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Ma cosa succede a Rossi-Ducati??


albe101

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Ciao

credo che modificare la posizione in sella non sia per niente un lavoro da 5 min perché 70kg su 130 kg e la loro disposizione su 2 ruote uguali per tutti(e quindi si è obbligati a farle lavorare come vogliono "loro" e non certo come vorrebbe il costruttore o il pilota di turno)sia un problema grosso da affrontare per il progettista visto che deve ricalcolare tutta una serie di parametri nelle varie fasi di guida di una moto.

...cut....

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L'intervento di Uccio è stato meno stupido di quanto pensassi: in poche parole la Ducati ha delle dimensioni che mal si adattano ad un pilota alto come Valentino e questo gli crea dei problemi. La cosa che mi perplime è il non essere riusciti a risolvere tale problema nemmeno con questo nuovo monoscocca in alluminio che, a rigor di logica, dovrebbe essere stato concepito per adattarsi alla statura di Rossi.

:pen:

Modificato da EC2277
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Ciao

E chi avrebbe scritto che ci vogliono cinque minuti a farlo?:asp:

Non io,e non sono certo io ad aver affermato " questa moto la sistemo in otto/ottanta/centottanta secondi".Però però però,le prove di valencia,dovrebbero essere servite almeno a delineare la posizione in sella,se diamo per certo che sulla gp11 non ci abbiano lavorato.E non penso che al terzo telaio,preziuosi,che nella vita non affetta mortadelle,non abbia tenuto conto di ciò.

E di certo affermare che loro,la setta degli alluminati,sulla moto col telaio in carbonio,non ci hanno mai creduto,non è nè professionale nè elegante,perchè significa e rende evidente che il marasma "non funziona niente" non lo ha certo provocato la squadra ducati,ma coloro i quali come si dice qui a bolzano:mrgreen: "sono entrati di lato e si sono sistemati di piatto":pen::pen::pen:,che non si sono mai applicati abbastanza,ritenendo di avere il know how adatto a fare le moto vinGenti....Qualcuno dica a geremibargess,che pure kanemoto ha fatto la stessa fine.Il tempo passa.Per tutti.

Che poi mi piacerebbe sapere a quale titolo parla il suddetto uccio...Non mi risulta laureato in ingegneria meccanica.Poichè c'è tutta una ricca sequela di dichiarazioni sulla paternità della gp11.x(e la x è doverosa,sai mai che non sia l'ultima quella col telaio di alluminio:lol::lol::lol:)scaricare tutta la colpa sulla ducati,lo trovo veramente un'arrampicata sugli specchi degna dell'uomo ragno....

Dico,ipotizziamo che una cosa di questo tipo,fosse accaduta in accaerreci',con il fedele servitore a sputtanare l'hrc in mondovisione....oggi stavano spargendo le ceneri del sommo sul fuji:lol::lol::lol::lol:

Invece come ipotizzato ai tempi del passaggio,che non vidi di buon occhio,ecco che si spalma merda sul costruttore italiano,da parte dell'entourage del piloto italico...

E meno male che il sommo ha avuto la lucidità mentale,mentre il koala gli leccava gli stivali di dire che stoner guidava la d16 meglio...

Il tutto al modico prezzo di......va beh la cifra la sapete....:roll::roll::roll:Complimenti a del torchio.Bravo.Bene.Bis.:roll::roll::roll:

Ah e per ciò che riguarda le gomme che ducati dovrebbe farsi fare da un nuovo fornitore,ricordo che nel motomondiale vige il monogomma.

Ometto di identificare chi lo ha voluto e perchè.

Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

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Ciao

E chi avrebbe scritto che ci vogliono cinque minuti a farlo?:asp:

Non io,e non sono certo io ad aver affermato " questa moto la sistemo in otto/ottanta/centottanta secondi".Però però però,le prove di valencia,dovrebbero essere servite almeno a delineare la posizione in sella,se diamo per certo che sulla gp11 non ci abbiano lavorato.E non penso che al terzo telaio,preziuosi,che nella vita non affetta mortadelle,non abbia tenuto conto di ciò.

...

Dico,ipotizziamo che una cosa di questo tipo,fosse accaduta in accaerreci',con il fedele servitore a sputtanare l'hrc in mondovisione....oggi stavano spargendo le ceneri del sommo sul fuji:lol::lol::lol::lol:

Invece come ipotizzato ai tempi del passaggio,che non vidi di buon occhio,ecco che si spalma merda sul costruttore italiano,da parte dell'entourage del piloto italico...

E meno male che il sommo ha avuto la lucidità mentale,mentre il koala gli leccava gli stivali di dire che stoner guidava la d16 meglio...

Il tutto al modico prezzo di......va beh la cifra la sapete....:roll::roll::roll:Complimenti a del torchio.Bravo.Bene.Bis.:roll::roll::roll:

Ah e per ciò che riguarda le gomme che ducati dovrebbe farsi fare da un nuovo fornitore,ricordo che nel motomondiale vige il monogomma.

