Crisi economica 2011

[TonyH]

Visto che ieri ho lanciato il sasso, ovviamente lo argomento su come potrebbe essere un'evoluzione migliorativa rispetto a dei BTP

Uso fondi di casa perchè son quelli che conosco bene, quindi riduco le cazzate...

Questo è l'andamento tra il PIMCO Global Investiment Grade Credit e un BTP analogo come durata e cedola.

Il fondo investe in titoli Investiment Grade, che significa titoli ALMENO classificati BBB (attuale rating dell'Italia, quindi, i titoli là dentro, sono nel caso peggiore uguali all'Italia).

Diversifica a livello geografico e merceologico (possono essere banche, società minerarie, automotive ecc. ecc.)

Si copre dal rischio cambio (quindi denominato in euro, ma investe anche in altre valute)

Dal lancio, si sono avute cedole similari (4% BTP, 4.29% medio il fondo)

pfxnf.png at Free Image Hosting

Il punto però che rimarco è sulla volatilità.

E' vero che il BTP te lo rimborsano sempre a 100....ma come vedete, nel durante, specie nell'ultimo anno...se uno ne ha bisogno..può vendere a 95, a 98, a 90, a 85....e tutto nel giro di 1 mese, 1 settimana, persino 1 giorno.

Cosa che personalmente, trovo poco adatto per lo spirito per cui si investiva in BTP. Nell'obbligazionario ci va la parte "core" dei risparmi. E non si possono renderli così ballerini, al punto che in certi momenti non puoi venderli a meno di non accettare perdite secche

Certo, anche il fondo oscilla, e in certi momenti è andato sotto. Ma lo ha fatto in una forchetta -5%/+3%, non tra 0 e -18%.ed è una differenza mica da poco.

p.s. non sono sicuro che l'immagine si veda. Se a qualcuno interessa e non si vede, mi mandi la sua mail via PM:agree:

[JackSEWing]

a me interessa.... mi sa che ti contatto a breve, appena recupero sufficiente grano

[loric]

Ni.

Il consiglio di vendere è per non correre il rischio che nel momento in cui ti servano, diventino illiquidi perché sono sotto tensione (a novembre o ti ingoiavi un -20% o non li potevi toccare).

Sì, vabbe', il giorno in cui i nostri BTP dovessero diventare illiquidi a scadenza, il problema prioritario sarebbe decidere cosa mettere nella valigia di cartone prima di imbarcarsi per il sud-america, altro che pippe su investimenti ed altro.

[TonyH]

Sì, vabbe', il giorno in cui i nostri BTP dovessero diventare illiquidi a scadenza, il problema prioritario sarebbe decidere cosa mettere nella valigia di cartone prima di imbarcarsi per il sud-america, altro che pippe su investimenti ed altro.

A scadenza non sono affatto illiquidi. Lo stato italiano rimborsa ancora e rimborsa tutto. E spero continui a lungo a farlo...

Solo che te quei soldi lì, per avere la certezza del 100, devi avere la certezza di non doverli toccare fino a scadenza.

Ce l'hai la certezza? Forse puoi averla su un 20, massimo 25% dei risparmi. Ma mica su tutto.

I risparmi stanno lì per essere usati se servono.

Ma non sai a priori quando servono.

E quando li utilizzi, se è prima della scadenza, mica li vendi a 100. Li vendi a prezzo di mercato. Che può essere 100, 103, 98, 96, 140 (Bund) o 85.

Quando valevano 85, non erano illiquidi in senso stretto. Perchè se volevi venderli, li vendevi. A 85 però, e poco importa se li avevi comprati a 98-99

Cosa che li rendeva nella pratica illiquidi, perchè per venderli dovevi ingoiarti una corposa perdita

Un titolo di stato ha (aveva) il pregio che a fronte di cedole o interesse anticipato, il tuo capitale sapevi che era sempre più o meno lo stesso. Con piccole oscillazioni. In modo che in caso di necessità, sapevi di poter contare su una cifra quasi certa. Che poteva variare nel lungo periodo solo a causa di variazioni dei tassi di interesse.

Se inizia a ballare nel breve periodo come un'azione, non assolve più bene al suo compito.

EDIT: non significa che siano da evitare eh In un portafoglio una parte di BTP ci può stare bene. Ma appunto, una parte, per proteggersi (a me non interessa promettere mirabolanti guadagni, interessa proteggere i risparmi dei miei clienti) dalle criticità esistenti

Modificato 20 Giugno 2012 da TonyH

[owluca]

dal mio punto di vista quale che sia l'oggetto del contendere, si può sempre discutere su qualsiasi argomento,

purchè alla fine MI CONVENGA, anzi detesto proprio (specie nella situazione odierna, che offre pochissime opportunità)

chi si pone delle preclusioni a priori sul lavoro, la casa o anche la gestione dei risparmi:

indubbiamente le "BOT people" tendono a portare a scadenza i BTP e difficilmente pensano di vendere prima

(io probabilmente rientro in questa categoria, anche se può capitare di dover liquidare una frazione anche solo per inconvenienti banali,

a me è successo già 2 volte nell'ultimo anno e mezzo e in entrambi i casi per banali intoppi burocratico )

tra l'altro solo lunedì si leggeva sui giornali del "socio di quello che si è fatto beccare a contrabbandare benzina":

questo invece si è fatto beccare con 50 kg di oro in lingotti , pari a 2milioni , mentre lo contrabbandava in sfizzera.

investire in un fondo globale è u modo perfettamente lecito di "esportare i capitali" ovvero garantirsi contro la svalutazione di un ipotetico

ritorno alla lira

quindi ritornando al ragionamento iniziale: a parità di rendimento perchè scegliere chi/ciò che dà un "servizio" peggiore?

