Crisi economica 2011

[stev66]

A me è parso interessante il passaggio sull'evasione fiscale. l'idea che mi sono fatto è che dove colpire si sapesse da anni, e solo ora c'e' l'autorizzazione a farlo.

Bellissimo finalmente dire "Non faremo più condoni"

Depreco un pochino la mancanza di una patrimoniale , ma mi rendo conto che tracciare i patrimoni non immobiliari in italia è difficile ( e molti li farebbero evaporare all'estero , per evitare la tracciabilità )

Mi pare ancora un pò alta la tracciabilità del contante . i 1000 Euro sono ancora troppo nella fascia "saldo dentista".

Ma per lo meno è un passo avanti.

Pensioni : più che il passaggio a 42 anni ( che c'era anche prima in pratica , perchè la normativa vigente prevedeva un anno di stop tra lavoro e pensioni ) che a mio parere non incide moltissimo , ben più pesante è il limite a 66 anni

O la Sanità migliora moltissimo o sarà sura arrivarci efficienti..

[loric]

Depreco un pochino la mancanza di una patrimoniale , ma mi rendo conto che tracciare i patrimoni non immobiliari in italia è difficile ( e molti li farebbero evaporare all'estero , per evitare la tracciabilità )

Si parla comunque di intervenire su beni mobili registrati di lusso. Tradotto: auto, natanti e aerovelivoli.

Mi pare ancora un pò alta la tracciabilità del contante . i 1000 Euro sono ancora troppo nella fascia "saldo dentista".

Ma per lo meno è un passo avanti.

Rispetto ai vecchi 12.500 euro è un enorme passo in avanti.

Pensioni : più che il passaggio a 42 anni ( che c'era anche prima in pratica , perchè la normativa vigente prevedeva un anno di stop tra lavoro e pensioni ) che a mio parere non incide moltissimo , ben più pesante è il limite a 66 anni

O la Sanità migliora moltissimo o sarà sura arrivarci efficienti..

Ribadisco: un operaio edile dopo 40 anni di lavoro e 60 anni di età secondo voi sarà in grado di arrampicarsi sui ponteggi con l'agilità necessaria a rendere la cosa sicura per la sua stessa incolumità fisica?

O un'autista di camion sessantenne che si spara centinaia di Km di filato su e giù per l'Italia o anche all'estero per voi non è una bomba ad orologeria?

Questa cosa dell'allungamento dell'aspettativa di vita è una emerita cazzata, perché la maggior parte dei mestieri "di fatica" sono incompatibili con le condizioni psicofisiche del sessantenne medio. Si scarica la patata bollente sull'azienda, peraltro responsabile ex art. 2087 c.c. della salute del lavoratore, che dovrà farsi carico della scelta fra inventarsi mansioni alternative per l'anziano (che fai, li metti tutti, anche quelli che non ne hanno la capacità, a svolgere compiti di coordinamento o al peggio a fare le fotocopie in ufficio?) e licenziarli per inidoneità assoluta alla mansione col risultato che questi arriveranno ai fatidici 66 da disoccupati.

Per inciso è vero che in Teteschia l'età pensionabile è sulla carta 67 anni, ma oggi è ancora 65 anni. Solo dal 2030 sarà 67 anni per tutti. In Francia, ferma restando l'anzianità contributiva minima di 41 anni (che diventeranno 42 nel 2020), l'età pensionabile è di 60 anni. Non vorrei che per liberarci dai complessi di inferiorità si passasse da un estremo, in cui si andava in pensione a 40 anni, all'altro in cui si va in pensione giusto in tempo per pagarsi la retta dell'ospizio.

[stev66]

Sono d'accordo, ma io pensavo giusto all'operaio edile che , comiciato a lavorare a 14/15 anni oggi va in pensione minimo a 54/55. Per lui arrivare a 57 non è un enorme problema.

Per un camionista , discorso simile: già oggi va in pensione non prima dei 59 anni. Allungare a 61 rientra nella categoria di cui sopra.

Per un impiegato diplomato , che ha cominciato a lavorare a 19 anni, vale lo stesso discorso del camionista

I veri problemi sono per i laureati, che iniziando a lavorare a 24/25 anni, vanno dritti ai 66...

Concordo con te che il vero problema sociale sarà l'attività nel decennio 55 -65 anni , in cui oggi attualmente abbiamo il minor tasso di occupazione d'Europa.

[alfa75qv88]

Io spero solo che ci sia anche una lotta fortissima all'evasione! Se sacrifici sono (e parlo "dall'alto" dei miei 1150€/mese ) almeno che ci siamo per tutti, soprattutto per chi sta bene! Anche perchè ho come l'impressione con queste misure si alzerà ancora l'evasione, se dobbiamo dare una svolta, diamola fino in fondo, e sradichiamo sta mentalità del "son pi furbo perchè fae nero" (sono più furbo perchè faccio nero)

[TonyH]

I veri problemi sono per i laureati, che iniziando a lavorare a 24/25 anni, vanno dritti ai 66...

.

Beh, spero che un laureato non debba stare 40 anni a volteggiare sui cantieri o a fare il camionista

Cmq c'è un punto della manovra che imho manca. Quelli dei debiti della P.A. verso le imprese.

Qua potrebbe aver senso la proposta di pagare con BTP emessi ad hoc.

allo stato costerebbe tutto sommato niente (ti dò BTP per il valore nominale dei debiti). Le aziende volendo o se li vendono (e incassare 80 è meglio che incassare 0) o possono darli in garanzia per ottenere fidi....

