Vai al contenuto

Crisi economica 2011


TonyH

Messaggi Raccomandati:

Con la lievissima differenza che nel mio caso NON si trattava di praticantato (nemmeno sulla carta) ma di lavoro vero e proprio che nulla vale per l'esame di stato ;).

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 8,4k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

No.

Nel '92 (o era il '94? Non ricordo precisamente), quando c'era ancora la nostra cara liretta, sfiorammo il default. Ma vicini vicini vicini.

Fossimo rimasti alla Lira, oggi, saremmo già falliti. Con un'inflazione a doppia cifra e moneta carta straccia, figlia di altri due decenni di svalutazioni per non andare a toccare i cancri d'Italia.

cut...

non e' che sono un esperto di finanza internazionale o statale, per cui (visto che non ricordo, a quei tempi avevo altro cui pensare all'università) potrei anche darti ragione.

Solo che forse (e dico forse) se fossimo andati a gambe all'aria nel '92/'94 con fatica ci saremmo anche potuti rialzare (con le nostre forze) svalutando e decidendo di fare pulizia in casa nostra.

invece (per come la vedo io) entrati nell'euro ora ci tengono per le palle, siamo decisamente sott'acqua e prendiamo aria da una cannuccia sempre piu' stretta che qualcuno ogni tanto si diverte pure a tappare con il dito giusto per farci cagare sotto. Diciamo che la metafora e' piu' sul senso di soffocamento che stiamo subendo piu' che sull'annegamento vero e proprio, visto che se ci accoppano non possono piu' spremerci, quindi anche a loro conviene tenerci a galla... solo che non siamo piu' "liberi" di muoverci come vogliamo ma siamo costretti a seguire ste ca**o di logiche di mercato (che capisco fino a un certo punto) per cui stiamo solo dando foraggio agli speculatori, che tanto sanno che piu' ci inchiappettano piu' correremo per riprenderci, invece di girarci e dargli un calcio nelle palle! :(r ... ci stanno solo allungando il tempo del mutuo ma la cifra da pagare ci sarà sempre...

allo stato "attuale" delle cose non vedo la possibilità di ridurre in tempi umani sto debito... 1800...1500..1600 saranno sempre una marea di miliardi di euro che avremo sulla testa

scordiamoci di arrivare a 200 miliardi di debito (una bazzecola) a meno che non riusciamo a brevettare (come stato) la fusione nucleare e riusciamo a non venderla al primo imbecille per portare il bilancio ANNUALE in pareggio...tanto per capirci.

qualcuno e' ricco perche' qualcuno e' povero... in questo momento (nonostante ci sia gente che sta peggio di noi) noi siamo dal lato del povero.

Siamo andati in europa come il parente povero che va al pranzo dal principe... il vestito davanti e' bello, ma dietro abbiamo le pezze al culo. Finche' siamo seduti nessuno le vede, ma appena ci muoviamo facciamo ridere tutta la tavolata! ... forse sarebbe stato meglio starsene a casa e andare in un'onesta trattoria dove si mangiava lo stesso senza dover ostentare lo smoking.

minchia se stasera sono di esempi e metafore!!! :pz:pz:pz lavoro troppo... :|... scusate! :mrgreen:

Citroën C4 Picasso 1.6 BlueHdi 120 cv EAT6 Intense (2015) Ex: Citroën C4 Picasso 1.6 Hdi Elegance CMP6 110 cv FAP (2008) ? -  Renault Megane Scénic 1.9 Dti Kaleidos (1999) :agree: - UK vuole bandire i motore a combustione entro il 2032 - Secondo me non ce la farà! 13/02/2020     Childhood's Dream Pagina FB

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri Social

Anche per il fatto che ci siamo infilati noi in questa via.

Ma mi ripeto: secondo me, l'unico modo per uscirne (abbastanza) in piedi è rivedere l'Unione Europea, che così com'è oggi non ci porta più da nessuna parte.

