Crisi economica 2011

[itr83]

Io spero che investano qualcosa sulla crescita perchè se pensano solo a ridurre il debito in poco tempo, uccidono l'economia.

Ad es. aumentare le tasse sui consumi imho ha senso solo se i proventi vengono usati per tagliare le tasse sulle aziende o ridurre il cuneo fiscale per attirare investimenti, se vengono usati solo per ridurre il debito ottengono solo un calo di consumi con tutte le conseguenze del caso.

[Matteo B.]

Scusa puoi fare il nome di chi ha certificato i conti. .

[owluca]

Resta il fatto che su lavoro e pensioni SI DEVE INTERVENIRE PESANTEMENTE, perché il sistema rischia il collasso (vero, non quello indotto dalla stampa nazionale ed internazionale che ci sta marciando sopra alla grande per il fine di cui sopra)...e resta il fatto che noi si deve andare incontro anche alle banche, che, pur stronze, ci hanno permesso di comprare il mondo con le minirate a tasso quasi zero.

Modificato 11 Novembre 2011 da owluca

[justjames]

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le riforme vanno fatte perche' servono a Noi non per "l'immagine";)

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Modificato 12 Novembre 2011 da justjames

[TonyH]

Non ho mai negato che il settore bancario/assicurativo sia il peggior brodo di coltura per caimani di ogni specie e nazionalità (e mo' Tony mi cazzìa...).

[wolfie05]

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A me sembra strano, invece, che una volta deciso per il "passo indietro" da chi di dovere, si intravedano le prime timide schiarite...sul S24O c'erano anche le prime indiscrezioni su un possibile rafforzamento dell'EFSF fino a 1 trilione di euro.

Non mi sembra poco.

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[Giò]

Resta indiscutibile il fatto che l'italia è una parte del problema non tutto il problema

Noi dobbiamo fare il lavoro che tutti sappiamo, ma se non cambiano certe

regole anche su dimensioni nettamente superiori a quella nazionale

noi non abbiamo più la possibilità di spostare da soli le nostre sorti.

Come detto da molti se qua non si cambiano le regole del commercio,

del lavoro e della finanza non solo in italia ma in tutto il mondo

possiamo più o meno frenare la caduta ma sembre di caduta parleremo.

Parlare di Italia, facendo finta che non esista un problema europa,

con un più grosso problema usa, con un problema di sovraproduzione cronico

globale e regole finanziare spettacolarmente inique, mi sembra

altrettando suicida del Berlusconi che dice che i ristoranti sono tutti pieni.

Ricordiamoci ad esempio che USA ed UK e probabilmente anche Francia

hanno problemi di indebitamento nettamente superiore ai nostri, e attenti

che non è un caso che queste nazioni si divertano molto a fare invece in

modo che tutti i riflettori si mantengano puntati su di noi

[Sandro]

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[justjames]

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Le colpe ce l'hanno principalmente certi governi che hanno spinto per fare entrare la Cina nel WTO (compreso il nostro) perchè pensavano che fosse un'idea molto ganza avere manodopera a basso costo, delocalizzare e godersi la rendita e noi tutti a fare i trader finanziari o a lavorare nel terziario. Peccato che l'idea si sia rivelata il più grosso harakiri nella storia dell'economia occidentale, i profitti li hanno fatti le grosse società, mentre l'uomo comune, con un lavoro sempre più precarizzato, è stato spinto ad alimentare una spirale creditizia basata su debiti ormai inesigibili che si sono trasferiti dalle banche agli stati e che si risolverà solo con una ristrutturazione generale del debito.

Noi ci siamo distinti in questa occasione, perchè siamo riusciti a farci passare il cerino da chi ha le maggiori responsabilità di questa situazione (leggi finanza USA e GB) e ad entrare nell'occhio del ciclone grazie al nostro megadebito "ereditato dai governi precedenti" e non creato come per altri nel 2008 ed ora rischiamo seriamente di provocare un megabotto di dimensioni epocali, grazie alla nostra dabbenaggine e alla malizia di altri.

Ora, per evitare che con la nostra "inaffidabilità" ormai proverbiale e tradizionale (leggi storia italiana da 700 anni a questa parte) mandiamo tutto ad "escort", ci affideranno ai curatori fallimentari sponsorizzati dagli stessi che hanno contribuito a metterci nei guai (leggi ad es. Goldman-Sachs, consulenti in taroccamento conti degli ellenici, Goldman di cui i nuovi condottieri sono fieri ex dipendenti/advisor, fermo restando che se siamo in questa situazione e non in quella della Merkel, la colpa è essenzialmente nostra) e non ho tutta la certezza ostentata dai media che questi faranno i nostri interessi e non principalmente quelli dei nostri creditori.

Insomma ragazzi, non sono molto ottimista, mi spiace, gli orizzonti non sono per nulla chiari e fosche nubi si addensano all'orizzonte.

[TurboGimmo]

ci affideranno ai curatori fallimentari sponsorizzati dagli stessi che hanno contribuito a metterci nei guai (leggi ad es. Goldman-Sachs, consulenti in taroccamento conti degli ellenici, Goldman di cui i nuovi condottieri sono fieri ex dipendenti/advisor, fermo restando che se siamo in questa situazione e non in quella della Merkel, la colpa è essenzialmente nostra) e non ho tutta la certezza ostentata dai media che questi faranno i nostri interessi e non principalmente quelli dei nostri creditori.

Occhio a dire queste cose in giro, che si passa per complottisti...

E che non si dica in giro che il nostro nuovo Re (di fatto quello e', non essendo un nostro rappresentante) e' stato uno dei quelli che in Goldman-Sachs ci ha lavorato per anni...