[JackSEWing]

a parte l'aumento dell'IVA, che giudico manovra estremamente repressiva per l'economia, mi è sembrata in generale una mossa nella giusta direzione.

a partire dai costi della politica, dagli sgravi fiscali (FINALMENTE) alle imprese, dalla lotta all'evasione alla tassa sui beni di lusso.

c'è ancora molto da fare, ma almeno un passo vero nella direzione giusta è stato fatto, di questo bisogna dargliene atto.

piuttosto che aumentare l'IVA in modo lineare avrei preferito aumentare di brutto le accise su alcool e fumo, insieme ad aumenti IVA mirati solo ad alcune categorie di prodotto, tipo High tech (cellulari, DVD, ecc), beni "accessori" e cosi via...

[Giò]

Io mi chiedo aldilà di ogni considerazione politica; hanno già detto

che siamo in depressione, mi chiedo dove andremo dopo questa

manovra decisamente depressiva e soprattutto a parte

di fatto tranquillizzare i nostri "amici" tedeschi e la bce sul fatto

che garantiamo il dissanguamento a che cosa può servire

nel medio lungo periodo tutto questo? Sento parlare di riduzione del debito

e mi chiedo dunque il debito è 1900 miliardi e noi intendiamo

pagarlo come? Anche a botte da 100 miliardi l'anno vi rendete conto

che gli facciamo il solletico? E mi chiedo a breve cosa succederà

con quello delle altre nazioni? Guardate il bel grafico

postato sabato su questa stessa discussione.

Al mondo ci sono 60.000 dollari di debito per ogni persona in età lavorativa.

Che crescita aggiuntiva di pil ci deve essere al mondo e per quanti anni per

ripagare sta roba qui e soprattutto chi la consuma sta ricchezza ?

Io non ci capisco nulla ma i conti

non mi tornano per niente. Ripeto a me sembra sempre

più che stanno buttando fumo negli occhi per nascondere

la maontagna che ci viene addosso. Ripeto la Merkel

che dice che è l'italia è l'inizio e la fine di tutto è la più

grande balla mai sentita sulla terra.

[Cosimo]

Sono d'accordo, ma io pensavo giusto all'operaio edile che , comiciato a lavorare a 14/15 anni oggi va in pensione minimo a 54/55. Per lui arrivare a 57 non è un enorme problema.

Per un camionista , discorso simile: già oggi va in pensione non prima dei 59 anni. Allungare a 61 rientra nella categoria di cui sopra.

Per un impiegato diplomato , che ha cominciato a lavorare a 19 anni, vale lo stesso discorso del camionista

I veri problemi sono per i laureati, che iniziando a lavorare a 24/25 anni, vanno dritti ai 66...

Concordo con te che il vero problema sociale sarà l'attività nel decennio 55 -65 anni , in cui oggi attualmente abbiamo il minor tasso di occupazione d'Europa.

Io di muratori oltre i 55 anni in cantiere effettivamente non ne vedo, anzi qualcuno c'è ma in pratica fa il capocantiere oppure aspetta la pensione da manovale A 60 anni comunque la vedo durissima continuare a fare un lavoro del genere.

Per contro è pieno di muratori che vanno in pensione a 50 -55 anni e di colpo ringiovaniscono per andare a fare i lavoretti in nero (ad es: bagno rifatto 2500/3000 euri di murologo per 4-5 giorni di lavoro tutto rigorosamente chash and black ), questi guadagnano come un dirigente...

[TurboGimmo]

E' anche vero che l'eta' media in realta' non si e' allungata.

E' diminuita la mortalita' accidentale, o legata a malattie.

L'aspettativa di vita gia' ai tempi degli Egizi era sugli 80 anni (diversi faraoni morirono a quell'eta') e i filosofi greci che se la grattavano dalla mattina alla sera tiravano a campare dibbrutto.

Non e' vero quindi che si muore dopo, banalmente si muore meno.

La media dice ora dice 80 anni, trecento anni fa invece era 50. Te credo: per 1 che arrivava a 80 anni, 20 morivano a 10 anni, a causa della malnutrizione e delle malattie.

Il corpo umano e' progettato per spegnersi, prima o poi.

Anche io sono contro il lavoro fino a 66anni, anzi, quelli della mia generazione (sono un '83) la pensione non la vedranno mai.

Ce la metteranno a piu' di 70 anni di questo passo.

Faro' l'ultimo giorno di lavoro e crepero'.

E avro' versato 40 anni di contributi per un c***o

[Regazzoni]

E' anche vero che l'eta' media in realta' non si e' allungata.

E' diminuita la mortalita' accidentale, o legata a malattie.

L'aspettativa di vita gia' ai tempi degli Egizi era sugli 80 anni (diversi faraoni morirono a quell'eta') e i filosofi greci che se la grattavano dalla mattina alla sera tiravano a campare dibbrutto.

Non e' vero quindi che si muore dopo, banalmente si muore meno.

La media dice ora dice 80 anni, trecento anni fa invece era 50. Te credo: per 1 che arrivava a 80 anni, 20 morivano a 10 anni, a causa della malnutrizione e delle malattie.

Il corpo umano e' progettato per spegnersi, prima o poi.

Modificato 5 Dicembre 2011 da Regazzoni