Film da evitare a tutti i costi

[Guest EC2277]

…

cos'ha questo che non va??? C'e' la Jessica e c'e' pure la Michelle, che ti serve in piu' per fare un bel film??

[Guest EC2277]

Ieri sera avevo voglia di rilassarmi con un film fantastico e tranquillo, percui mi sono soffermato a guardare la seguente schifezza:

Intendiamoci, si capiva subito che il film faceva schifo, ma oramai ero curioso di capire dove voleva andare a parare il regista.

In pratica il film descrive le peripezie compiute da una certa Adele (una sorta di Indiana Jones parigina con un'innata propensione alla risposta inutilmente sgarbata), che cerca di resuscitare il medico di un faraone al fine di curare la sorella, ridotta in stato vegetativo dalla stessa Adele. In poche parole durante una partita di tennis Adele imprime alla palla una velocità tale da non dar modo alla sorella di respingere il colpo. La forza con cui la palla colpisce pertanto la sorella di Adele sulla fronte è tale da far saltare in aria lo spillone con il quale la ragazza teneva fermi i capelli e quest'ultimo cadendo si conficca nella nuca della sorella di Adele, riducendola allo stato vegetativo.

Sorvolando sulla verosimiglianza dell'incidente, posso assicurarvi che il film presenta tutti i lati negativi di un film porno: regia, sceneggiatura, trama e recitazione, senza presentarne gli aspetti positivi.

Ah, ovviamente essendo un film francese, tratto da una serie a fumetti francese, oltralpe sarà considerato un capolavoro assoluto.

:disp2:

Modificato 4 Agosto 2013 da EC2277

[Devonrex]

Mah, ti dirò che io, invece, l'ho trovato talmente assurdo, strano, inverosimile, mal recitato ed altrettanto male diretto, da renderlo interessante. Non so come spiegarmi... un po' come per quelle persone che non so se definire geni o cialtroni...

Quasi quasi me lo riguardo, visto che la mia Signora ha comprato il dvd.

[indeciso88]

il film non è riuscito ma Mathieu Amalric è un gigante

[Jack.Torrance]

Mini recensione del suddetto film:

È un filmetto ma lei è parecchio gnocca!

AUGH!

Ho detto!

Il suddetto film non merita altri commenti...

[Guest EC2277]

Riporto dalla discussione dedicata alle portaerei operative.

I jap se potessero rimanderebbero cob grande gioia gli yankees a pearl od a s.diego.

Ma coreani e taiwanesi e filippini non sarebbero molto d'accordo, visto che l'affabilita' jap l'hanno gia' vissuta ampiamente. detto questo , l'ascesa o meglio il ritorno allo status di blue marine dalla jsdfn sia solo questione di tempo. Per il nucleare giappone e germania sono considerati paesi potenzialmente nucleari, in quanto hanno sia il know how, sia il materiale per poter realizzare sia armi sia testate . Noi mandolinari siamo un passo indietro, avendo solo il primo

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Per quantoriguarda il film, anch'io penso che non siq un film di guerra, ma ccne sia pur come sfo do, sia rappresentata magistralmente, in tutti i suoi errori/orrori.

paradossalmente noi mandolinari, con Avio, siamo in grado di costruire missili intercontinentali (compresi di vettori di rientro).

per quanto riguarda il Giappone, da sempre punta a una politica di potenza e credo anche io che presto o tardi si doterà di portaerei vere.. tuttavia, una volta varate, cosa ci metteranno sopra?

perchè fare delle portaerei vere IMHO significa scontentare gli ami... e se sono scontenti, poi ti vendono l'F-35 o il Superhornet?

senza contare la totale dipendenza dagli americani per quanto riguarda l'aeronautica...

PS

e non dimentichiamoci che apocalipse now è tratto (o meglio, ispirato) da un libro che con il vietnam non c'entra nulla

E Coppola avrebbe fatto bene ad attenersi integralmente al romanzo originario, anziché concepire quella cretinata di Apocalypse Now.

Mi sa che parecchi di noi hanno rivisto apocalipse now ieri sera . Detto quexto, il problema di fare la guerra senza pesare sulla propria popolazione civile, in termini non solo di bombardamenti, ma di privazioni, reclutamenti, etc. E' da sempre uno dei piu' sentiti. E soluzioni soddisfacenti non le hq mai trovate nesuno, e neppure macnamara

Quel film con la guerra c'entra poco. Lo so che sembra un'affermazione strana, ma ' così. La guerra è solo la quinta scenica, o comunque un argomento secondario, di quello che si voleva dire.

…

I jap se potessero rimanderebbero cob grande gioia gli yankees a pearl od a s.diego.

