Crisi economica 2011

[TonyH]

Probabilissimo.... l'età si fa sentire ( e poi sto litigando con un PM in contemporanea )

Sono stato io un po' troppo "ermetico".

Non intendevo mettere in discussione la progressività delle imposte Intendevo dire che re-distribuire tartassando senza ritegno i più abbienti, con una sorta di colpevolizzazione della ricchezza, non è una buona strada.

E' meglio favorire l'ascesa sociale, in modo che chi ha le capacità e la voglia, possa costruirsi la sua personale fortuna. Cosa che da noi è sempre più difficile, a meno di agganci e magheggi.

Come letto sul giornale qualche giornale fa "il problema non è che ci siano i ricchi, il problema è che ne abbiamo troppo pochi!"

[justjames]

Il problema adesso è tagliare la spesa...politica e burocrazia devono essere alleggerite e i regolamenti semplificati...inoltre si è decentrato troppo... oggi il consigliere testadichezz di Vattelapesca ha quasi più potere dello stato centrale e basta lui per bloccare una qualsiasi cosa che si vuole realizzare...dire che tutto ciò e kafkiano, è dire poco...ci stiamo autodistruggendo da soli...

[owluca]

dlin dlon: potremmo mettere da parte l'ideologia ?

le priorità sono 2:

tagliare la spesa e

far pagare le tasse a chi non le paga (indipendentemente dal reddito)

come misure ad interim per realizzare le 2 priorità imho sono accettabili:

riqualifica della spesa (perche' se oggi tagli tutta l'economia va ancora più giù)

tassazione selettiva verso tutte quelle situazioni che si intende disincentivare (perchè se tassi tutti l'economia va ancora più giù)

[sloira]

Sono stato io un po' troppo "ermetico".

Non intendevo mettere in discussione la progressività delle imposte Intendevo dire che re-distribuire tartassando senza ritegno i più abbienti, con una sorta di colpevolizzazione della ricchezza, non è una buona strada.

E' meglio favorire l'ascesa sociale, in modo che chi ha le capacità e la voglia, possa costruirsi la sua personale fortuna. Cosa che da noi è sempre più difficile, a meno di agganci e magheggi.

Come letto sul giornale qualche giornale fa "il problema non è che ci siano i ricchi, il problema è che ne abbiamo troppo pochi!"

Verissimo,anche perche la ricchezza (se ben sfruttata) porta benessere diffuso.

E' vero che è la fessura fa girare il mondo (cit.),però anche i soldi gli danno una piccola spinta!

[alfa75qv88]

E chi resta a fare qualcosa? I vecchi?

La fuga, spesso ingiustificata, di molti giovani è uno dei motivi della nostra crisi imho.

io da 23enne mi chiedo chi me lo fa fare tutto questo...è da quando son entrato nel mondo del lavoro che sento è in crisi, le paghe son basse, zero sfizi almeno personalmente o quasi.

Poi ho 3 amici che sono in Australia, lavorano come qui, ma stanno bene e di tornare non ci pensano proprio. Per cui la fuga è giustificabilissima

[TurboGimmo]

E chi resta a fare qualcosa? I vecchi?

La fuga, spesso ingiustificata, di molti giovani è uno dei motivi della nostra crisi imho.

Non e' cosi' ingiustificata.

Ingegnere neolaurato. Italia 1300 euri mese, Germania 2000. Al primo stipendio

[sloira]

Non e' cosi' ingiustificata.

Ingegnere neolaurato. Italia 1300 euri mese, Germania 2000. Al primo stipendio

Concordo ed è vero che la vita sia più cara in Germania,ma non abbastanza da colmare il gap tra gli stipendi.

[TurboGimmo]

Concordo ed è vero che la vita sia più cara in Germania,ma non abbastanza da colmare il gap tra gli stipendi.

Sul fatto che sia piu' cara non ne sono sicurissimo... ho messo quella cifra perché è lo stipendio di un mio ex compagno di uni.

A Milano prendeva 1300 + buoni pasto, a Francoforte 2000, pero' la vita a detta sua a Francoforte e' meno cara che qua...

[sloira]

Sul fatto che sia piu' cara non ne sono sicurissimo... ho messo quella cifra perché è lo stipendio di un mio ex compagno di uni.

A Milano prendeva 1300 + buoni pasto, a Francoforte 2000, pero' la vita a detta sua a Francoforte e' meno cara che qua...

Dipende da quali città si confronta. Io vivo in provincia di Torino,Monaco e Stoccarda le ho trovate un poco più care (Berlino già molto meno). Milano è in effetti è più cara di Torino (ho vissuto due anni a Magenta e la differenza la notavo),come dice il tuo ex compagno potrebbe essere che addirittura costi più che Francoforte,non fatico a crederti visto l'andazzo di certi prezzi in Italia.

[v13]

E' meglio favorire l'ascesa sociale, in modo che chi ha le capacità e la voglia, possa costruirsi la sua personale fortuna. Cosa che da noi è sempre più difficile, a meno di agganci e magheggi.

Come letto sul giornale qualche giornale fa "il problema non è che ci siano i ricchi, il problema è che ne abbiamo troppo pochi!"

Solo un appunto.

Favorire l'ascesa sociale in base al fattore reddito o guadagno o addirittura spesa (consumi) è suicida e porta inevitabilmente a quello che abbiamo già: gap sociale, monopolio o cartelli, tendenza alla corruzione. Certo, si possono aggiungere correttivi, ma strutturalmente esiste una tendenza di quel tipo.

È per questo che quasi tutti preferiscono parlare di difesa della "mobilità" sociale, che implica una società in cui uno può emergere (sia in senso economico che in senso di prestigio, rispetto, credibilità, innovazione, invenzione, ecc.) o anche solo semplicemente muoversi orizzontalmente in relativa libertà seguendo percorsi personalmente gratificanti (cambiare tipo di lavoro, seguire un altro membro della famiglia che si sposta per lavoro, imparare cose nuove, ecc. ecc.).

Tagliando con l'accetta, basare tutto sul successo economico è deleterio e controproducente, sia a livello personale che collettivo.