Crisi economica 2011

[Cosimo]

Idem da noi, in Inge Aeronautica.

1 ragazzo. 1 su 150.

Ha finito in 6 anni, e gli altri sono stati tutti meno veloci.

Da noi niente tirocinio, ma la tesi la inizi DOPO IL QUINTO ANNO, prima non puoi proprio perche' sei a lezione fino a Luglio del 5o anno..

@ Cosimo: GRANDE, COMPLIMENTI!!!!

Per curiosita', sei Vecchio o Nuovo Ordinamento?

[mcth17]

Quei 20 e 23 ti sono stati cosi' deleteri per lavorare?

[Giò]

io reputo un grossissimo problema da risolvere subito quello della qualità degli itis

indipendentemente dalla volontà, siamo onesti non tutti possono fare Ing. o economia e commercio

questo non vuol dire essere degli idioti ne' che se frequenti un buon istituto tecnico

tu poi non sia in grado di toglierti delle buone soddisfazioni lavorative.

Ora questo viene vanificato se come succede in troppi casi ormai l'itis

è la scuola degli scarti compresi i professori che ci insegnano. Una volta non era

asolutamente così.Una volta il perito era il Signor perito. E' passato tanto tempo

è vero ma andrebbe assolutamente riesumato. Forse questo farebbe tornare

anche gli Ing e i dottori tali invece adesso si è trascinato tutto verso il basso.

I professionali sono niente, i periti sono i professionali e così via.

E quindi tutti a fare il liceo che se non completi l'uni serve a ben poco

sia a te che a chi ti deve assumere.

[Guest EC2277]

Ingegneria a Pisa?

[TurboGimmo]

Assolutamente no: anzi nessuno mi ha mai chiesto i voti (solo quello di laurea per un colloquio di inizio pratica, o meglio, è uno studio che invitava i laureati con voto superiore al 100 a valutare la pratica forense verso di loro; ps: non ho 110, eh), e io ho deciso sin dall'inizio di accettare tutto.

Però ho assistito a scene ai limiti della leggenda metropolitana (tra cui mi piace ricordare l'episodio di un collega che, a fronte della proposta di un 26, chiese di poter uscire dall'aula e - visto e sentito direttamente - telefonò alla madre per chiedere se poteva accettarlo ).

[JackSEWing]

Quei 20 e 23 ti sono stati cosi' deleteri per lavorare?

Non e' che si tende a mitizzare un po' troppo il voto numerico?

Paraculo, io faccio gli anni a Febbraio, e' una tragedia!!!

Mi sa che se facevi l'erasmus guadagnavi ancora qualche mese pero'

Modificato 24 Gennaio 2012 da JackSEWing

[TurboGimmo]

io son laureato con 95, e avevo la media del 25.. hai voglia dei 23 a libretto che avevo

e lavoro tranquillamente.. ergo del voto gliene frega solo agli accademici...e se devi lavorare in uni

imho molto, ma molto più importante l'età.

se hai un voto medio ma sei giovane (il che non vuol dire essere spaccato nei tempi... ma almeno tra i 26/24 anni) potrai sempre dimostrare di essere un tipo sveglio

invece se ti presenti con un 100 ma hai 28/30 anni...

[Matteo B.]

qui l'avete girata sul personale tutti.....

il punto è un'altro.

si deve ABOLIRE IL VALORE LEGALE DELLA LAUREA

e fare selezione all'ingresso..un'anno in più o in meno non è il punto primario.

l'Uni non è per tutti, ragazzi ....è per chi ha voglia di studiare davvero.

le Lauree brevi sono troppe e non rendono di più di un Diploma ben conseguito (è stato postato un'articolo).

ribadisco che certi lavori "manuali" (justjames ne ha citato uno) danno soddisfazioni (anche €€€€) e creano ottimi professionisti. e qui in Italia su tante professioni in quegli ambiti abbiamo sotto "due palle così".

[Cosimo]

qui l'avete girata sul personale tutti.....

il punto è un'altro.

si deve ABOLIRE IL VALORE LEGALE DELLA LAUREA

e fare selezione all'ingresso..un'anno in più o in meno non è il punto primario.

l'Uni non è per tutti, ragazzi ....è per chi ha voglia di studiare davvero.

le Lauree brevi sono troppe e non rendono di più di un Diploma ben conseguito (è stato postato un'articolo).

ribadisco che certi lavori "manuali" (justjames ne ha citato uno) danno soddisfazioni (anche €€€€) e creano ottimi professionisti. e qui in Italia su tante professioni in quegli ambiti abbiamo sotto "due palle così".

[Guest EC2277]

Sperare di risolvere qualcosa agendo sui corsi di laurea, è come sperare di ristrutturare una casa cominciando dal tetto: prima si affrontano e si risolvono i problemi in basso e poi si può intervenire sulle lauree.

Finché avremo una scuola che t'inculca il teorema: «L'ITI è la scuola dei falliti e gli istituti professionali non servono a nulla poiché a 16 anni puoi andare a lavorare. Percui l'unica scuola superiore seria è il liceo; meglio se classico.» continueremo ad avere gente che, come ovvia conseguenza della formazione liceale, arriva all'Università e dopo un po' comincia a chiedersi perché l'ha fatto. Ma non molla tutto poiché l'alternativa è fare il panettiere; noto lavoro per pezzenti.

È un modo di ragionare aberrante, ma è così.

Se poi vi aggiungiamo il principio dell'elitarietà della laurea: «Con me si laureano solo il 5% degli studenti, ma sono tutti capaci di lavorare al Reparto Corse della Ferrari.», ecco che il quadro è (quasi) completo.

Modificato 24 Gennaio 2012 da EC2277