Tornare indietro? Altro che la fine dell'Argentina...

Citroën C4 Picasso 1.6 BlueHdi 120 cv EAT6 Intense (2015) Ex: Citroën C4 Picasso 1.6 Hdi Elegance CMP6 110 cv FAP (2008) ? -  Renault Megane Scénic 1.9 Dti Kaleidos (1999) :agree: - UK vuole bandire i motore a combustione entro il 2032 - Secondo me non ce la farà! 13/02/2020     Childhood's Dream Pagina FB

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri Social

Mi ricorda la mia pratica legale. Solo che io non avevo neanche il lusso degli 800 euro al mese. Ho lavorato gratis per due anni, mica per due mesi. Sono ancora in credito di un codice di procedura civile commentato, un numero spropositato di caffé ed aperitivi, qualche centinaio di migliaia di lire per bolli e diritti di cancelleria, qualche ettolitro di benzina... Devo dire che è stato un fortissimo incentivo a prepararmi bene per l'esame di Stato. :roll:

 


 

Link al commento
Condividi su altri Social

Sentito l'ultima?

Bank of Ireland azzera i bond ai creditori

«Avremmo intenzione di azzerare i vostri risparmi in un colpo. Scriveteci se avete commenti o suggerimenti in proposito». Non è esattamente con queste parole, ma il senso del comunicato pubblicato ieri dal ministero delle Finanze irlandese è proprio questo: il Governo intende tagliare fino al 100% il capitale di sei obbligazioni subordinate emesse da Bank of Ireland. Si tratta di titoli che hanno un valore residuo sul mercato di circa 400 milioni di euro e che sono "sopravvissuti" alla mattanza della scorsa estate.

Azzerando tutti questi debiti, il ministro irlandese delle finanze Michael Noonan mira a portare i coefficienti patrimoniali di Bank of Ireland su livelli ottimali. Secondo i suoi calcoli, con questi soldi la banca si rafforzerebbe a sufficienza. Secondo altre stime, però, questi soldi sarebbero addirittura troppi. Sta di fatto che, per mettere a posto i conti della banca, l'Irlanda vuole cancellare i risparmi della gente. Anche degli italiani. Mors tua, vita mea 7751576156553635436b414141557038?_RM_EMPTY_&

Mille euro in un cent

Per capire questa vicenda, su cui Il Sole 24 Ore aveva scritto il 13 ottobre, bisogna fare un passo indietro. Bank of Ireland, in difficoltà per la crisi finanziaria, per tre volte è stata costretta a ristrutturare i suoi 18 prestiti obbligazionari subordinati. L'ultima ristrutturazione è avvenuta la scorsa estate: la banca irlandese ha proposto a chiunque possedesse una delle 18 obbligazioni subordinate di consegnare quei "vecchi" titoli, per ottenere in cambio – con una forte perdita – un mini-rimborso cash oppure azioni. La perdita c'era, ma chi accettava l'offerta recuperava almeno parte dell'investimento.

C'era però una "piccola" clausola: chi accettava l'offerta, dava automaticamente il proprio assenso a rimborsare con un misero centesimo tutti i bond di chi non avesse aderito. Per capirci: chi accettava le condizioni imposte dall'Irlanda recuperava una parte dell'investimento, ma contemporaneamente condannava chi non avesse accettato a perdere praticamente tutto. Ebbene: tanti risparmiatori italiani non hanno aderito. Non per masochismo, ma per un motivo più banale: nessuno – neppure le loro banche – li ha mai avvertiti dell'offerta in corso. Così, al ritorno dalle vacanze estive, tanti risparmiatori si sono trovati sul conto corrente un misero centesimo per ogni mille euro di obbligazioni targate Bank of Ireland.

