Crisi economica 2011

[fonzino1]

....Ma giorire perché gli elettori in Grecia hanno mostrato il dito medio all'Europa... be', ne riparliamo fra 6 mesi.

Modificato 7 Maggio 2012 da fonzino1

[loric]

Quali conseguenze si avrebbero in questo caso, secondo te (o secondo chi se la sente di rispondere )?

Be', bisognerebbe avere la sfera di cristallo.

Se decidono di mollare l'euro, non è che automaticamente il debito svanisce perché contratto, appunto, in euro. In cambio sarebbero costretti a svalutare in maniera massiccia e poiché sono molto dipendenti dalle importazioni, restano spacciati anche se mezzo mondo venisse colto da un attacco di buonite acuta e gli abbuonasse il debito.

[fonzino1]

Be', bisognerebbe avere la sfera di cristallo.

Se decidono di mollare l'euro, non è che automaticamente il debito svanisce perché contratto, appunto, in euro. In cambio sarebbero costretti a svalutare in maniera massiccia e poiché sono molto dipendenti dalle importazioni, restano spacciati anche se mezzo mondo venisse colto da un attacco di buonite acuta e gli abbuonasse il debito.

Praticamente muoiono di fame (detto senza ironia)?

[TonyH]

C'è anche da dire che Holland può sbraitare perché la Francia ha, ancora oggi, più margini di manovra di quanti ne abbia mai avuto la Grecia. Hanno sostanzialmente un'economia solida, per cui si possono permettere maggiore elasticità.

Che però non gli ha risparmiato qualche sonoro schiaffone sui mercati il lunedì dopo il primo turno

Che lo ha costretto a rivedere più di una dichiarazione contro il patto fiscale.

Adesso la linea è di sì cercare strumenti per la crescita (attraverso la BEI, magari per infrastrutture) ma tenendo sempre d'occhio il deficit.

E i mercati stanno reagendo bene alla fine, dopo un'apertura da mani nei capelli.

Dai non girarci intorno che non vedi l'ora di comprarti un isolotto Greco da destinare a meta turismo GAY!!!

Se vuoi che ti riservi una camera hai da dirlo!

[TonyH]

A proposito, triste notizia di oggi:

[h=2]Roberto Adinolfi, 53 anni, è stato colpito da colpi di arma da fuoco[/h]

genova

Gambizzato a Genova l’amministratore delegato di Ansaldo nucleare, Roberto Adinolfi. L’uomo, 60 anni, è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco alla tibia destra, in un agguato avvenuto in via Montello, quartiere Marassi, vicino alla sua abitazione. Adinolfi è stato prontamente soccorso e trasferito al reparto di traumatologia dell’ospedale San Martino, dove è stato operato.

Il proiettile sarebbe uscito trapassando la gamba da parte a parte, e non avrebbe leso vasi sanguigni importanti, rendendo le condizioni del ferito non gravi. Il dirigente si trova ora in camera iperbarica per precauzione. «Sono uscito di casa, li ho visti fermi sullo scooter», sono le prime dichiarazioni rilasciate da Adinolfi agli inquirenti e ha poi aggiunto: «Hanno attirato la mia attenzione, ma non più di tanto. Li ho superati. Mi hanno seguito e mi hanno sparato. Avevano il casco».

Il dirigente ha affermato di non aver visto il volto dei criminali. I carabinieri del nucleo investigativo di Genova stanno dando la caccia ai due uomini che stamani, a bordo di uno scooter hanno teso l’agguato a Adinolfi. I due hanno esploso tre colpi di arma da fuoco, uno dei quali ha raggiunto il dirigente alla gamba destra, per poi dileguarsi. Le indagini sono state affidate dal procuratore di Genova Michele Di Lecce all’aggiunto Nicola Piacente e al sostituto Silvio Franz, del gruppo che si occupa di terrorismo. La pista privilegiata dagli investigatori è quella eversiva, anche se precisano: «È soltanto un’ipotesi ricavata dalle modalità dell’attentato. Se di terrorismo si tratta, arriverà una rivendicazione ufficiale».

Il piano, in ogni caso, sembra essere stato organizzato nei dettagli, perchè gli attentatori sapevano l’ora di uscita da casa e che il dirigente non utilizzava un box o un garage. Le indagini sarebbero orientate verso ambienti di estremismo ambientale e di ultra di sinistra. Poche ore dopo l'agguato è stato trovato lo scooter Xmax nero degli attentatori, immatricolato a Genova, era parcheggiato. La pistola usata è una Tokarev calibro 763 semi-automatica fabbricata nei paesi nell'est da sempre presente nell'arsenale dei terroristi.

Il dirigente Ansaldo stesso avrebbe chiarito agli inquirenti che la pista da seguire è di natura politico-professionale. Il ministro Elsa Fornero ha affermato: «Queste sono cose che non si commentano». Solidarietà bipartisan a Adinolfi dai partiti: il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, parla di «segnale preoccupante di un salto di qualità delle tensioni e della violenza», mentre il capogruppo Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, auspica che «sia fatta quanto prima piena luce sui colpevoli».

http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/453155/

Onestamente, sono queste le cose che di questi tempi mi preoccupano sul serio.

