e se anche fosse così non è stato scritto da nessuna parte che si tratti di un telaio perimetrale. La teoria più accreditata è che si tratti di un monoscocca in alluminio nella quale il motore è ancora portante, percui si tratterebbe di una soluzione totalmente diversa rispetto alle giapponesi.

Diciamo che il discorso prescinde da quanto effettivamente hanno fatto

c'è chi dice che non importa quale soluzione usi, basta vincere. Io dico che quello va bene per un garagista.

Per un costruttore serve che vinca qualcosa che poi puoi trasferire nei saloni. Sennò puoi fare versioni con livrea commemorativa, ma difficilmente diventerai famoso come costruttore sportivo.

È come se dicessi "caro cliente, a lei che capisce un cazzo diamo la pranza, ma per correre usiamo la pronza. Si accomodi in cassa"

C'è qualche mods che può separare la discussione?

[McNab]

Tornando a Rossi, sì, pare che la nuova GP12 abbia girato come la pole di Stoner, che è un bell'andare. Ma ovviamente non basta, perché l'anno prossimo Stoner girerà da mezzo secondo a un secondo più basso del tempo di quest'anno, con la 1000. So che alcuni credono che non ci sarà tanta differenza con le 800, ma io penso che sulle piste lunghe e veloci come il Mugello i tempi scenderanno di quasi un secondo. I cavalli contano ancora;) La Ducati deve lavorare ancora tanto.

Sbaglio o nei test al Mugello, dopo il GP, Stoner ha già girato 6 decimi sotto la pole?