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Crisi economica 2011


TonyH

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Su la stampa di oggi c'è un articolo su una ricerca commissionata dalla Disney, dove viene fuori che per molti bambini persino topolino è a volte di difficile comprensione :disp2:

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Che si sia solo al 10% mi colpisce negativamente.

Se dovessi dare un'opinione, azzarderei una cifra vicina al 50%, ma probabilmente il bias sociale è molto forte.

Saresti così gentile da fornire una fonte per la cifra del 10%?

grazie.

Mmmhh non so bene ma irrazionalmente sento di dover quotare. Il 10% della popolazione sa leggere e capire un articolo scientifico? Forse dipende da che tipo di articoli prendiamo in esame:

- Divulgazione? OK, forse si anche se anche a me piacerebbe vedere la fonte dei citati dati.

- Pubblicazioni scientifiche? Credo si sia enormemente al di sotto di quel 10%, ed e' normale che sia cosi'. Se invece prendiamo un campione diverso (es. laureati nella branca della pubblicazione scientifica X) sarebbe tristissimo vedere quante persone con il famigerato pezzo di carta non hanno gli strumenti per capire quello che si legge...

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Su la stampa di oggi c'è un articolo su una ricerca commissionata dalla Disney, dove viene fuori che per molti bambini persino topolino è a volte di difficile comprensione :disp2:

Non fatico a crederlo, specie di fronte a storie scritte dai vecchi autori, che utilizzano spesso nelle loro storie un italiano un pelo desueto e a tratti colto, tipico del grande maestro Cimino che purtroppo è venuto a mancare proprio in questi giorni :( :(.

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I dati li ho presi da qui:

Carmilla on line ®

un pò diversi, ( scusate li ho citati a memoria )

Grazie, ora il concetto e' piu' chiaro. Devo ammettere che anche di fronte a roba semplice come un articolo scientifico divulgativo corredato di tabelle o un romanzo, sarei scettico riguardo a quel 10%.

Quando si ha a che fare con la matematica ed in particolare con la statistica, abbiamo dei vuoti mostruosi, come dicevo prima anche a livelli alti di istruzione. Vuoti che fanno si che:

- in molti non capiscono una cippa di quello che leggono

- chi pubblica gli articoli puo' bellamente prendere per il culo sui risultati ottenuti perche' tanto nessuno capisce o va a leggersi la parte di statistica o anche i semplici materiali e metodi

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Non fatico a crederlo, specie di fronte a storie scritte dai vecchi autori, che utilizzano spesso nelle loro storie un italiano un pelo desueto e a tratti colto, tipico del grande maestro Cimino che purtroppo è venuto a mancare proprio in questi giorni :( :(.

Topolino utilizza un italiano corretto :D dotato persino di congiuntivi :mrgreen:

È vero, alcune parole sono poco comuni, ma è un bene. Anche se ho paura che i bambini non le imparino perché neanche gli adulti a cui chiedono lumi le conoscano :pen:

Spero che non cambi, anzi, a questo punto spero che venga letto di più.

Perché un dizionario povero è il primo ostacolo alla comprensione e alla conoscenza (e all'essere liberi, ma qua mi spingo oltre).

Ecco l'articolo, scusate se è solo il link, ma sono su minkiapad

Questo fumetto parla difficile Sarà la nemesi dell'erudito?- LASTAMPA.it

Sulla matematica un velo pietoso non basta. Imparata male e insegnata peggio. Sempre vista come qualcosa di ostico e inutile, una rottura di balle di formulette da imparare a memoria.

Dovrebbe essere la palestra per la mente, troppo spesso diventa una pietra tombale per il ragionamento.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Mia opinione personale: spesso (anche troppo) nel mio lavoro incontro persone che faticano a capire concetti semplici perchè non hanno le basi di LOGICA e SINTASSI, non perchè siano ignoranti tout court.

Diventa tremendamente difficile parlare con queste persone se si scende un po' nel particolare tecnico di una attrezzatura o nello spiegare anche solo la differenza tra 2 e 4 tempi di un motore a scoppio.

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Sulla matematica un velo pietoso non basta. Imparata male e insegnata peggio. Sempre vista come qualcosa di ostico e inutile, una rottura di balle di formulette da imparare a memoria.

Dovrebbe essere la palestra per la mente, troppo spesso diventa una pietra tombale per il ragionamento.

Siamo nel paese in cui una lingua morta a scuola ha le stesse ore di matematica.

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Siamo nel paese in cui una lingua morta a scuola ha le stesse ore di matematica.

Per quanto ho detto sopra, secondo me, farebbe bene estendere lo studio della lingua morta, se poi non si sa capire quella viva, visto la stretta derivazione che c'è tra le due.

Per quanto riguarda la matematica, è la qualità dell'insegnamento che fa la differenza.

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TonyH scusa se te lo dico ma nelle tue parole c'è davvero tanta ma tanta presunzione

l'ignoranza è un concetto del tutto relativo e non è detto che non saper interpretare o capire un testo tecnico sia sinonimo di ignoranza anche perchè se ci trovassimo di fronte ad un linguaggio matematico che vada oltre all'analisi basilare (quella ingegneristica per intenderci) non lo puoi capire a meno di avere una laurea in matematica e probabilmente non capiremmo nulla ne io ne te

quanti di noi in questo forum si intendono approfonditamente di medicina, letteratura, teologia, arte, musica, cinematografia (ecc...) in modo approfondito?

io sono rimasto all'epoca nella quale se ti ammali vai da un medico (magari uno specialista) perchè c'è sempre qualcuno più pronto a cui ci si affida ... è importante che il chirurgo che ti affetti conosca l'opera piuttosto che la meccanica vibrazionale? secondo me no ed allora un primario di medicina è un ignorante perchè non sa interpretare uno jacobiano e non riconosce la Carmen di Bizet quando la sente?

ed ignoranza non vuole dire sapere leggere i numeri, se vuoi fare una buona cena devi partire da prodotti (ed in italia ne facciamo di meravigliosi) creati da contadini ed allevatori notoriamente "ignoranti" così come un falegname ti sa costruire l'arredamento di casa in modo delizioso ed un muratore ti sa costruire la casa dove abiti, forse nessuno di questi professionisti vincerà mai un Nobel ma ti sono indispensabili perchè nel loro campo hanno una conoscenza tale che tu non potresti mai avere quindi occhio a dare dell'ignorante alla gente

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