C'è troppa gente che dà fiato ai denti di rivoluzioni, fucilazioni, bombe, di armarsi :muto: nella stupida idea che si risolvano così i problemi (in una democrazia? uff....beata ignoranza).

Sono preoccupata perchè se dai il là a voler colpire i "simboli" delle presunte distorsioni....alla fine rimane per terra solo qualche povero cristo che lavorava.

Vedasi anche l'irruzione in Equitalia, chi ha rischiato la pelle non è stato mica qualche grosso massone della trilaterale bilderberg affamatore ma qualche impiegato che lavora per sbarcare il lunario come tutti.

Speriamo che questa "sete di sangue" (ma de chè?) non venga scioccamente sobillata....

[itr83]

I greci non hanno materie prime, con la dracma perderebbero molto potere di acquisto. Nell'immediato ci guadagnerebbe solo chi va là a fare le vacanze.....ma mi sembra un roba da sciacalli augurarselo...

Non intendevo dire che spero che tornino alla Dracma per andarci in vacanza spendendo poco, volevo dire che per il settore turistico greco le "materie prime" più importanti sono il mare e le isole roba che non devono comprare da nessuno (almeno finchè non svenderanno tutto ai privati) quindi la moneta debole non sarebbe un disastro (certo l'energia elettrica costerebbe cara) come lo sarebbe per un' acciaieria.

Per il potere d'acquisto, il taglio di stipendi (anche nel privato) e pensioni unito a più tasse e meno servizi non portano lo stesso a indebolirlo di molto?

[TurboGimmo]

Non intendevo dire che spero che tornino alla Dracma per andarci in vacanza spendendo poco, volevo dire che per il settore turistico greco le "materie prime" più importanti sono il mare e le isole roba che non devono comprare da nessuno (almeno finchè non svenderanno tutto ai privati) quindi la moneta debole non sarebbe un disastro (certo l'energia elettrica costerebbe cara) come lo sarebbe per un' acciaieria.

Dimentichi che la Grecia aveva la flotta piu' grande del mediterraneo, e un fottiglione di porti.

Finiti in mano straniere...

[Sandro]

A proposito, triste notizia di oggi:

Gambizzato l'ad di Ansaldo Nucleare "Hanno usato una tecnica brigatista"- LASTAMPA.it

Onestamente, sono queste le cose che di questi tempi mi preoccupano sul serio.

C'è troppa gente che dà fiato ai denti di rivoluzioni, fucilazioni, bombe, di armarsi :muto: nella stupida idea che si risolvano così i problemi (in una democrazia? uff....beata ignoranza).

Sono preoccupata perchè se dai il là a voler colpire i "simboli" delle presunte distorsioni....alla fine rimane per terra solo qualche povero cristo che lavorava.

Vedasi anche l'irruzione in Equitalia, chi ha rischiato la pelle non è stato mica qualche grosso massone della trilaterale bilderberg affamatore ma qualche impiegato che lavora per sbarcare il lunario come tutti.

Speriamo che questa "sete di sangue" (ma de chè?) non venga scioccamente sobillata....

Un ritorno agli anni di piombo?

IMHO, (purtroppo) possibile, anche se con una grossa differenza da allora: non ci sono più USA e URSS a sobillare le parti avverse nella guerra fredda.

Certo, il rischio è che con gli attuali chiari di luna una "riduzione della democrazia" (passatemi il termine) è una possibilità non troppo remota.

C'è troppa gente convinta di star male e troppi agitatori di folle per poter essere tranquilli.

[loric]

Non intendevo dire che spero che tornino alla Dracma per andarci in vacanza spendendo poco, volevo dire che per il settore turistico greco le "materie prime" più importanti sono il mare e le isole roba che non devono comprare da nessuno (almeno finchè non svenderanno tutto ai privati) quindi la moneta debole non sarebbe un disastro (certo l'energia elettrica costerebbe cara) come lo sarebbe per un' acciaieria.

Sì, però il mare ed il turismo non se lo possono mangiare. Con i paesaggi pittoreschi non possono far funzionare le centrali elettriche. Con le opere d'arte esposte nei musei non possono alimentare le automobili.

A proposito, triste notizia di oggi:

Onestamente, sono queste le cose che di questi tempi mi preoccupano sul serio.

C'è troppa gente che dà fiato ai denti di rivoluzioni, fucilazioni, bombe, di armarsi :muto: nella stupida idea che si risolvano così i problemi (in una democrazia? uff....beata ignoranza).

Sono preoccupata perchè se dai il là a voler colpire i "simboli" delle presunte distorsioni....alla fine rimane per terra solo qualche povero cristo che lavorava.

Vedasi anche l'irruzione in Equitalia, chi ha rischiato la pelle non è stato mica qualche grosso massone della trilaterale bilderberg affamatore ma qualche impiegato che lavora per sbarcare il lunario come tutti.

Speriamo che questa "sete di sangue" (ma de chè?) non venga scioccamente sobillata....

E infatti non a caso un paio di giorni fa ho scritto un post parlando di demagoghi del cazzo che sobillano la gente.

Edit: volevo fare un messaggio unico e mi sono incasinato, chiedo scusa

Modificato 7 Maggio 2012 da sarge

[Dannatio]

Edit: volevo fare un messaggio unico e mi sono incasinato, chiedo scusa

Strano.....