Ometto di identificare chi lo ha voluto e perchè.

Modificato da RTX
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Tornando in tema e ricapitolando le ultime dichiarazioni di Rossi ne viene fuori che: Valentino non ha mai creduto alla soluzione del monoscocca corto in carbonio, anche il nuovo monoscocca lungo in alluminio non gli avrebbe consentito di lottare per stare davanti (ergo probabilmente non la ritiene una soluzione giusta) e non si spiega come mai la Ducati, dopo il suo arrivo, abbia perso velocità.

Io da ciò traggo le seguenti e forse sbagliate conclusioni: vuole il telaio perimetrale e non capisce nulla dei motori. Infatti è noto che un motore, per avere un'erogazione fluida, deve avere delle camme con un profilo dolce e questo penalizza la potenza massima raggiungibile dal motore.

Oppure sa benissimo perché la Ducati ha perso velocità, ma fa il finto tonto affinché la Marlboro faccia il lavoro sporco causando l'eliminazione di quanti si oppongono alla realizzazione del telaio perimetrale.

Spero di sbagliarmi ma questi sono i miei 2 centesimi.

Modificato da EC2277
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Tornando in tema e ricapitolando le ultime dichiarazioni di Rossi ne viene fuori che: Valentino non ha mai creduto alla soluzione del monoscocca corto in carbonio, anche il nuovo monoscocca lungo in alluminio non gli avrebbe consentito di lottare per stare davanti (ergo probabilmente non la ritiene una soluzione giusta) e non si spiega come mai la Ducati, dopo il suo arrivo, abbia perso velocità.

Io da ciò traggo le seguenti e forse sbagliate conclusioni: vuole il telaio perimetrale e non capisce nulla dei motori. Infatti è noto che un motore, per avere un'erogazione fluida, deve avere delle camme con un profilo dolce e questo penalizza la potenza massima raggiungibile dal motore.

Oppure sa benissimo perché la Ducati ha perso velocità, ma fa il finto tonto affinché la Marlboro faccia il lavoro sporco causando l'eliminazione di quanti si oppongono alla realizzazione del telaio perimetrale.

Spero di sbagliarmi, ma questi sono i miei 2 centesimi.

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I pneumatici possono essere una scusa in uno o due Gran Premi, non in tutti e la maggior inerzia dell'albero motore può inficiare l'accelerazione, non la velocità massima raggiungibile; ammenoché non abbiano adottato un albero motore così pesante da non consentire al motore di raggiungere il regime di potenza massima durante i rettilinei.

Ad ogni modo questa storia dell'albero motore conferma la mia teoria: Rossi ha voluto un motore con un'erogazione di potenza più dolce e le modifiche fatte per ottenere ciò hanno annullato le proverbiali capacità velocistiche della Ducati. Ergo se asserisce di non sapere come mai la Ducati abbia perso velocità, vuol dire che non capisce nulla di motori, oppure che fa il finto tonto.

Modificato da EC2277
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I pneumatici possono essere una scusa in uno o due Gran Premi, non in tutti e la maggior inerzia dell'albero motore può inficiare l'accelerazione, non la velocità massima raggiungibile; ammenoché non abbiano adottato un albero motore così pesante da non consentire al motore di raggiungere il regime di potenza massima durante i rettilinei.

Ad ogni modo questa storia dell'albero motore conferma la mia teoria: Rossi ha voluto un motore con un'erogazione di potenza più dolce e le modifiche fatte per ottenere ciò hanno annullato le proverbiali capacità velocistiche della Ducati.

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ma guarda che le "proverbiali capacità velocistiche della Ducati" eran già svanite nel 2009 quando anche le altre case avevano imparato a sfruttare ogni singola goccia dei 21L di benzina.Honda è da un pezzo la moto con il propulsore + potente e Yamaha ha grossi problemi di affidabilità con la regola dei 6 motori da utilizzare per tutta la stagione,altrimenti sarebbe lì...

inoltre un albero + pesante incide e come sulla velocità max raggiungibile,perché a parità di spazio percorso,un accellerazione minore comporta ovviamente una min velocità di punta.

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Solo la Honda aveva (quasi) raggiunto i livelli di velocità massima della Ducati, la Yamaha è sempre stata più lenta e nei circuiti la rapportatura del cambio è fatta per consentire al motore di raggiungere il regime di potenza massima e di conseguenza, se non si riduce la potenza massima rispetto ai concorrenti, anche la velocità massima raggiungibile non varia rispetto a quella raggiungibile dai concorrenti. La lunghezza dei rettilinei è infatti eguale per tutti e pertanto tutti scelgono i rapporti del cambio in base al regime di potenza massima al quale arriva il motore. L'unico modo per far perdere velocità è quello di ridurre la potenza e ciò si ottiene agendo sulla fluidodinamica del motore (aspirazione, albero a camme e scarico). Perciò una minor accelerazione può far si che si raggiunga più tardi la massima velocità possibile, ma non può essere responsabile di una perdita di velocità; ammenoché non si sia sbagliata la scelta dei rapporti.

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