Vai al contenuto

Crisi economica 2011


TonyH

Messaggi Raccomandati:

  • Risposte 8,4k
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

e come la risolvi la questione degli interessi? se per pagarli devi emettere sempre più titoli a tassi sempre più alti non ne esci più!

I tassi sempre più alti dove sarebbero?

Da 7,5% di novembre, siamo a 5,5%...scesi a 4,5% solo grazie alla LTRO...

Li convinci tu i tedeschi a pagare per le porcate dei PIGS?

Ma a loro farebbe comodo l'euro basso...

...

A loro o a chi vuole farsi tre settimane di ferie a sbafo?;)

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

Link al commento
Condividi su altri Social

Forse qui c'è qualcuno che può illuminarmi sugli eurobond: con questi titoli i paesi spendaccioni non beneficerebbero della garanzia di paesi più forti "gratis"? cioè la Germania ci mette la propria solidità finanziaria a beneficio dei tassi dei nostri titoli, ho capito bene?

Link al commento
Condividi su altri Social

Li convinci tu i tedeschi a pagare per le porcate dei PIGS?

Lo dovranno fare, perchè i PIGS aiutano le esportazioni. Specie l'Italia.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

A loro o a chi vuole farsi tre settimane di ferie a sbafo?;)

Campano di export verso la Cina.

Cosa esportino poi non lo so... ma mi pare funzi cosi'.

Anche perche' qua in EU nessuno compra piu' un ghezz..

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

Link al commento
Condividi su altri Social

Leggo e riporto, lo trovo interessante

Stavo pensando a questa cosa dei suicidi per la crisi.

Sì, ok, dicono che numeri alla mano non c’è un boom di suicidi. Che fa anche male parlarne ché c’è il rischio di stimolare l’emulazione.

Però le persone che si suicidano per una cartella esattoriale o perché perdono il lavoro, tante o poche, ci sono davvero.

Metti pure che sono nella stessa quantità di quelle che si suicidavano tre anni fa quando i giornali non ne parlavano. Mi sta bene. Però ci sono.

E magari una riflessione del perché uno si toglie la vita quando riceve il toc toc di equitalia la si può fare.

Leggo di questi che si suicidano perché hanno perso tutto.

Mi viene in mente mio nonno. Prima di andare in guerra aveva messo da parte un gruzzoletto. Non certo un capitale, ma insomma, quelle due lire risparmiate con fatica facendo il contadino e nonostante le varie gabelle tipo la tassa sul celibato.

Tornato dalla guerra quel gruzzoletto non valeva più niente, era diventato carta straccia. Era il periodo in cui l’inflazione galoppava alla grande. Il falegname si prese anche una zoccolata in testa da mia nonna perché aveva ordinato i mobili per la camera da letto e dall’ordine alla consegna il prezzo era raddoppiato.

Il debito post guerra allora lo si pagava così: si svalutava la lira, chi aveva in mano dei soldi si ritrovava senza niente, e chi invece aveva dei debiti (lo stato) rideva perché di colpo diventava niente.

Anche mio nonno, come tanti altri, aveva perso tutto. Però non si è mica suicidato. Anzi, continuava a dire di essere stato fortunato perché lui dalla guerra era tornato a casa vivo e si era fatto una famiglia. Quello là invece non è più tornato a casa.

Io non c’ero in quel periodo, quindi magari dico una puttanata, però in tutti i racconti che mi hanno fatto non ho mai sentito di gente che dopo la guerra si suicidava perché aveva perso tutto. Anche perché tu passi degli anni in guerra a cercare di non farti ammazzare e una volta che sei riuscito a portare a casa la pellaccia che fai, ti suicidi?

Saresti un discreto pirla.

Eppure i suicidi sono comunissimi tra i soldati che tornano dalle guerre del giorno d’oggi. Negli U.S. of A. i soldati che si tolgono la vita tornati dall’Afghanistan sono tanti. E non solo negli U.S. of A.; un mio amico ceco mi raccontava di quel ragazzo del suo paese che è tornato dall’Iraq e si è suicidato perché ha scoperto che la morosa nel frattempo si era messa con un altro.

Mi spiegavano che quando passi tanto tempo al fronte vedi la gente morire ogni tre per due e ci fai il callo. Vedere morire un uomo diventa come veder morire un cane, non ti fa più di tanto. Perdi la giusta percezione del valore della vita. Anche della tua.

Eppure i morti al fronte li hanno visti anche quelli che hanno fatto la seconda guerra mondiale. Oh sì, se ne hanno viste di robe brutte. E allora perché non si sono suicidati in massa quando sono tornati a casa?

Provo a buttare lì un’idea. I nostri nonni quando tornavano dalla guerra avevano sì perso tutto, ma si guardavano attorno e si accorgenvano che tutti erano nella stessa condizione. Chi più chi meno si era tutti poveri. Poi c’era quello che si prendeva la fregatura più grande dell’altro. Ma alla fine di una guerra con l’inflazione galoppante erano tempi di magra per tutti.

