Crisi economica 2011

[justjames]

La situazione è molto delicata (IMHO, per la massima parte speculazione).

P.S.: ieri ha parlato Goldman Sachs ed ha indicato tre ipotesi.

Una best case scenario, una così così e l'altra worst case scenario. Uno normale si adegua. L'Italia ha invece scelto l'unica che non doveva scegliere, per un motivo ben preciso (leggi tempistica elezioni anticipate trapelata in mattinata). Praticamente come darsi una mazzata sui coglioni.

Per me, oltre l'8% anche con il governo tecnico ci fai poco o niente.

P.P.S.: posso ancora fidarmi della mia banca o è meglio cambiare?

Modificato 9 Novembre 2011 da justjames

[Sandro]

La situazione è delicata, ma farsi prendere dal panico è la cosa peggiore.

Rispetto a luglio, quando i prezzi dei BTP erano più alti, non è che l'economia del paese sia cambiata dal giorno alla notte.

Adesso si sta assistendo a isterismo, che spingono i massimi. Bisogna adesso agire per disinnescare l'isterismo.

[Giò]

siamo appena appena sotto assedio ci stanno facendo capire quello che dobbiamo fare

basterebbe dire mettaimo mario monti e diamo in mano il burro per sodomizzarci a quelli della bce

e vedi come le cose si rimettono in riga immediatamente. E' come per il referendum greco

ormai non sono più i greci o gli italiani a decidere, ma certe persone che rappresentano

certi interessi. Aspetto naturalmente che qualcuno inizi a dire che è come dare la colpa

alla fiat agli ufo che le banche sono delle istituzioni senza macchia e la speculazione

finanziaria e le regole che la gestiscono naturalmente non c'entrano niente.

[Giò]

Naturalmente Goldman sachs e le banche non hanno interessi a dire quello che dicono e quello che cercano di fare attraverso bce Draghi Monti etc. ha ha ha

Last week economic expert Nouriel Roubini reportedly said that the collapse of the eurozone was imminent and the crumbling of the international economy would follow in due time. Now, days later, Roubini is warning of a disaster on Wall Street.

Through a series of Twitter messages posted to the Web on Monday, the manager of the Roubini Global Economics firm told his followers that Goldman Sachs and other major financial institutions could soon experience a fate similar to MF Global Holdings Ltd, the Wall Street powerhouse that filed for bankruptcy last week following a ratings downgrade.

"What happened to MF Global could happen to Jefferies, Barclays, Goldman Sachs & Morgan Stanley.Leverage & maturity mismatch can lead to runs," Roubini tweeted to his audience of over 100,000 followers on November 7.

Added Roubini, shadow banking systems, brokers and dealers with high leverage and maturity mismatch and a lack of LOLR safety nets among banks has allowed the institutions to be as exposed to collapse just as much now as ever before. Following last week’s news for MF Global, Roubini predicts that the other Wall Street banks could go bankrupt as well.

In the past, Roubini successfully predicted both the housing boom and recession that devastated the American economy for years and continues to have an effect on the country’s poor financial standings.

In the case of MF Global, the bank depended far too much on short-term financing in order to back up its long-term asset leverage and maintain capital to support operations. Following a recent revelation that MF Global held onto more than $6 billion worth of European debt, a credit downgrade ensued and investors were quick to halt their support. The company saw its shares drop by 66 percent over the course of four days and, almost literally overnight, the institution went under. Now around 3,000 employees — and billions of dollars in investments from shareholders and creditors — are no more.

Su chi è roubini e sulle cose che ha già in quelche modo previsto

http://www.businessinsider.com/blackboard/nouriel-roubini

Per Sandro porta legalmente i tuoi risparmi in svizzera e mettili in un conto in franchi svizzeri.

Modificato 9 Novembre 2011 da Giò

[v13]

La situazione è delicata, ma farsi prendere dal panico è la cosa peggiore.

Rispetto a luglio, quando i prezzi dei BTP erano più alti, non è che l'economia del paese sia cambiata dal giorno alla notte.

Adesso si sta assistendo a isterismo, che spingono i massimi. Bisogna adesso agire per disinnescare l'isterismo.

