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Mezza Formula Uno contro la Ferrari !


SILOB

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Sbagliato anche qui..la 19 potrebbe utilizzare un inedito cambio a doppia frizione ad innesti diretti che potrebbe anche essere in carbonio, la 19 definitiva la dobbiamo ancora vedere, per quanto riguarda i tempi sul giro, sono solo test...

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I più attivi nella discussione

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La doppia frizione è stata al momento accantonata se non lo sapessi, cmq continua pure a difendere una scuderia che nel terzo millennio ottiene un fallimento quale è stato quello della mp4/18(ognuno è libero di dire e fare ciò che vuole, ci mancherebbe altro!) , poi però non ti rammaricare delle scoppole che la ferrari gli ha dato e forse gli continuerà a dare...PS: il forse lo metto per valorizzare il lavoro che stanno facendo alla michelin, perchè a parità di gomme non ci sarebbe storia...alla mclaren lo sanno bene visto che hanno lasciato la bridgestone per le batoste che gli dava la ferrari...

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La doppia frizione è stata al momento accantonata se non lo sapessi, cmq continua pure a difendere una scuderia che nel terzo millennio ottiene un fallimento quale è stato quello della mp4/18(ognuno è libero di dire e fare ciò che vuole, ci mancherebbe altro!) , poi però non ti rammaricare delle scoppole che la ferrari gli ha dato e forse gli continuerà a dare...PS: il forse lo metto per valorizzare il lavoro che stanno facendo alla michelin, perchè a parità di gomme non ci sarebbe storia...alla mclaren lo sanno bene visto che hanno lasciato la bridgestone per le batoste che gli dava la ferrari...

Non mi rammarico delle scoppole ve ne abbiamo date talmente tante anche noi...:lol: :lol: :lol: :lol:

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Riguardo il raffreddamento, sembra che le branchie di squalo siano state una soluzione di compromesso.Su autosprint ho letto che quest'anno hanno progettato un impianto che raffredda meglio e penetra meglio l'aria, che Brawn ha definito molto innovativo.Beh, di sicuro non avremo i problemi della Mp4/18, da questo punto di vista un flop colossale, che per rincorrere le fiancate della Ferrari arrostiva il motore dopo pochi giri...CIAO!!

L'impianto di raffreddamento è stato riprogettato per questioni di affidabilità. Il nuovo motore, in effetti, è in grado di lavorare a temperature elevate (120 C° acqua) ma deve anche durare 800 km senza cali di potenza. Il problema, infatti, non è tanto che il propulsore non si rompa, ma che riesca ad esprimere la massima potenza (od un valore molto vicino) anche negli ultimi 300 km di vita utile, che poi sono i più importanti perchè coincidono con la gara. Ed in quest'ottica il raffreddamento gioca un ruolo primario. Quindi i radiatori sono più grandi e tutto il sistema è stato rinnovato con nuovi sbocchi alla fine delle fiancate, alla base dell'airscope. Le branchie poi sembra proprio che ricompariranno nei gran premi caldi, non sono state accantonate.

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Riguardo il raffreddamento, sembra che le branchie di squalo siano state una soluzione di compromesso.Su autosprint ho letto che quest'anno hanno progettato un impianto che raffredda meglio e penetra meglio l'aria, che Brawn ha definito molto innovativo.Beh, di sicuro non avremo i problemi della Mp4/18, da questo punto di vista un flop colossale, che per rincorrere le fiancate della Ferrari arrostiva il motore dopo pochi giri...CIAO!!

Sbagliato, continuiamo a non capire niente ed a leggere sui giornali eppure l'ho spiegato più di una volta, i problemi di surriscaldamento sulla 18 sono stati affrontati e risolti abvbastanza in fretta, il problema maggiore erano le vibrazioni del gruppo motore/cambio che facevano cedere le parti meccaniche, ora questi problemi non ci sono più e la 19 va avanti spedita nello sviluppo solo con noie di poco conto...ne vedremo delle belle...specie con un motore accreditato di oltre 900 Cv

I problemi di surriscaldamento sono stati risolti alzando i terminali degli scarichi sulla carrozzeria(prima erano ai lati del diffusore)....la 18 aveva in programma un cambio in carbonio, per la 19 hanno ripiegato su quello della 17 opportunamente modificato...se risolvere i problemi vuol dire tornare indietro, sono andati molto bene...per il motore nonostante hanno saccheggiato la bmw, non solo non ne riescono a fare uno all'altezza( autosprint dice che nei test la 19 non è una freccia in rettilineo, non è a livello di ferrari e bmw) ma è anche facile che si rompe ...contento tu...