La nuova offensiva

Ora Bank of Ireland, o meglio il ministro Noonan, torna all'attacco. Il motivo è semplice: siccome per il rimborso dei 18 bond a un centesimo bisognava raggiungere un quorum elevato di adesioni, per sei obbligazioni subordinate questo quorum non è stato raggiunto. Così, per queste sei obbligazioni subordinate, la trasformazione in un centesimo non è avvenuta. È per questo che, proprio ieri, il dipartimento delle finanze irlandese ha annunciato l'intenzione di adottare misure ancora più drastiche: cancellare tutti i 400 milioni ancora sul mercato di questi sei bond. Punto.

C'è però ancora tempo per protestare. Il Governo irlandese non ha ancora preso la decisione finale, ma ha aperto una consultazione per ascoltare il parere delle parti in causa: chiunque avesse qualche obiezione da sollevare, può farlo scrivendo via e-mail o via posta entro «e non oltre» le 17,30 del 30 novembre. Forse il Governo spera che nessuno scriva. Comunque ha già detto che non risponderà, ma che «terrà conto» dei suggerimenti. Ma una micro-porta resta aperta. Per pochi giorni.

LA SITUAZIONE

La nuova offensiva irlandese

Il dipartimento delle finanze irlandese ha comunicato ieri che sta valutando di azzerare il capitale residuo delle sei obbligazioni subordinate di Bank of Ireland. Sopra si trova l'elenco dei sei bond in questione: si tratta delle porzioni che non sono state ristrutturate la scorsa estate.

La consultazione

La decisione non è ancora presa: il ministero ha aperto una consultazione. Chiunque sia coinvolto può scrivere via mail a: SLO-Submissions@finance.gov.ie. L'indirizzo postale è: Bank of Ireland Slo Submissions, Deparment of Finance, Government Buildings, Upper Merrion Street, Dublin 2, Ireland

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

Link al commento
Condividi su altri Social

Raccogliendo le esperienze di tante persone più o meno della mie età, che dopo la laurea iniziano a lavorare a sfruttamento (chi più, chi meno e in diverse forme e misure), sono sempre più convinto del fatto che certi lavori non dovrebbero proprio essere accettati, punto e basta.

La prima risposta che sento in questi casi è "tanto c'è sempre qualcuno che lo accetta". Infatti il problema è proprio questo. Secondo me alcune condizioni economiche minime dovrebbero essere garantite per legge, come succede in altri paesi più civili. Per quanto mi riguarda anche il concetto di stage gratuito e pratica gratuita è fuori di testa.

il mio blog www.autocritico.com

Link al commento
Condividi su altri Social

ormai concordo, tornare indietro sa un po' troppo di suicidio...

(pero' l'argentina mi pare che si stia riprendendo un po' no??? ma loro hanno risorse interne... noi non c'abbiamo un piffero!!!)

...

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

Link al commento
Condividi su altri Social

Cresce del 7% l'anno con l'inflazione al 25...

Grazie dell'info...

qualcuno avrebbe scritto: Cresce del 7% l'anno con l'inflazione al 25...

ripeto... tornare indietro ormai sa di suicidio... l'unica alternativa e' riformare...

Citroën C4 Picasso 1.6 BlueHdi 120 cv EAT6 Intense (2015) Ex: Citroën C4 Picasso 1.6 Hdi Elegance CMP6 110 cv FAP (2008) ? -  Renault Megane Scénic 1.9 Dti Kaleidos (1999) :agree: - UK vuole bandire i motore a combustione entro il 2032 - Secondo me non ce la farà! 13/02/2020     Childhood's Dream Pagina FB

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri Social

Grazie dell'info...

qualcuno avrebbe scritto: Cresce del 7% l'anno con l'inflazione al 25...

ripeto... tornare indietro ormai sa di suicidio... l'unica alternativa e' riformare...

Nonno'...

Si deve scrivere:

Cresce al 7% l'anno con l'inflazione al 25...

Il che rispecchia pienamente il mio punto di vista.

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.