[Sandro]

siamo appena appena sotto assedio ci stanno facendo capire quello che dobbiamo fare

basterebbe dire mettaimo mario monti e diamo in mano il burro per sodomizzarci a quelli della bce

e vedi come le cose si rimettono in riga immediatamente. E' come per il referendum greco

ormai non sono più i greci o gli italiani a decidere, ma certe persone che rappresentano

certi interessi. Aspetto naturalmente che qualcuno inizi a dire che è come dare la colpa

alla fiat agli ufo che le banche sono delle istituzioni senza macchia e la speculazione

finanziaria e le regole che la gestiscono naturalmente non c'entrano niente.

[TonyH]

P.P.S.: posso ancora fidarmi della mia banca o è meglio cambiare?

[Giò]

Qua temo d'essere un po' sul filo del rasoio del regolamento, ma vedrò d'essere breve e vago per evitarmi strali.

Se almeno negli ultimi 30 anni (ma forse dovrei andare più indietro nel tempo) i vari governi che si son succeduti avessero lavorato ANCHE per evitare l'immenso debito pubblico che abbiamo adesso, forse oggi non subiremmo quest'attacco all'Italia. Anche perché, a differenza della Grecia, qui ce n'è di "trippa per gatti" da spolpare. Ma visto che purtroppo era più comodo sfornare debito per pagare legioni di votanti e creare caste castine e castette, adesso qualcuno ha deciso che dobbiamo saldare il conto.

E tutto in una volta.

Oppure in 96000 comode rate mensili a tassi d'interesse che stiamo appena cominciando a vedere: interessi da usurai.

[Sandro]

Quello che dici è vero ma il nostro debito non è che è diventato quello che è una settimana fa' e neanche un anno fa'Cos'è che non comprendi

nel fatto che il problema è nelle banche che hanno il nostro debito e non nel nostro debito. I fondamentali dell'italia sono n volte migliori

delle banche starniere che lo detengono, il problema è che loro rischiano di andare col il sedere per aria molto di più e in fretta di noi.

Ma certamente e non solo per colpa del debito italiano. In questi momenti stanno buttando fumo negli occhi a manetta per far sembrare

che la colpa è tutta nostra e niente di chi invece queste banche le amministrate, il rischio per evitare il fallimento delle banche

viene girato tutto su di noi e praticamente niente a meno di haircuts sugli istituti.

Cerca di capire perchè le banche sono piene di bond di paesi ad alto rischio e poi vedi chi è che ha fatto veramente il furbo

se la gente o le banche intese come quel ristretto manipolo di persone che le governano mica il direttorino di filiale.

Ma hai letto quello che ho scritto?

Ho scritto che il debito l'han fatto negli ultimi 7 giorni? NO.

Ho scritto che da almeno 30 anni qualunque governo ha preferito creare debito pubblico per meri fini elettoralistici.

Che poi certe banche ci abbiano marciato sopra, o abbiano loro stesse spinto a creare questo debito, è un altro paio di maniche.

Certo è che attualmente cercano di farci pagare i loro errori, com'anche gli errori di chi ci ha governato fin'adesso.

Cambia un minimo l'atteggiamento, diventa irritante leggerti.

OT: quando ho visto il palazzo costruito SOPRA il torrente a Genova ho strabuzzato gli occhi, pensando: "ma chi c@zz0 ha autorizzato una porcata simile?" per poi sapere che lo stesso aveva ricevuto tutti gli OK nel '52-'53. Morale: le porcate si pagano. Adesso, tra 2 anni o tra 60, ci sarà qualcuno o qualcosa che presenterà il conto (anche salato) da pagare. Peccato però che i veri responsabili non pagheranno mai: in questo caso, per avvenuto sotterramento; o perché avranno sempre tanti di quegli alibi per sottrarsi alle loro responsabilità. Morale bis: chi semina vento raccoglie tempesta.

[justjames]

Qua temo d'essere un po' sul filo del rasoio del regolamento, ma vedrò d'essere breve e vago per evitarmi strali.

Se almeno negli ultimi 30 anni (ma forse dovrei andare più indietro nel tempo) i vari governi che si son succeduti avessero lavorato ANCHE per evitare l'immenso debito pubblico che abbiamo adesso, forse oggi non subiremmo quest'attacco all'Italia. Anche perché, a differenza della Grecia, qui ce n'è di "trippa per gatti" da spolpare. Ma visto che purtroppo era più comodo sfornare debito per pagare legioni di votanti e creare caste castine e castette, adesso qualcuno ha deciso che dobbiamo saldare il conto.

E tutto in una volta.

Oppure in 96000 comode rate mensili a tassi d'interesse che stiamo appena cominciando a vedere: interessi da usurai.