I terminali di scarico sono stati riportati in alto per problemi aerodinamici non certo di raffreddamento. Gli scarichi sotto il diffusore aumentano l'aderenza ma rendono la vettura decisamente instabile, soprattutto in staccata. Tale problema peraltro era molto sentito sulla Mp4/18 che infatti ha avuto diversi incidenti con Raikonnen e Wurz. Gli scarichi alti, viceversa, creano qualche problema per il raffreddamento ed infatti McLAren li ha risolti cambiando le pance e la fluidodinamica interna e riprogettando quasi interamente il motore che opera su temperature di esercizio più alte.

Le velocità massime non sono certo indice di motore più o meno potente visto che dipendono prevalentemente dalla configurazione aerodinamica.

Secondo me ci sono tre team sullo stesso piano Williams, Ferrari e McLaren e molto dipenderà dalle gomme. Quest'anno non credo che vedremo un dominio a senso unico della Michelin ma una forte alternanza a seconda del tipo di piste e delle temperature.

Con la differenza che nelle piste vantaggiose per la Michelin avremo due/tre team in grado di vincere e quindi probabilmente si spartiranno i punti, nelle piste Bridgestone vincerà sempre la Ferrari. Sarà quindi importantissimo il ruolo Sauber per portare via punti su queste piste alle rivali.

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Riguardo il raffreddamento, sembra che le branchie di squalo siano state una soluzione di compromesso.Su autosprint ho letto che quest'anno hanno progettato un impianto che raffredda meglio e penetra meglio l'aria, che Brawn ha definito molto innovativo.Beh, di sicuro non avremo i problemi della Mp4/18, da questo punto di vista un flop colossale, che per rincorrere le fiancate della Ferrari arrostiva il motore dopo pochi giri...CIAO!!

Sbagliato, continuiamo a non capire niente ed a leggere sui giornali eppure l'ho spiegato più di una volta, i problemi di surriscaldamento sulla 18 sono stati affrontati e risolti abvbastanza in fretta, il problema maggiore erano le vibrazioni del gruppo motore/cambio che facevano cedere le parti meccaniche, ora questi problemi non ci sono più e la 19 va avanti spedita nello sviluppo solo con noie di poco conto...ne vedremo delle belle...specie con un motore accreditato di oltre 900 Cv

I problemi di surriscaldamento sono stati risolti alzando i terminali degli scarichi sulla carrozzeria(prima erano ai lati del diffusore)....la 18 aveva in programma un cambio in carbonio, per la 19 hanno ripiegato su quello della 17 opportunamente modificato...se risolvere i problemi vuol dire tornare indietro, sono andati molto bene...per il motore nonostante hanno saccheggiato la bmw, non solo non ne riescono a fare uno all'altezza( autosprint dice che nei test la 19 non è una freccia in rettilineo, non è a livello di ferrari e bmw) ma è anche facile che si rompe ...contento tu...

I terminali di scarico sono stati riportati in alto per problemi aerodinamici non certo di raffreddamento. Gli scarichi sotto il diffusore aumentano l'aderenza ma rendono la vettura decisamente instabile, soprattutto in staccata. Tale problema peraltro era molto sentito sulla Mp4/18 che infatti ha avuto diversi incidenti con Raikonnen e Wurz. Gli scarichi alti, viceversa, creano qualche problema per il raffreddamento ed infatti McLAren li ha risolti cambiando le pance e la fluidodinamica interna e riprogettando quasi interamente il motore che opera su temperature di esercizio più alte.

Le velocità massime non sono certo indice di motore più o meno potente visto che dipendono prevalentemente dalla configurazione aerodinamica.

Secondo me ci sono tre team sullo stesso piano Williams, Ferrari e McLaren e molto dipenderà dalle gomme. Quest'anno non credo che vedremo un dominio a senso unico della Michelin ma una forte alternanza a seconda del tipo di piste e delle temperature.

Con la differenza che nelle piste vantaggiose per la Michelin avremo due/tre team in grado di vincere e quindi probabilmente si spartiranno i punti, nelle piste Bridgestone vincerà sempre la Ferrari. Sarà quindi importantissimo il ruolo Sauber per portare via punti su queste piste alle rivali.

Si intravede la luce, grazie Quattro...

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Sbagliato, continuiamo a non capire niente ed a leggere sui giornali eppure l'ho spiegato più di una volta, i problemi di surriscaldamento sulla 18 sono stati affrontati e risolti abvbastanza in fretta, il problema maggiore erano le vibrazioni del gruppo motore/cambio che facevano cedere le parti meccaniche, ora questi problemi non ci sono più e la 19 va avanti spedita nello sviluppo solo con noie di poco conto...ne vedremo delle belle...specie con un motore accreditato di oltre 900 Cv

I problemi di surriscaldamento sono stati risolti alzando i terminali degli scarichi sulla carrozzeria(prima erano ai lati del diffusore)....la 18 aveva in programma un cambio in carbonio, per la 19 hanno ripiegato su quello della 17 opportunamente modificato...se risolvere i problemi vuol dire tornare indietro, sono andati molto bene...per il motore nonostante hanno saccheggiato la bmw, non solo non ne riescono a fare uno all'altezza( autosprint dice che nei test la 19 non è una freccia in rettilineo, non è a livello di ferrari e bmw) ma è anche facile che si rompe ...contento tu...