Ma coreani e taiwanesi e filippini non sarebbero molto d'accordo, visto che l'affabilita' jap l'hanno gia' vissuta ampiamente. detto questo , l'ascesa o meglio il ritorno allo status di blue marine dalla jsdfn sia solo questione di tempo. Per il nucleare giappone e germania sono considerati paesi potenzialmente nucleari, in quanto hanno sia il know how, sia il materiale per poter realizzare sia armi sia testate . Noi mandolinari siamo un passo indietro, avendo solo il primo

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Per quantoriguarda il film, anch'io penso che non siq un film di guerra, ma ccne sia pur come sfo do, sia rappresentata magistralmente, in tutti i suoi errori/orrori.

paradossalmente noi mandolinari, con Avio, siamo in grado di costruire missili intercontinentali (compresi di vettori di rientro).

per quanto riguarda il Giappone, da sempre punta a una politica di potenza e credo anche io che presto o tardi si doterà di portaerei vere.. tuttavia, una volta varate, cosa ci metteranno sopra?

perchè fare delle portaerei vere IMHO significa scontentare gli ami... e se sono scontenti, poi ti vendono l'F-35 o il Superhornet?

senza contare la totale dipendenza dagli americani per quanto riguarda l'aeronautica...

PS

e non dimentichiamoci che apocalipse now è tratto (o meglio, ispirato) da un libro che con il vietnam non c'entra nulla

E Coppola avrebbe fatto bene ad attenersi integralmente al romanzo originario, anziché concepire quella cretinata di Apocalypse Now.

Mi sa che parecchi di noi hanno rivisto apocalipse now ieri sera . Detto quexto, il problema di fare la guerra senza pesare sulla propria popolazione civile, in termini non solo di bombardamenti, ma di privazioni, reclutamenti, etc. E' da sempre uno dei piu' sentiti. E soluzioni soddisfacenti non le hq mai trovate nesuno, e neppure macnamara

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Per quantoriguarda il film, anch'io penso che non siq un film di guerra, ma ccne sia pur come sfo do, sia rappresentata magistralmente, in tutti i suoi errori/orrori.

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e non dimentichiamoci che apocalipse now è tratto (o meglio, ispirato) da un libro che con il vietnam non c'entra nulla

E Coppola avrebbe fatto bene ad attenersi integralmente al romanzo originario, anziché concepire quella cretinata di Apocalypse Now.

Io lo considero un capolavoro, geniale la sceneggiatura, ottimo riadattamento di Cuore di Tenebra, scusate l'OT.

Tecnicamente è un vero e proprio capolavoro: sceneggiatura, regia, fotografia, scenografia, recitazione, colonna sonora. Non c'è una virgola che non sia un monumento a quel genio di Coppola, ma a mio parere ha un difetto insormontabile: l'atteggiamento tattico. Ora io non pretendo d'essere competente come un incursore della marina, od un paracadutista del Nono, ma ho un addestramento a livello di quello che può ricevere un VFP1 (per certi versi anche superiore) e sono brevettato per eseguire evaquazioni mediche da un teatro operativo con l'ausilio dell'elicottero e sotto questo punto quel film è la nemesi di tutto quello che mi hanno addestrato a fare. Se un militare si comportasse realmente in quel modo non sopravviverebbe 2 ore in guerra.

Ciò per un profano può non costituire un problema, ma ai miei occhi è un po' come se avessero girato il film ACAB usando scene che sembrano tratte da Scuola di Polizia e questo è il motivo per il quale preferisco Giardini di Pietra: in quest'ultimo film l'elemento tattico è totalmente assente e pertanto non può deturpare la bellezza della pellicola.

È un peccato che Coppola non abbia curato di più l'aspetto tattico, poiché se lo avesse curato come è stato curato in Black Hawk Down od in We were soldiers, allora avrebbe partorito uno capolavoro assoluto.

Modificato 29 Agosto 2013 da EC2277

[Martin Venator]

Non è un film di guerra in senso stretto, quindi non aveva senso stare così attenti alla ricostruzione delle tattiche militari nel Vietnam. Oltre a "Cuore di tenebra" di Conrad, per capire 'sto film bisogna avere presenti anche cose ancora più lontane dal tema apparente, su tutte il saggio "Il ramo d'oro" di Frazer.

[Guest EC2277]

Si, ma la guerra occupa tutta la prima parte del film e pertanto devi renderla realistica. Se non si ha intenzione di dare un minimo di credibilità alle scene belliche, tanto vale ometterle ed ambientare il film in Africa (come nel romanzo originale) poiché i militari statunitensi erano presenti anche in tale continente.

[Martin Venator]

Si, ma la guerra occupa tutta la prima parte del film e pertanto devi renderla realistica. Se non si ha intenzione di dare un minimo di credibilità alle scene belliche, tanto vale ometterle ed ambientare il film in Africa (come nel romanzo originale) poiché i militari statunitensi erano presenti anche in tale continente.

No, in parte parla anche della guerra in Vietnam (soprattutto in una parte tagliata che si può vedere nella versione "Redux"), ma dal punto di vista storico-culturale, non è un saggio di tattica. Il film è perfetto così, lascia perde.

[Guest EC2277]

Non sto dicendo di farne un saggio di tattica, sto dicendo di renderlo credibile: non ci si addentra con un battello in territorio ostile standosene stravaccati al sole. Non sembravano militari in missione, sembravano sedicenni al campeggio e girare la scena del viaggio sul fiume facendo adottare un atteggiamento guardingo non avrebbe cambiato l'evolversi della storia, non l'avrebbe resa un documentario sul comportamento tattico, non sarebbe costata fatica, ma avrebbe reso il film più credibile.