[loric]

A scadenza non sono affatto illiquidi. Lo stato italiano rimborsa ancora e rimborsa tutto. E spero continui a lungo a farlo...

E allora, considerato che si parlava di tenerli fino alla scadenza, il problema non si pone

Solo che te quei soldi lì, per avere la certezza del 100, devi avere la certezza di non doverli toccare fino a scadenza.

Ce l'hai la certezza? Forse puoi averla su un 20, massimo 25% dei risparmi. Ma mica su tutto.

I risparmi stanno lì per essere usati se servono.

Ma non sai a priori quando servono.

E quando li utilizzi, se è prima della scadenza, mica li vendi a 100. Li vendi a prezzo di mercato. Che può essere 100, 103, 98, 96, 140 (Bund) o 85.

Tonino, se io mi metto ad investire in BTP lo faccio per una percentuale di risparmio su cui (salvo sfighe colossali) sono ragionevolmente convinto di poter fare a meno, in termini di disponibilità, fino alla scadenza del titolo.

In caso contrario sono un cazzone.

[justjames]

Su questo non ne sono certo.

Quando le cose vanno storte chi e' ricco si arricchisce di piu', e chi e' normale si impoverisce.

Per quello dico che mi sono rotto.

A settembre mi iscrivo alla facolta' di economia di Lugano, e passo dalla parte dei cattivi.

Metti che diamo il giro (solito dispositivo inserito, sgrat, sgrat).

"Spariscono" 2,2 trilioni di dollari. E secondo te NESSUNO ne risente?

Minimo minimo succede un cataclisma finanziario di proporzioni colossali.

[TonyH]

E allora, considerato che si parlava di tenerli fino alla scadenza, il problema non si pone

Tonino, se io mi metto ad investire in BTP lo faccio per una percentuale di risparmio su cui (salvo sfighe colossali) sono ragionevolmente convinto di poter fare a meno, in termini di disponibilità, fino alla scadenza del titolo.

E qua abbiamo messo un punto fermo

A questo punto ti rilancio con un "perchè non consideri per quella parte una gestione separata, dove alle garanzie del BTP aggiungi le garanzie di una grossa società?"

Scadenza uguale, possibilità di cedola uguale, ma ti proteggi con un'ulteriore garanzia, essendo il tuo capitale garantito da DUE grossi soggetti anzichè uno solo.

Io non mi propongo mai di stravolgere quanto fatto prima, cerco sempre di valutare con i clienti (o potenziali tali) come migliorarlo in base alle loro volontà (che di questi tempi sono soprattutto protezione del capitale)

[loric]

E qua abbiamo messo un punto fermo

A questo punto ti rilancio con un "perchè non consideri per quella parte una gestione separata, dove alle garanzie del BTP aggiungi le garanzie di una grossa società?"

Scadenza uguale, possibilità di cedola uguale, ma ti proteggi con un'ulteriore garanzia, essendo il tuo capitale garantito da DUE grossi soggetti anzichè uno solo.

Io non mi propongo mai di stravolgere quanto fatto prima, cerco sempre di valutare con i clienti (o potenziali tali) come migliorarlo in base alle loro volontà (che di questi tempi sono soprattutto protezione del capitale)

No, il mio discorso è diverso.

Mi riferisco a quelli che hanno preso titoli di Stato non per portarli a scadenza, ma per specularci (magari per importi superiori a quelli che la prudenza del buon padre di famiglia avrebbe consigliato), che non riescono a piazzarli al prezzo che vorrebbero e che si stracciano le vesti.

Se ci pensi è lo stesso problema degli esodati: si scommette su un fatto futuro *non garantito* e si rimane scottati.

[TonyH]

No, il mio discorso è diverso.

Mi riferisco a quelli che hanno preso titoli di Stato non per portarli a scadenza, ma per specularci (magari per importi superiori a quelli che la prudenza del buon padre di famiglia avrebbe consigliato), che non riescono a piazzarli al prezzo che vorrebbero e che si stracciano le vesti.

Se ci pensi è lo stesso problema degli esodati: si scommette su un fatto futuro *non garantito* e si rimane scottati.

Se uno pecca di superbia e pensa di essere il più furbo...come al solito, ci si scotta

Per fortuna ce ne sono anche tanti che ascoltano le valutazioni che gli porti