I terminali di scarico sono stati riportati in alto per problemi aerodinamici non certo di raffreddamento. Gli scarichi sotto il diffusore aumentano l'aderenza ma rendono la vettura decisamente instabile, soprattutto in staccata. Tale problema peraltro era molto sentito sulla Mp4/18 che infatti ha avuto diversi incidenti con Raikonnen e Wurz. Gli scarichi alti, viceversa, creano qualche problema per il raffreddamento ed infatti McLAren li ha risolti cambiando le pance e la fluidodinamica interna e riprogettando quasi interamente il motore che opera su temperature di esercizio più alte.

Le velocità massime non sono certo indice di motore più o meno potente visto che dipendono prevalentemente dalla configurazione aerodinamica.

Secondo me ci sono tre team sullo stesso piano Williams, Ferrari e McLaren e molto dipenderà dalle gomme. Quest'anno non credo che vedremo un dominio a senso unico della Michelin ma una forte alternanza a seconda del tipo di piste e delle temperature.

Con la differenza che nelle piste vantaggiose per la Michelin avremo due/tre team in grado di vincere e quindi probabilmente si spartiranno i punti, nelle piste Bridgestone vincerà sempre la Ferrari. Sarà quindi importantissimo il ruolo Sauber per portare via punti su queste piste alle rivali.

Si intravede la luce, grazie Quattro...

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Secondo me ci sono tre team sullo stesso piano Williams, Ferrari e McLaren e molto dipenderà dalle gomme. Quest'anno non credo che vedremo un dominio a senso unico della Michelin ma una forte alternanza a seconda del tipo di piste e delle temperature.

Con la differenza che nelle piste vantaggiose per la Michelin avremo due/tre team in grado di vincere e quindi probabilmente si spartiranno i punti, nelle piste Bridgestone vincerà sempre la Ferrari. Sarà quindi importantissimo il ruolo Sauber per portare via punti su queste piste alle rivali.

Io tra le scuderie di testa metterei anche la renault,

x le gomme il discorso è sempre lo stesso con la speranza che ci sia un livellamento tra i due produttori , cosi da poter confrontare i vari team in condizioni simili a tutto vantaggio del "vero" spettacolo

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bravo ! per precizione,da quando le inglese de la Ilmour è stata obligata a prendere la eletrónica Tag (gruppo maclaren) ... :wink:

lo a detto Mario Ilien in una entrevista !

maxona, stai delirando?

McLaren ha avuto problemi di affidabilità e di cavalli da quando è stato vietato il berilio nei motori, la Tag non c'entra dato che è unn parter della Mclaren ormai dagli anni ottanta, la tossicità del berilio è stata solo una scusa e un alibi per sfavorire la scuderia Anglo-Tedesca, vi sono molte cose più tossiche come il carbonio dei freni le benzine e le vernici usate per colorare la carrozzaeria ma nessuno pensa ad abolirle...

Lo a detto Mario Ilien al sito f1live molto tempo fa, cera stato anche un articolo che parlava del de la guerra tra Honda e Toyota perche la Honda a sempre "fatto" la sua propria electronica e la Toyota quando aveva fatto il contrato con la Magneti Marelli lo aveva fatto con la condizione che la Magneti non poteva fornire eletronica per il motore de la Honda. Poi la Honda a cambiato idea e la Toyota a fattola Magneti conprire quello che stava nel contrato. Il problema è stato la electronica di gestione del motore ,non il berilio.

Il berilio serviva per fare piu giri e per questo piu potenza non per la afidabilita.

"The trouble with the world is that the stupid are cocksure and the intelligent are full of doubt." -Bertrand Russell

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Io tra le scuderie di testa metterei anche la renault,

Non lo so, non mi convince. Ha un grandissimo pilota (Alonso, non certo Trulli) ma non vedo lo staff tecnico adeguato e nemmeno l'architettura del motore corretta. Si parla già, per esempio, di V90 per il 2005. Non sembra che abbiano le idee chiarissime ed in più hanno perso tutta la direzione tecnica. Li vedo molto competitivi in qualche gara, magari vinceranno anche, ma non riesco a vederli in lotta per il titolo. Anzi, secondo me dovranno guardarsi dalla Bar...

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