Film da evitare a tutti i costi

[Martin Venator]

Non sto dicendo di farne un saggio di tattica, sto dicendo di renderlo credibile: non ci si addentra con un battello in territorio ostile standosene stravaccati al sole. Non sembravano militari in missione, sembravano sedicenni al campeggio e girare la scena del viaggio sul fiume facendo adottare un atteggiamento guardingo non avrebbe cambiato l'evolversi della storia, non l'avrebbe resa un documentario sul comportamento tattico, non sarebbe costata fatica, ma avrebbe reso il film più credibile.

Aspé, aspé, quelle cose in Vietnam succedevano davvero. Spesso i soldati erano strafatti e non capivano manco dove fossero (non essendo una guerra lontana, abbiamo testimonianze a mazzi su 'sta cosa).

In generale, sulla lucidità della truppa (e pure dei comandi) in situazioni difficili c'è una vasta letteratura. Oggi le cose non sono poi tanto cambiate, però... .

[Guest EC2277]

Già, succedevano in situazioni difficili e sotto l'effetto di sostanze psicotrope. Peccato che il tragitto sul fiume non fosse una situazione difficile e non mi pare che i soldati facessero uso di droghe.

[stev66]

Sono d'accordo con il nostro jaeger . La bellezza del film ( che infatti non apisco perche' messo nei film da evitare ) e' la rappresentazione della guerra anche con i suoi errori e le follie. Cosi come a dien ben phu i capisaldi di artiglieria non potevano coprirsi l'un l'altro , ci sta che le patrol boat fossero come rappresentate.

[Martin Venator]

Già, succedevano in situazioni difficili e sotto l'effetto di sostanze psicotrope. Peccato che il tragitto sul fiume non fosse una situazione difficile e non mi pare che i soldati facessero uso di droghe.

Sì, se non sbaglio uno comincia a stare fatto già sul battello.

Nella guerra vera e propria succedeva anche di peggio, e non solo in Vietnam. A volte erano proprio i comandi a far ubriacare o passare sostanze particolari alla truppa, se no chi caz si sarebbe lanciato fuori dalle trincee per primo? Pensi che fosse "eroismo"?

[Guest EC2277]

Più che altro è la rappresentazione di come un civile immagina gli orrori e le follie di una guerra, che ha ben poco a che vedere con la realtà della guerra.

[stev66]

Tipo la grappa da trincea ?

[Guest EC2277]

No, tipo la gara di surf durante l'assalto al villaggio.

[Martin Venator]

No, tipo la gara di surf durante l'assalto al villaggio.

Vabbe', un po' di cazzeggio ci sta, dai. non puoi bocciare un capolavoro come "Apocalypse now" per la gara di surf!

E la scena con la cavalcata delle Walkirie, allora?!? Lì c'è anche della satira, su.

E' un film, non un documentario.

[Mansell82]

Sì, se non sbaglio uno comincia a stare fatto già sul battello.

Nella guerra vera e propria succedeva anche di peggio, e non solo in Vietnam. A volte erano proprio i comandi a far ubriacare o passare sostanze particolari alla truppa, se no chi caz si sarebbe lanciato fuori dalle trincee per primo? Pensi che fosse "eroismo"?

Si, nel battello si fanno d'erba, mi pare il personaggio rappresentato da Laurence Fishburne(il giovane nero).

L'utilizzo di stupefacenti da parte delle truppe è presente anche in Platoon di Oliver Stone, che in Vietnam ci ha combattuto sul serio.

p.s : a livello di significato al film se ne posson dare diversi, oltre all'orrore che crea la guerra. Il delirio di onnipotenza dell'uomo che rifugge alle regole, l'ipocrisia delle stesse, etc.

cit. da wikipedia di Kurtz

"Noi insegnamo loro a lanciare napalm sulla gente e poi non li lasciamo scrivere "cazzo" sui loro aerei perché è... osceno. "

Modificato 29 Agosto 2013 da Mansell82
integrazione

[Martin Venator]

Si, nel battello si fanno d'erba, mi pare il personaggio rappresentato da Laurence Fishburne(il giovane nero).

L'utillizzo di stupefacenti da parte delle truppe è presente anche in Platoon di Oliver Stone, che in Vietnam ci ha combattuto sul serio.

Basta avere ancora qualche nonno che ha fatto qualche guerra, o qualcuno che ne abbia sentito i racconti,m per sapere come vanno le cose. Di quello che succede oggi non parlo, ma succede.