Oggettivamente era una situazione di gran lunga peggiore di quella odierna, ma era così per tutti.

Questa crisi invece colpisce a punti, qua e là. Se tu il lavoro ce l’hai (magari perché sei dipendente pubblico e hai il salario garantito) di questa crisi te ne fotte anche un po’ una sega. Ok, dovrai pagare un po’ più di IVA e smadonnerai per l’IMU. Ma i soldi per comprare il cibo ce li avrai sempre.

Se però l’azienda per cui lavori fallisce tu rimani per strada e la botta la prendi. La prendi tutta tu, il vicino che lavora in Comune e ha lo stipendio a vita non la prende la botta.

Sono stato in Grecia sia nell’estate 2010 che nell’estate 2011. In entrambi i casi mi è capitato di camminare su marciapiedi davanti ai bar pieni di tavolini e poltrone dove gente si faceva il drink in allegria. Non c’era una sedia vuota. Io li vedevo e pensavo: stanno qui a parlarci della Grecia alla canna del gas, eppure guardali qui come fanno la dolce vita. Poi riflettendoci meglio mi sono accorto che quelli erano coloro che non erano stati toccati dalla crisi. Quelli attaccati alla canna del gas erano chiusi in casa e non li vedevo. Non penso che mio nonno dopo aver perso tutto abbia dovuto guardare altra gente del suo paese che invece faceva la bella vita (magari qualcuno che in tempo di guerra faceva il contrabbando, toh, ma in generali erano poveri tutti).

Secondo me la chiave è questa. Non è tanto la perdita di lavoro o i debiti che portano il lavoratore o il piccolo imprenditore a suicidarsi. E’ il contesto.

Quel contesto per cui la sfiga non è condivisa da tutti allo stesso modo, come avveniva dopo la guerra. E’ una sfiga che tocca te, e mentre tu non hai di che tirare avanti il tuo vicino invece è lì che si compra l’iPad 3 mettendosi in coda alla mattina di buonora.

Fai il paragone tra la tua situazione e quella degli altri, e da questo paragone il tuo problema ne esce inigantito, fino a sembrarti una tragedia che merita il suicidio. Se la sfiga avesse colpito un po’ tutti probabilmente riusciresti a vedere la situazione un po’ meno peggio.

butta.org

Modificato da TurboGimmo

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

Link al commento
Condividi su altri Social

una riflessione sui suicidi la stavo elaborando anche io, non sono arrivato a nulla di definitivo,

però non mischierei lo "stress post traumatico" dei marines, che evidentemente non sono più quelli di John wayne

con i suicidi da crisi economica e questi con quelli da cartella esattoriale:

la suddetta cartella di solito risulta calcolata correttamente, quindi erano soldi dovuti allo stato e che si era cercato di "evadere"

ora se l'attività svolta sta in piedi solo non pagando le tasse, il problema mi pare sia un altro.....

rimane però il fatto che il numero di questi episodi pare essere realmente in forte crescita e quindi sintomo di un disagio generalizzato,

che in quanto tale non si può sottovalutare.

p.s. la cosa curiosa, ma forse nemmeno così tanto considerata l'estrazione dei "tecnici" è che a fronte di problemi quali assenteismo,

scarsa produttività e baby pensioni tipiche del settore pubblico, si sono concentrati SOLTANTO su quello privato :(r

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

Link al commento
Condividi su altri Social

C'era anche un prospettiva diversa.

Usciti dalla guerra, c'era un solo passato da dimenticare per quasi tutti, e quindi si guardava al futuro e ci si adoperava per un futuro migliore.

Oggi, vedo che molti vivono con lo specchietto retrovisore. Si rimpiange un passato ritenuto migliore (che non sempre lo è), c'è sfiducia, sconforto per un futuro che si ritiene sicuramente peggiore (quando in realtà è da scrivere).

Spesso sfocia nella rassegnazione e nell'accettazione passiva degli eventi peggiorativi esterni.

Fino a che non si decide che non vale la pena andare avanti..

Se ricordo bene, lo stesso fenomeno dei suicidi avvenne anche nell'America post 1929

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277

Sottoscrivo: più che limitarsi ad elencare i suicidi, sarebbe interessante che i giornalisti spiegassero perché la gente si è suicidata.

Mi torna in mente una cosa che è stata esposta più volte anche in questa discussione: molti professionisti, che loro malgrado lavorano con la pubblica amministrazione, si sono ritrovati nei guai poiché da un lato la pubblica amministrazione continua a pagare con anni di ritardo e dall'altro le banche hanno smesso di erogare prestiti. Pertanto un professionista, che non viene pagato dai propri clienti, non riesce più ad ottenere prestiti dalle banche e con Equitalia che pretende (giustamente) l'esazione delle tasse, può essere spinto ad evadere il fisco. Ma il problema non è l'accanimento di Equitalia.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.