FIA: «Abitacolo chiuso in F1»

[Minosse]

Ditelo ai due commissari che sono morti che ci vuole il cupolino per i piloti

Se proprio bisogna intervenire sulla sicurezza, si guardino le ruote, mettendo i tiranti che non le fanno scappare, come in USA, e pensando ad evitare i decolli.

La sicurezza in F1 ormai e' tale che i piloti non muoiono, ma i commissari che dovrebbero soccorrerli si'.

Assurdo

Sono passati undici anni da quelle tragedie*. Nel frattempo sono state riviste più volte le regole sui cavi di ritenzione delle ruote (già introdotti dal 1998): non ultima, la decisione di raddoppiare i cavi per ogni ruota per la stagione 2011 e di rendere il singolo cavo più resistente. Non si può dire che sia un aspetto trascurato della sicurezza. Purtroppo questi cavi non riescono a garantire una sicurezza del 100%, ma sono buona cosa.

Comunque non vedo perché non si può lavorare sulla soluzione del cupolino, mentre si pensa di passare ai musetti bassi, ritenuti più sicuri, mentre si sostituiscono le protezioni a bordo pista con quelle di ultima generazione che lavorano meglio in caso di urto, mentre sono state installate le bandiere luminose ben più visibili delle precedenti, mentre si studiano altre piccole o grandi soluzioni che vogliono rendere questo sport più sicuro per piloti, meccanici, commissari e spettatori.

Magari ulteriori approfondimenti evidenzieranno problemi che faranno sì che questa soluzione non possa essere implementata, però è positivo che si stia cercando di eliminare un punto debole della sicurezza delle attuali monoposto.

*Entrambi sono stati terribili per le conseguenze, ma quello di Villeneuve è stato spaventoso

Modificato 15 Luglio 2011 da Minosse

[TurboGimmo]

mentre si studiano altre piccole o grandi soluzioni che vogliono rendere questo sport più sicuro

Ma sei d'accordo con me che ogni cosa e' pericolosa nelle F1?

Pensa ai musetti, e ai meccanici a cui e' capitato di essere investititi e feriti per via del fatto che i musetti sono appuntiti.

Mettiamo le norme per l'urto contro il pedone anche in F1 allora, e copriamo i tiranti delle ruote perche' dei detriti in pista potrebbero romperli, come successe mi pare a Monza anni e anni fa.

Di questo passo per rendere le auto sicure si finira' sul serio per fare un doppione con le Le Mans Series. Basta che coprano le ruote, e non ci vorra' molto..

Anzi, se non sbaglio forse quest'anno e' capitato che un meccanico e' stato urtato dalla ruota posteriore di una F1.

Con una carrozzeria tipo LMP1 non sarebbe accaduto (e' una provocazione, ma nemmeno troppo)

[Minosse]

Ma sei d'accordo con me che ogni cosa e' pericolosa nelle F1?

Motorsport is dangerous. A tutti i livelli. Dai kart alle moto, passando per i rally, le gare in salita, etc... La stesse gare endurance sono pericolose. E' intrinseco nello sport. Non per questo deve deve arrestarsi la ricerca per il miglioramento della sicurezza, visto che le tecnologie lo permettono, cercando ovviamente che sia minimo l'impatto sulla qualità delle gare.

Pensa ai musetti, e ai meccanici a cui e' capitato di essere investititi e feriti per via del fatto che i musetti sono appuntiti.

Mettiamo le norme per l'urto contro il pedone anche in F1 allora, e copriamo i tiranti delle ruote perche' dei detriti in pista potrebbero romperli, come successe mi pare a Monza anni e anni fa.

Di questo passo per rendere le auto sicure si finira' sul serio per fare un doppione con le Le Mans Series. Basta che coprano le ruote, e non ci vorra' molto..

Anzi, se non sbaglio forse quest'anno e' capitato che un meccanico e' stato urtato dalla ruota posteriore di una F1.

Con una carrozzeria tipo LMP1 non sarebbe accaduto (e' una provocazione, ma nemmeno troppo)

Non capisco perchè una F1 con il cupolino diventa automaticamente una LMP1. Anche perchè dovresti essere al corrente che in LMP1 ci sono anche vetture barchette.

E poi le LMP1 non perdono le ruote?

http://www.youtube.com/watch?v=4jnibRyrK-o

[J-Gian]

Ma sei d'accordo con me che ogni cosa e' pericolosa nelle F1?

E cosa vuol dire? La quantificazione del rischio non è contemplata? Siccome il rischio c'è sempre allora è inutile minimizzarlo?

Senza certi accorgimenti sarebbe molto più pericolosa, anzi, anni fa lo era decisamente più.

Basta che coprano le ruote, e non ci vorra' molto..

Lo proponevo qualche messaggio fa ma con scopi che vanno oltre la sicurezza: secondo me studiando le protezioni e minimizzando le possibilità "d'incastro" o "ruota-ruota" aumenterebbero i sorpassi

[TurboGimmo]

Ma allora perche' a sti cupolini ci hanno pensato soltanto ora?

Potevano arrivarci nel 1994, no?

[J-Gian]

Ma allora perche' a sti cupolini ci hanno pensato soltanto ora?

Potevano arrivarci nel 1994, no?

Perché non siamo nati imparati?

Il progresso è frutto dell'esperienza, non sempre si riesce a tener conto di tutto, spesso certi problemi non venivano considerati, la cultura della sicurezza (su strada, lavoro, in casa) si è evoluta nel tempo.

E man forte l'ha data anche la tecnologia: una volta non c'erano nemmeno i mezzi per progettare scocche in carbonio a distruzione programmata, anche i cupolini in speciale policarbonato con la resistenza attuale non erano contemplati.

[Minosse]

Ma allora perche' a sti cupolini ci hanno pensato soltanto ora?

Potevano arrivarci nel 1994, no?

Devi vederlo come percorso evolutivo. La sicurezza non può essere migliorata tutta di un colpo. Nel frattempo hanno sistemato un bel po' di cose.

E poi conta che in 17 anni la tecnologia avanza parecchio. Ciò che non era possibile allora, potrebbe esserlo adesso.

EDIT -- Anticipato su entrambi i punti da J-Gian

[fuzz77]

in tutto ciò non ho ancora capito che problema crea questo benedetto cupolino

[Minosse]

in tutto ciò non ho ancora capito che problema crea questo benedetto cupolino

Ahah... non si capisce.

Magari uno potrebbe obiettare che le F1 sono sempre state vetture aperte e quindi è contro la tradizione. Sarebbe almeno un'argomentazione

[Guest EC2277]

Ma sei d'accordo con me che ogni cosa e' pericolosa nelle F1?

…

Ogni cosa è pericolosa nella vita; anche attraversare la strada a piedi.